BACKUP: LO STAI FACENDO MALE!

[@lolloruns]

Il backup di Schrodinger lo stato di un backup è sconosciuto fino a quando avviene il restore

[@jemisi]

Video molto interessante, mi ha fatto tornare in mente un'altra cosa, l'eredità digitale. Sarebbe interessante un video su questo, in caso di qualche sfiga come si può tramandare i nostri dati a una persona fidata? So che é un argomento molto complesso, però sarebbe bello avere qualche spunto.

[@fabiobenetti6311]

assolutamente! da quando ne ha parlato Riccardo Palombo mi ha messo un sacco di curiosità in merito e ci starebbe il punto di vista di Moreno

[@giovannisardisco4541]

Confermo, è un argomento da dipanare per bene perché finora, i dati di quasi tutti gli utenti, sono destinati all'oblio.

[@gatsukin]

Una volta ho letto che il mondo si divide in chi ha perso i dati e chi li deve ancora perdere. Di solito i primi sono quelli che hanno imparato (dopo) a fare i backup

[@silviofei2942]

Concordo su Borg, lo uso già per i backup dei miei server. Una delle funzioni più importanti è che può ripristinare anche "snapshot" molto vecchi, quindi, un po' come git, ha anche una funzione volendo analitica. Non conoscevo l'interfaccia. Grazie per questi video 😊

[@UndergroundSea]

Queste regolette le dovrebbero tenerle a mente tutti (per esperienza lavorativa ho visto cose...). Ottimo contenuto da divulgare in ogni dove!

[@nembie]

4:35 il miglior nome utente SSH

[@fendoroid3788]

Io synco periodicamente il sistema su AWS usando Rclone. Escludendo tutte le cartelle di cache e altri dati non essenziali, arrivo a spendere 0,01 USD al giorno per lo storage. I giorni in cui faccio il sync, mediamente una volta ogni due settimane, prima di fare l'upgrade del sistema, spendo qualcosa come 0,20 USD, per via delle richieste ad AWS per fare il sync.

[@FraYoshi]

purtroppo successo un paio di volte.. imparato la mia lezione u.u BORG lo ho sempre esplorato ma mai veramente usato.. al momento vado di BTRFS e backups programmati in locale e su disco esterno con btrbk. Per il resto, ulteriore copia a mano dei file + importanti su google drive con rclone. come peace of mind ulteriore, i drives + importanti sono sotto raid1 ^^ a parte quelli per cui avrebbe poco senso e sprecherebbe spazio, esempio i download, temporanei, cache varie : )

[@tollsimyfpv]

Cosa ne pensi invece di BTRFS + Timeshift?

[@MrAxexex]

Morro come ti trovi con ProtonMail/Drive/Calendar? Immagino che i backup remoti non li farai su ProtonDrive (dato che non supporta cli per il mounting, ma in generale non esiste ancora un client per nessun OS se non erro). Hai qualche suggerimento per una piattaforma cloud affidabile su cui depositare backup cifrati? (pCloud per esempio?)

[@giovannisardisco4541]

Ottimo spunto. Mi sarei aspettato anche un incipit di configurazione di Borg o qualche consiglio più esplicito sul servizio cloud da usare. Seconda puntata? 😁

[@lucacavedale676]

alla fine borg stesso ti offre spazio cloud, sia gratuito che a pagamento e con vorta cifri direttamente ( usando sempre gli strumenti di borg) e i prezzi sono abbastanza bassi all'anno. Edit fino a 10gb gratuito, con 24 dollari all'anno sono 100gb, con 80 sempre all'anno sono 1TB e sottoscrizione invece mensile a 12,90 ( che sono circa 150 dollari in un anno ) 2tb

[@jawirsa]

Quante volte capitato, quanti dischi che...vado a piangere da solo davanti a dischi, chiavette usb e microsd..grazie morro per il video e per il spunti da non dimenticare per una sanità mentale meritata. Bravo.

[@LottoPerVincerePro]

Uso da sempre Cobian Backup, sempre stato gratuito e con l'intercaccia, funzioni e controllo migliori di sempre!

[@francescolupidi6091]

Ciao Morro, grazie innanzitutto per i contributi che offri, una domanda, ma un flash su glusterfs ? Mi piacerebbe, credo non solo a me, tue considerazioni in merito.

[@MBdip90]

Ciao Moreno. Essendo anch'io possessore di synology, per usarlo come repo di Borg, ho montato in modo permanente il filesystem del synology tramite sshfs e autofs. In questo modo non ho dovuto configurare il server Borg in quanto vede il repository come se fosse sulla macchina locale. Inoltre in questo modo posso accedere ai file sul NAS in maniera rapida e sicura (anche se è preferibile usare nextcloud con redis per la sincronizzazione tra i diversi dispositivi, In realtà uso entrambe le soluzioni). Ci ho perso un po' di tempo, se vuoi scambiamo due parole. Grazie per tutto ciò che fai.

[@IenapixelChannel]

grazie per il video, letto tutti i commenti penso di essere quello + strano, per il mio caso d'uso non ho necessita tanto di fare backup di sistema perchè quello me ro ricostruisco al volo, ma solo sui singoli file, produco un enormità di dati, per lo + video e fotografie, la mia procedura è: copia sui dischi del pc (nvme2) backup dei dati incrementale con rsync su due dischi rotativi in RAID1 dentro lo stesso pc, fino a riempimento, quando questo è pieno metto dei dischi rotativi nuovi dento la dockinstation li riempo e poi li stocco dentro una valigia da stoccare gli HD , il clound non mi pare applicabile, di solito produco sui 5/10 TB di dati/anno

[@BriefNerdOriginal]

Super interessante. Do corsi per accademici in Research Data Management e quello del backup è sempre il tema (percepito come) più semplice e quindi fra i più tralasciati.

[@TimelessX974]

io non adopero Borg ma un software comprato dalla azienda , copia locale compressa , cifrata e password di accesso , file in formato proprietaro, 7zip, winZip ,rar , l’indice è salvato in ogni bacup , schedulazione semplice ma complessa da schedulare come borg , le copie partano a mezza notte perchè si parla di 2 TB , copia in locale su harddisk sicuro in modalità incrementale , la completa la faccio la domenica , copia sul server di lavoro tutte le sere alla fine di quello locale, il server poi fa la copia su Disco USB e online , è da 13 anni che facciamo cosi dopo la perdita di una fatta importatane di dati

[@danielabisurgi3256]

Ciao. Ho un hardisk 500 gb sata ssd che ho tolto di un vecchio computer ora vorrei fare il backup su un nuovo pc, ma non so come fare? Purtroppo non sono brava in queste cose. Mi potresti spiegare come fare?grazie.

[@riccardom79]

Ciao Morro, video molto interessante. Utilizzo da tempo Borg + Vorta e confermo che è molto potente, anche se un po' ostico all'inizio. Una valida alternativa a Vorta, che utilizza sempre Borg come backend, è Pika Backup. E' più semplice da utilizzare e ha una UI migliore.

[@frse8866]

Verissimo, i backup smettono di funzionare per mille sciocchi motivi, per questo mi sforzo sempre di creare una notifica che tutti i giorni mi annoi dicendo che va tutto bene, una noia piacevole. Purtroppo non ho ancora trovato il backup definitivo, forse sono le mie esigenze troppo variegate, dati con priorità diverse, VM, dump di DB, dati sparpagliati tra PC, server e dischi o penne USB, tutto con una pila di duplicazioni, colleghi che salvano un po' qua un po' la. C'è anche da dire che qualcuno sopra di me si illude che il backup si organizzi in poco tempo, ma approcciare borg o duplicity per me non è proprio rapido, forse è un mio limite voler capire nel dettaglio cosa fanno per avere il totale controllo del processo, soprattutto di disaster recovery. Occuparsi seriamente della sicurezza dei dati, e mi limito alla parte backup, non è proprio semplice, è facile sottovalutare questo aspetto per anni, ma prima o poi arriva la stangata. Grazie per il video, mi ha dato qualche idea. Saluti a tutti e buon backup.

[@Nightek1]

Sul un hard disk meccanico generico quanto anni possono permanere i dati prima di corrompersi?

[@lucaspeedmac]

Cosa ne pensi di Rear come software di backup? Hai mai avuto modo di usarlo? Lo sto usando da qualche mese ma ora sono molto tentato di provare l'accoppiata Borg/Vorta per fare i backup di 3 desktop sul Synology.

[@giocondorcalimero2997]

A me piace fare backup di disco immagine della partizione interessata con Clonezilla. Avevo un backup del mio SO Ubuntu 18.04 che ho tentato di ripristinare dopo aver provato la nuova versione di Ubuntu 22.04 e Ubuntu 20.04. Infine mi sono detto ripristino la vecchia versione. Bene dopo aver ripristinato il sistema scoprì che il grub non trova la partizione del sistema oprativo. Dopo aver provato varie guide per rirpristinare il bootloader sono arrivato ad un punto in cui l'niterfccia grafica del sistema non poteva essere caricata e mi sono ritrovato un sistema da console che necessitava di altri passaggi per poter tornare alla normalità. Prima quando la tabella delle partioni non era gpt ma mbr, clonezilla faceva in automatico il backup del mbr adesso col gpt il backup della partizione di boot non viene fatta ed è così che ti trovi un sistema che necessita di una reinstallazione del grub che nel mio caso non è andata a buon fine. Adesso uso Linuxmint 20.3 e per fortuna avevo fatto un copia incolla della cartella Home su Hd esterno da 2tb. La rottura di palle è stata rimettere tutte le applicazioni che avevo. Secondo te per fare un backup della partizione è meglio farla con un programma commerciale o si ottiene lo stesso risultato?

[@LucaIbba]

Ciao, grazie per il bel video ed il tempo che ci dedichi. Vorrei solo aggiungere che per le copie off-site c'è anche la possibilità di usare Syncthing (open source e multi-piattaforma), evitando così i poco riservati servizi Cloud, o il trasporto "manuale" dei supporti. Come hardware va più che bene un Single Board Computer (ce ne sono di ottimi e completi sotto i 50 €.) a basso consumo energetico, ed un HD USB. Se poi si vuole una maggiore sicurezza, 2 HD ed un RAID box USB, il cui prezzo parte da 40 €. in su.

[@M4gform]

Che single board computer hai in mente sotto i 50 che io al momento ne sto cercando uno da affiancare al mio pi3 come home server ma a quel prezzo non trovo proprio nulla

[@riccardosacchetti]

@@M4gform sempre Raspberry ma devi prenderlo nel sito giusto quando disponibile. Io, in questo anno ne ho presi 5 (tra pi400 e varie varianti di RAM) tutte a prezzo stock

[@M4gform]

@@riccardosacchetti su che sito se posso chiedere

[@LucaIbba]

@@M4gform Orange Pi Zero 512M RAM H3 Cortex-A7 Quad-Core 1.2Ghz. €. 37,62 case fanless, alimentatore e spedizione compresa. Orange Pi Zero 2 1GB RAM Allwinner H616 Quad-Core 1.5Ghz 64bit BT WIFI BT5.0 Gigabit. €. 43,35 case fanless, alimentatore e spedizione compresa. Orange Pi 3 LTS 2G RAM Allwinner H6 Quad-Core 1.8Ghz 8G 64bit EMMC WIFI BT5.0 Gigabit USB 3.0 €. 67,43 case in policarbonato, alimentatore, dissipatori,ventola e spedizione compresa. Io ho preso l'Orange Pi 3 LTS ed ho installato sull'eMMC da 8Gb Debian 11 (Bullseye) aarch64, con Openmediavault, Kody (riproduce perfettamente anche H265), Pi-hole ed altro ancora. È da 6 mesi in funzione H24, prestazzioni nettamente superiori ad un Raspberry Pi 3B+. Il transfer rate sullo stesso RAID box USB 3.0 in RAID1 è passato dai 20 MB/s del Raspberry, ai 94 MB/s del Orange Pi. Sul'eMMC da 8Gb (root) la velocità è di 129 MB/s, mentre sulla micro SD che tengo di storage removibile per aMule siamo a 22 Mb/s; il consumo medio è di 4W.

[@garzi93it]

Grazie, è il video che fa per me, anche perché mi piace (almeno sul piano teorico) impostare le operazioni in modo che ogni aspetto abbia il suo senso e la sua utilità pratica, sennò, come dici tu, è come non fare le cose per niente.

[@acatapano]

Avendo un NAS Synology mi trovo bene con il backup in cloud della Synology (C2) chiaramente utilizzando un piano con backup incrementale e deduplica, il servizio funziona molto bene (come tutte le cose fatte da Synology) ed è molto facile da configurare, 70 euro all'anno spesi bene. Vedo spesso amici, colleghi o parenti utilizzare PC senza preoccuparsi del backup e li vedo un po' come si guarderebbe una persona andare in moto a 150 Km/h senza casco.

[@bcclsn]

io uso duplicity + uno script bash homemade, per effettuare backup, ripristino e clean della cache. la verifica del backup dovrebbe essere legge! molto spesso viene evitata e poi ci si ritrova a piangere.

[@emilie1977]

io ho un nas synology con drive, più i backup settimanali su hdd esterno. Però ad esempio con il nas c'è un limite di numero file, tipo mezzo milione... ma ora anche un sito wordpress ha 15.000, un sito con node ecc. meglio non parlare per cui arrivo facilmente a quei limiti. Come poterlo aggirare per te?

[@nicniz5936]

Mmmm... se devo mettere una sveglia per controllare se il backup funziona, tanto vale farlo manualmente. Che è ciò che faccio. Per lo più lavoro sulla cartella dropbox o drive e ogni 2-3 giorni salvo tutto in locale.

[@Seppiabrilla00497]

Video interessantissimo! Secondo me però ti sei dimenticato una cosa. Non so esattamente come funziona Borg, però la maggior parte dei Software di backup, si basano su un Database (quelli enterprise spesso su SQLServer), dove vengono salvati tutti i metadati, cioè tutte le informazioni del backup. Ecco, anche questo DB va assolutamente copiato OFFSITE! Altrimenti non riuscirai MAI a ripristinare i backups, soprattutto se sono criptati. Ripeto, non ho mai lavorato con Borg, però il mio lavoro è proprio Backup/Storage admin, e quindi lavoro con un sacco di prodotti (Netbackup, commvault Veeam, rubrik, networker, data protector ecc ecc).

[@morrolinux]

In Borg copiando la cartella di repository del backup hai anche il database :)

[@Seppiabrilla00497]

@@morrolinux allora a posto. Continua con i video! :D

[@giovannidiguida4725]

Sto costruendo un server che, tra le varie cose, serve anche per i backup on-site. Ebbene: questo video casca proprio a fagiolo. Grande Morro!

[@Momo1098r]

no no niente backup, è più divertente dopo recuperare le cose perse 🤣

[@massimo79mmm]

io per il backup uso restic+idrive/hd esterno in questo modo riesco ad avere un versioning con deduplicazione ho provato anche borg, ma è più complesso, invece restic lavora con UN eseguibile, qualche script che lo richiamano e una share smb o amazon s3

[@demis_78]

Ciao Morro complimenti per i tuoi video! Sembra a me o ti ho visto usare Proton Calendar? Io uso tutta la suite di Proton e mi trovo molto bene, ma mi farebbe piacere sapere il parere di un esperto come te...

[@Backupc]

Ottimi suggerimenti! Sei sempre il migliore @morrolinux !!

[@Backupc]

io ho un nas con due dischi, un backup su un hard disk all'interno del pc e due cloud :) mai dire mai avendo dei clienti

[@neolinux]

Io uso Veeam per tutti i miei Backup, sia delle VM, sia dei PC. Da quando esiste questo software mi ha salvato il culo parecchie volte, soprattutto in ambito lavorativo.

[@raffaelevitulano2859]

Bellissima spiegazione. Esattamente quello che faccio dal 1998 su tutti i miei clienti e su i miei server.

[@cicciopaolo17]

Timeshift ?

[@McBurnFoX]

Ciao, morro, tutto molto interessante come sempre nei tuoi video super esaustivi, ma se uno ha anche dei sistemi windows da backuppare quale software può usare? borg mi pare non vada, hai dei consigli?

[@morrolinux]

Ciao, prova restic

[@paolozilioli1394]

E io che pensavo fosse solo un giocatore di Tennis 🤣

[@alfaOmega1711]

Da anni uso backup su Cloud Mega. Non mi ha mai deluso. Parallelamente backup periodico su disco esterno. Abitudine salvavita...

[@edoardodesiderio743]

Ciao morro adoro i tuoi video e non smetterò mai di ringraziarti perchè grazie a te il mio tempo sul webb non è mai perso, vorrei passare ad ubuntu sul mio portatile ma quello che mi frena è non sapere come reperire i driver o in generale ottimizzare il pc dopo l’installazione riusciresti a parlare dell’argomento? 🥳

[@italytraveldrone4k]

Bravo 💯💯👍👍👍

[@davidevagginelli1678]

Bel video come sempre! Hai dato un'occhiata a urbackup? Io sono passato lì proprio da Borg. Gestisce macchine Linux (solo file) e Windows (file e immagini del disco tramite VSS). La deduplicazione la fa tramite snapshot se usi btrfs o con la deduplicazione nativa di zfs eventualmente. E in più il server è anche su docker. Anche se ammetto che la curva di apprendimento non è proprio il massimo, però nel caso in cui si dovesse corrompere il database, hai comunque accesso ai dati perché gli incrementali sono fatti tramite snapshot sia su btrfs che su zfs

[@MatteoDiGaetano]

Quando ti è caduto il disco mi sono preso malissimo hahaha

[@lozendelcaffe]

Grande Morro come sempre. Cosa ne pensi della data retention? Backup su hdd meccanici che vengono solo riletti ma non riscritti .. come ti comporti a riguardo? Hai una strategia?

[@nexso]

Io faccio backup con Lucky Backup. L'ho settato in modo tale che effettui una copia perfetta della sorgente, cancellando le differenze nella destinazione.

[@filippocatania1280]

Uso Iperius e mi trovo discretamente bene. Sto cercando di degooglizzarmi (!!!) e sto cercando di adottare Nextcloud, ma online e non su un mio server. Ho già acquistato il corso di base di Linux, ma ora mi impegno a passarci definitivamente. Quindi dicci di Nextcloud, o pCloud?

[@life-cy2cu]

nodered - automazione snapshots 4 machine e verifica integrità(invio notifica in caso di errore); scripts bash - avvio snapshot e push su server nfs; restic- gestione snapshots rclone- push snapshots su cloud mega; rsync- copia su drive esterno( e sigillato in una busta di plastica); mkisofs e ventoy - iso OS di tutte le macchine su chiavetta usb; "un vero uomo non fa mai un backup e poi piange male..." 😅😂😅😂😅

[@germanomassullo9608]

Io mi trovo bene con il seguente setup: NAS ZFS RAID-Z3 con snapshot orarie,giornaliere, mensili più disaster recovery off-site RAID-Z2

[@gioanchat]

Adesso attendiamo il video specifico sull'uso di Borg/vorta

[@racingtheweb]

Se avessi necessità di mettere su Google Drive alcuni documenti di word riservati, cosa dovrei fare per avere un pò più di sicurezza?

[@morrolinux]

Intendi privacy? Cifrarli non sarebbe una brutta idea.

[@racingtheweb]

@@morrolinux Sì, intendo fare in modo che non possano essere letti da altri. E come cifratura (semplice perchè altrimenti non ci riuscirei) cosa mi consiglieresti? Ciao Morro e grazie

[@morrolinux]

@@racingtheweb sinceramente l'unica cosa che mi viene in mente è un archivio 7zip protetto da password ma non so né quanto sia sicuro né se ci siano metodi più "trasparenti". ...o meglio. Una cosa molto fighina che potresti fare è una immagine disco con un volume LUKS cifrato. In questo modo dovresti solo montare l'immagine disco e inserire la password per lo sblocco. Tutti i file sarebbero cifrati a livello di blocco e trasparentemente all'utente, una volta montato il volume.

[@racingtheweb]

@@morrolinux Morro grazie per la risposta, ma VeraCrypt va bene lo stesso? Lo uso da anni. Ma poi una volta creato un volume cifrato che faccio? Lo metto su Google Drive come qualsiasi altro file?

[@racingtheweb]

Morro, scusami ancora, ma mi avevi suggerito di creare una "immagine disco" con un volume LUKS, ma non riesco a capire come fare a creare una "immagine disco", forse con dd? Grazie @@morrolinux

[@sathia_musso]

a me è capitato di aver fatto un bellissimo backup offsite attraverso rsync con il flag -delete, con il piccolo particolare che avevo diversi comandi che puntavano tutti alla stessa directory... quindi sostanzialmente stavo backuppando solo l'ultimo comando, me ne sono accorto per caso controllando i dati. veramente tremendo

[@JhonattanChristianLoza]

Pazzesco, off-site che dici si può mettere anche su S3, CloudStorage ed altro cloud?

[@morrolinux]

Si

[@ctomasi4c]

Ciao morro, come suggerisci di fare la verifica del backup. Voglio dire.. fare un restore non mi sembra un idea geniale, se il backup e' andato male rischio di corrompere i file originali

[@morrolinux]

Ciao, Alcuni software (come Borg) sono in grado di verificare l'integrità dei backup automaticamente, ma niente sostituisce un tentativo di restore. Il restore non devi per forza farlo sovrascrivendo i dati originali, puoi anche farlo in una cartella vuota e controllare che venga popolata con il contento della tua home senza dare errori.

[@FonPacific]

Bello 'cristo' come username! XD

[@SimonePGGG]

Backup con duplicati su backblaze più in locale. Monitoraggio dei diversi backup con duplicatimonitoring

[@lucabastianello9830]

Di base ho una copia in locale, una Cloud e una fisica esterna. Eccetto quando ho fatto la tesi, in quel caso avevo 5 copie che sincronizzavo a mano (2005). Da notare che sono saltati 4 dei backup per motivi non conosciuti... E io .. voilà, il 5° fiuuuu

[@ilgalaxydizatarra]

ah, dimenticavo... come hai citato alla fine, uno dei motivi per tenere una copia di backup offline sono proprio i ramsomware!

[@stufo76]

Faccio backup con la classica regola del 3 2 1. 90gg Daily 12w weekly 36m monthly 10y yearly Ne controllo il funzionamento tutti i giorni, sia con le solite mail automatiche sia guardandoci proprio. Ogni lunedì a manella provo a restorare qualcosa a random, e ogni mese faccio un test di restore full da tutti i supporti, compresi quelli off-site. Sono abbastanza paranoico? 😁

[@quazar-omega]

Molto utile! A proposito di semplificare Borg, Pika Backup mi sembra sembra quello che cerchi, è chiaro e semplice nel suo utilizzo

[@morrolinux]

Oh my! Avevo già sentito questo nome ma mi era sfuggito che fosse un front-end per Borg! Ad onor del vero con Vorta mi trovo bene... Ora che l'ho configurato, ma darò un'occhiata anche a Pika. Grazie!

[@quazar-omega]

@@morrolinux Ah di nulla! L'ho scoperta dopo aver letto le novità su thisweekingnome e allora mi sono convinto di provarla, prima volta che ho fatto backup fra l'altro! (E inevitabilmente ho fatto un errore madornale crittografando il backup con una password generata, MA poi inserita a mano, non sarebbe una tragedia se non fosse che subito dopo ho fatto un'installazione pulita fidandomi di me stesso... è ancora lì che mi aspetta quel backup, come una capsula del tempo)

[@anphetamina93]

Un'alternativa per Windows?

[@int3rnauta]

Ecco, questo è un piccolo "contro" di Borg Backup: non ha (ancora?) la versione Windows, e questo è un problema per chi deve gestire anche sistemi non Unix-like. In passato avevo verificato varie soluzioni, e lo scartai anche per questo motivo. Ci sarebbero Restic e Kopia, di cui l'ultimo aveva funzionalità interessanti funzionanti anche su Windows (tipo il montaggio dell'archivio di Backup come disco e le interfacce CLI e GUI scritte e mantenute nello stesso software). È passato un po' di tempo dall'ultima volta che ho fatto confronti tra le funzionalità di questi software, e saranno sicuramente cambiate molte cose.

[@fab_spaceinvaders]

lo schema di rotazione

[@lostintheecho3463]

È guardando questo tipo di video che sono contentissimo di avere iCloud e Time Machine

[@alealba2383]

Interessante piccola lezione su come porre al sicuro le proprie informazioni in modo semplice e abbastanza sicuro. E' vero, i dati sono importanti, ma pensiamo ad anni di configurazioni nella box e perderli perchè abbiamo salvato solo i dati. Non sarebbe male, in un successivo incontro, parlare di come salvare l'intera linux box. Io utilizzo FOG, strumento non semplice da installare e configurare e neppure da utilizzare ma che mi fornisce un valido aiuto n caso di disastro totale. Ovviamente, in questo caso, le politiche dei backup dati saranno diverse.

[@GooogleGoglee]

L'utente 'cristo' deve avere sicuramente più privilegi dell'utente 'root', oppure potrà essere in grado di eseguire comandi miracolosi! ;-)

[@simonecelia5950]

lavorando solo con codice, documenti e poche foto ho tutto su repository git da una decina di anni. Remote affidabili e con backup, e varie copie su almeno 3 pc. Mai perso un bit

[@LucaCanali]

a casa backup su ssd e nas con timeshift ... a lavoro vado di veeam il top per infrastruttura virtuale 💪

[@Techonsapevole]

Ho fatto un po' di benchmark e Kopia è il più veloce

[@md4645]

Io uso Cobian Reflector ....

[@rossellonicola]

Ogni prova della mia esistenza in età adolescenziale e stata cancellata dall'applicazione della forza di gravità agli HDD

[@domenicoragosta2690]

Duplicati tramite docker-compose e via...

[@NitroServer]

E fu cosi che dopo aver perso 20 anni di dati irrecuperabili da un disco esterno, mi sono fatto 600 euro di nas synology ds220+ con due dischi in raid1. Lo accendo solo per salvare i dati o attingere. Amen

[@sely2k]

diciamo che il "pilastro 0" è "avere qualcosa da backuppare". io una volta ero più paranoico sui backup ora mi affido (per mac) a time machine e su pc a.... nulla... giusto la copia su onedrive. in pratica faccio il programmatore e tutto il mio lavoro è già su git (github devops etc etc)... ho giusto dei video che realizzo che sono su dischi esterni. secondo me ormai "per un uso normale" un devops (anche snaturato) è più che sufficiente e più economico e più semplice di un backup. il pilastro -1 è (e mi devo attivare per fare una cosa decente): uno script di ripristino con choco, brew, winget o qualunque altra cosa ti consenta di brasare la tua macchina e riaverla funzionante in poco tempo senza ricordarti tutto quello che avevi installato

[@pent0z]

Uauauau l’utente cristo c’è sempre tra noi nerd 😂

[@oscaragagliati7545]

Io uso Déjà Dup Backup semplice facile, ma volentieri proverò Borg!

[@ThisDaveAndThatJohn]

infatti, fa vedere la notifica ogni giorno, ha sempre funzionato.

[@emilioemi4172]

i veri uomini fanno backup pushando tutta la cartella home su github come fosse un progetto (l'ho detto come battuta ma più ci penso meno sembra una cattiva idea)😂

[@francescotieri3665]

Gran bel video morro! Posso chiederti quale desktop environment usi?

[@morrolinux]

Questo qui kzbin.info/www/bejne/borOd2ZsbpminKc :)

[@francescotieri3665]

@@morrolinux grazie!

[@tizianotimillero]

Verissimo.

[@CavRic]

Che *programma* usi per fare il BACKUP???

[@morrolinux]

Guarda il video

[@CavRic]

@@morrolinux BORG usato con *VORTA* 👍

[@shrekkkkkkkkkkkkkkkk]

E perché non fare un bel video tutorial approfondito su Borg?!?

[@stefanoseveri5687]

Giusto una settimana fà abbiamo perso quasi tutto in azienda perchè ci ha bucati un criptolocker e i backup erano non funzionanti da 4 anni. Se avessi fatto prima questo video ... :)

[@PaoloBalaTisato]

Un backup senza ripristino è come la Nutella senza pane

[@Liepez]

Ci vorrebbe "dsyncronize" per Linux...

[@deloller2452]

Io copio manualmente file e cartelle (tutte syncate sul cloud) su due pendrive criptate;

[@rupetto1959]

Ma le pendrive possono rompersi da un momento all'altro

[@deloller2452]

@@rupetto1959 anche i dischi di backup; dubito che si rompano contemporaneamente e comunque ho sempre una copia nel Cloud (di cui una parte criptata con cryptomator)

[@ascaniojdg3430]

Top

[@DnaX]

Io sono paranoico di perdere tutte le mie foto, per cui ho iniziato ad effettuare backup su un hard disk esterno con rsync, e per su un mio server remoto con rdiff-backup. L'idea di non cifrare tutto il backup remoto è dato dal fatto che spesso ho avuto l'esigenza di scaricare alcuni file dal backup remoto con un semplice client sftp e non poter decifrare il singolo file. Vedrò in avanti se avete due backup, uno cifrato e uno in chiaro. Ps. Il quando fare backup lo decido io di volta in volta, non è l'ideale ma va bene per me.

[@samas69420]

e poi ci sono io che faccio il backup fisico di tutto con dd lol

[@ilgalaxydizatarra]

Aggiungiamo anche che un RAID 1 NON è un backup! ;-)

[@rupetto1959]

Cloud + due dischi ssd in mirror

[@afulvio198]

Consiglio FreeFileSync, gratuito, semplice ed efficente

[@semperinvicta7230]

Sei il numero uno, però, un nas in mirror fa schifo proprio? Non ti senti sicuro? Doppio mirror.. Ancora hai paura che esplode casa? Due nas dislocati (casa ufficio)

[@morrolinux]

I miei backup con Borg li faccio su un NAS Synology in RAID1 :) Il mirroring non è sostitutivo di un backup però.

[@semperinvicta7230]

Grazie per la risposta, non credevo manco che avresti letto :) Non intendo comunque il mirroring come sostitutivo, lo intendo più come "una sicurezza in più"

[@CyberZeus]

Ciao Morro, video interessantissimo. Io ho diversi server su vmware di cui devo fare il backup e mi affido a VMcom Backup Appliance per copiare intere VM. Per quanto riguarda invece il Raspberry, copio i dati con rsync, in dischi in casa e in cantina in duplice copia schedulati con cron. Ogni giorno mi arrivano 4 email: esito del backup delle VM, esito del backup di TFS, esito del backup del Raspberry ed esito dei backup di una home di un server. Avevo impostato anche un backup di tutto nel cloud, 1 TB di Onedrive basterebbero ma la sincronizzazione di Onedrive non è molto efficiente (se sposti un file, lui nel cloud lo cancella e lo ricrea). Complimenti per il video, davvero esaustivo!!!

[@Luca-cz6if]

Tutto troppo difficile. STRATEGIA DI BACKUP FACILE E VELOCE PERI I COMUNI MORTALI: SOFTWARE: FreeFileSync (copia speculare). Software intuitivo, completo, open source e multipiattaforma. Un vantaggio di FreeFileSync è che i file non vengono salvati all'interno di un file contenitore, ma vengono salvati così come li vediamo sul computer e sono accessibili sempre in qualsiasi momento. La sincronizzazione dei file tra un'hard disk e un altro si può fare manualmente ogni volta che si vuole oppure si può programmare, e si possono fare backup "incrementali". DOVE SALVARE I PROPRI FILE? Metodo delle 3 copie su 3 hard disk esterni diversi oppure su 2 hard disk esterni e 1 su cloud criptando i file. Tutto molto semplice per il 90% delle persone.

[@4ndrea569]

Io sono un vero uomo e sigh non faccio backup....

[@erminiottone]

Lo state facendo male!

[@FedeGuerinoni]

ssh cristo spotted

[@bracobaldo5084]

M'ha secondo me il miglior backup è fare un immagine disco, ogni tot tempo , e perdere 10 minuti a cancellare i file inutili sempre ogni tot di tempo

[@xaiury]

Backup? Solo in cloud grazie! Tutti gli altri metodi sono uno spreco di denaro, tempo e fiducia. Si perché devi sperare che funzionino quando ti serviranno visto che il problema degli incrementali e differenziali sono che devi sperare che funzionino a dovere perché nessuno li prova quasi mai finché non servono e se quando ti servono sono corrotti, non aggiornati o non funzionanti... ahhh beh. E se speri che la lucina verde del tuo software di backup che ti dice: "tranquillo, sta andando tuuuuttooooo bene" sia sufficiente, allora auguri 🤣 Quindi, un mio consiglio spassionato... lasciate perdere dischi esterni, ssd, nastri, nas, raid etc... compratevi uno o più sistemi di backup CLOUD con sincronizzazione automatica e vi assicuro che dormirete sonni tranquilli. Oramai anche i costi sono bassi e ci sono pure piani "a vita". Ogni tanto verificate che ci sia almeno un file in cloud con la data di oggi e in due secondi avete verificato che funzioni. Ovviamente sto parlando per chi NON ha grosse esigenze di avere tempi di up al 99% come nei sistemi server, perché si sa, ripristinare un sistema, i programmi installati, i servizi e tutte le configurazioni necessarie ci si impiega da uno a due giornate facendolo da zero. Ma per utenti home o small business questi sono tempi più che accettabili soprattutto avendo la garanzia che i propri dati sono al sicuro.

[@massimo79mmm]

così se rompi un hd da 10 tera poi devi star lì tre giorni a scaricare. cloud+locale è sempre la soluzione migliore. io ho anche un ufficio, e se usassi solo il cloud, per ripartire da zero co metterei due giorni. invece ho un dd degli hd e i repo di restic su hd locali, in un’ora è tutt messo su come prima

[@int3rnauta]

Salvo poi quando è il cloud a perdere i dati o a impedirvi l'accesso. Non so se vi ricordate la storia di OVH e del capannone / container incendiato. Ho visto gente avere roba su OVH perdere dati a causa dell'incendio e che aveva anche backuppato su un servizio esterno... che però usava comunque la stessa "region" di OVH sotto al cofano :). Oppure, altro esempio, Google Drive. Se vi dovesse bannare per qualsivoglia motivo, magari anche per errore... auguri a ripristinare il funzionamento dell'account (e auguri a parlare con un essere umano che sia tale). Magari ci riuscite in 15 minuti, ma in quel tempo i vostri dati sono inaccessibili anche per voi. E se vi va male potreste non accedere per mesi, o mai più.

[@xaiury]

​@@int3rnauta Eventi direi assai rari. Essere bannati da Google? E perché mai? Sono più di 20 anni che lavoro con i servizi Google e mai avuto un problema del genere ne di perdita di dati o disservizi. Ma comunque, personalmente sconsiglierei Google Drive come sconsiglierei Mega (tanto per fare due esempi). Per quanto riguarda OVH ne so qualcosa visto che la società per cui lavoro aveva dei server proprio nei containers andati a fuoco. Ma anche qui, non mi pare che OVH sia famosa per servizi di backup ne di storage dati. E comunque il cloud rimane la soluzione più sicura, a volta anche la più economica e flessibile ad oggi sia che la si voglia usare come backup unico che come backup secondario/esterno. E in caso di "disastro" locale, dubito che su un backup di 2TB o più di dati personali ti servano tutti in locale e quindi da ripristinare allo stesso momento. Quindi ti ripristini quelli su cui stavi lavorando o che di volta in volta ti servono e sei subito o quasi operativo. A meno che tu non stia in culo al mondo con una linea internet di 2MB... allora si, auguri 😅

[@int3rnauta]

@@xaiury Così raro che mi è successo. Un'ondata a caso di KZbin che ha bannato a strascico, pur non essendo io KZbinr che pubblica contenuti, né per aver mai litigato in area commenti. Il messaggio era un generico "hai violato le norme della community" che portò al blocco immediato del mio *intero account Google.* Non mi funzionava più nulla dei servizi associati a quell'account, persino le app Android collegate al cellulare, per non parlare di rubrica e quant'altro. Per carità, l'ho risbloccato in 15 minuti, ma sono rimasto tagliato fuori da KZbin per 7 mesi senza possibilità di parlare con un essere umano del supporto. Finché, dopo aver aperto segnalazione ogni paio di giorni circa, qualcuno ha risposto con "scusa, ci siamo sbagliati, è stato riattivato" (ovviamente i commenti precedenti, alcuni anche storici, non erano più visibili). La mia riflessione, comunque, era relativa all'uso di un unico mezzo di backup in generale, anche se questo è su Cloud. Una soluzione può essere anche quella di usarne due diversi, ma la soluzione cloud + locale è, secondo me, ancora migliore. Usarne uno solo con la scusa del "a ridondare ci pensano loro" non è una soluzione, perché il ban o l'incendio sono solo due dei modi in cui è possibile perdere accesso a quei dati.