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Prime operazioni attorno alla nave Guang Rong nella giornata di giovedì 30 gennaio. Un gruppo di sommozzatori dei vigili del fuoco si è immerso per raggiungere e fare delle verifiche sul cargo incagliatosi sulla costa di Marina di Massa dopo essere andato a impattare contro un pontile. Intorno alla nave sono state inoltre posizionate delle panne assorbenti per contenere eventuali fuoriuscite di carburante dal serbatoio.
"La prima valutazione tattile - ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, in visita sul posto - sembra che non veda le fuoriuscite da un serbatoio che era carico di quel gasolio che sarebbe stato necessario come carburante per poter destinare la nave lì dov'era destinata. Se tutto questo viene confermato, potrà essere estratto visto che le condizioni del tempo sono tornate normali."
Le condizioni dello scafo sono "il nostro interesse primario in questo momento, perché determineranno la tipologia di operazioni, prima per la rimozione del carburante, e poi anche per lo spostamento, le azioni in loco e per togliere il materiale presente sulla nave, oltre al carburante", ha spiegato invece l'assessore all'Ambiente e alla Protezione civile della Regione Toscana, Monia Monni.
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