Nicosia su Rai1(TvSette)-nel servizio intervista a Basilio Timpanaro

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Күн бұрын

Servizio su Nicosia, paese della Sicilia "galloitalica", andato in onda su Rai1 il 2-5-2014 ((Settimanale TVSette: "Ricomincio da qui", servizio di Maria Grazia Mazzola). All'interno intervista a Basilio Timpanaro, clavicembalista e docente al Conservatorio di Palermo.

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@francescorizzo4679 5 ай бұрын

Grande paese pieno di storia antica. Non è stato valutato per quello che vale.comunque paese mio sei sempre nel mio cuore.❤❤❤❤

@salvatorerizzo6399 5 жыл бұрын

Nicosia e bellissimo lo lasciato nel 70 per lavoro ancora oggi che sono passati tanti anni che manco quando vedo questi video mi emoziono

@giuseppealba9924 2 жыл бұрын

Manca tantissimo il mio dialetto la i familiari rimasti i parenti gli amici d'infanzia e di scuola ,chi nasce a Nicosia lo è per sempre anche se passano 1000 anni .Ti amo sempre perché sei nei miei pensieri e nel cuore ❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️

@mariagraziagiglio1418 2 жыл бұрын

La storia di Nicosia è grande e unica al mondo. Abbiamo reperti storici che furono vanto di quelle terre, dalla capitale della Valdemone

@mariagraziagiglio1418 2 жыл бұрын

Fino ad essere stata l'eccellenza nel 1700 per il numero di Principi (Maria Pia Barrese di Pietraperzia che andò in sposa al Barone di S. Andrea (parrocchiani della Chiesa del S. Salvatore già esistente nel periodo di Carlo Magno) ai Principi Lavia parrocchiani di S. Maria Maggiore. I 24 baroni non erano un'invenzione, tutt'altro se riuscissi a elencarli tutti, in barba alla mrmoria, voglio provarci e se mi sbaglio qualcuno di Voi mi correggerà: 1) Barone La Motta. 2) La Motta di S. Silvestro, non era parente del primo. 3) Barone Speciale. 4) Barone Caccamo. 5) Barone Marrocco. 6) Barone Cirino (fondatore Banco di Sicilia dopo la prima guerra mondiale). 7 Barone Giancalogero ( noto x le Sue vigne stupende nella vallata omonima. 8) Barone S. Andrea (Noto x aver preso in giro Icilio Felice frate francescano) attualmente San Felice da Nicosia. (Vedi il testo Bisaccia Eroica). Perdonate l'età che mi ritrovo e la memoria che vacilla. Posso solo dire che dopo l'arrivo della Repubblica Italiana e l'uscita di scena di questa scia di famiglie nobiliari gli abitanti di Nicosia videro davanti a sé sfilare come a carnevale i carri allegorici la fine del periodo d'oro della città. Finì per sempre l'epoca dell'abbondanza dell'altruismo, del benessere socio-economico. La città non fu più quella di prima. La gente andò a cercare fortuna in America e non ritorno più nel Suo amato paese. Le guerre fecero il loro enorme passo verso la distruzione. L'abbandono fu totale. Chi si rimbocco' le maniche furono pochi. Il Seminario dove i bambini di appena 11 anni furono affidati dai genitori a sacerdoti senza scrupoli e ne morirono a centinaia fino al punto di far chiudere quel seminario di San Biagio. Rimasero così la Stazione dell'arma dei CC Il Carcere Giudiziario con finante col convento dei Frati Minori, la questura della P.S. e il Tribunale che x leggi e leggine è stato pure tolto. Cosa dire? Sono molto dispiaciuta e nell'amarezza che serbo nel cuore dire che: "Tutto va bene Madama la Marchesa" Scrisse Manzoni ne "I PROMESSI SPOSI!"

@lilianadefranchi8349 3 жыл бұрын

Mio Nonno Nino era un de Franchi di Nicosia.Sono cres iuta in questo culto ,che era la fiaba della mia infanzia.Partecipo virtualmente alla vostra indignazione e sottolineo lo stanziamento di grossi fondi per "approfondire gli studi sulla fattibilita del Ponte"del quale è gia stata posta due volte.Tutto ciò mentre i capolavori unici della Sicilia non hanno vie di accesso ...E sta arrivando a governarci chi ci ha sempre considerato come"gente che puzza". VIVA LA SICILIA! Viva i Siciliani che sono degni di esserlo.