Campane della Parrocchia dei SS.Rocco e Osvaldo in Dosoledo di Comelico Superiore (BL) (07) v.578

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[00:06:31] Battiore delle 15:00 e distesa del campanone (dura 1 minuto) per l’Agonia di Cristo del Venerdì.
Suonate per la messa domenicale delle ore 9:00:
[00:09:58] Tocco delle 8:30 e distesa della II (dura 2 minuti);
[00:14:49] Distesa festiva delle 8:45 con le 3 campane maggiori (dura 3 minuti).
[00:24:22] Salita in cella campanaria e censimento delle campane.
Suonate per la Vigilia di Natale, Domenica 24 dicembre 2017, riprese dalla cella campanaria:
[00:36:38] Ciampanoti tradizionali delle 11:40 circa: scampanio con gli elettromartelli (vengono principalmente coinvolte le 3 campane maggiori) attraverso il quadro elettrico, quindi scampanata manuale delle 2 squilline tramite i rispettivi battagli. La suonata, intervallata da qualche pausa, dura fino all’Angelus;
[00:49:16] Battiore delle 12:00 e distesa del campanone (dura 1 minuto e mezzo) per l’Angelus domenicale;
[00:53:46] Breve estratto dei Ciampanoti serali delle 19:40 circa: in questo caso, mi improvviso con suonate leggermente più articolate, ma a causa della pessima reattività degli elettromartelli, non è possibile eseguire scampanii più ritmici;
[00:58:36] Breve Campanotto (la corrente del motore della grossa dura 1 minuto e mezzo): il campanone viene mandato a distesa elettricamente, mentre II e III vengono scampanate tramite i rispettivi battagli. Questa suonata è stata eseguita apposta per la registrazione, in quanto non viene fatta quasi mai (all’interno della clip ho fatto vedere il momento in cui attacco e stacco la corrente al campanone);
[01:02:14] Distesa della II (dura 1 minuto e mezzo) per l’Ave Maria serale solenne delle ore 20:00;
[01:05:31] Distesa solenne delle 3 campane maggiori (dura quasi 3 minuti e mezzo), che segue subito l’Ave Maria.
Concerto di 5 campane, di cui le 3 maggiori alla trevigiana sincronizzata e le 2 minori a slancio, fuse da Daciano Colbachini & Figli di Padova (le 3 grosse fuse nel 1950 e le altre forgiate nel 1919), originariamente elettrificate dalla Morellato nel 1969, lasciando inizialmente le 2 piccole a corda. In seguito l’impianto è stato rifatto dalla Vanin di Trebaseleghe (PD), che attorno al 2000 ha motorizzato anche le 2 piccole:
I: Do3 (batte le ore e un tocco alla mezza), ha un diametro di 145 cm e uno spessore di 10 cm. Pesa 18 quintali e mezzo circa.
Iscrizioni: “ANNO SANTO 1950 | FRAZIONE REGOLA = DOSOLEDO =”
Marchio del fonditore: “DACIANO | COLBACHINI | E FIGLI | PADOVA | PONTIFICIA | FONDERIA”
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II: Re3, ha un diametro di 128 cm e uno spessore di 9 cm. Pesa 13 quintali circa.
Iscrizioni: “ANNO SANTO 1950 | FRAZIONE REGOLA = DOSOLEDO =”
Marchio del fonditore: “DACIANO | COLBACHINI | E FIGLI | PADOVA | PONTIFICIA | FONDERIA”
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III: Mi3, ha un diametro di 113 cm e uno spessore di 8 cm. Pesa 10 quintali circa.
Iscrizioni: “ANNO SANTO 1950 | FRAZIONE REGOLA = DOSOLEDO =”
Marchio del fonditore: “DACIANO | COLBACHINI | E FIGLI | PADOVA | PONTIFICIA | FONDERIA”
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IV (Campanino dei Morti per gli adulti): Si3, ha un diametro di 75 cm e uno spessore di 5,1 cm. Pesa 2 quintali e mezzo circa.
Iscrizioni: “DONO DEI CONIUGI | OSVALDO E VALENTINA | FRACCHIEL | DOSOLEDO 1919”
Marchio del fonditore: “DACIANO | COLBACHINI | E FIGLI | PADOVA | PONTIFICIA | FONDERIA”
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V (Campanino dei Morti per i bambini): Do#4, ha un diametro di 66 cm e uno spessore di 4,9 cm. Pesa 2 quintali circa.
Iscrizioni: “DONO DEI CONIUGI | OSVALDO E VALENTINA | FRACCHIEL | DOSOLEDO 1919”
Marchio del fonditore: “DACIANO | COLBACHINI | E FIGLI | PADOVA | PONTIFICIA | FONDERIA”
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Per il censimento completo, vi rimando qui www.dropbox.co...
Ringrazio l’enorme disponibilità del campanaro Claudio.
L’idea originale sarebbe stata quella di riprendere il concerto all’Angelus che, oltre ad essere festivo, era anche per la Vigilia di Natale. Peccato che era stata lasciata la programmazione domenicale, e visto e considerato che l'Ave Maria serale feriale era una roba improponibile, abbiamo deciso di fermare immediatamente la II e di attaccare il concerto. Perdonate l’audio dalla cella leggermente distorto, ma non ho voluto posizionare il registratore nel sottocella in quanto c’era il quadro elettrico, e si sarebbero uditi i fastidiosissimi “click” dei relais. Da sottolineare, inoltre, la pessima reattività degli elettromartelli, che non mi hanno consentito di effettuare scampanii più articolati. Infine, non ho voluto suonare il plenum poiché si sarebbe generata una cacofonia non indifferente (inoltre, è anche anti-tradizionale).
Mi scuso se mi sono ridotto soltanto ora nel caricare i video di Natale...