Operazione prostata ingrossata. Cosa fare e cosa non fare nella convalescenza

Video illustrativo del Prof Della Camera su cosa fare dopo gli interventi di holep o greenlight ( laser verde) una volta dimessi dall ospedale. Nel video sono spiegate tutte le tipologie di intervento chirurgico ( holep , thulep, thuflep, greenlight) e soprattutto si chiarisce che i consigli che saranno espicati nel video non sono rivolti ai pazienti che eseguono l intervento di prostatectomia radicale robotica ( ralp). Il video e' dedicato ai pazienti che eseguono interventi per iperplasia prostatica ( ingrossamento prostatico) che e' quella patologia che determina un aumento dimensionale della prostata con ostruzione dell uretra e la nascita dei classici distrubi urinari. Il video e' valido anche per le persone che eseguono l intervento di rezum ( riduzione ambulatoriale della prostata con vapore acuqeo) , acquabeam e laser interstiziale ( tpla). Quest ultima metodica e' una metodica che viene utilizzata solo in casi molto particolari ( prostata piu piccole e pazienti con molte patologie e anziani). Nel video e' spiegato come dopo questi interventi, al contrario di quanto si possa pensare , e' sconsigliato rimanere seduti a lungo. Proprio la posizione seduta e' molto deleteria in quanto incrementa l infiammazione di prostata nel post operatorio. Quest ultima sintomatologia e' una sintomatologia che e' presente sotto forma di bruciare minzionale nel primo post operatorio , si riduce nei primi 20 giorni ma poi potrebbe di nuovo riaumentare a causa del termine della terapia antinfiammatoria che viene prescritta in dimissione. Spesso proprio questa riesacerbazione del fastidio e' causa di notevole paura da parte dei paziente anche perche spesso e' accompagnata dalla ripresentazione di ematuria ( urine con sangue ). L ematuria risulta essere correlata alla caduta delle escare ( croste) che si formano subito dopo l intervento chirurgico puo determinare di nuovo la presenza di urine colorate come a ''lavatura di carne''. In questo caso e' consigliato di bere molta acqua , di assumere farmaci come ad esempio il tranex ( acido tranexamico) che riducono il sanguinamento e di rimanere a riposo. Spesso nel post operatorio viene prescritto di continuare la terapia con i farmaci alfa litici ( farmaci per iperplasia prostatica). Questo e' di scarso interesse nei pazienti che eseguono le enucleazioni prostatiche ( holep / thulep/ thuflep) ma e' molto importante nei pazienti che eseguono il rezum . Infatti in questi pazienti la metodica crea un ''danno'' alla parte centrale della prostata che sono nel tempo ( 3 mesi) sara tale da permettere in migliormaneto della sintomatologia urinaria. Nel post operatorio e' consigliato di fare molta attenzione alla canalizzazione intestinale e per questo sono sconsigliati cibi che possano causare gonfiore addominale , stipsi , diarrea o flautolenza. Questo e' molto importante in quanto l intestino e soprattutto il suo ultimo tratto e' molto vicino alla prostata ed una sua infiammazione potrebbe facilitare un incremento di flogosi di quest ultima. Sono sconsigliati soprattutto eccessi di piccante , latte e latticini , pepe e cibi altamente speziati. Importante e' bere molta acqua. Spesso dopo l intervento i pazienti bevono poca acqua a causa del fatto che avendo un aumento della sensazione di urinare tendono a bere poco al fine di esacerbare questa sintomatologia. Questo e' un grave errore in quanto proprio il fatto di bere poco , oltre a ''lavare poco la vescica'' da eventuali ''sedimenti post operatori'' facilita l insorgenza di infezioni urinarie con l aumento del bruciore minzionale che soprattutto nella prima settimana post operatoria risulta essere normale. Dopo l intervento , come gia detto , e' consigliata una moderata attivita' fisica ( camminata) cercando di evitare forti sforzi fisici , e sport in cui si rimane seduti ( bicicletta , canottaggio ecc ecc ) . Molto importate e' inoltre anche il mantenimento di una buona attivita' eiaculatoria. Dopo l intervento, l attivita' sessuale , risulta essere come un vero e proprio sforzo fisico e per questo potrebbe determinare un nuovo sanguinamento urinario. per questo motivo l attivita' masturbatoria e' concessa dalla prima settimana e nei casi di interventi con risparmio dell eiaculazione e' possibile vedere lo sperma colorato di rosso. Il vero e proprio rapporto sessuale e' concesso a circa 20 -30 giorni dall intervento ma indossando il preservativo in quanto il pericolo maggiore dopo tali interventi consiste proprio nel poter contrarre o nel poter essere fonte di infezioni sessualmente trasmissibili , essendo quella parte del nostro corpo, una parte appena operata.
#andrologia #urologia #bph #ipb #laser #rezum

[@RaffaeleDeTurris-f5b]

Finalmente il dottore in maniera molto chiara e professionale ha spiegato tutto l'iter prima e dopo gli interventi.

[@urologiaeandrologia]

@@RaffaeleDeTurris-f5b grazie mille

[@michelemonicelli6567]

Grazie per il suo ottimo video.

[@AngeloDevita-v2e]

Complimenti per chiarezza nell' esposizione, gradirei capire quando si rende necessario l' intervento visto che per esempio nel mio caso, non riesco a svuotare completamente la vescica e di andare in bagno molto spesso e anche durante la notte. La ringrazio anticipatamente.

[@urologiaeandrologia]

@@AngeloDevita-v2e difficle spiegarle in poche righe l indicazione all intervento chirurgico. Trovera sul canale una mia intervista in cui spiego quando è necessario l intervento chirurgico. In ogni caso in maniera molto grossolana le dico che quando i sintomi non sono controllati neanche con terapia farmacologica, quando il ristagno post minzionale supera inizia ad essere importante , quando si iniziano ad avere dei danni a livello vescicale ( divetticoli in primis) e quando il flusso è marcatamente ostruito , in questi casi è necessario l intervento. Saluti

[@MsRobi57]

a quanto hai il psa mai fatta una biopsia? io mi sono operato il 10 settembre tolta la prostata avevo il tuo stesso problema.Prostatectomia

[@urologiaeandrologia]

@@MsRobi57 buonasera. Le ricordo che qui si sta parlando di iperplasia prostatica e NON di tumore maligno prostatico. Saluti

[@MsRobi57]

@@urologiaeandrologia io ho iniziato con prostatite cronica poi con ipertrofia prostatica benigna e poi sono passato alla neoplasia prostatica tolta prostata un mese fa con robot vinci, l'ho scritto perchè leggo che alcuni hanno gli stessi problemi che avevo io,e quelli sono avvisi per controllarsi, poi se non gli va bene cancelli pure.

[@urologiaeandrologia]

@@MsRobi57 assolutamente no. Non fraintenda le mie parole. Ogni commento è e sara sempre ben accetto. Quello che volevo spiegare è che il tumore prostatico maligno ( adenocarcinoma) da manuale NON PROVOCA SINTOMI. Quello che provoca sintomi è l iperplasia prostatica ( ingrossamento prostatico) che puo essere contestuale ad un tumore. Saluti

[@angeloubaldi7554]

20.40...spiegazione ottima..grazie

[@urologiaeandrologia]

Grazie a lei

[@bertoflavi9568]

grazie del video dottore .... forse la contattero per indagare sul mio caso... saluti

[@urologiaeandrologia]

Bene. A presto allora

[@antoninorocchetti9660]

Complimenti per il canale e contenuti sempre chiari e interessanti. Volevo chiederle al fine di valutare le dimensioni della prostata e il residuo post minzionale, se è più attendibile una ecografia transrettale o una semplice ecografia dell'addome? Grazie mille

[@urologiaeandrologia]

@@antoninorocchetti9660 l *ECOGRAFIA TRANSRETTALE È INUTILE IN FASE DIAGNOSTICA !!!!!!!!!!!!!* Non è la mia opinione ma quella delle linee guida. Lo scarto tra l ecografia transrettale e l ecografia addome è minimo e NON CLINICAMENTE SIGNIFICATIVO. L esame NON HA UTILITÀ NELLA DIAGNOSTICA PRECOCE DEL TUMORE PROSTATICO. Solo ecografia addome Saluti

[@alfonsopaone2879]

Grazie doc

[@urologiaeandrologia]

A lei Un cordiale saluto

[@antonioferraro3308]

Grazie x il suo video dottore. Come sapere che tipo di intervento affrontare per una prostata molto ingrossata benché con poca sintomatologia. Grazie, Antonio Ferraro

[@urologiaeandrologia]

@@antonioferraro3308 in che senso? Si riferisce al tipo di metodica?

[@pasqualefioretti6479]

Ho la prostata tribolata, quale intervento sarebbe meglio ? Grazie

[@urologiaeandrologia]

La risposta è facile. In mani esperte l holep ( laser ad olmio) o la thulep ( laser al tullio) possono permettere di affrontare qualsiasi tipo di prostata. Saluti

[@ferdinandomega4053]

ho una prostata di 120cc, è possibile intervenire con laser o bisogna arrivare all'intervento a cielo aperto? Grazie e complimenti

[@urologiaeandrologia]

@@ferdinandomega4053 chirurghi esperti come il sottoscritto non hanno limiti in termini di grandezza prostatica. Ho eseguito , ad esempio, da poco tempo un intervento su una proststa di 300 cc. Saluti

[@ferdinandomega4053]

@@urologiaeandrologia Grazie dottore, ne terro' conto appena deciderò prossimamente per l'intervento. Grazie per la sollecita risposta. Cari saluti

[@ferdinandomega4053]

Per l'intervento, si riferiva, naturalmente, al laser, spero.

[@urologiaeandrologia]

​@@ferdinandomega4053 assolutamente si. Badi bene che laser è un termine molto vago. Ad esempio i laser di vecchia generazione come ad esempio il laser verde ( green light) ormai sono superati e usati solo in situazioni molto particolari. Altri laser come l olmio e il tullio sono laser di nuova generazione.....ma neanche questo basta....... infatti la cosa importante è la mano del chiurgo. Ad esempio con il laser al tulllio , in base all esperienza con questa metodologia, si possono eseguire delle vaporesezioni , delle vapoenucleazioni o delle vere e proprie enucelazoni che a loro volta si dividono in 3 blocchi , due blocchi o il principe di tutti gli interventi che è l en block ( enucleazione in unico blocco). La cosa che cambia è ovviamente la perfezione dell intervento. Saluti

[@ferdinandomega4053]

@@urologiaeandrologia Si, certo. Mi riferivo nello specifico al laser al tullio che mi era stato consigliato. Grazie ancoe e, ripeto, terro conto della sua autorevole presenza per indirizzarmi all'intervento. Otime cose

[@cosimoprontera1674]

Dottore, ho fatto il rezum circa 4 mesi fa ,e sono ancora infiammato, infatti il medico mi ha dato uroceh e un antinfiammatorio. Ho fatto ecografia e si è evidenziato ancora l'edema sulla prostata. Se sto infiammato tutto questo tempo,rischio qualcosa?

[@urologiaeandrologia]

Difficile a dirsi. Nella stragrande maggioranza dei casi con terapia coritsonica e antibiotica di copertura , si risolve. A me mai capitato oltre ( a dir tanto) 3 mesi Saluti.

[@cosimoprontera1674]

La terapia farmacologica che mi ha dato, è uroceh, e poi integratore antinfiammatorio. Con tutte le analisi che ho fatto non risulta infezione, può essere una terapia giusta, quella che mi ha dato il mio medico?la ringrazio anticipatamente della risposta, grazie ancora

[@cristiancorvasce1992]

Sono in lista per operazione adenoma prostatico più resezione collo vescicale, secondo voi svolgendo un lavoro molto pesante dopo quante settimane mi consigliate di rientrare?

[@urologiaeandrologia]

Dipende da che tipo di intervento eseguirà e che tipo di lavoro fa. Con i laser di ultima generazione in caso di lavori ** di concetto**( non fisici) , si puo rientrare a lavoro anche solo dopo una settimana o meno. Saluti

[@aniellocoppola9092]

Quando tempo dura il bruciore dopo operato?

[@urologiaeandrologia]

Molto variabile da dimensione prostata , dall esperienza dell operatore e da soggetto a soggetto. Molto sono gia quasi del tutto liberi dal bruciore gia dopo un paio di giorni dall intervento. Qualcun altro impiega piu tempo. Se vede con attenzione il video capira che le nostre terapie post operatorie hanno il ruolo di ridurre il bruciore e i fastidi. Per questo motivo è ancora piu difficile fare una stima. Saluti

[@luciacapriglione6752]

Prendo Omnic per ingrossamento della prostata il dentista non ha voluto farmi anestesia c'è qualche problema,,?

[@urologiaeandrologia]

Tendenzialmente l omnic non ha particolari controindicazioni soprattutto alle anestesie locali (lidocaina , carbocaina ecc ecc ). Saluti

[@ciroborriello3888]

Salve dottore secondo lei ad oggi qual è l intervento migliore da effettuare ?

[@urologiaeandrologia]

Mi ha fatto una domanda molto classica che sara argomento di un mio prossimo video. Preferisco risponderle con un video e non a parole perché sarebbe lungo e potrei dare adito a fraintendimenti Un caro saluto

[@giorgiogalbu6387]

Buongiorno Dottore, per quale motivo menziona come vecchio intervento la turp? Io l'ho eseguita è ho avuto un ottimo riscontro sia in termini di recupero veloce senza dolori e problemi urinarie, sia sensuale con erezini e senso di piacere equivalenti a prima ovviamente senza evacuazione del seme. Grazie

[@urologiaeandrologia]

@@giorgiogalbu6387 la turp è un intervento vecchio. Esistono altre metodiche che soprstutto per prostste grandi sono molto piu efficaci , disostruttivi, sicuri e che danno un post operatorio molto piu veloce. Saluti

[@NiMo5048]

A seguito di questi interventi è possibile sviluppare deficit erettile? Se sì è permanente? Altra cosa non chiara è sul Rezum: mantiene l’eiaculazione ma il seme è fertile? O avendo danneggiato la prostata si perde anche la fertilità?

[@urologiaeandrologia]

Deficit erettile è descrittto in letterarura come estremamente raro . ne io ne altri colleghi lo abbiamo mai visto. Per quanto riguarda la fertilità è prospettabile una sua riduzione Saluti

[@francescoantonioierino5761]

SI INFORMI MEGLIO

[@urologiaeandrologia]

Certo sempre e soprattutto nei migliori congressi internazionali. Saluti dall issm di dubai.

[@oruam18]

Carissim e/i,,,, occorre conoscere la buccia del limone,,, per eliminare qualsiasi infiammazione,,, come artrosi ed altre pure la prostata,,, le infiammazioni sono dovute dai cibi acidi,, ( carne , latticini ecc ) ,,,,, la buccia del limone ad ogni pasto basica anche la grigliata che è acida,,, il tumore vive negli ambienti acidi ,,, non in quelli basici del limone ,,,, auguri,,, io ce l'ho fatta,,,

[@salvatoreaprile3248]

Ciao come utilizzi la scorza di limone ??

[@oruam18]

@@salvatoreaprile3248 un poco di intuito,,, come usare la buccia del limone,,, semplice,,,, ingerire ad ogni pasto ( vuol dire quello di mezzo-giorno e quello della sera ),,, sbucciare come si fà con la mela,, poi le striscioline si fanno a piccoli pezzetti in modo da ingerire come se fosse una pastiglia,,,, per avere risultati occorre essere costanti nel tempo,,, controllarsi, tramite le anailisi del sangue,, i risultati arrivano nel tempo,, la quantità? ,, ho iniziato ad ingerire tutta la buccia di un limone al giorno ( metà ad ogni pasto) ,,, oggi 1 cucchiaio a pasto ,,, auguri,,,

[@giuseppe2544]

E si.. come la utilizzi, è in che quantità? Oppure è la solita bufala😂