Ottocento (1959) 1x5

Ottocento è un mitico sceneggiato televisivo in 5 puntate, tratto dal romanzo di Salvator Gotta (per la precisione solo dal primo libro "Ottocento - Preludio Romantico", gli altri due libri "Ottocento - Il Sole nei Campi" e "Ottocento - La Nostra Passione" non sono stati adattati), trasmesso dal Programma Nazionale il 6 dicembre 1959 per successive quattro domeniche, con la regia di Anton Giulio Majano. Ambientato all'epoca della seconda guerra d'Indipendenza, ricostruisce la saga risorgimentale italiana e i suoi protagonisti attraverso le memorie di Costantino Nigra, diplomatico piemontese. Si segnala per l'accurata ricostruzione di ambienti e arredi. La cura di Majano nei particolari è evidente nella ricostruzione della poltrona di Cavour così com'era, idem per gli abbigliamenti dell'imperatrice. Rimasto nella memoria di molti per la superba interpretazione di un cast di attori eccezionali come Virna Lisi, Sergio Fantoni, Warner Bentivegna, Lea Padovani; anche nelle parti minori è interpretato da uno stuolo di comprimari altrettanto bravi. Da tenere presente che sceneggiati e prosa, allora, non erano in "playback" ma recitati dal vivo, in diretta, senza possibilità d'errori. Fu il primo kolossal a imporsi al pubblico trattando il Risorgimento nel momento cruciale del 1858.
Personaggi e interpreti:
Sergio Fantoni: Costantino Nigra; Lea Padovani: Imperatrice Eugenia; Warner Bentivegna: Pietro di Colleretto; Virna Lisi: Virginia Oldoini, Contessa di Castiglione;
Mario Feliciani: Napoleone III; Lucilla Morlacchi: Maria Clotilde di Bard; Antonio Battistella: Camillo Benso, conte di Cavour; Stefano Sibaldi: Prosper Mérimée;
Mario Scaccia: Plon-Plon; Giuseppe Pagliarini: Vittorio Emanuele II; Annabella Cerliani: Maria Clotilde di Savoia; Mariolina Tomà: Silvia; Stefano Sibaldi: Merimée;
Marcello Giorda: padre di Nigra; Tina Lattanzi: madre di Nigra e con Tullio Altamura, Lia Angeleri, Dario Dolci, Attilio Duse, Zoe Incrocci, Michele Malaspina,
Sandro Merli, Osvaldo Ruggieri, Alessandro Sperli, Silvano Tranquilli
Trama:
Dopo gli accordi segreti di Plombières, che hanno sancito nel luglio 1858 l'alleanza tra Napoleone III (Mario Feliciani) e il conte Camillo Benso di Cavour (Antonio Battistella), primo ministro del Regno di Savoia, tutto sembra pronto per la guerra contro l'Austria, che porterà all'indipendenza e all'unificazione dell'Italia sotto il governo di Vittorio Emanuele II (Giuseppe Pagliarini). Ma molte sono ancora le questioni sul tavolo, per le quali il sacrificio e l'impegno di tutti è indinspensabile, dall'ambasciatore Costantino Nigra (Sergio Fantoni) alla contessa di Castiglione (Virna Lisi) autentica etera di Stato che sotto le lenzuola ha notevolmente contribuito all'Unità d'Italia, fino alla giovane principessa di Savoia (Annabella Cerliani). A Parigi, il diplomatico italiano Costantino Nigra si adopera con abilità per convincere l'imperatore Napoleone III a muovere guerra all'Austria assieme al Piemonte. Tra una manovra e l'altra trova il modo di imbastire un romanzo d'amore con l'imperatrice Eugenia (Lea Padovani).

[@giulianapozzarle3840]

Grazie x averlo riproposto!!! Se aspettiamo la rai!!!! Più in là di certe porcherie Non va!!! Così si recita!!! Non come purtroppo siamo costretti a subirci oggi.......ma io spengo TV e guardo video!!!! Grazie.

[@tonianatale3079]

Teatro, vero teatro attori inimitabili che non avremo più!!!

[@gabrioxxx]

Quando gli attori oltre ad essere Grandi erano anche Signori

[@prassitelexk4336]

Un abbraccio e di piu' , per Sergio Fantoni, Grande attore e uomo.

[@vandagraziadegiorgi1182]

Un lavoro degno di essere visto soprattutto in tempi diseducativi come i nostri

[@ceciliapergoli7841]

Sul finire degli Anni Cinquanta , in Italia che usciva dal dopoguerra, la Rai mandava in onda romanzi sceneggiati ,di autori italiani e stranieri, che diedero l'opportunità a tutti, anche a me che ero adolescente, di conoscere la Storia della nostra letteratura , di quella europea e , soprattutto di quella americana.

[@giu.c.5080]

Ringrazio e faccio i complimenti per l'opportunità offertaci per questo sceneggiato della storica nostra RAI Radiotelevisione Italiana. Complimenti a Spadarsoft!

[@spadarsoftdue4234]

Grazie per gli apprezzamenti.

[@gianpietroscurti9054]

Gran bel sceneggiato, grazie a chi ha pubblicato questa chicca.

[@gianpietroscurti9054]

Colpisce la naturalezza e la dizione degli attori, quelli delle fiction contemporanee sembrano mummie che non riescono neanche a biascicare .

[@maridicera6724]

Hai sfondato una porta aperta, per quanto mi riguarda.. Sergio Fantoni, perfetto anche in "Anna Karenina" (1974). MI onora, essere cresciuta con questi attori, queste voci e quelli che non erano "visi", ma, "volti", quando laTV, era una cosa seria. Oggi, anche bravi giornalisti, devono piegarsi, in qualche modo, allo scadimento generale.

[@gemmadeltigullio]

Verissimo. La nostra magnifica Lingua madre attualmente è sbiascicata, oltraggiata da cani e porci. Ormai credo che a Roma agiscano di proposito per annullarci. Vergogna, anche nei teatri sopravvissuti senti solo parolacce, sconcezze e vedi guitti senza talento. Le poche eccezioni esistono solo grazie ad attori della vecchia guardia. Sopravvissuti a tempo determinato.

[@marialuisalacchini3696]

Io ero appena nata quando la rai lo trasmetteva ed i miei nonni venivano a casa mia per vedere questo sceneggiato. Nei primi anni 60 eravamo tra le pochissime famiglie a possedere il televisore. Stupendo sceneggiato

[@dorinamoldovan3629]

Grazie di cuore per questo bellissimo sceneggiato! Grandi attori di un tempo che ci hanno regalato momenti di grande gioia;è un vero piacere guardare la loro recitazione. Grazie!

[@mariaimmacolatasiciliano7340]

Questo. E. IL PRIMO SCENEGGIATO. RAI. MI RICORDA. LA MIA. NONNA MERAVIGLIOSA. NONNA. GLI PIACEVA TANTO. STANOTTE CON ME CI SARA IL SUO RICORDO E UNA PREGHIERA. RICORDARE. CON NOSTALGIA CKI R AL DI LA DELLE STELLE

[@riccardoriccardo277]

Grazie per averlo condiviso bellissimo

[@gianniazzaro4978]

Ho scoperto da poco questo sceneggiato e mi rendo conto una volta di più di quanta qualità ci fosse nella recitazione e nella bellezza dei costumi. Anton Giulio Majano è stato un grandissimo regista e tutto sommato considerato i tempi di questo sceneggiato "ha saputo rendere intrigante" il dialogo dell'imperatrice. Un bellissimo sceneggiato.

[@grease52]

Che bel ritrovamento!

[@filipposusi6229]

bravo Warner Bentivegna

[@maridicera6724]

Questi, erano bravi pure quando ingoiavano la saliva, tra una frase e l'altra.

[@isabellafogliazza5377]

Insomma in tutti i tempi vale il motto " tira piu' un pelo di f........che un paio di buoi"!!!!Cherchez la famme!!

[@zagor200957]

è sempre stato così e se a dirlo è una donna vale doppio

[@gemmadeltigullio]

Volgarità per volgarità chi si somiglia si piglia. Poi si perde pure con la stessa facilità. Non ci credereste mai, ma esistono persone che si amano, di rispettano e lasciano le "cortigiane" di basso, medio ed alto ceto a chi le cerca.

[@chickensandwich7999]

23:09 Silvano Tranquilli

[@numetutelare]

Infatti... famosi (sigh) ... fantocci presenzialisti. D'altronde oggi come potremmo mettere insieme un cast di attori tanto bravi quanto schivi.??

[@fiorellarosa178]

sergio fantoni in alcune immagini è simile a omar sharif

[@megryan4301]

Si, e´ vero!

[@numetutelare]

vero ma più raffinato

[@serafinafancello785]

It

[@antoniotommasini5501]

All'epoca, non avevo ancora 10 anni, mia sorella maggiore e le sue amiche ne parlavano come se Ottocento fosse sinonimo di mattone. Circolava anche un indovinello che consisteva nel mostrare 8 monete da 100 lire e chiedere "che sceneggiato è ?". Si rideva con poco. Allora non lo vidi, avevo altri interessi ovviamente Lo vedo ora, e senza dubbio si tratta di uno dei tanti gioielli prodotti dalla Rai in quegli anni. Il paragone con le "fiction" odierne è semplicemente pietoso.