Fabietto incontra Capuano: dal copione alla scena - È stata la mano di Dio | Netflix

[@christianquintili]

"Non t'hanno lasciato solo" (al bimbo che rischia la scissione). "T'hanno abbandonato" (all'uomo che forse anche grazie a questa botta di Capuano riuscirà ad essere uno, intero, non disunito). Capuano lo obbliga a prendere per intero l'esperienza umana nella sua crudezza per salvarlo da una dissociazione fra bambino e adulto che lo avrebbe segnato per sempre ("Non te lo puoi permettere" gli dice). È una rara gemma di psicoterapia d'urto..... che non compare nella sceneggiatura. A bellezza si aggiunge mistero. Chapeau

[@1901guido]

potresti rispiegare la tua interpretazione per la differenza tra solo e abbandonato per favore?

[@christianquintili]

@@1901guido ci provo: "mi hanno lasciato solo" lo può dire solo Fabietto. "T'hanno abbandonato" lo dice Capuano ma non può dirlo a Fabietto, deve dirlo e lo dice, ad un uomo. A Fabio. A Fabio si parla così. Con il linguaggio duro. Che spinge a fare i conti col fatto che essere adulto significa essere sì "solo", ma "solo" radicale, abbandonato alla marea come tutti. Quindi Capuano, a me pare, gli dice non ti puoi permettere di rimanere attaccato a Fabietto. Devi rompere subito questa bolla e aprirti alla tragedia di ogni adulto. Fondi le due cose, gli dice: quella di Fabietto e quella di ogni uomo. Falle diventare una. Non ti disunire appunto. My2cents

[@roby33421]

@@christianquintili E in effetti nel passaggio al mondo adulto tutti ci ritroviamo inesorabilmente abbandonati a noi stessi. Soli, in un inferno in cui - come diceva Sartre - l'inferno sono proprio gli ALTRI. Fabietto ce l'ha fatta.

[@aledero]

@@christianquintili Infatti. Anche quando gli dice: "È ora di farti chiamare Fabio". Da buon maestro, gli fa il vuoto, lo spinge a fare i conti solo con se stesso ed il suo dolore così com'è. Lo spinge, stimolandolo a reagire, a diventare Uomo.

[@AndreaGhirondi]

@@christianquintili grazie della spiegazione, non ho ancora capire cosa vuole dire il suo "Non ti disunire" perchè ad una mente semplice come la mia sembra che lo dica per fare si che il ragazzo non disunisca il suo lato giovane da quello adulto ma magari è altro boh

[@dadothebestable]

Solo questa scena meriterebbe l’Oscar, grazie Sorrentino.

[@lorenzofontanot153]

Sorrentino ha sfornato un gioiello, dialogo da brividi

[@giopen36]

Una delle scene più belle del cinema italiano degli ultimi 30 anni. Questo film è una gemma rara.

[@giorgiosavegnago1101]

Non del cinema italiano...del Cinema!

[@r.1847]

Proprio ieri ho incontrato Ciro capano e gli ho fatto i complimenti

[@rosemarylosurdo617]

Una scena che spezza il cuore per la sua intensità straziante. E chi ha subito una simile tragedia sente ancor di più certe emozioni e comprende ancor di più certe parole. Meravigliosamente vera e potente.

[@pieroangelopaolucci293]

❤

[@ilgiovanedalgolfinorosso4347]

Questo film è un vero gioiello. Commovente, diretto magistralmente e con un protagonista di prim'ordine.

[@Leozac97]

È bellissimo leggere le cose che c’erano e sono cambiate, ascoltare le frasi che sono state aggiunte e soprattutto poter vedere come tutto esiste nella mente di Sorrentino prima che vada in scena, con i dettagli, le emozioni e i paesaggi. È incredibile perché già da come scrive traspare l’immensa sensibilità che poi ci arriva in faccia durante il film. Che film, che scena. Grazie Paolo ❤️

[@francescotorti8225]

Una delle scene più belle della storia del cinema italiano!

[@vincenzosall]

Puoi anche togliere italiano

[@lupin9082]

Andiamo bene allora 🤦🏼‍♂️🤦🏼‍♂️

[@francescotorti8225]

@@lupin9082 non a tutti piace ,come tutti i film di Sorrentino

[@TheSAINTWARRIOR]

La ragione per cui pensi questo per favore ce la puoi dire? Argomenta. Perché cosi' è solo un'osservazione personale basata su tue sensazioni.

[@vincenzosall]

@@TheSAINTWARRIOR poesia in movimento e teatro trasposto cinematograficamente. Una sintesi tra Apollineo e Dionisiaco, Pathos e Logos espressa oltretutto con una semplicità disarmante. Il tutto svolto in una cornice pittoresca e simbolica.

[@valentina0102]

Quando ho visto questa scena al cinema l'ho voluta intendere come un dialogo tra il protagonista e la sua coscienza, tra il suo dolore e l'amore per la sua città, tra la sua voglia di scappare e la sua paura di dimenticarsi delle sue origini e della sua identità. La musica rende tutto ancora più meraviglioso. Viva il cinema.

[@roby33421]

Evviva la Grande Illusione del cinema...!!

[@gabrielenorrito5627]

Anche io l'ho intesa così

[@aurelianobuendia8255]

Il doppio senso è parso evidente anche a me. E la quantità di metafore presenti in questo film lo rende una meraviglia per gli occhi e la mente.

[@manuelaforte8066]

è davvero difficile dimenticare una scena come questa... è da una settimana che il mio pensiero si sposta su questo bellissimo e toccante dialogo! Sorrentino te se ama!

[@saraf.3306]

Filippo Scotti un attore così giovane e così bravo. A volte si vedono degli attori con molta più esperienza e meno incisivi. Chapeau a questo ragazzo!

[@stanvanegdom551]

This scene always get me tears in mine eyes. The pure emotion in the voice of Filippo is just overwhelming, It feels so real !

[@silviareginasilveiro5904]

Senti a mesma coisa 😪

[@massimoquarta3609]

Per me uno dei migliori dialoghi mai visti sul grande schermo. Inoltre, secondo me Sorrentino probabilmente utilizza questo dialogo come un'autocritica al sé stesso della Grande Bellezza, dove ha preferito raccontare la bellezza e la forma di Roma, quando in realtà per fare un capolavoro bastava raccontare una storia autentica ed emotiva come in questo film, nella bella Napoli. Grazie Sorrentino, da ora in poi tutti noi amiamo un po' di più Napoli e ti siamo vicini, perché non oso immaginare quanto sia stato difficile per te fare questo capolavoro. -Massimo

[@cirociontoli175]

Se pensi che la Grande Bellezza parli di Roma, allora mi sa che del film c'hai capito pochissimo. Il paralleo tra i due film e tra le due città è inesistente, così come è comica la riflessione che per fare un capolavoro basta parlare di Napoli. Fa quasi sorridere dalla tenerezza.

[@salvatoreruggiero4737]

@@cirociontoli175 pensi che roma e napoli siano solo lo sfondo di questi 2 film? Per me sono molto di più per lui, non sono la cornice ma buona parte di ciò che vuole raccontare e omaggiare in questi film, non a caso sono 2 città che nomina nel suo discorso di ringraziamento agli oscar

[@FG-oi4nz]

È proprio come ha detto Salvatore, invece. Sorrentino con la grande bellezza si è consacrato al cinema raccontando la vacuità del vivere romano, in una città anonima come Roma. Si era disunito a sé stesso in qualche modo, e con questo film è tornato a sé, poiché rappresenta il film dell'anima e di quello che ha dentro. E solo Napoli poteva raccontarlo.

[@pieroangelopaolucci293]

​@@FG-oi4nz...sulla "vacuità del vivere romano" da romano ti dico che qke ragione ce l'hai ma sull'anonimato della città di Roma non ti seguo, bisognerebbe ecco un attimino intendersi ...😄 🖐

[@LillyLenn]

La grande bellezza racconta la bellezza di roma? Assolutamente no. Credo tu debba riguardare quel film con la stessa profondita' con la quale hai analizzato questo.

[@filippodorio5706]

Dopo La grande bellezza, altro capolavoro... Geniale, tutto.. attori, interpretazioni, Napoli sullo sfondo bellissima... Bravissimo Maestro, altra lezione di cinema!

[@prasadgianlucacolombagefer3264]

Questa scena va fatta vedere a tutti ragazzi. Purtroppo in quest'epoca la nostra generazione tiene le cose dentro di sè. Per tirarle fuori dobbiamo andare fuori dagli schemi come hannno fatto Fabietto e Capuano. Contro questa societa dell'apparenza e della falsa felicità sui social.

[@andreavicidomini6084]

Un particolare che ho notato anche al cinema è la commozione dell'interprete di Capuano che si interrompe brevemente per poi riprendere a recitare con voce però ancora tremante. Un dettaglio che rende la scena ancora più sincera. La scena, a mio parere, più bella con un grande personaggio.

[@corneliusvillerouge8152]

How amazing that you cut out this scene and put it in rewind! I was already starting to replay the movie in Netflix in order to watch again exactly this scene! "Insomma, Schisa, a tien' a coccos' a ricère? A tien' o no 'na cosa a racuntà?!"

[@elenalazaro3042]

Could I please ask for a translate? I understand some things but I lose the message...

[@lucagoffy]

@@elenalazaro3042 that scremed sentence means: "so, Schisa, have you something to say? have you or not something to tell?"

[@elenalazaro3042]

@@lucagoffy and the rest? Jajajajaj

[@elenalazaro3042]

@@1901guido I saw the movie in the cinema and know the contest. But I have no Netflix lol. Thanks for the help

[@MRSHIRO7]

Nella mia vita ci sono state molte scene in alcuni film che ho visto, dove ho avuto un magone, ma questa scena mi ha fatto versare delle lacrime, l'intensità del dialogo, le parole, mi hanno connesso con il mio passato che ha alcune similitudini rispetto ai personaggi. Grazie a Ciro Capano e Filippo Scotti ma soprattutto al grande Paolo Sorrentino.

[@ikkio3981]

dialogo e scena incredibile. Sarà sempre attuale. Sarà sempre toccante. Emozioni!

[@snke_yt]

Che scena. Veramente d'impatto. Sono rimasto attonito.

[@marcocoppola5901]

che bello aver messo questa scena, ciliegina di una torta dolcissima ma che ti fa male

[@sergiomenegale9323]

Che bello!!!! Leggere la sceneggiatura mentre il film scorre mi ha emozionato ancora di più! Grazie per questa idea che mi ha aiutato a capire meglio questo film. Questa scena è una cascata che ti arriva in faccia e ti lascia senza respiro. Questo urlo che ripete Capuano scuote l'anima di ciascuno. Diventare se stessi è il momento più difficile della nostra vita. A questa domanda ci dobbiamo sempre riferire in modo particolare perchè siamo immersi un un mare di risposte che nn sono le nostre!!!!

[@allontanapugnitopo]

"Nessuno inganna il proprio fallimento... E nessuno se ne va veramente da questa citta'"

[@danielasarny5928]

E, soprattutto, ci torni sempre!

[@r.1847]

ma vero..

[@filippotommaselli8442]

@@danielasarny5928 L'anima di Napoli chiama....

[@tommasovasta8323]

"Senza conflitto non si progredisce"

[@mariateresaa_7]

Questa è una delle scene più belle e commoventi del film. Mi sono commossa così tanto al cinema... Ho pensato per i successi giorni questa scena, soprattutto "Non ti disunire", mi ha lasciato qualcosa. Film estremamente meraviglioso! ❤

[@manueltroka245]

allora lo devo vedere assolutamente

[@recensionibrasive3268]

Che questo film sia girato a Napoli lo rende ancora più trascendentale E mistico come si dice prima vedi Napoli è poi muori ed io ho avuto l'immensa fortuna di vederla

[@edoardodeglinnocenti3883]

scene come questa, di tale intensità e profondità sono rare e portano questo film a poterlo considerare come un dei film più belli in assoluto

[@capitanneapolis564]

Che film potete che scene magnetiche, ogni volta scopri delle sfumature dei particolari che ti danno nuove emozioni, quando il cinema diventa poesia, arte allo stato puro…

[@mancio6786]

Ho pianto con nonno mentre vedevo questo film non lo dimenticherò mai

[@annaritamrn5673]

❤

[@r.1847]

L inizio sulle scale le voci in sottofondo che provengono dai Bassi sono fantastiche😍

[@bagarreterribile9649]

Che scena più la vedo più mi tremano i polsi per la bellezza per le veridicità delle parole .....capolavoro di recitazione , grande il giovane schisa , immenso il capuano

[@r.1847]

Ciro capano grande !

[@francescociminelli8867]

Sublime. Una delle scene che resterà nella storia del grande cinema internazionale.

[@gennaronarducci1333]

"la realtà è scadente" most relatable thing ever

[@aemme90]

Un film che lascia di stucco, un capolavoro indiscusso che ti attraversa completamente...

[@serpas86]

Ho amato molto i primi film di Sorrentino, ci trovavo una magica armonia di forma e sostanza che col tempo, a mio avviso, ha perso di vista, facendo pendere la bilancia più sulla prima che sulla seconda: con le parole di Capuano, si è "disunito". Ma in questo film, andando coraggiosamente a scavare nelle sue origini, nella sua sostanza, è come se avesse deciso di ritrovare quell'armonia, facendo un film sul dolore, schivando la speranza "consolatatrice" di alcune delle sue ultime opere e rendendo finalmente giustizia a sé stesso, a Napoli e ai napoletani, popolo incredibile, incredibilmente bistrattato. Questo dialogo è una gemma rara, quasi un unicum, all'interno di un film che forse (e dico forse) non è ancora un capolavoro, ma è comunque potente e sincero come pochi altri e che io, personalmente, ho amato moltissimo. Per il coraggio, l'autocritica e l'intensità: chapeau.

[@sauro_TV92]

Una scena che spezza il cuore ogni volta che la si vede. Immensa ❤

[@Peanuts_thedude]

Hollywood non è mai stata pronta per questo , nun tenn nu cazz a raccuntà .

[@santozinna8551]

Incredibile questo dialogo! Pelle d’oca

[@josephmd8427]

Scena di un'intensità unica. Assolutamente meravigliosa.

[@salvatoreconte3079]

Per chi capisce e si immedesima nei personaggi di Sorrentino capisce che lui sta portando veramente Napoli al successo che gli si deve, Grande professionista e grande interprete di vita ❤️🔝

[@Rossella-yr7uu]

Scena magistrale di un film meraviglioso❤️

[@SamanthaLifeforceAwakening]

Questo film e' a dir poco stupendo! Vibra proprio alto!

[@Esther-vz3ex]

Un dialogo spazio-temporale di soli 5:45, un vero conflitto esistenziale, nel quale si passa: dalla notte buia di un teatro all’oscurità delle piscine mirabilis, fino all’alba stranamente nuvolosa di Posillipo (spazio); dall’adolescenza all’età adulta (tempo), dal senso di solitudine alla consapevolezza dell’abbandono, all’accettazione di ciò che e’ stato, senza rinnegare le origini e la provenienza (esistenziale), il tutto per non cadere in un doloroso fallimento. Il finale è scandito dal golfo di Napoli con il suo Vesuvio in un “lento” time-lapse del mare, dal violoncello e piano di Ernst Blosch e dal tuffo liberatorio della coscienza che ha fatto la sua parte, dopo aver ricorso ad un linguaggio crudo e duro per scuotere l’animo di chi rischiava di rimanere disunito.

[@marcellinodesantis7365]

Tutto intriso di rimandi ad un capolavoro assoluto “Ferito a morte” di La Capria.

[@archipic]

Una scena che commuove nel profondo, che sintetizza tutto il narrato e che è un monito per chiunque. Dal dolore si può e si deve rinascere. Paolo è un genio ed un maestro della cinematogrfia. Concordo con chi dice che è la scena più bella, toccante e significativa degli ultimi decenni. Un grande plauso a Filippo Scotti e Ciro Capano che la hanno così magistralmente interpretata e resa vera. Sono dannatamente orgoglioso di avere un concittadino come Paolo Sorrentino!

[@ciro534]

Questa scena solo meriterebbe l'oscar.

[@Sophieandtonic]

Capuano utilizza questa frase per far capire a Fabietto che non deve illudersi che si tratti solo di una fase temporanea di solitudine. Vuole che Fabietto riconosca e affronti il fatto che è stato realmente abbandonato, affinché possa iniziare a processare il suo dolore e la sua perdita in modo più profondo e autentico. Questa consapevolezza è fondamentale per il percorso di crescita e di guarigione di Fabietto. Capuano, come mentore, cerca di aiutarlo a vedere la realtà per quello che è, anche se dolorosa, per poter poi trovare una strada per superarla. ( cit Chatgtp)

[@babayaga2177]

La capacità di scrittura di Sorrentino, oltre la bellezza formale del suo cinema, è incredibile.

[@Fabio-qw6bt]

Ciro capano , un maestro

[@PaolaPerri]

Questo film... è la mano di Dio. Grazie Paolo. Grazie per tanto amore. ❤️

[@hpr7]

Scena magistrale e da brividi ❤️

[@Отже]

Grande interpretazione di Ciro capano

[@giuseppelivecchi9530]

Una scena di una potenza assoluta

[@giovpoto]

Bravissimo anche Ciro Capano nel ruolo di Capuano

[@r.1847]

L ho beccato ieri ovviamente a Napoli a piazza nazionale, gli ho fatto i complimenti

[@nicolabaccelliere934]

Quel "la speranza è una trappola", omaggio diretto a Monicelli, ti resta dentro.

[@federicochiapella4078]

Che scena della Madonna

[@gabriele340]

Una scena da brividi specie per chi ha vissuto un dolore simile.

[@enricociccia1821]

Di gran lunga lo spezzone piu bello di tutto il film.

[@vitoluigicampanile661]

C'è sempre una crespatura di un'onda di cui non teniamo conto, così com'è c'è sempre una sfumatura (che bella parola Tony Pagoda, vero?) di significato che ci sfugge. Ma siccome non si può ingannare il proprio fallimento - legge generale per tutti quanti - allora tutti quanti siamo in grado di vedere la bellezza delle luci della città al crepuscolo. Grazie Paolo. Basta questa scena per capire quante ne hai passate per arrivare fin qui, al tuo punto più alto, cioè da dove sei partito.

[@gerardodipalma]

"Eh ma i film di Sorrentino non hanno una trama", "eh ma è ridondante", "eh ma è autocelebrativo". La verità è che Paolo è il Numero 10 della macchina da presa. I gusti non si discutono ma se non riuscite a cogliere ciò che inteso raccontare in ciascuno dei suoi lavori, siete voi ad avere dei limiti. Abbiate l'umiltà di ammetterlo. E non vi disunite. Nù bacione

[@IMangame]

Grande scène, pour un grand film, et un grand cinéaste. Continuez de faire résonner ce pays et cette belle langue, signore Sorrentino.

[@b.c.728]

Sarà che sono mezza napoletana e mezza siciliana, ma per me "non ti disunire" sembra riecheggiare un altro imperativo negativo che ha fatto la storia del cinema italiano: "non ti fare fottere dalla nostalgia"

[@mattiaferri3985]

Una delle scene più belle mai viste e ascoltate, l'immensità del Cinema

[@cinema_in_everywhere]

Te amo mucho Sorrentino, lloré mucho con esa película, de lo mejor que he visto en los últimos años

[@filippotommaselli8442]

Habla de Napoli también

[@robertotenca1122]

Meraviglioso Sorrentino…..da Oscar …..

[@gioago9261]

Purtroppo la prima volta me la sono giocata... Ma è uno di quei film che vorrei sempre vedere la prima volta, per provare lo stesso sconcerto, le stesse sensazioni, la stessa commozione

[@giuseppealleanza1077]

non ti disunire fabio, non ti disunire…magnifico💙

[@dantetornusciolo9079]

Da due giorni la vedo a ripetizione questa scena. Una delle scene più belle del cinema 🎥

[@alfuky69]

Scena meravigliosa di un autentico capolavoro.....

[@claudiolongo7142]

Un capolavoro del cinema italiano.

[@MrYouAndrea]

Un film che fa pensare...fa pensare tanto come i film di Federico Fellini. Un capolavoro Italiano.

[@marittonello]

Il miglior film mai prodotto da Netflix a livello mondiale!

[@silviareginasilveiro5904]

Maravilhosa cena ..emocionante!

[@ennio01]

..quando sono morti non me li hanno fatti vedere! Un attore che farà strada ❤️

[@andres_7]

Scena che diventerà un cult del cinema italiano.

[@annaritamrn5673]

Il cinema è realtà. È essere sé stessi; arrivare al nocciolo della vita, all'essenza.

[@luigidimaria145]

Questa scena ci eleva.❤

[@simoneapolis081]

Napoli amore mio ❤ sei stupenda.

[@fabiovisca8529]

Pazzesco questo dialogo

[@luigiluigi5713]

Ciro capano immenso

[@F_S993]

Scena da brividi...pazzesca

[@giannigreco3031]

Talmente forte la scena che ho smesso di respirare per qualche secondo

[@vincenzo7070]

Secondo voi quanto dura questa scena nel tempo narrativo? Escono dal teatro di sera, si presume, e quando il loro dialogo non troppo lungo finisce è già l'alba...in pochi minuti di film, senza lasciar intendere salti di tempo passa tutta una notte, vi siete accorti di questa voluta discrasia? Cosa nasconde? Potrebbe essere metaforicamente la creazione di uno specchio atmosferico dell'anima di Fabietto nella catarsi del dialogo con Capuano, che lo porta a vedere lucidamente il nuovo giorno della sua vita, lasciandosi alle spalle il buio di un passato doloroso...

[@annaesposito3718]

Credo che spazio e tempo siano usati metaforicamente dal regista: si possa dal luogo chiuso della piscina mirabilis all'aperto del mare, dal buio della notte alle prime luci dell'alba. Dalla fanciullezza all'età adulta, da Fabietto a Fabio.

[@traurigesland4622]

Io pensavo che Fabietto non lo incontra nemmeno il regista... O monaciell... È tutto in limbo fra realtà e fantasia. Non sai se questa scena è veramente dentro la realtà narrativa del film, che importa? Il viaggio che ci è dato è interamente immaginario. Ecco la sua forza. Va dalla vita alla morte. Uomini, bestie, città e cose, è tutto inventato. È un romanzo, nient’altro che una storia fittizia. Lo dice Littré, lui non sbaglia mai. E poi in ogni caso tutti possono fare altrettanto. Basta chiudere gli occhi. È dall’altra parte della vita. Céline già citato da Sorrentino. Che incontri o meno il vero Capuano non è importante è importante la scena in sé.

[@35mmproduzioni]

Meraviglioso Maestro

[@jjsan7]

"accussì, facimm 'o cinema", rimani a Napoli per sempre, qui il cinema è la vita...

[@burnett7451]

Non ho visto il film ma questa è una delle scene che mi invoglia a farlo presto

[@83enzus]

Questa scena entra di diritto nella storia del cinema

[@christianpaperopulossilves4083]

"...Nessuno se ne va veramente da questa città..."

[@Al_Cuore_Ramon]

Sorrentino è un mostro

[@lebenebel]

È riuscito a tirare fuori e a gridare il suo dolore.. Il suo blocco finalmente sconfitto... ha sputato fuori quello che gli ha fatto più rabbia...ha raggiunto la consapevolezza e l accettazione.. Ora può costruire il suo futuro.

[@MATMAN9095]

Scena meravigliosa.

[@Joker-xd5dk]

Scena spettacolo

[@MrVisiolo]

Capuano immenso!

[@alessandrabenedetti1]

fantastico!

[@yufjay4542]

Brividi.

[@Thesawlegend]

Mi piacerebbe sapere come ognuno abbia interpretato il “non ti disunire” di Capuano… se volete scrivetelo sotto questo commento, è sempre bello confrontarsi sulle varie interpretazioni

[@CAVALIEREDELSALOTTO]

Quel "Non ti disunire" io lo leggo così: non prendere le distanze dal tuo passato, dai tuoi affetti, dallo stesso dolore, da Napoli...non dimenticare, non slegarti da te stesso...sii un tutt'uno con il mondo di Fabietto...per diventare Fabio!

[@vincenzosall]

Capuano riprende Fabio dalla sua affermazione "Voglio fare cinema perché la realtà non mi piace più , la realtà è scadente" . "Non ti disunire" é un monito paternalistico ,ma anche e soprattutto professionale verso il ragazzo: il cinema deve essere racconto, originalità e non un mezzo di fuga dai propri problemi e quindi di conseguenza bisogna accettare la vita completamente,nel dolore e nella felicità poiché alla fine torniamo sempre a noi stessi, ovunque ci illudiamo di scappare: siamo quello che abbiamo vissuto. PS Considero questo dialogo un enorme autocritica ,anche abbastanza feroce, verso tutti i precedenti lavori cinematografici di Sorrentino stesso., difatti sento come se volesse tracciare un segno di ripartenza da questo film verso un nuovo percorso artistico,magari più consapevole.

[@gennaromadera]

La meraviglia del "non ti disunire" è che un gergo calcistico, legato quindi sempre allo sfondo di Maradona, si usa a calcio quando tra due reparti (centrocampo e difesa, ad esempio) c'è troppo distanza e si rischia di creare due grandi blocchi. In questo caso Fabietto viene invitato a non diventare un blocco a sé stante con Napoli e col suo passato, viene invitare a restare e a non allontanarsi da ciò che lo rende chi è

[@MrLear24]

È bello quando ad una stessa frase vengono date diverse interpretazioni anche molto diverse tra loro. A mio parere il “non ti disunire” si riferisce a tutto il tema della seconda parte del film ovvero il diventare adulti (sua sorella lo dice esplicitamente quando gli racconta del figlio illegittimo del padre). Ogni personaggio che interagisce con Fabio dopo che i genitori sono morti gli spiega un aspetto importante dell’età adulta a cui lui è stato introdotto in maniera forzata, innaturale: la perseveranza (il fratello), l’amore (la contessa), l’indipendenza e la libertà (il contrabbandiere). Capuano quando gli dice “non ti disunire” gli sta dicendo che da ora in poi non può più permettersi di lasciarsi andare al dolore, deve reagire, controllarlo, farlo suo per poterlo raccontare. Perché appunto da quel momento in poi non ci sarà nessuno a combattere al suo posto, dovrà farlo in prima persona. Tanto è vero che subito dopo lo corregge: non è vero che lo hanno lasciato solo, lo hanno abbandonato (cioè non c’è nessuna possibilità che ritornino).

[@francescofusco7723]

@@CAVALIEREDELSALOTTO giustissimo...da ragazzo mia madre mi diceva sempre : "Sii sempre presente a te stesso" e a lei lo diceva mia nonna. E nella mia famiglia (napoletana) questa frase viene sempre fuori nei momenti di difficoltà...quando ti devi ricordare chi sei per non farti travolgere dalle tempeste della vita. Calcisticamente non ti disunire...un 0-2 si può sempre recuperare se continui a credere nel tuo gioco..

[@genus.family]

"Capuano" è potentissimo e centrale.

[@giuseppepiredda6177]

Questo è il vero cinema italiano!

[@gizzy7642]

Straordinario 👌

[@danieleastegiano]

Dialoghi interpretazione fotografia musiche semplicemente la perfezione

[@irisbudassi776]

Bravissimo 👍