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Al Barbera giornata nerissima per l'Inter, che perde Zanetti per infortunio e partita: 1-0 il finale per il Palermo grazie a un gol di Ilicic al 10' con la complicità di Silvestre. Una sconfitta pesante per i nerazzurri, che dicono praticamente addio all'Europa, e tre punti ossigeno per i siciliani in chiave salvezza. Dopo il gol, nella ripresa miracolosa parata di Handanovic su Miccoli e doppia occasione per Alvarez, che però sbaglia la mira.
Inter fuori dall'Europa e Palermo salvo per gli scontri diretti favorevoli contro il Genoa: questi i verdetti al termine della 34.a giornata. Un'altra partita da dimenticare per i nerazzurri in una stagione da archiviare alla svelta per risultati, infortuni, cattiva sorte. Una giornata importantissima per i rosanero di Sannino, che conquistano un successo che vale doppio per continuare a sperare nella permanenza in Serie A.
LA PARTITA
Non c'è fine alla lista degli infortunati in casa Inter. E fa impressione che l'ultima vittima sia capitan Zanetti, un giocatore che non si è mai rotto, inossidabile appunto. L'argentino, che per l'occasione indossava la fascia che gli ha regalato Papa Francesco, esce in barella al 16', quando l'Inter è già sotto 1-0. Un gol che porta la firma di Ilicic, a segno per la quinta gara consecutiva, ma con la grave collaborazione di Silvestre. Il difensore nerazzurro, preferito da Stramaccioni a Chivu per sostituire l'infortunato Samuel, sbaglia il rinvio e regala la palla a Miccoli, che serve l'assist vincente allo sloveno. Tre minuti dopo ancora Miccoli chiama Handanovic alla parata in tuffo direttamente su punizione.
Buon momento dei padroni di casa, con i nerazzurri che, probabilmente scossi dall'uscita del loro capitano (al suo posto dentro Schelotto) non riescono a costruire un'azione pericolosa. Merito anche di un avversario che si sta giocando la permanenza in Serie A. La difesa ospite allontana una conclusione tagliata di Miccoli poi tre tentativi dell'Inter con Alvarez e con Rocchi, che prima in girata e poi di testa cerca di sorprendere Sorrentino. Ma senza fortuna. Prima dello scadere sempre Miccoli su calcio piazzato, Handanovic c'è.
Pronti via e subito a inizio ripresa Jonathan lascia partire un tiro velenoso, Sorrentino non si fa sorprendere. Pronta la risposta del Palermo con Ilicic, ribatte Juan Jesus. Orsato espelle il preparatore dei portieri Nista per proteste su una mancata segnalazione di fuorigioco. Lo seguiranno il tecnico del Palermo Sannino e il ds Perinetti.
L'Inter aumenta il ritmo ma sono i rosanero a costruire un altro paio di occasioni prima con Ilicic (Silvestre smorza la conclusione) ma soprattutto con Miccoli: Handanovic compie l'ennesimo miracolo di questa stagione togliendo letteralmente il pallone dalla porta. Stramaccioni chiama Garritano, fuori Silvestre e difesa a quattro. Tra i siciliani esce uno stanchissimo Ilicic per Hernandez. Ultimi venti minuti con squadre allungate e con l'Inter che preme alla ricerca del pari: Alvarez manda alto di pochissimo e poi si divora un'ottima occasione calciando sopra la traversa da ottima posizione. Ci prova anche Ranocchia sfruttando la sua altezza: il colpo di testa è fuori bersaglio. Prima della fine il Palermo ha la palla del 2-0 ma Hernandez manda di un soffio a lato. Il Barbera festeggia, l'Inter ancora una volta esce dal campo a testa bassa.