Buonasera, ed innanzitutto grazie mille. Alcune domande: il passato che viene detto "appartiene ad un altro", può essere un rimando al divenire che caratterizza la nostra esistenza? Se così fosse, il verbo stride potrebbe alludere alla situazione interiore dell'uomo che realizzato il suo continuo non essere più (quello che è stato), sperimenta uno smarrimento rispetto a quello che è ora e che potrà essere in seguito? L'impossibilità di riappropriarsi del ricordo potrebbe poi leggersi anche come un tentativo di fuga difronte all'impossibilità di accedere a quel piano metafisico che il reale lascia trasparire senza che l'uomo possa afferrarlo, facendo sperimentare un malessere esistenziale? Nel desiderio di riabbracciare il ricordo si può intravedere una sete di infinito che non potendo realizzarsi nell'uomo (che sempre diviene) genera frustrazione? Stridere potrebbe quindi descrivere il risultato dello slancio del desiderio umano verso un ulteriore che però non si afferra mai?
@FrancescoMariaToscano10 ай бұрын
Innanzitutto, grazie per le domande che sono molto stimolanti. Premessa scontata è che la mia è una risposta personale e che nessuno è l'interprete unico del pensiero di Montale. Con ordine: 1) la tua prima ipotesi ("rimando al divenire") credo sia altamente plausibile; 2) la seconda ("tentativo di fuga") molto meno plausibile: il poeta non vuole fuggire, ma si limita a constatare un dato di fatto che emerge dalla realtà; 3) la terza ("sete di infinito"), allo stesso modo della 2), mi sembra che non sia probabile: forse si può cogliere qualche slancio verso l'infinito in altre raccolte di Montale, ma in questa poesia ancora una volta il poeta registra uno stato oggettivo, che è indipendente dalla sua volontà; di questa perdita, mancanza, assenza il poeta non si lamenta, né la considera una frustrazione, perché mai esplicita la sua ansia di completezza. La realtà, la memoria, la conoscenza è così. Punto. Forse per altri si apre la possibilità di cogliere la realtà 'noumenica' (per dirla con Kant), ma per me no e ciò non crea dispiacere, ma delimita perfettamente l'ambito della realtà all'interno del quale posso e devo vivere a pieno.
@FrancescoMariaToscano10 ай бұрын
Spero di non averti confuso le idee ... Buono studio!
@maurofileppo878810 ай бұрын
@@FrancescoMariaToscano Grazie mille. Nessuna confusione, anzi mi è stato molto utile. Sono all'inizio dello studio del poeta. Ogni aiuto è più che ben accetto.