Spiegazione dettagliata, molto bella l'analisi del mito e dei personaggi, complimenti😊
@massimotoccoli86094 жыл бұрын
Complimenti per la bella spiegazione per l'armonico sottofondo e per la passione.
@coluzzidaniele4 жыл бұрын
Grazie!
@amethystcr23004 жыл бұрын
Meraviglioso e commovente! Grazie per questi video. ❤
@coluzzidaniele4 жыл бұрын
ma grazie!!!
@maddalenalorusso30673 жыл бұрын
Grazie mille
@francescoangelucci87303 жыл бұрын
Bravo, bel video. Però manca la parte finale di una delle due versioni: Narciso, secondo alcuni, non avrebbe mai capito che l'immagine riflessa appartenesse a lui stesso e che cercando di abbracciare e di baciare questa figura sia affogato nel lago. Morendo, si sarebbe ritrovato nell' Aldilà, traghettato da Caronte attraverso lo Stige. Ma essendo lo Stige un fiume infernale, esso non rimanda nessun riflesso e Narciso, provando a specchiarcisi, è colto da un sentimento misto di tristezza e gioia nel non vedere nessuno: tristezza nella consapevolezza di essere morto e di nuovo solo; gioia perché si illude che il suo amato sia ancora vivo, lassù, sulla terra, intrappolato in quell'unico stagno cristallino. Un finale ancora più tragico, a mio parere, ma bellissimo.
@teresabianco54902 жыл бұрын
Bravo
@ilarian51367 ай бұрын
Eco, sofferente d’amore, rimase tra le montagne e oggi di lei rimane solo l’eco 💔
@marcop25552 жыл бұрын
Che canzone hai messo nel sottofondo?
@laurasacchi83084 жыл бұрын
Mi permetto di fare un piccolo appunto: In base alla versione romana di Ovidio del mito di Narciso (c´é anche la versione ellenica) e che tu hai qui utilizzato vi é una parte fondamentale che qui manca: ossia l'indovino Tiresia, consultato dalla madre di Narciso, predice che Narciso avrebbe raggiunto la vecchiaia se non avesse mai visto la sua immagine, ossia conosciuto se stesso. Da cui poi tutte le interpretazioni di psiacanalisi archetipica e junghiana sul narcismo (patologia identificata e cosí chiamata per la prima volta da Freud)
@ritalipardi63463 жыл бұрын
Giustissimo, piccolo appunto: il mito di Narciso viene preso come spunto per descrizioni patognomiche già negli scritti di Ellis alla fine dell'800, quindi termine non "inventato" da Freud, che inoltre non ne identificò una patologia della personalità: bisognerà aspettare Kohut nel 1971.
@laurasacchi83083 жыл бұрын
@@ritalipardi6346 grazie mille. ma Il termine narcisismo appare per la prima volta, in Freud nel 1909. Ellis lo aveva usato (Narcissus-like) nel 1898 per descivere indicare l'atteggiamento autoerotico del soggetto.
@Dario-gi2xw Жыл бұрын
Giustissimo inoltre c’è infatti differenza tra mito e interpretazione in psicologia Narciso nel mito muore osservando se stesso (conoscendo se stesso), di conseguenza in psicologia non muore la persona ma muore la personalità narcisista ( conoscendo se stesso ) , in psicologia appunto l obiettivo per guarire dal narcisismo è conoscere se stessi e far cadere appunto il guscio narcisistico ( trovare il se profondo nascosto dietro l io ( ego ) più superficiale ) Insomma in psicologia conoscere se stesso per il narcisista e morire indica rinascere , a morire è solo la subpersonalita
@marziar.74924 жыл бұрын
Bravo, chiaro, abbastanza veloce e sintetico.. però sembra un po' che tu sia sotto interrogazione.. un po' come quei ragazzi nella trasmissione di mieli.. però te sei molto meglio!
@coluzzidaniele4 жыл бұрын
Ahahaha sono un docente, non mi sta interrogando nessuno!