Oltre 10 VOLTE la CAPACITÀ di TUTTE le BATTERIE al LITIO: le più GRANDI BATTERIE NATURALI al MONDO!

Oggi vediamo il funzionamento e i diversi tipi di centrali idroelettriche, i vantaggi che possono avere rispetto all'eolico e molto altro. E in Italia com'è la situazione? Ne parliamo in collaborazione con ‪@a2a‬ !
🔵 Di cosa ci occupiamo oltre alla divulgazione? Sul nostro sito trovi tutti i servizi di Ingegneria Italia: www.ingegneriaitalia.it
Seguici su Instagram: ...
Seguici su LinkedIn: / ingegneria-italia
Sapevi che esiste anche il canale Whatsapp di Ingegneria Italia: whatsapp.com/c...
🔵 Ti piacerebbe portare la tua azienda su Ingegneria Italia per raccontare la vostra tecnologia? Scrivici su [e-mail]
🔴Sai che abbiamo anche un canale dove parliamo di finanza e investimenti? Seguici su ‪@Ingegneriinborsa‬

[@macroby]

Interessante, ma le energie rinnovabili sono sempre soggetti al clima e quindi variabili nel tempo. Acqua, vento e sole non sono mai costanti nel tempo, quindi bisogna ricorrere e integrare altri sistemi di accumulo. Interessante a mio modo di vedere e spero che voi ne facciate un servizio, sono le batterie a CO2 (anidride carbonica). Un impianto è installato in Sardegna realizzata dalla startup Energy Dome.

[@alinaelena8921]

Ok ma la centrale idroelettrica non e sempre accessa ma la apri tu

[@m.m.m.y2920]

Bravi. Fate divulgazione. So che ci sono gruppi europei e italiani privati che stanno impostando progetti in centro e sud Italia. L'accumulo per l'italia che è mediamente ricca di idroelettrico è uno sviluppo naturale Purtroppo di queste tematiche dovrebbe parlare la tv pubblica ma è troppo presa con quiz ricette pizze e la più becera cronaca nera.. Manco fosse una mediaset qualunque

[@riccardoveronesi3312]

Bravissimi divulgatore, bello ascoltarti 😉

[@antoninogiacobbeingita]

Diteci nei commenti i prossimi temi che dovremmo trattare ragazzi! Fonti di energia, macchinari, mega opere di ingegneria: siamo sempre alla ricerca di contenuti da creare per voi 😉

[@mauriziopietrobon7053]

Comunità energetica: cos' è, chi può costituirla e come attuarla.

[@micchelino]

Sarebbe interessante capire se è fattibile accumulare energia potenziale con delle gru e dei pesi anche dentro dei vecchi pozzi vuoti...per fattibile intendo rendersi conto di costi, manutenzioni,tempo di vita utile e soprattutto il rendimento, che così a spanne penso non sia poi così basso

[@simone7390]

Nucleare

[@Deoxmichy]

Potreste venire a fare un giro nei nostri laboratori a Volpiano, per vedere la parte complementare: la certificazione 😉

[@mlando26]

IL CAMBIAMENTO CLIMATICO è FRUTTO DEL SOLE E DELL'INCLINAZIONE DELL'ASSE TERRESTRE. Le batterie al litio ve le portiamo a casa vostra dopo quando sono esaurite!! Ma quante ne sparate!!!

[@d.v.6596]

È importante sottolineare che gran parte delle risorse idriche naturali che godono di salti d’acqua importanti sono già stati sfruttati e che non ne restano molti ancora disponibili senza costi esorbitanti e opere civili mastodontiche. Senza contare l’impatto ambientale che tali opere hanno, stravolgendo l’ecosistema e sommergendo le zone per creare i bacini. È verissimo che si tratta di un sistema di stoccaggio di energia semplice, ma è anche vero che proprio perché semplice, il suo potenziale è pressoché già stato sfruttato. Detto ciò, gran bel video come sempre, ma bisogna fare questa precisazione, altrimenti sembra che si stia spingendo verso altre soluzioni senza motivo, quando in realtà è perché non ci sono alternative.

[@dingoctr]

Bel servizio. Complimenti, ottimi contenuti e la qualità delle inquadrature, state migliorando tantissimo... Sarebbe curioso capire se esistono altri dispositivi di accumulo per le rinnovabili intermittenti, tipo gli accumulatori ad idrogeno

[@domenicofabiano6788]

Buongiorno, abito nei pressi della centrale idroelettrica di Calusia. Questa centrale viene alimentata da "una vasca" d acqua a monte (onestamente non so da dove prende l acqua, credo dal fiume Neto) e poi, dopo l utilizzo, la riversa nel fiume Neto. Una decina di anni fa è stato fatto un invaso in uscita nel fiume Neto che ha la funzione di cui tratta il video ( e secondo me anche a approvvigionamento per la famosa vasca vista la siccità che negli anni si è amplificata) ma la verità è che, dal punto di vista climatico, ha rovinato l intera valle. Da quando è stato costruita la zona è avvolta spesso e volentieri dalla nebbia, ed io quando ero piccolo nemmeno la avevo vista mai la nebbia in autunno. Le coltivazioni, soprattutto l olivo, soffrono di questa situazione. Purtroppo nulla è ad "impatto zero".

[@emamercedi502]

Bellissimo. A me piacerebbe molto un approfondimento sull eolico troposferico

[@mykysarno]

Già avevo capito tutto, mi sa che dovevo iscrivermi ad Ingegneria.

[@Stefano-nc3kf]

Super interessante 😊

[@simone7390]

Video davvero interessante

[@gbd_tubo]

Tema super interessante e trattato molto bene! Bravi ragazzi, grazie❤

[@suleacquaientu]

Esistono centrali o progetti che utilizzano acqua marina per creare accumulo ovviamente?

[@John7-1962]

@@suleacquaientu ni.. meglio dissalarla prima così il sale non degrada velocemente i macchinari..

[@zxveleno]

Video veramente molto bello e ricco di informazioni utili ,il problema però resta sempre lo stesso ,se non C'è da speculare sopra e fare arricchire qualcuno allora è una cosa che non può essere usata .Altra cosa sarà un caso non lo so ma quando c'è stato il COVID 19 e c'è stato un blocco totale o quasi del inquinamento ma soprattutto dei voli di tutti questi aerei che ci passano sopra la testa e........ Almeno qui al nord Italia abbiamo avuto tanta di quella neve ma così tanta che non ho ricordi di averne mai vista cosi e ho 48 anni ,ora invece si cerca di controllare la meteorologia e ecco i risultati alluvioni danni ovunque ,spero di sbagliarmi ma se questo fosse così allora diventerà un macello. Io personalmente non ci ho mai creduto al fotovoltaico perché rispetto ad altre fonti rinnovabili e quello che rende meno di tutti ,ma e diventato anche questo un business ,poi sinceramente siamo sicuri che tutto il calore che producono e che riflettono non aiutino con l'aumento della temperatura globale ?

[@Cla00cla]

L'accumuli in idrogeno ovvio

[@carlomarinogennari9992]

Ancora più economico sarebbe che ogni impianto fotovoltaico casalingo, o industriale , avesse una batteria di accumulo, per cui durante la notte e nei giorni nuvolosi, riuscisse ad utilizzare l’energia accumulata nelle giornate di sole. Un accumulo con capacità 2-3 volte il consumo massimo giornaliero. Pochi ne parlano. Occorre cercare di essere autonomi il più possibile ed accedere all’energia comune per una percentuale tendente allo zero. Buona giornata.

[@fabiopanella9593]

Discorso lungo per niente,luoghi per nuovi invasi non esistono, e in ogni caso anche esistessero ogni nuovo impianto va a sacrificare la flora e la fauna del posto La Svizzera, dove l'idroelettrico rappresenta la fonte maggiore di energia, si trova a ad avere un surplus durante il,periodo estivo, ma da dover importare per il resto dell’anno Consideriamo inoltre che l’energia prodotta in Italia da idroelettrico rappresenta il 14% del tutale

[@diegoalba3291]

Sarebbe bello anche un'altro video piu approfondito su altri sistemi di accumulo a gravita

[@leonardotirelli637]

Mi piacete, apprezzo i vostri video, ma questo video a mio avviso mischia informazioni di vario tipo, dette in forma generica, senza arrivare al punto delle questioni.

[@frinziservice2428]

Anchè il mare puo produrre energia con le sue correnti il problema è che non si vuole il green completo..troppi interessi..a livello globale

[@ipersalvo1]

ma scusate non si possono mettere dei pannelli solari galleggianti su tutta la superficie del bacino ?

[@arbraaras4169]

Buona sera La centrale di bertignano, Viverone, ma è in disuso da anni

[@andreadallarmellina1911]

buon giorno avete mai sentito parlare di induzione come mezzo per trasportare energia.

[@libertasmasternuotochivass152]

sistema semplice ed ingegnoso

[@antoninocosta1989]

potete fare un video sulle auto ad aria compressa?

[@Egidio1965]

Vi era un video francese per i motori ad aria, ci hanno provato ma era antieconomico cerca motordeaire su Google magari trovi ancora qualcosa

[@gabrielpaquola4158]

Non è un buon modo per stoccare anche acqua, oltre che energia?

[@sebicavallaro304]

Si, però al contrario della corrente elettrica l’acqua non è possibile trasportarla per centinaia di km

[@marcofantinato4451]

Un altro sistema di accumulo dell'energia in surplus sono le batterie a sabbia. Restando nelle rinnovabili sarebbe interessante affrontare anche questo tema

[@frankcosta7065]

Magari abbinate ad una centrale termodinamica di Rubbia.

[@silviobressani4825]

Anche l'idroelettrico è soggetto ad alternaza come altre fonti, infatti in periodi di fortissima siccità non è possibile fare il pompaggio per mancaza d'acqua, e il problema acqua è senstino anche nelle centrali nucleari, che come avvenuto in Francia alcune di esse hanno dovuto quasi spegnersi per mancanza di acqua.

[@John7-1962]

Non è impossibile pompare con la siccità, l'acqua che si pompa può essere sempre la stessa, su e giù anche tutti i giorni, una frazione anche minima delle precipitazioni annue.

[@mirkovalli1397]

Ottimo video! Grazie 🙏🏻

[@masudmasudul7835]

Tanto le bollette sono sempre care

[@frankcosta7065]

Si potrebbe ottimizzare lo "spazio utilizzato" installando pannelli fotovoltaici sopra il bacino. Idea folle ?

[@pavelpimentel2288]

Veramente impeccabile!!!

[@giacomodante614]

bravo. bel video

[@fabioarrighi9244]

Sarebbe interessante sapere due cose: 1) quanto è a oggi la capacità di accumulo dei bacini con pompaggio? 2) A quanto si può arrivare installando nuovi sistemi di accumulo?

[@nicola.paganini.75]

Ragazzi è sempre un grande piacere seguire i vostri contenuti. Grazie mille 👏👏👏

[@tropiex2097]

Bel video, grazie a Voi. sarebbe possibile avere un aggiornamento sulla realizzazione di impianti che utilizzano e producono idrogeno come fonte energetica?

[@robertotsolakis2409]

Ma delle centrali solari o batterie al sale?

[@simonelupo3253]

In Calabria ci sono due centrali idroelettrica con un altezza diversa sopra uno stesso fiume e a valle c'è anche un bacino che raccoglie acqua per l'irrigazione

[@paolomitri5167]

L' energia da accumulare nel bacino può solo provenire da centrali diverse (non avrebbe senso produrre energia e usarla per ripompare l' acqua). Quindi si potrebbero usare le centrali idroelettriche per immagazzinare energia prodotta da fonti rinnovabili, ma, visto il basso fattore di capacità, penso occorrerebbero bacini giganteschi.

[@jotunn8075]

Invece si che ha senso perché non sempre la domanda di energia elettrica è alta, ma se la centrale produce tanta energia quando nessuno la richiede piuttosto che sprecarla ha senso usarla per pompare l'acqua nel bacino

[@jefrysound-gianfranco9324]

@@jotunn8075 Bravissimo ☺, una trentina di anni fà avevo già fatto un progettino su carta riguardante questa possibilità di accumulo, proprio sfruttando l'energia in surplus prodotta da un'ipotetico impianto fotovoltaico.

[@lorenzoazzimiei9814]

Il ripompaggio permette di recuperare un 30% di energia ,altrimenti il 100% andrebbe sprecato. Quello che non ha senso é che solo il 2,5% degli impianti mondiali fanno ripompaggio.

[@micheletriglia3496]

Video molto interessante. Grazie e complimenti!

[@Egidio1965]

Esempio su tutti la centrale di Entracque...

[@mgz9999]

Ottima tecnologia presente da molto tempo. Oggi come oggi, con le siccità più frequenti, può essere meno sfruttabile, perché il pompaggio può andare in competizione con la necessità di rilascio di acqua per usi civili nei periodi caldi e siccitosi (periodi nel quale si aumenta contemporaneamente la necessità di energia elettrica e di acqua). A tal proposito mi ha colpito molto il crollo di pompaggio che c'è stato dopo il 2000. Da 1000 twh a 250 circa è impressionante, e dovrebbe farci riflettere sulla attuale organizzazione idroelettrica italiana, che era adeguata ad inizio 900 ma non più così efficace a inizio anni 2000

[@John7-1962]

L'acqua pompata può essere sempre la stessa... Su e giù anche tutti i giorni... non è in saggia competizione con altri usi... Piuttosto se non vi è un forte differenziale di prezzo intragiornaliero o settimanale non ha senso pompare.. Lo avrà quando avremo molta più energia rinnovabile solare, ma finché dipendiamo dalle termiche per oltre il 30% del carico anche a maggio 2024 (obbiettivo mantenuto da Eni e ministri asserviti) non lamentiamoci della deindustrializzazione e delle industrie migrate nella penisola iberica.

[@mgz9999]

@@John7-1962 se c'è bisogno di acqua a valle per usi potabili o agricoli, l'acqua non può essere ropompata, dovrà per forza essere rilasciata. Nel 2022/23 con sono stati 7 mesi senza pioggia e in estate i fiumi erano secchi, e infatti bacini idroelettrici hanno segnato il nuovo record minimo di invaso (dati che puoi trovare sul rapporto mensile terna)

[@John7-1962]

@@mgz9999 contano sempre i numeri... Se c'è tanta acqua non servirà ripomparla... Se poca non conterà certo quella minima riservata per il pompaggio. Escludendo, ovviamente, gli impianti di pompaggio "chiusi", ossia con bacini separati dagli invasi naturali per questi ultimi basta valutare qualche ordine di grandezza.. Un tipico idroelettrico a serbatoio è dimensionato per funzionare 1500-2000 ore annue alla max potenza, ossia circa un quinto delle ore annue, un pompaggio giornaliero funzionerà meno di 15-20 ore in un senso e forse metà nell'altro... quindi gli basta qualche centesimo circa della volumetria d'acqua mediamente invasata in un anno, che è comunque inferiore, anche decisamente (per il bacino del Piave si era stimata di un ordine di grandezza), del deflusso volumetrico annuo. In definitiva la siccità è un grosso problema per l'idroelettrico non per i pompaggi; piuttosto lo è maggiormente per le necessità di raffreddamento delle termoelettriche. Se anche i numeri non convincono o si è fanatici troll del nucleare o si ha il grado di percezione del contadino che la sera prima dalla semina si mangia anche le sementi... Aggiungo solo che il pompaggio non è comunque sufficiente per un accumulo energetico massimo da estate a inverno.. Salvo casi eccezionali non si pagherebbe mai... per quello ci vuole probabilmente la chimica, ma non ha senso limitare un impianto a non funzionare... il sole c'è quasi tutti i giorni e più delle presunte 1400 ore impropriamente citate dai nuclearisti...

[@paologrimaldi7351]

Bravissimi.

[@turj84]

dopo il vajont in italia non s'è fatto più niente di idroelettrico anche perchè tutte le valli alpine erano state tutte sfruttate

[@frankcosta7065]

La vera risposta al problema energetico è consumare meno ! Siamo abituati malissimo.

[@samueleghilardi2149]

Confronto col nucleare

[@John7-1962]

Confronto o, piuttosto, collaborazione. I maggiori impianti di pompaggio in Italia sono stati realizzati proprio per ovviare ai problemi di regolazione del nucleare, giovandosi della migliore flessibilità produttiva dell'idroelettrico.

[@d1234as]

In realtà gli impianti a pompaggio sono nati soprattutto per assorbire di notte il carico di base "robusto" proveniente da centrali nucleari e termoelettriche; l'uso anche per compensare le rinnovabili aleatorie è roba recente. In realtà una delle 4 principali centrali a ripompaggio (che coprono da sole più di metà della potenza installata a ripompaggio) è al sud, a Presenzano, in Campania, ed ha potenza di 1 GW, mentre le altre 3 sono al nord, 1 Piemonte (Entracque) e le altre due in Lombardia (Roncovalgrande, sul lago Maggiore, ed Edolo), tutte centrali da almeno 1 GW (o più) di potenza.

[@mancusomattia]

Speriamo si punti sempre di più su questi impianti!

[@robertotsolakis2409]

😂😂😂

[@giannigi79]

il cambiamento climaticoh

[@ultrascettico]

La maggior parte dei bacini sono già stati usati. Pochi punti in percentuale globalmente sugli attuali consumi energetici che, ricordo l'80%, non sono elettrici. La decarbonizzazione semplicemente richiede una riduzione del 80% dell'attuale economia e piantare 2000 miliardi di alberi pari alla superficie del Canada...

[@lorenzoazzimiei9814]

4:34 il capacity factor é un dato inutile se non viene contestualizzato al costo per ottenerlo. Col costo di una centrale nucleare si può installare 1200% in più di potenza solare e quindi alla fine ti ritrovi con un factor 6 volte di più di una nucleare,ossia allo stesso prezzo il solare può fornire energia 6 volte di più di una nucleare.

[@gabrieleproni5214]

Nel costo però ci devi mettere anche tutti i costi di sistema: Accumulo, allaccio alla rete etc. Considerando i costi di sistema, visto che il nucleare non ha necessità di accumulare energia, il rapporto energia prodotta e costo è inferiore

[@John7-1962]

​@@gabrieleproni5214ma comunque da solo non c'è la fa ed ha bisogno di pompaggi, idroelettrico o gas.. In periodi bellici inoltre è molto meno resiliente... 😢 Smettiamola di fare i bimbetti crogiolandoli col pensiero che arriverà il nucleare o l'uomo/donna forte che risolverà tutti i problemi.. Intanto Titanic avanti tutta come sempre...

[@paolocampanerut3597]

Mi hai fatto perdere 10 minuti

[@rb1997it]

KZbin è diventato un'enorme fonte di dispersione del tempo, ogni cazzata viene diluita in decine e decine di minuti di chiacchiere probabilmente perché sono pagati proprio per massimizzare la perdita di tempo.

[@lorenzoazzimiei9814]

1:54 quindi chi dice che l'idroelettrico non può essere ampliato o mente o non è competente,visto che solo il 2,5% degli impianti idroelettrici mondiali,hanno un sistema di ripompaggio ,il quale permette di ottenere un aumento del 30% delle prestazioni dell'impianto. Aggiungiamoci anche che in Italia ci sono 12 mila chilometri di fiumi tumulati dall'urbanizzazione selvaggia,fiumi che si potrebbero usare per aumentare l'idroelettrico in modo capillare. Aggiungiamo anche che si potrebbe usare l'acqua di mare per il ripompaggio e che i moti mareali possono definirsi un idroelettrico atipico. Quindi idroelettrico é AMPIAMENTE ampliabile.

[@John7-1962]

L'idroelettrico in Italia non è più molto ampliabile, ma va già bene così è circa 20 GW, mentre sono molto ampliabili i pompaggi, da studi europei ne servirebbero circa 5 volte gli attuali, costeranno molto, ma sono impianti praticamente eterni (ovviamente con periodiche manutenzioni) disponibili per rinnovabili, nucleare e futuribile fusione...

[@soloandrea6573]

La centrale nucleare la faranno vicino a casa tua.

[@lorenzoazzimiei9814]

8:30 questa é una chiara dimostrazione che le rinnovabili vengono ostracizzate,visto che prima si stoccava 4 volte di più rispetto ad ora e non c'è nessun motivo valido del perché di questo calo ,visto che anche prima gli impianti fotovoltaici erano al sud,non è che di recente li hanno spostati, semplicemente al nord ne hanno impedito la diffusione bloccando i progetti solari ,soffocandoli nella burocrazia. Vi ricordo che la Danimarca ha un tempo medio di approvazione degli impianti solari di 12 giorni ,mentre in Italia alcuni aspettano da 15 anni. POI la Danimarca a ⅓ del nostro Sole e quindi il nord Italia ha tutte le carte in regola per sfruttarlo gratuitamente anche lui,come fanno i paesi del Nord Europa da ben oltre 30 anni. Energia gratuita, economica ,green ,sicura, economicamente vantaggiosa per utilizzatore finale, stoccabile,può creare milioni di posti di lavoro...cosa volete di più???

[@Gian518]

Video molto interessante, un po' preoccupante la panoramica italiana. Se solo ci fosse una fonte energetica stabile, pulita, modulabile, in grado di soddisfare (e superare) la domanda energetica italiana con quei 50 miliardi... Mannaggia, dovrebbero proprio ⚛️ inventarla

[@leonardometta6272]

Diga sostenibile?

[@frinziservice2428]

Perché non sono sostenibili se sempre si usa coerenza.?

[@leonardometta6272]

@@frinziservice2428 dal punto di vista ambientale, no.

[@lorenzoazzimiei9814]

​@@leonardometta6272si può fare microidroelettrico sfruttando i 12 Mila chilometri di fiumi interrati che scorrono sotto le nostre città. Meglio idroelettrico che la cementazione selvaggia.

[@xdegstasorta8991]

al contrario del nucleare che produce sempre 24/24h ma insistiamo con solare ecc

[@lorenzoazzimiei9814]

Il nucleare ha bisogno di manutenzione che lo può fermare anche per 3 mesi di fila. Il solare é costante da ben 4,5 miliardi di anni e ti sembrerà una novità,ma c'è energia anche di notte ,quante cose si imparano leggendo.

[@xdegstasorta8991]

@@lorenzoazzimiei9814 vedi la densità energetica del nucleare e del solare, dai è imbarazzante, cerca electricity Maps poi vedi chi inquina meno e perché...

[@John7-1962]

Certo, ma il carico degli utenti non è costante 24/24h, il nucleare non riesce a regolare la rete e quindi ha bisogno dell'aiuto (dell'idroelettrico o di altri sistemi meno performanti). Mai chiesto quant'e il carico base minimo nazionale, detratto daila produzione già comunque disponibile (es. Idroelettrico fluente) e dal nucleare francese scontato? Perché costruire nucleare per tenerlo al minimo o fermo d'estate, diversamente dai turbogas, sarebbe un suicidio economico.. Alla fine si arriva a percentuali esigue, certo non tali da motivare l'implementazione di una filiera nucleare in Italia... Al massimo compratene qualcuna dai francesi. Ormai è tardi per il nucleare in Italia, e parlo da vecchio nuclearista riconvertitosi da tempo alle rinnovabili... Sarà più complicato ma la penisola iberica sembra ce la stia facendo...

[@giuseppedp7055]

Chi ha detto che acqua passata non macina più? Posso dimostrar che può macinare ancora nella serie di vasche a valle che a loro volta generano corrente e rilasciano l'acqua per le centrali idroelettriche che sono a valle. Un modo e lo descritto in altro video, che si potrebbe tagliare le anse dei fiumi con gallerie dislocate al disotto del terreno che raccoglie una parte dell'acqua del fiume (quando c'è e qui si apre un altro modo di farla arrivare) per farla transitare in queste gallerie dove incontra a valle lo stesso fiume e prima dell'uscita verrà collocata la turbina con il suo generatore. Ogni ansa una turbina e generatore, regolandolo che vi sia un costante flusso che non possa arrivare tutto insieme con grande velocità per poi uscire ed allagare i paesi sottostanti. Certo bisogna fare un calcolo che da monte a valle ci sia un'altezza tale che permetta di dare la forza necessariada produrre energia . Se le gallerie le ha potuto fare Hamas a Gaza perchè noi per un fine pacifico ed economico non lo potremmo realizzare.

[@andremky]

Se ti riferisci al pompaggio del acqua si fa quando c'è troppa energia

[@manbifabio]

Parlate della grande bufala green!!! .....ma sicuramente siete parte in commedia!