Рет қаралды 223
“PASSEGGIATA CONTIANA” - UN PERCORSO LETTERARIO PER LA VALORIZZAZIONE DEL CENTRO STORICO
I ragazzi del gruppo culturale “Bibliofili - letture a palazzo” leggono e commentano i sonetti de "La bella mano" di Giusto de’ Conti da Valmontone.
Qui Marco Saracini interpreta i versi del Sonetto 3, prima panchina.
Giunse a Natura il bel pensier gentile
per informar fra noi cosa novella,
ma pria mille anni immaginò che a quella
faccia legiadra man ponesse e stile. 4
Poi, nel più mansueto e nel più umile
lieto ascendente di benigna stella,
creò questa innocente fera bella,
alla stagion più tarda, alla più vile. 8
Ardea la terza sfera nel suo cielo,
onde sì caldamente Amor s’informa,
il giorno che il bel parto venne in terra; 11
e Dio mirava la più degna forma
quando vestì d’un sì mirabil velo
questa anima gentil che ne fa guerra. 14