Bel dilemma! Sull'esempio terra piatta, terra sferica c'è la variabile esperimenti empirici. Si possono poi fare mille ragionamenti complottistici, ma nessun esperimento che voleva confutare la terra piatta ha avuto esiti confermativi. Se uno non ci tiene ad essere arrogante dovrebbe partire dal concetto che l'infallibilità non esiste anche nel sapere. Nelle scienze la discriminante sono le prove e i dati empirici. Io tendo a essere più indotto a credere a qualcuno con un percorso di studi accademici. Escludo che qualcuno, per quanto appassionato sia possa farsi un bagaglio di sapere specifico in modo indipendente. La rete web è molto dispersiva ed oltretutto la guida di un insegnante è fondamentale. Capisco che il ruolo di questa figura istutuzionale negli anni sia scientemente stata delegittimata, ma il formatore professionale è essenziale per indirizzare il bagaglio conoscitivo. Poi ci sarebbe il grande tema del sapere ideologizzato, e la terra piatta può essere un esempio. Perché dovrei credere che la terra è piatta? Sono convinto che alcuni ti direbbero:"L'ha detto tizio e poi è provato che non siamo stati sulla luna etc etc...". E il sapere ideologizzato è sempre più di moda perché nonostante abbiamo possibilità, andarsi a cercare le prove è faticoso proprio perché la rete web è dispersiva la conoscenza è sviluppata per cluster. È comuncque necessario difendere la pluralità di idee
@stellalpina11 күн бұрын
Secondo me sul sapere ideologizzato andrebbe sottolineato che i ragionamenti e le "prove" che porta sono convincenti perché vicine alla realtà empirica. Il fatto di conoscere magari solo in parte l'argomento, fa sì che non si abbiano gli strumenti per confutare quanto sostiene e la retorica carismatica che lo circonda porta ad accettare le pseudospiegazioni 🤔