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Napoli, i funerali di Rosa Gigante: la madre del tiktoker Donato De Caprio
Pianura, Chiesa San Giorgio Martire: l'ultimo saluto alla donna uccisa da una vicina
(Napoli). Dolore a Pianura per l'ultimo saluto a Rosa Gigante, madre del noto tiktoker napoletano Donato De Caprio. I funerali si sono svolti alla Chiesa San Giorgio Martire di Pianura. "Spero che dalle indagini emergerà (qualora ci sia) la seconda persona che avrebbe aiutato l'assassina della signora Rosa. Potete immaginare tutti il dolore di Donato al quale è stata tolta una madre" dice Hilarry Sedu, avvocato della famiglia della vittima. Parla anche il noto pizzaiolo Errico Porzio, presente ai funerali: "Cavalcando l'onda dei social bisogna aspettarsi di tutto ma non addirittura questo. Noi viviamo questo quartiere in modo tranquillo anche se lo viviamo soltanto quando torniamo per andare a dormire. Se poi dobbiamo abbandonare il nostro quartiere perché c'è invidia mi sembra un buon paradosso". (Raffaele Accetta/alanews)
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ci sono tanti aspetti da chiarire la procura si sta impegnando così come la Questura di Napoli alla polizia scientifica e speriamo che emerga la in sede processuale è una persona alla quale è stata uccisa la madre Quindi potete immaginare tutti quanti il dolore e la tragedia che possa vivere un essere umano in una perdita e naturale di una madre Figuriamoci quando gli viene ammazzata Spero che Dalle indagini e dalla cristallizzazione delle prove fatte dalla polizia scientifica arriverà anche al dibattimento emergerà soprattutto all'immagine l'identità di questa terza persona qualora ci fosse stata normale che bisogna aspettarsi tutto ma non proprio questo anche io come lui che viviamo di social anche di social siamo spesso e volentieri faccio divertire un po' particolari se è giusto abbandonare magari anche questo quartiere perché per la famiglia magari si pensa ai figli però li vedo al di là del del degli aspetti sociali noi abbiamo sempre vissuto in modo tranquillo anche perché viviamo il quartiere semplicemente andando a dormire quindi non è che lo viviamo in modo intenso è un quartiere difficile noi come come pizzaioli lui come attività anche lui e cerchiamo anche di delle cose per il nostro quartiere e non solo quello di pianura Tanto è vero che le nostre attività lavorano tanti ragazzi che provengono da questo quartiere presa anche da contesti Quindi cerchiamo di fare il possibile con il nostro lavoro Se poi dobbiamo pensare di abbandonare il nostro quartiere perché c'è invidia questi venendo poi mi sembra un po' un paradosso
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