MOSFET DATASHEET E SIMULAZIONE PRATICA

[@pietroviviani3282]

Rinnovo i miei complimenti per aiutarci a capire le cose che spieghi. Grazie

[@marcomeleagri5519]

Buongiorno dal vecchio 75enne che sempre la segue,per augurare a lei e famiglia i migliori auguri di buon Natale e felice anno nuovo

[@analisielettronica]

Grazie mille, ricambio gli auguri e le auguro tanta salute!!

[@martinbepory4504]

grazie mille X la spiegazione e il circuito pratico, apprezzo molto mettere a disposizione di tutti la propria esperienza

[@GiuseppeGhisu-e8m]

Lezione molto esaustiva, i miei complimenti, spero di vedere altri video ...

[@pietroviviani3282]

Complimenti bravo grazie

[@giuseppecondoluci5165]

Complimenti spieghi davvero molto bene, anche i più imbecilli capiscono tutto, mi piace tanto sequirti xche' usi un linguaggio semplice, e chiaro, continua sempre così, fai un video semplice sul pwm controller grazie eun bel pollice in su.

[@gio4375]

grazie

[@toponenero]

Ottima spiegazione, chiara ed efficace! Curioso come sono ho dissaldato un TPCA8059-H per capire se funziona o no, se ho ben capito dovrei applicare 19V al gate per attivarlo, corretto? Il valore del datasheet mi dice Vgss 20…grazie per l’eventuale risposta 😊

[@liloeconnie]

Complimenti per il video, come per tutti gli altri spiegati con calma e bene, soprattutto per chi è neofita come me. Volevo chiederti due cose riguardo l'esempio pratico che hai realizzato. Premetto che sono domande per mia incompetenza, e quindi potrebbero sembrare ovvie, ma per me non lo sono. La prima è sul concetto, usi una tensione (batteria) per attivare il Mosfet che poi accenderà la lampadina. Perchè non usare un interruttore manuale? Cioè in quale "caso", o in quale dispositivo magari in uso nella vita quotidiana, si userebbe un circuito del genere?L'altra domanda, che in parte si collega alla precedente, lo spegnimento lo fai invertendo manualmente la polarità della batteria da 9v, in un circuito come avverrebbe questa inversione/spegnimento? grazie per eventuali risposte e spero di avere fatto capire le domande soprattutto.

[@analisielettronica]

Il concetto chiave da capire è che per accendere un MOSFET la tensione da applicare sul gate deve essere sempre maggiore di quella sul source. Nel caso della batteria ho applicato il positivo a 9 volt sul gate e zero volt sul source.....quindi ho serrato il MOSFET permettendo di accendere la lampada perché ho dato passaggio di corrente tra drain e source. Invertendo i poli della batteria il gate ora non è più grande in tensione rispetto al source e quindi apro il MOSFET non facendo più circolare corrente tra drain e source. Puoi usare qualsiasi circuito per attivare un MOSFET di canale N, basta che la tensione sul gate sia sempre maggiore di quella sul source. Se ad esempio applico 25 volts sul gate e sul source ne ho 18 permetto al MOSFET di far passare quello che voglio dal drain al source come se accendessi un interruttore.((Questo è quello che accade nel primo MOSFET che si trova all' entrata di una motherboard di un computer.)) Spero di essere stato chiaro.

[@liloeconnie]

@@analisielettronica si chiaro ma(se possibile) mi servirebbe qualche altro esempio oltre a quello della motherboard, magari qualcosa di più semplice. Poi se puoi fare sempre un esempio pratico di inversione della polarità. Cioè questo "schema" si potrebbe applicare ad esempio alle luci automatiche di un'automobile, quindi avrei un mosfet collegato ad un fotoresistore, quando è buio il fotoresistore manda tensione al gate che accende il Mosfet, passa corrente e si accenono le luci, quando invece di giorno c'è luce il fotoresistore si spegne e spegne anche il Mosfet? diciamo una cosa del genere...

[@analisielettronica]

@@liloeconnie si si può fare quello che dici con le fotoresistenze .ma ci vuole un video per spiegarlo...

[@liloeconnie]

@@analisielettronica ok ottimo, ma il mio esempio era solo a scopo esplicativo, nel senso se concettualmente avrebbe funzionato o meno in quel modo. Poi immagino che andrebbe anche usato un Mosfet adatto per gestire le giuste tensioni e correnti etc... Ma ripeto quello che volevo capire era solo un "uso tipo". Poi se ti andrà di farci un video non sarebbe una brutta idea...certamente

[@danilo1782]

Grazie per il video. Mi chiedo, una volta attivato il mosfet, per quanto tempo resta attivo senza una tensione vgs? Non c'è dispersione che prima o poi spenga il mosfet? È possibile risalire alla massima frequenza operativa del mosfet se non indicata nel datasheet? Grazie.

[@analisielettronica]

In generale, un MOSFET può rimanere acceso finché la tensione di gate (V GS) è mantenuta sopra la sua tensione di soglia di accensione. Per spegnere un MOSFET, è sufficiente portare la tensione di gate (V GS) al di sotto della sua tensione di soglia di spegnimento.

[@analisielettronica]

Un oscilloscopio consente di visualizzare i segnali di tensione nel tempo e può aiutare a valutare la forma d'onda e il tempo di commutazione del MOSFET. Per determinare la massima frequenza operativa, si potrebbe utilizzare l'oscilloscopio per osservare i segnali di gate e di uscita durante la commutazione del MOSFET e stimare la risposta in frequenza del dispositivo.

[@analisielettronica]

Ma credo sia troppo complicato perché ci sarebbero da considerare tante cose tra cui la temperatura ed altri fattori di dispersione

[@kyou9971]

Buongiorno, colgo l'occasione per farle i miei complimenti per i suoi video. Quindi da come ho capito applicando una tensione tra gate e source (in questo caso positiva) il mosfet rimane in conduzione? Allora come fa ad effettuare la commutazione ad esempio negli alimentatori switching?

[@analisielettronica]

Attraverso i comandi che manda l'integrato oscillatore

[@marcomeleagri5519]

Buongiorno. Quindi se dovessi cercare un mosfet equivalente devo comparare i dati dell'originale con quelli di altro mosfet attenendomi ai parametri che hai indicato? Questo procedimento per trovare a'tri componenti equivalenti si devono confrontare gli stessi parametri ? Grazie per eventuale risposta e complimenti per i video pubblicati

[@analisielettronica]

Si per i MOSFET questi sono i parametri da rispettare e come si diceva in un altro commento i parametri dell' equivalente possono essere anche superiori ma non inferiori a quelli del MOSFET originale.

[@santillca]

Ciao. Ho realizzato il tuo circuito con un 03N50c e stranamente si accendeva semplicemente toccando con il dito il Gate. Con una batteria da 3.7 volt si accende e si spegne regolarmente. Ne ho provato 4 e tutti si accendevano col dito semplicemente. Il mio massimo sopporta 3.2A ma 500volt. Ha una resistenza 1.4ohm. Come mai secondo te?

[@analisielettronica]

Quando tocchi il MOSFET, la tua pelle introduce una carica che può alterare il campo elettrico nel dispositivo, attivando il transistor.

[@paoloceccanti4286]

Bel video è importantissimo per capire, ho un dubbio cosa cambia in pratica tra un NPN ed in PNP , sarebbe stato attaccato è comandato in maniera uguale a quello del video?

[@analisielettronica]

@@paoloceccanti4286 in un MOSFET di canale P l' impostazione è diversa e per attivarlo bisogna applicare una tensione sul gate minore della tensione del source mentre in questo video con il MOSFET canale N per attivarlo ho applicato una tensione sul gate maggiore di quella sul source con la batteria.

[@paoloceccanti4286]

Quindi basta invertire i poli della pila che hai usato nel video?

[@analisielettronica]

@paoloceccanti4286 l' impostazione dell' alimentazione è diversa: nel MOSFET di canale P il positivo dell' alimentatore va collegato al source e il negativo al drain con in serie la carica( nel mio caso la lampadina) e per l'accensione e lo spegnimento come interruttore applica la batteria come ti ho scritto nel messaggio precedente.

[@giuseppedeluca4208]

ciao,video molto chiaro. volevo chiederti come montare un mosfet come switch tra panellino fotovoltaico e batteria. cioe quando il pannell o non carica il led si accende usando la batteria. quando ci sta il sole il pannello deve caricare la batteria e il led deve stare spento. potresti aiutarmi? Grazie

[@analisielettronica]

Bisognerebbe creare un circuito con sensori o fotoresistenze....non basta solo un MOSFET.

[@giuseppedeluca4208]

pensavo senza fotoresistenza ma usare il pannello. Ma non so come realizzare il tutto

[@toretoretore71]

buona sera !complimenti per la spiegazione ,vorrei farti una domanda : se applico una tensione e corrente sul (gate e surce) e faccio passare una tensione e corrente sul (drain e sorce) i valori tra gate drain e sorce si sommano? sul gate e surce metto 2Volt e 1 Ampere per farlo funzionare e tra drain e surce faccio passare 4 volt e 2 A, dal sorce escono in tutto 6V e 3 A é così?

[@analisielettronica]

Quello che applichi sul gate serve per attivare il MOSFET e una volta attivato è come che si chiude un interruttore tra drain e source permettendo il passaggio di quello che si vuole fare passare tra drain e source .....non c'è somma.

[@toretoretore71]

@@analisielettronica grazie per la risposta

[@robertozoppi2301]

Buongiorno potresti spiegare anche come funziona una pwm. Grazie mille

[@analisielettronica]

Si appena possibile preparo un video.grazie del tuo commento!

[@dinoferrara7536]

Grazie a te ho capito.un dubbio solamente.parli di 90 w e di 49 amper ,mi sembra per quel poco che so che ci sia un controsenso.grazie ancora saluti.

[@analisielettronica]

94 watt e 49 ampere sono i valori massimi per questo MOSFET. Lo so che stai pensando che p= V*I Ma la formula per calcolare la potenza massima dissipabile da un MOSFET è: V al quadrato diviso la resistenza RDS(ON ) . QUINDI 55X55 DIVISO 0,032 CHE È UGUALE A 94WATT

[@analisielettronica]

0,032 milli ohms

[@supertix9]

Ottima spiegazione Però secondo me non hai spiegato se Nello scegliere un mosfet equivalente, si può usare il mosfet con caratteristiche superiori

[@analisielettronica]

Hai ragione....con caratteristiche superiori si perché io l ho già fatto in passato.. importante che non siano inferiori... grazie mille per il commento/ consiglio!!