NNormal Kjerag. La scarpa da trail running di Kilian Jornet. Recensione completa (2022)

[@costantinooliva1269]

Sei molto bravo a fare le recensioni!!!.. Complimenti!.. non è così scontato!👍…la scarpa è interessante!

[@PrometeoFisioterapia]

Buongiorno Costantino! Grazie mille 🙏 Son felice di sapere che le sia piaciuto! La scarpa è molto interessante e lo dico senza nessun interesse!

[@LucaPS3]

Ottima recensione! Le sto usando da qualche settimana e confermo tutto quello che hai riscontrato tu. Resta da valutare se siano adatte anche per una Ultra o meno, perchè comunque sono abbastanza secche. A questo proposito che ne pensi? Mi piacerebbe conoscere la tua opinione anche in funzione del peso dell'atleta, perchè mi sembra che tu incoraggi questo tipo di scarpe leggere e basse ma mi domando se, con il giusto periodo di adattamento, possano funzionare anche per chi non pesa 58kg come Kilian 🙂

[@PrometeoFisioterapia]

Buongiorno Luca! Grazie mille! Ovviamente è molto soggettivo però secondo me è possibile correre anche una ultra con queste scarpe. Il problema è che nella vita di tutti i giorni siamo probabilmente abituati ad indossare scarpe molto ammortizzate e quindi i nostri muscoli dei piedi non hanno bisogno di svilupparsi più di tanto. Un altro problema potrebbe essere dato dal fatto che i corridori sono un po’ impazienti. Capita spesso di vedere persone iniziare correre in età adulta e fissarsi come primo obiettivo un’ultra maratona. In questo caso il corpo non dispone del tempo necessario a mettere in atto gli adattamenti allo stress che riceve. Quindi si bypassa il problema dello stress sui piedi comprando una scarpa super ammortizzata, probabilmente il nostro piede sarà salvo ma si svilupperanno altre problematiche (ginocchio, anca, schiena, tibia etc.) Secondo me con il giusto periodo di adattamento è possibile correre anche gare più lunghe, probabilmente non per tutti è fattibile ma sicuramente fattibile. Resta il fatto probabilmente la scarpa incide in minima parte sulla performance però un paio di scarpe più leggere e non troppo ammortizzate ti spingono a dover modificare la tecnica di corsa favorendo un appoggio di avampiede o comunque di tutto il piede e non di tallone pieno. PERSONALMENTE alterno queste scarpe alle Hoka Zinal che sono ancora più minimal. Con entrambe posso correre almeno fino a 35 km senza problemi ai piedi, ma ho lavorato molto sull’adattamento anche con scarpe barefoot da utilizzare tutti i giorni. Per un parere personale su come vanno sulle distanze della maratona o ultra ti dirò l’anno prossimo!

[@mirkobogni8380]

Ciao, è vero che tra il tallone e mesopiede sono strette? Allargandosi poi in punta?

[@PrometeoFisioterapia]

Ciao Mirko, si è vero! la parte centrale è più stretta ma non rappresenta un problema per quanto mi riguarda e non avverto nessun fastidio o senso di costrizione. In punta si allargano e garantiscono una bella comodità

[@chiffe83]

ma nei punti tecnici con sassi, ciottoli, roccia ecc come ti sei trovato?

[@PrometeoFisioterapia]

Ciao! Io mi son trovato molto bene devo dire! Ottima tenuta e grip, come con tutte le scarpe con suola Vibram.