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Oggi siamo a Teano. In uno straordinario museo campano, poco conosciuto: Siamo nel Museo Archeologico Teanum Sidicinum. Quì vengono esposti reperti della capitale dell’antico popolo dei Sidicini che in quest’area della Campania dominava la scena nel quarto secolo avanti Cristo.
In sette sale si snoda un’ avvincente percorso cronologico e tematico che comprende 3000 anni di storia.
Tra i numerosi reperti si può ammirare inoltre un’eccezionale mosaico: Si tratta della prima rappresentazione della natività, risalente al l’anno 375 dopo Cristo. Noi, in questa occasione, abbiamo come guida d’eccezione il prof. Antonio Auteri che ci illustra uno dei tanti capolavori esposti.
In questo magnifico ambiente l’Associazione culturale Jervolino di Caserta, sotto la direzione artistica del maestro Antonino Cascio, organizza dei seguitissimi concerti di musica classica. Oggi è la volta di un famoso pianista ungherese Belázs Fülei.