Oliveto SUPERINTENSIVO - Uliveto Intensivo - Considerazioni

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Ciao a tutti Amici dell'Olivo! Oggi andiamo a vedere un oliveto superintensivo - uliveto intensivo - per capire la produttività - produzione e per capire un po' la situazione generale di questi nuovi impianti olivicoli!
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[@gaetanomissud9058]

Salve Michele, io ho un ettaro di terreno e voglio piantare olive che sesto mi consigli di piantare le piante

[@brasilianooooooooo]

Grazie per tutto

[@zingarorszingarors]

Ciao Michele, bella spiegazione, secondo me impianti tradizionale sono quelli dove si deve contare, vero che gli ulivi sono carichi di olive ma il prossimo anno dopo la potatura che toglierà tutti le vegetazioni produttive non saranno cariche di frutto ciao Michele a risentirci

[@MicheleOrazioGiannone]

Caro Zingaro.rs26 anzitutto grazie infinite per il commento. Concordo con, gli impianti tradizionali sono la strada maestra. Nei prossimi giorni dovrei fare altri video su questo campo per seguirlo e capire meglio la situazione. Ti ringrazio di nuovo per il commento e ti auguro una felice domenica, ci vediamo nei prossimi video!

[@arnaldotrentuno683]

Parla solo chi un impianto tradizionale tutto lavoro e niente reddito non c'è l'ha

[@zingarorszingarors]

@@MicheleOrazioGiannone grazie buona domenica anche a te

[@mariomarcocalvelli5402]

Ciao michele Intanto complimenti per l esposizione e i contenuti veramenti obiettivi e chiari anche se ci sono ancora dei risvolti da studiare e controllare negli anni come onestamente hai ben evidenziato .cmq la mia domanda eun altra come si pota che tecnica usare e quanto puo incidere nei costo di conduzione .grazie Marco

[@giovannimadaro6566]

Molto interessante

[@giuliotubiolo6800]

Purtroppo si punta sempre alla quantità a scapito della qualità.

[@user-nb8pn3wx6h]

Quindi volendo piantumare queste qualità che sesto consiglieresti?un 3x4 potrebbe andare?

[@jonn73achille33]

Questi tipo di impianto richiedono molta acqua e sono soggetti spesso a attacchi fungini e marciumi radicali bisogna e irrorare spesso è vero ke si risparmia manodopera ke è tutto meccanizzato,ma tra costi di irrigazione trattamenti nn credo ke sia un investimento molto conveniente.POI abbiamo le nostre cultivar italiane migliori di quelle spagnole esempio come la FS17

[@MicheleOrazioGiannone]

Caro Jonn73 Achille grazie infinite per il commento. Concordo pienamente con te. Magari nei prossimi video andiamo ad approfondire ulteriormente quest'argomento. Ti auguro una felice domenica, ci vediamo nei prossimi video!

[@samatoiu]

Quanti litri di olio rende a quintale questa qualità di olivo?

[@MrSharck83]

Ciao Michele, stavo pensando che potresti sfruttare il perimetro dei tuoi uliveti per mettere in atto questo tipo di produzione superintensivo ! Così ti fa da frangivento e aumenta anche l' inpolinazione! Non essendo tantissimo riesci a gestirlo come un uliveto normale , senza ausilio di macchine!

[@MicheleOrazioGiannone]

Caro MrSharck83 grazie infinite per il commento. Mi sembra un'ottima idea, ti ringrazio per il consiglio. Ci penso un po' su e ti dico casa faccio. Ti ringrazio di nuovo per il commento e ti auguro una felice domenica, ci vediamo nei prossimi video!

[@natalecrosa4680]

Vivo in liguria, sono amante dell'olivo e dell'olio, da hobbista coltivo una cinquantina di giovani olivi varietà toscane e spagnole, irrigate e nutrite. Arbequina, arbosana e pendolino sono produttive dal secondo e terzo anno, producono olio fruttato leggero, ottimo anche per produrre blend con cultivar dal fruttato intenso; hanno dimostrato buona resistenza alla mosca, mentre leccino e frantoio sono state devastate. Gli impianti superintensivi sono stati impiantati con l'intento di ridurre la mano d'opera meccanizzandoli, per utilizzare le macchine scavallatrici già in uso nella viticultura, non vedo lunga vita; favorevole all'intensivo con le cultivar sopra citate. Arbequina il frutto matura prima di arbosana, entrambe vista la precocità di produzione e la bassa vigoria, possono essere piantate in oliveti giovani a sesto ampio sulla fila, fra pianta e pianta affinché non diventeranno troppo fitte. Buona olivicultura

[@user-nb8pn3wx6h]

Ciao, Che sesto di impianto hai applicato? Grazie

[@rossanobrunalli106]

Ciao ma x una coltivazione in montagna quali tipi ulivo consigleresti?

[@user-uy7ml6ew4g]

Hola caunto harblos ceda hectare

[@ismailors509]

Maşallah bereketli olsun güzel zeytinler size bir sorum olacak zeytini Budak yapıyonuzmu her senemi

[@giacomomangiapane8498]

Ciao Michele a me sembra che abbiano più di 5 anni, per un mio parere sono troppo vicino. Al mio uliveto sono distanti 6 m l'uno da l'altro.

[@MicheleOrazioGiannone]

Caro Giacomo Mangiapane grazie infinite per il commento. Concordo pienamente con te. Magari nei prossimi video andiamo ad approfondire ulteriormente quest'argomento. Ti auguro una felice domenica, ci vediamo nei prossimi video!

[@giuseppeavila6996]

Non mi capita avere notizie valide relative alla qualità’ dell’olio di queste varietà’ , rispetto alle molteplici varietà’ tradizionali ITALIANE risultanti di ottima qualità’ vincitrici di grandi premi e di grandi esportazioni ,che dalle notizie di stampa ,hanno condito i piatti di prestigiosi ristoranti mondiali.

[@MicheleOrazioGiannone]

Caro Giuseppe Avilla grazie infinite per il commento e per l'interesse. Il tuo punto è centrale nel panorama dell'olivicoltura nazionale e mondiale! L'anno scorso ho assaggiato l'olio di l'arbequina, con altre 4 persone, senza sapere i tipi di oli che stavamo assaggiando e, ti dico la verità, sembrava a tutti gli assaggiatori l'olio di qualità più bassa... L'abbiamo comparato con l'olio locale, da varietà autoctone della mia zona, di altri produttori (non mio perchè altrimenti sarei stato di parte :) ) e non c'è storia, non c'è paragone. Gli oli italiani da impianti tradizionali sono di qualità eccezionali rispetto alle varietà che al momento si usano in superintensivo. Tuttavia quest'anno voglio fare un video specifico per capire e far vedere le differenze, e sicuramente manterrò aggiornata tutta la community di youtube su questo aspetto. Ho bisogno di qualche tempo per fare questo video perchè è un argomento estremamente rilevante e voglio accertarmi che le olive siano tutte di buona qualità prima della molitura. In questo modo si può avere un quadro più chiaro relativamente alla qualità dell'olio. Spero di esserti stato utile e ti auguro una felice domenica, ci vediamo nei prossimi video!

[@thebilly65]

i dubbi e le domande che ti fai ,seppur legittime ,credo che trovino adeguate risposte nel conto colturale e nell analisi con oliveti tradizionali.per scegliere se impiantare questo tipo di impianto ,credo serva solo rispondere a due cose :se hai acqua irrigua ,se hai terreni meccanizzabili.per quanto riguarda la qualità dell olio,per ora si sperimentano varietà italiane ,in modo da poter produrre igp del territorio ,più rinomato e meno blando .teniamo presente tuttavia che in annate in cui l olio tira ,la differenza tra un olio locale ed uno spagnolo non è molta .spero che presto con i tuoi aggiornamenti riuscirai a consigliare al meglio chi vuole investire in olivicoltura,da noi in toscana ,una famosa cooperativa ha chiamato i migliori imprenditori e gli ha detto :abbiamo un mercato che non riusciamo a soddisfare ,abbiamo molte piante e poche olive ,abbiamo alternanze produttive ricorrenti .gli imprenditori facciano scelte da imprenditori !

[@user-nm9im6jx1o]

Mi piace

[@pietroorza9923]

Mi dai informazioni dettagliate sulle qualità da poter piantare in Campania? Inoltre ha un contatto per aziende che aiutano ad impiantare questo tipo di piante?

[@MicheleOrazioGiannone]

Caro Pietro Orza, grazie mille per il commento e per l'interesse. Purtroppo al momento non ho tantissime informazioni su questi impianti, sò solo che il più grande produttore di queste piantine si chiama Agromillora ed è un'zienda spagnola. Magari ti conviene informarti direttamente da loro. Spero di esserti stato utile e ti auguro una felice domenica, ci vediamo nei prossimi video!

[@pietroorza9923]

@@MicheleOrazioGiannone grazie mille

[@arnaldotrentuno683]

@@pietroorza9923 pianta Arbequina. Va benissimo e l'olio è ottimo. Naturalmente non parlo per sentito dire ma perché l'ho fatto anche io

[@valentinadimarco2707]

È un sistema che fa fare soldi per un decennio ma non essendo varietà con una fascia medio alta la sovrapproduzione farà calare il prezzo. Se magari arrivi a 1300€ di vendita di olive sei fortunato anche. Le monocolture autoctone sono le migliori. Qui la meccanizzata era partita 30 anni fa..un fallimento totale dopo 12 anni dagli impianti.

[@abdeelhadikarkouch8664]

Hello. I'm from Morocco and I'm technician at pruning trees I'm looking for contract for work.

[@roccobarca4558]

Ciao Michele,queste piante di Arbequina e Koroneiki sono autoradicate giusto? Non hanno portainnesto? Se così ,purtroppo, al Sud bisognerebbe irrigare molto perché le piante autoradicate hanno un apparato radicale che non va in profondità come il selvatico dell'olivo. Io mi trovo in Calabria e nella mia zona sono presenti due cultivar autoctone estremamente assurgenti e vigorose : Ottobratica e Sinopolese . Credimi che se non vengono portate raggiungono altezze elevatissime. Per questa ragione, gli impianti che vengono realizzate con queste varietà devono essere molto larghi. Per contenere il vigore avevo pensato di innestare la varietà Arbequina, geneticamente poco vigorosa, sul selvatico dell'olivo e, per conservare queste varietà autoctone, innestare su Arbequina la varietà Ottobratica o Sinopolese. Quindi si avrà una pianta con : portainnesto selvatico - Arbequina- Ottobratica o Sinopolese. Quindi una pianta con due innesti o comunemente detto intermedio. Il selvatico al Sud bisogna necessariamente utilizzarlo poiché ha una grande apparato radicale che penetra in profondità nel terreno e quindi non necessita irrigazione. Certo bisognerà vedere come si comporterà la pianta nel tempo. Tu che ne pensi? Grazie

[@maherleprofdefrancais9577]

Rococo vous avez bien dit les choses ...je préfère appliquer vos conseils

[@iacocastelli]

Tutte le volte che si passa all'intensivo ci perde la qualità.

[@MicheleOrazioGiannone]

Caro Giacomo Castelli grazie infinite per il commento. Concordo pienamente con te! Ti auguro una felice domenica, ci vediamo nei prossimi video!

[@giulionardi7276]

Ma non credo proprio

[@supersun72]

Il punto fondamentale non è stato trattato, il ricavo??????

[@MicheleOrazioGiannone]

Caro Angelo Racioppi grazie infinite per il commento. Hai ragione! Sicuramente nei prossimi video dobbiamo andare ad approfondire quest'argomento con una certa esattezza e sicuramente ne possimo discutere. Grazie di nuovo per il commento e ti auguro una felice domenica, ci vediamo nei prossimi video!

[@luibrasile7033]

Chiedi in Spagna come va l intensivo....

[@luigifar3616]

Non si spianata come nei vigneti se hai 20 filari ogni anno ne sostituisci uno e hai sempre 19 produttivi

[@Klesk1985]

Side both central op LOL

[@vasoverde]

10 /15 anni, e poi butti via tutto. Senza contare l'impossibilità di fare un olio DOP con la scadente arbequina. Vaso Policonico senza se e senza ma, come dice Giorgio Pannelli.

[@mdsobujali3183]

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