1000 di questi video🎉🎉 sì per il video comparazione penne
@paolaf81222 жыл бұрын
Grazie Nadia. Questa impronta che hai dato al tuo canale mi piace molto, lo rende unico, piacevolissimo e utile ❤
@lalettricesolitaria2 жыл бұрын
Grazie a te 🥰
@cinziapagani2381 Жыл бұрын
Mi sono iscritta da un giorno e sto recuperando: complimento splendidi contenuti!
@lalettricesolitaria Жыл бұрын
Grazie e benvenuta!
@gloria71902 жыл бұрын
Ciao Nadia! Grazie per questo video. Già qualche mese fa dopo essermi imbattuta nei diari di Susan Sontag avevo avuto questo desiderio ma come al solito ho accantonato l’idea presa da altre incombenze. Ora mi hai convinta a iniziare per davvero! Aspetto i prossimi video con trepidazione 😍
@lalettricesolitaria2 жыл бұрын
Ottimo!
@melaniacostantino97302 жыл бұрын
È da anni che non prendevo in considerazione questo tipo di scrittura. Per una serie di motivi l’ho odiata profondamente nel corso del tempo, non circa la lettura, perché anche io amo molto questo tipo di letteratura, ma quella che imprime la mia intimità nero su bianco. Queste tue parole hanno un po’ scalfito questo mio muro innalzato, chissà che davvero un ritorno a questo tipo di attività non mi possa aiutare. Grazie, come sempre preziosa
@janwallin41882 жыл бұрын
Interessantissimo video, Nadia. Mi piace l'eterogeneità degli argomenti che stai portando sul canale, continua così :)
@Sara-uy2nb2 жыл бұрын
Grazie Nadia. Sei preziosa!
@lalettricesolitaria2 жыл бұрын
Grazie 😍
@crisandwar2 жыл бұрын
Ciao Nadia! Che video interessantissimo😍 grazie🙏🏻
@lalettricesolitaria2 жыл бұрын
🥰
@nataliar1792 жыл бұрын
Sei sempre un'ispirazione, grazie 🌹
@lalettricesolitaria2 жыл бұрын
A te!
@NonConventionalLady2 жыл бұрын
Ho sempre voluto scrivere un diario ma non sono mai riuscita ad essere costante, mi hai fatto venir voglia di riprovarci! Ps bramo un video sulle penne e sul bullet journal
@lucacetroni22602 жыл бұрын
Salve a tutti ... è davvero variegato il genere della diaristica e mi piacerebbe parlarne molto ... Vi consiglio questi libri italiani: - LA FINE È IL MIO INIZIO (2010) di Tiziano Terzani - NOTTURNO (1916) di Gabriele d'Annunzio - LA COSCIENZA DI ZENO (1923) di Italo Svevo - CONFESSIONE DI UN ITALIANO (1858) di Ippolito Nievo a cui aggiungo NOTERELLE DI UNO DEI MILLE (1880) di Giuseppe Cesare Abba e qualsiasi cosa di Scipio Slataper e (del troppo sottovalutato) Giani Stuparich. (fermo restando che anche il CANZONIERE di Petrarca e il DECAMERONE di Boccaccio hanno una forma diaristica ma non una "intenzione" diaristica) tra gli stranieri: - LE LETTERE DI BERLICCHE (1943) di C. S. Lewis - HISTOIRE DE MA VIE (1822) di Casanova - MEMOIRS (1783) di Goldoni - MEMORIE DI ADRIANO (1951) di Marguerite Yourcenar.
@sallyscrive2 жыл бұрын
Ciao Nadia. Splendido video. E' sempre piacevole ascoltarti parlare, sia che si tratti di recensioni di libri, sia, come in questo caso, di qualcosa di più personale. Pure io ho avuto diversi diari nel corso della mia adolescenza e oltre. Il primo mi fu regalato da mia mamma quando avevo 12 anni e aveva il lucchetto finto di cui parlavi 😂 Per fortuna, nessuno ha mai provato a leggerlo, anzi, sia mia madre che mia nonna erano molto rispettose della mia privacy, anche quando ero molto piccola e probabilmente morivano dalla voglia di sapere cosa scrivessi. Purtroppo tutti i miei diari sono andati persi nei millemila traslochi fatti e forse perché, sotto, sotto, ero io che non volevo conservarli, chi lo sa? Al momento so salvando un diario su Scrivener, applicazione che ho sia sul mac che su iphone. Non scrivo da un po' a dire il vero, soprattutto perché mi sono ripromessa di mantenere un blog (cosa in cui sto fallendo miseramente!). Con questo video mi hai ispirato e forse riprenderò a scrivere a mente sciolta e solo per me. Mi manca questa cosa di sfogliare i vecchi diari e rivedere cosa pensavo o cosa era successo in un giorno qualsiasi della mia vita. Ma sai che un video di recensione delle penne non sarebbe male? Un saluto!
@lalettricesolitaria2 жыл бұрын
Il famigerato lucchetto finto :D Giusto qualche giorno fa ho visto che da Tiger hanno messo un diario con lucchetto - e sono abbastanza sicura che si apra con la stessa vecchia chiave di tutti gli altri di anni passati :D
@Ferrettino2 жыл бұрын
Madonna come mi rilassa sentirti parlare. Dopo faccio un commento più centrato sul video. ☺️
@Urbancrochet2 жыл бұрын
Ciao Nadia ti ho appena scoperta grazie a Selvaggia Sostegni che bei video che fai!! Molto interessanti 😊
@lalettricesolitaria2 жыл бұрын
Ciao carissima, grazie e benvenuta! 🤗
@antonellaboerci60992 жыл бұрын
Grazie grazie grazie!
@elenabruno47762 жыл бұрын
Bellissimo video, anche io tenevo un diario... Poi ho smesso solo perché iniziava a farmi troppo male, a volte lo riprendo scrivo qualcosa (magari se ho una sorta di disagio) ma mi rendo conto di quanto c'è dentro di me e a volte mi spaventa... Quindi lo chiudo e lo metto in un cassetto... 😢 Però sì sicuramente aiuta... Comunque ammetto che qualche diario l'ho buttato, l'ho proprio strappato, fatto a pezzettini e buttato via
@mmm7092 жыл бұрын
Bravissima
@martinaorru30392 жыл бұрын
Grazie 🤗
@lalettricesolitaria2 жыл бұрын
De nada 🤩
@Ferrettino2 жыл бұрын
Per tanti anni mi sono sempre portato dietro un diario per mettere giù appunti, idee, stati d'animo, frasi... Era una cosa normale anche per gli altri che hanno preso a regalarmi diari. A un certo punto erano più i diari rispetto alle idee. Mi piace(va) anche disegnare. A scrivere e disegnare ho iniziato da piccolo. Mi hanno pure avvicinato alla lettura e alla musica. Si, pure allo sport. Cioè, io volevo rimanere a casa a guardare i cartoni ma non ci potevo restare. Meglio così, col senno del poi. Tornando ai diari. Nascosti, si. Chiusi mai. Anche perché ho una scrittura a volte illeggibile pure ai miei occhi. Scrivo veramente male o, per meglio dire, devo fare attenzione a mettere giù parole che siano decifrabili. E si, mi è capitato di non riuscire a rileggere completamente cose scritte di getto. È un po' che non scrivo più. Niente di niente. Ho abbandonato pure il blog. Idee ne ho sempre ma manca la voglia. Scrivere è una fatica a volte superiore alla necessità di buttar fuori le cose. Però ho scritto cose personali pure sul blog. Vero che altre cose, rare,non si possono condividere. Oramai più che 'una stanza tutta per sé' c'è bisogno di uno spazio, anche mentale, e di tempo tutto per sé. L'altra volta non ho voluto scrivere un commento troppo lungo. Avevo iniziato ma ho cancellato per invio lasciando una riga. Avevo l'insegnante madrelingua e con lui tutto ok. I problemi erano cona prof italiana. Per lei il mio parlato non era così buono. Altro discorso lungo. Un sorriso, Gian
@lalettricesolitaria2 жыл бұрын
Conosco quella mancanza di voglia, è capitata anche a me... ma la passione per la scrittura difficilmente resta sepolta a lungo, prima o poi riaffiorerà!
@Ferrettino2 жыл бұрын
@@lalettricesolitaria delle volte mi scopro sul punto di ricominciare e poi mi fermo. Ho scritto per anni, giorno dopo giorno. Delle volte, in passato, erano talmente le cose da mettere giù che scrivevo, scrivevo, arrivando a fare indigestione di parole. Quel ritmo lo posso tenere qualche settimana, poi mi viene la nausea. Ho scoperto che ritagliarsi un'ora, massimo due, al giorno, posso andare avanti per mesi e mesi. Quotidianamente. Anche quando è festa. La scrittura è come lo sport. Infatti amo molto Murakami Haruki, lo scrittore maratoneta. Qua però sto sviando perché parlo di scrittura in toto e non del diario. Si, sicuramente tornerò a scrivere quando la voglia sarà divenuta insostenibile. Forse devo solo trovare un altro modo, un'altra via da percorrere.
@Cisco19832 жыл бұрын
Giannino Stoppani e Travis Bickle hanno apprezzato questo video 🙂 A tal proposito, considerando il tuo accurato discorso, che ho seguito chiaramente con molta attenzione ed estremo interesse come sempre, la domanda che sorge spontanea a questo punto è: cosa ne pensi delle opere letterarie strutturate come diari o, ad esempio, in maniera epistolare. Non parlo quindi dei casi che hai menzionato nel video, di opere intime e autobiografiche, in genere di persone già note per le loro vite eccezionali, ma opere creative che seguono tali determinate caratteristiche. Alcuni di questi libri, sono stati tra l’altro veri e propri fenomeni editoriali (per non dire commerciali), come ad esempio “Il diario di Bridget Jones” oppure il probabilmente sopravvalutato “Va' dove ti porta il cuore”. Un caro saluto, Cisco.
@lalettricesolitaria2 жыл бұрын
Beh, mi piacciono anche quelli, ma niente batte la verità, la storia reale di una persona a fronte della finzione, quando si tratta di confessioni e memorie personali!
@Cisco19832 жыл бұрын
@@lalettricesolitaria, lo dici a me, l'esistenzialismo, il neorealismo sono i miei generi preferiti. Per esempio anche a livello cinematografico, non ce la faccio proprio a vedere fantasy, musical o robe così. A me piace leggere, guardare, ascoltare la vita nella sua crudezza. Per questo amo gli scrittori statunitensi del primo '900 come Hemingway, John Fante, Salinger, ci aggiungerei anche Fitzgerald o l'inflazionato Bukowski, il quale quando ero ragazzo, prima dell'avvento dei social, non se lo filava nessuno. So che questi scrittori non sono di tuo gradimento, i gusti sono soggettivi; ricordo ancora come hai demolito "Addio alle armi", il quale io l'ho apprezzato molto anche in audiolibro, in un periodo dove soffrivo di diversi problemi salute. Grazie per la risposta. Un cordiale saluto, Cisco.
@simostark62362 жыл бұрын
Ciao…posso chiederti se riprenderai a fare i video sulla Divina Commedia? Ho recuperato il testo e leggerlo con il tuo supporto sarebbe una splendida esperienza per me. Ti ringrazio, fai sempre video di ottima qualità. Ciao Simona.
@lalettricesolitaria2 жыл бұрын
Grazie! Sì, certo. Vorrei farlo uscire entro fine mese, il prossimo!
@simostark62362 жыл бұрын
@@lalettricesolitaria grazie 😊 lo aspetto 🤗
@moiradomba2 жыл бұрын
💖
@marisacicciari90742 жыл бұрын
Ma come si fa a non volerti bene? Lo dico davvero 😭❤️ quando guardo i tuoi video ho come la sensazione che tu stia parlando a me direttamente. Comunque anche io "ero" una diarista. Fin quando un giorno ho deciso di distruggere tutti i diari che avevo scritto perché, letteralmente, non mi sopportavo più. Né quando scrivevo cose belle né quando scrivevo cose brutte. Non ho mai pensato di riprendere perché ho paura di ricadere in quel circolo vizioso. Però è passato tanto tempo, oggi sono un'altra persona e potrei gestire tutto in maniera diversa. Non so, ci penso.
@lalettricesolitaria2 жыл бұрын
Grazie, che dolce ❤😭 è un periodo in cui sprigiono molta richiesta di affetto, sarà per questo, i video mi vengono più introspettivi e lunghi, solo in pochi li accolgono 😅 Beh il fatto di averli distrutti è significativo però! Hanno assolto la loro funzione in pieno. Non ti sopportavi, suppongo, perché hai visto nella te del passato un capitolo chiuso. E distruggendoli forse lo hai chiuso veramente. Senza dimenticare, ma andando avanti. Semmai vorrai riprendere, può essere bello partire dai libri letti e organizzando il discorso a partire da questi: del diario del lettore parlerò in un prossimo video, spero ti piaccia come questo 😊❤
@marisacicciari90742 жыл бұрын
@@lalettricesolitaria mi hai dato un ottimo spunto! Partire da lontano 😍❤️ grazie
@Lostoquasendo2 жыл бұрын
Che video interessante! Mi sento di consigliarti un libro che si chiama A Notable Woman, di Jean Lucey Pratt, a proposito di diari di persone comuni :)