Musica "arcobaleno"🌈 LGBTQ+ 🌈

[@lucamaenza5168]

💪

[@leonardodm7184]

Grazie

[@lucamaenza5168]

@@leonardodm7184 prego

[@tungstenvitae138]

Ciao Leonardo! Volevo ricordarti il genio di Hardy Fox dei Residents , che vabbè non ha bisogno di presentazioni ❤.

[@leonardodm7184]

Ci sono pure Bob Mould e Stephin Merritt dei Magnetic Fields. Ma volevo soffermarmi sulla scena attuale, che è molto seguita dai ragazzi

[@amedeotommasolafalce4002]

Sono d'accordo Leonardo! Una domanda, a tuo parere il fatto che moltissima della musica odierna sia fatta da artisti della comunità LGBTQ+ sia correlato proprio alla loro oppressione che quindi motiva a fare musica innovativa? Oppure credi sia solo una questione stocastica?

[@leonardodm7184]

Guarda, da sempre si è notata una certa creatività e intelligenza nelle persone non eterosessuali (diciamo semplificatamente omosessuali), dai grandi del passato (Leonardo Da Vinci, Michelangelo, Caravaggio, Newton, Majorana, Andy Warhol, etc). È un dato di fatto che quelle che vengono chiamate "nuove tendenze" (Queer, transgender, fuidi, non binari), in realtà sono sempre esistiti, specialmente durante l'adolescenza (non binarismo e bisessualismo soprattutto), proprio perché si è alla ricerca di sé e della propria sessualità. Quando andavo al liceo io pure esistevano i non binari, solo che venivano confusi con altre cose che nulla c'entravano (magari si potevano definire semplicemente bisex). Negli anni 80 l'omofobia tra i ragazzi era molto forte, ma anche oggi mi pare che le cose non siano molto cambiate. Questi artisti apertamente LGBTQ sicuramente danno speranza e coraggio a tanti ragazzi che sono nella stessa condizione che, ripeto, è assolutamente naturale. E i coming out tra amici e compagni è molto più facile che in passato. Una volta erano giudicati da amici, famiglia, chiesa e società. Penso che tra i tuoi amici non ci sia alcun problema se qualcuno di voi si dichiara non binario, gay, bisessuale o Queer. Su RateYourMusic ci sei pure tu. Avrai notato tu stesso dell'alta percentuale di adolescenti che scrivono he/them/They o She/them/They o anche solo he/him o She/her che significano status ben precisi. E che ascoltano tutti i gruppi e artisti che ho citato nel mio video

[@amedeotommasolafalce4002]

@leonardodm7184 Guarda sul fatto che ad oggi tra i miei coetanei non ci sia nessuna difficoltà a fare coming out non te lo saprei proprio dire con certezza, dipende sicuramente da dove vai. Il machismo e omofobia ancora ad oggi sono ben radicati anche nei ragazzi del liceo... Certo è che pare sia stia leggermente migliorando da questo specifico punto di vista.

[@leonardodm7184]

​@@amedeotommasolafalce4002infatti nel video ho concluso dicendo che i tempi, in realtà, non sono affatto cambiati. Poi dipende molto dal contesto sociale. Al Virgilio, dove andavo io, non esistevano paninari e oggi non ci sono maranza, là dentro. Ma è forse un'eccezione che non fa la regola. Però i gay pride annuali sono sempre più numerosi (quasi un milione di persone a Roma ogni anno a Giugno). C'è molta più consapevolezza che in passato. E anche gli artisti che ho citato, sicuramente, contribuiscono alle prese di coscienza

[@AndreoerdnA]

Tutti nomi meritevoli che ascolto tutt'oggi, una varietà musicale sopraffina

[@leonardodm7184]

Alcuni di loro hanno fatto non solo capolavori, ma anche tra le cose più eccitanti e innovative degli ultimi anni