Questo disco nella musica odierna é un fiore nel deserto!! 💨🌊
@doppiazeta3966 жыл бұрын
A me vien da piangere...sono senza parole, grazie poeta.
@HardSquatCrew7 жыл бұрын
La genialità di quest'uomo va ben "oltre i confini del blu"!
@simonefraulini82538 жыл бұрын
Lui era, alto moro, un'altro mondo, El Dorado sogno di un mondo lontano, lontano. Quando le chiese la mano no, non c'era già luce, nella chiesa all'altare allora accesero un lume, che ne luminava la collana e il suo vestito fatto in casa con la seta di un paracadute
@sputafumo8 жыл бұрын
Arte pura.
@azazel-50278 жыл бұрын
La triste storia di una giovane napoletana sullo sfondo di un contesto storico ancora più drammatico. La guerra, i bombardamenti, il tradimento, la morte causata dall'eruzione del '44. Grandissimo Murubutu.
@dice69407 жыл бұрын
la morte avviene inAmerica secondo il racconto
@masterjunky8636 жыл бұрын
@@dice6940 No, Maria torna a Napoli dove viene travolta dall'eruzione, tutto coincide, sia nel testo che storicamente.
@francescabianchi53035 жыл бұрын
@@masterjunky863 non storicamente, se è nel secondo dopo guerra che torna a Napoli non puó essere morta nell'eruzione del '44, quando la guerra era ancora in corso. Il testo dice che è morta in America, probabilmente in un incendio.
@chiarac.47166 ай бұрын
La morte avviene in America. Vengono nominati due venti. Prima il vento del Nord, che rappresenta il destino ostile ed estraneo a lei e che infatti non può guidarla ma anzi ne causa la morte mentre vive in quella terra straniera, alimentando il fuoco. E la brezza che fa tornare il suo spirito a casa in Italia, e che infatti è il SUO vento e può finalmente "guidarla"
@enricorossi46837 жыл бұрын
rapida parafrasi: secondo dopoguerra: maria è una ragazza che fa la sarta e abita a napoli, dove, da quando la guerra era finita, stava l'esercito americano a sorvegliare. un soldato iniziò a corteggiarla e dopo qualche tempo si sposarono e Maria andò in America per seguire il suo amore, pensando di fare fortuna con il suo amore si trovò in un america dove non era vista bene. Non ci volle molto per fare in modo che il suo "amore eterno" la tradisse con un'altra, lei fu costretta a tornare ad una vita di stenti in italia. Una notte, il Vesuvio erutta, la sua casa prende fuoco e il vento di libeccio, che prima della sua partenza la faceva sembrare una principessa, alimenta il fuoco, senza permettere a Maria di salvarsi dalla sua sorte
@filippoalfonso69657 жыл бұрын
Enrico Rossi Maria muore in America e non a Napoli a causa dell'eruzione del Vesuvio infatti il testo dice «Trovò un lavoro da sarta per tornarsene in patria Un lavoro da schiava per tornare in Italia» e alla fine «E di Maria cosa resta, Maria principessa Di quell'immagine vecchia e riflessa E là al mattino una brezza, sull'aria ormai spenta Sollevò la sua essenza per lasciare l'America». secondo me, c'è un riferimento anche ad un incidente verificatosi qualche anno fa in Italia quando il primo dicembre 2013 morirono a Prato 7 operai cinesi che lavoravano nel settore dei vestiti e quindi erano dei sarti come Maria che probabilmente venivano sfruttati e non lavoravano in condizioni di sicurezza.
@pollopolleria21947 жыл бұрын
Potente.
@antonellocurcio49588 жыл бұрын
E ora dimmi dimmi com'è E ora che il tuo vento non c'è Qual è la linea che guiderà le dita. CAZZZZZZZZOOOOOO I BRIVIDI
@tommasoversetti73218 жыл бұрын
Bellissima....
@StefKon7 жыл бұрын
grandissimo Murubutu!!
@saraconzatti39892 жыл бұрын
"Ora che il tuo vento non c'è, qual è la linea che ti salverà la vita? "
@veronicatrotta90513 жыл бұрын
Arrivata!! Buonanotte cuore grande ❤️ ❤️
@davidpecchi6 жыл бұрын
Mia madre ha pianto:(
@mattia71968 жыл бұрын
ma il ritornello? vogliamo parlarne?
@andreagorgoglione34686 жыл бұрын
che spettacolo
@lytron_tv5 жыл бұрын
Uno dei migliori che abbia mai sentito...
@sonnyfrancini66195 жыл бұрын
pelle d'oca
@giuliab42463 жыл бұрын
bellissima canzone...
@davidpecchi6 жыл бұрын
Grazie Moru
@MsStorto8 жыл бұрын
cantautore
@matteo_piro80032 жыл бұрын
[Strofa 1: Murubutu] Maria cuciva ogni tanto guardava fuori Fra le macerie vedeva fiorire i crochi E il vento sollevava quei resti impigliati ai rovi Erano i pezzi dei sogni falciati dalle esplosioni Maria bambina si specchia nella finestra Corona di carta pesta che dondola sulla testa E quando Libeccio entrava muovendo le tende in casa Riflessa nella vetrata sembrava una principessa Ma ora l'Italia era fame e miseria Uscita dall'orrore dall'otre di un'altra guerra Tenebre del conflitto la firma dell'armistizio I soldati americani lì a Napoli in ogni vicolo Bella signorina, signorina Cantava lui passando veloce con la divisa Lei, che ne ascoltava la voce mentre cuciva Maria, s'era fatta grande, sognava una nuova vita Venne più volte a trovarla il soldato Qualcuno già vociava "È tornato l'americano!" Lui era: alto e moro, un altro mondo, un El Dorado Sogno di un mondo lontano, lontano Quando le chiese la mano (no no) non c'era già luce Nella chiesa, all'altare allora accesero un lume Che ne illuminava la collana E il suo vestito fatto in casa con la seta di un paracadute E impara dalle cadute che in dubbio Che sognava una vita in America Quando fu, tutto blu, tutto buio sul Vesuvio Lanciò un bacio all'Italia per seguirlo in Connecticut [Ritornello] E ora dimmi dimmi com'è E ora che il tuo vento non c'è Qual è la linea che guiderà le dita (e tanto vale, tanto pare, tanto quale) E ora dimmi dimmi dov'è E ora che il suo cielo non c'è Qual è la via che ti salverà la vita (e tanto vale, tanto appare, tanto quale) [Strofa 2: Murubutu] Tra la folla all'arrivo, sulla costa al mattino Aspettava il soldato con la Pontiac Torpedo Lei non vide la statua oltre i blocchi, oltre i porti Lo spazio negli occhi era preso dal suo sorriso Fu così all'improvviso che (che, che) Lei che cercava solo amore e fortuna Si trovava nel passo fra le epoche Sposa di un reduce, nell'America di Truman Lei che medita confusa Esita, poi studia Resta un po' delusa E insiste a sorridere Ma là nel dopoguerra La sua terra fuma Stringe forte quel braccio E bacia in bocca il suo principe E quando lui se ne andò per un'altra in un'alba Piangendo pensava "Maria qua devi farcela" Trovò un lavoro da sarta per tornarsene in patria Un lavoro da schiava per tornare in Italia Maria cuciva notte e giorno, collo, corpo ed orlo Non sentì il fuoco arrivare di notte nel sonno Non sentì un vento del nord soffiare forte sul porto Che gonfiava quel rogo ingoiando ogni corvo E di Maria cosa resta, Maria principessa Di quell'immagine vecchia e riflessa E là al mattino una brezza, sull'aria ormai spenta Sollevò la sua essenza per lasciare l'America Quel giorno il rimorso, rimosso, ricordo commosso Rincorso sul bordo del mondo Quel giorno il Libeccio a ridosso del golfo Aiutava il suo cielo a spogliarsi, prima del sole? [Ritornello] E ora dimmi dimmi com'è E ora che il tuo vento non c'è Qual è la linea che guiderà le dita (e tanto vale, tanto pare, tanto quale) E ora dimmi dimmi dov'è E ora che il suo cielo non c'è Qual è la via che ti salverà la vita (e tanto vale, tanto appare, tanto uguale)