Рет қаралды 425
Musica:
Up & Down (Don't Fall in Love with Me) (Radio Edit) / Billy More
Dall'abitato di Avasinis (Trasaghis UD) imbocchiamo una lunga stradina asfaltata (via Novedet) in mezzo al bosco, stretta e ricca di tornanti, che dopo circa 11km ci conduce fino a Cuel di Forchia il luogo dove parcheggiamo l'auto (a bordo strada vi sono degli spiazzi) e da cui parte il sentiero Cai 816.
Oggi la nostra escursione prevede un giro ad anello che ci condurrà sulla cima del Monte Cuar (1478 mt) e poi in discesa per il sentiero 815 passeremo accanto all'omonima malga ancora purtroppo chiusa.
L' 816 parte subito bello in pendenza, inizialmente nel bosco si apre quasi subito regalando degli splendidi scorci sul lago di Cavazzo sui monti Plauris e San Simeone e in lontananza l'Amariana. Proseguiamo in salita ammirando le splendide fioriture che la primavera ci regala, tanti narcisi e botton d'oro che colorano i prati circostanti, in poco meno di 1h e 30" siamo alla cima, una statua della madonnina che protegge i camminatori ci accoglie tra le rocce e poco più avanti vediamo la campana di vetta che ci invoglia subito ad andare a suonarla.
Sulla cima ci sono alcuni escursionisti tra cui un radioamatore con tanto di antenne e batteria con cui scambiamo due chiacchiere. Sotto di noi la Val d'Arzino e il fiume Tagliamento (si dovrebbe scorgere anche il mare in lontananza ma purtroppo la giornata è calda e giù in pianura c'è una leggera cappa di afa che impedisce di guardare lontano) si lasciano ammirare mentre noi decidiamo di mangiare un panino e riposarci un attimo.
Dopo circa mezz'ora decidiamo di scendere, il pomeriggio abbiamo degli impegni e non vorremo fare tardi. Dalla cima prendiamo a scendere lungo la dorsale molto panoramica che conduce scendendo a dx alla malga Cuar e proseguendo dritti a Cuel dal Poz e al monte Flagjel di cui si vede la croce di vetta.
Per un attimo siamo attratti dalla croce di vetta in lontananza e discutiamo se riuscire a fare la cima in tempi record e poi scendere, o svoltare subito per la malga, purtroppo vista l'ora (ed essendo partiti tardi e dovendo rientrare presto) la discussione è presto chiusa, direzione malga Cuar.
La malga è gigantesca, ristrutturata e modernamente munita di molti pannelli solari, al momento è ancora chiusa, riaprirà per il periodo estivo.
Sostiamo un attimo per finire il nostro panino, che avevamo lasciato a metà dalla cima, e per far pranzare anche Blu con un po' di relax e poi riprendiamo la discesa per il sentiero 815, nel giro di un'ora attraverso un bellissimo bosco e, nell' ultimo pezzetto sulla carrareccia da cui siamo arrivati alla Forchia, siamo di nuovo alla macchina.
Lunghezza del giro ad anello circa 8 km con 650 m di dislivello.
Localizzazione: Friuli Venezia Giulia - Udine - Gemona - Trasaghis - Avasinis - la Forcje.
Linea telefonica presente su quasi tutto il percorso.
Monte Cua,Anello da Cuel di Forchia,anello da cuel di forchia,monte cuar,trasaghis,lago di cavazzo,malga cuar,schenone,montagna,friuli venezia giulia,democracy & human rights for vietnam