PDR #63 GIADA MESSETTI: Quello che non sai sulla Cina

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PDR - Il Podcast di Daniele Rielli

4 ай бұрын

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Giada Messetti è un'esperta di Cina e un'autrice tv. Abbiamo parlato di scrittura cinese, della superiorità del gruppo sull'individuo nella cultura cinese, di dialettica fra dittatura e popolazione, di tecnologia, di propensione culturale a copiare, del disinteresse per il modello democratico Occidentale, di inquinamento, di cultura pop cinese, visione imperiale cinese, abbiamo parlato anche di televisione, della mancanza di programmi per persone sotto i 40 anni, di Raiplay e del futuro dell'audiovideo.
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00:00 - Intro
1:26 - La lingua cinese e la sua scrittura: le difficoltà e l'importanza del contesto
13:28 - Collettività e individuo nella cultura cinese: l'esperienza del lockdown
20:18 - Popolo e potere: che tipo di dialettica c'è?
25:12 - Potere e tecnologia: è possibile contrastare il partito comunista?
27:46 - L'Occidente sottovaluta la Cina; la Cina studia l'Occidente
32:00 - Il governo cinese spia i cittadini? Sicurezza per le strade e terrore su WeChat
36:56 - La città proibita: il restauro e il rapporto con il passato
42:23 - Progressi sul trasporto pubblico e opere monumentali
45:20 - I provvedimenti contro l'inquinamento
48:10 - Il rapporto tra Cina e i paesi in via di sviluppo
49:32 - La copia e l'originale: una visione diametralmente opposta sul tema del copiare
53:28 - La Cina vuole sostituirsi agli USA? Non proprio...
57:57 - Cosa offre la Cina all'Africa? E cosa vuole in cambio?
1:01:18 - Immigrazione interna in Cina: il mercato delle case
1:05:37 - Nomi rivelatori di significato
1:07:41 - La cultura pop cinese: VPN e social network
1:15:18 - "The rap of China": un talent show sul rap cinese. Considerazioni sulla vergogna
1:17:01 - La passione per il cibo: mangiare la tartaruga
1:18:48 - Viaggiare in Cina: visto, mezzi, alberghi
1:19:49 - Imprenditorialità italiana e commercio in Cina: la presunzione degli occidentali
1:26:23 - La Cina è orgogliosa di offrire un modello alternativo alla democrazia
1:30:03 - Il potere cinese e le big tech
1:31:34 - Quali sono gli obiettivi a lungo termine di Xi Jinping? Cosa teme?
1:38:58 - Come viene percepito il tuo lavoro in Italia?
1:43:56 - L'Italia è fuori dalla Via della Seta: com'è andata?
1:48:01 - La vita di un'autrice televisiva che lavora sull'attualità: l'esperienza con Costa
1:55:06 - Qual è la cosa più difficile del lavorare per la televisione?
2:00:38 - Ci sono pochi programmi per i giovani in Italia: difficoltà di comprensione dei nuovi media
2:02:17 - Mancanza di visione a lungo termine; Valerio Lundini
2:05:35 - Raiplay e visione italiana della TV

Пікірлер: 315
@PDRIlPodcastdiDanieleRielli
@PDRIlPodcastdiDanieleRielli 4 ай бұрын
Scopri l’offerta di NordVPN per gli ascoltatori di PDR ➼ nordvpn.com/PDR 00:00 - Intro 1:26 - La lingua cinese e la sua scrittura: le difficoltà e l'importanza del contesto 13:28 - Collettività e individuo nella cultura cinese: l'esperienza del lockdown 20:18 - Popolo e potere: che tipo di dialettica c'è? 25:12 - Potere e tecnologia: è possibile contrastare il partito comunista? 27:46 - L'Occidente sottovaluta la Cina; la Cina studia l'Occidente 32:00 - Il governo cinese spia i cittadini? Sicurezza per le strade e terrore su WeChat 36:56 - La città proibita: il restauro e il rapporto con il passato 42:23 - Progressi sul trasporto pubblico e opere monumentali 45:20 - I provvedimenti contro l'inquinamento 48:10 - Il rapporto tra Cina e i paesi in via di sviluppo 49:32 - La copia e l'originale: una visione diametralmente opposta sul tema del copiare 53:28 - La Cina vuole sostituirsi agli USA? Non proprio... 57:57 - Cosa offre la Cina all'Africa? E cosa vuole in cambio? 1:01:18 - Immigrazione interna in Cina: il mercato delle case 1:05:37 - Nomi rivelatori di significato 1:07:41 - La cultura pop cinese: VPN e social network 1:15:18 - "The rap of China": un talent show sul rap cinese. Considerazioni sulla vergogna 1:17:01 - La passione per il cibo: mangiare la tartaruga 1:18:48 - Viaggiare in Cina: visto, mezzi, alberghi 1:19:49 - Imprenditorialità italiana e commercio in Cina: la presunzione degli occidentali 1:26:23 - La Cina è orgogliosa di offrire un modello alternativo alla democrazia 1:30:03 - Il potere cinese e le big tech 1:31:34 - Quali sono gli obiettivi a lungo termine di Xi Jinping? Cosa teme? 1:38:58 - Come viene percepito il tuo lavoro in Italia? 1:43:56 - L'Italia è fuori dalla Via della Seta: com'è andata? 1:48:01 - La vita di un'autrice televisiva che lavora sull'attualità: l'esperienza con Costa 1:55:06 - Qual è la cosa più difficile del lavorare per la televisione? 2:00:38 - Ci sono pochi programmi per i giovani in Italia: difficoltà di comprensione dei nuovi media 2:02:17 - Mancanza di visione a lungo termine; Valerio Lundini 2:05:35 - Raiplay e visione italiana della TV
@stefanocarnicelli5323
@stefanocarnicelli5323 4 ай бұрын
1:27:44 a livello locale so che ci sono elezioni ogni 5 anni
@luigitiddia1262
@luigitiddia1262 4 ай бұрын
5:56 6:54
@robertocalifano6580
@robertocalifano6580 4 ай бұрын
Quello che apprezzo è la lunghezza del video, le cose hanno bisogno di tempo per essere spiegate, molti canali perseguono la brevità a discapito della qualità
@manodeva7179
@manodeva7179 4 ай бұрын
Bravissima Giada😉Questa è l'Italia che vorrei vedere: sorridente, colta e autentica! Grazie😘
@giuseppegabrielli8027
@giuseppegabrielli8027 Ай бұрын
scoperta adesso, signora eccezionale da cui imparare moltissimo . La seguirò
@scultone1
@scultone1 4 ай бұрын
È raro ascoltare un’analisi di tale profondità. Un approccio che aiuta a comprendere la diversità. Questa è una buona direzione di lavoro per la comprensione fra i popoli.
@aristidetagliaferri4298
@aristidetagliaferri4298 2 ай бұрын
Tranne il commento surreale sul "partito comunista che in 40 anni ha tolto la Cina dalla povertà" Il comunismo c'entra nulla, la Cina è uscita dalla fame, piaccia o non piaccia, grazie alle riforme "capitaliste' di Deng ("arricchirsi è glorioso") Del comunismo ha conservato la dittatura, la censura dei mezzi d'informazione, la repressione d'ogni dissenso. Aspetti certamente poco onorevoli. Ma il fenomenale, stupefacente e ammirevole progresso è avvenuto grazie al classico capitalismo. Avvento della produzione industriale e conseguente balzo gigantesco della produttività, che è il vero motore della creazione di ricchezza di ogni nazione. Il tutto alimentato dalle straordinarie capacità di un popolo formidabile per operosità, intelligenza e spirito di sacrificio.
@dosulinaturchetto7605
@dosulinaturchetto7605 Ай бұрын
Molto interessante questa ragazza spiega benissimo la lingua cinese..
@federicaspagni6315
@federicaspagni6315 4 ай бұрын
No va beh, SUPER INTERESSANTE!!! Comprerò immediatamente il tuo libro Giada!!! Trasmetti la tua passione con umiltà e gioia. È davvero un piacere ascoltarti. Adoro le culture asiatiche e le cose che hai spiegato mi hanno fatto venire una voglia pazzesca di approfondirne la conoscenza. Grazie mille anche al canale PDR per questo bellissimo regalo!!!
@key_session
@key_session 2 ай бұрын
E la voglia di mangiarti le Tartarughe con tutte le "unghiette".. noo?!..
@maxontani7986
@maxontani7986 4 ай бұрын
Molto interessante, una vera e propria miniera di informazioni.
@giacomoclarkson300
@giacomoclarkson300 4 ай бұрын
è sempre un piacere ascoltare Giada Messetti. Ottima intervista, bravi tutti e due
@paolomanassi6847
@paolomanassi6847 4 ай бұрын
L'informazione in Italia si occupa pochissimo di esteri e del poco spazio il 90% è dedicato agli stati uniti come se non bastassero i film,i libri,la musica,le serie tv da cui siamo invasi.Interi continenti per noi non esistono,non solo la Cina non si parla mai di India,di Africa,di Latinoamerica. Mai stato in Cina ho viaggiato parecchio in India e nel sud est asiatico ed è incredibile come si possano ignorare paesi che sono pianeti alieni rispetto all'occidente e che rappresentano i 4/5 dell'umanità
@OsvaldoRichelli
@OsvaldoRichelli Ай бұрын
Hai ragione però devi distinguere la politica dalla vita. Un conto è parlare e confrontarsi con altri popoli (cosa meravigliosa) e un conto è la politica. Per esempio: é bello sapere della Germania? Certo che si. Ma se fossimo negli anni 40 il discorso cadrebbe sul regime nazista ovviamente. In questo momento nel mondo, politicamente, c'è una guerra (siamo all' inizio e speriamo tutti si fermi) tra dittature come la Cina e democrazie. Sappiamo che è politica e che non c' entra nulla con la conoscenza culturale della Cina (cosa estremamente affascinante). Ma al telegiornale di cosa vuoi che parlino? Del mandarino antico o dell' appoggio militare del governo cinese alla Russia? Magari al mondo ogni popolo eleggesse liberamente leadership non guerrafondaie. Ma sappiamo che è difficile. Anche noi italiani abbiamo avuto il nostro mussolini 😢
@metamax2608
@metamax2608 4 ай бұрын
Intervista davvero affascinante e di grande spessore per comprendere meglio la cultura cinese.
@catiarizzi2006
@catiarizzi2006 4 ай бұрын
Ma che meraviglia di intervista!!! Caspita! Quante cose che non sapevo della Cina. Lei è fantastica, grazie!
@user-jx7dp7xc3u
@user-jx7dp7xc3u 4 ай бұрын
Mi ha sempre incuriosito ma se ne parlato sempre poco cominciamo adesso un po' a scoprire questo grande continente ,ho avuto tanta compassione durante la chiusura totale nn avavano da mangiare tristezza x tante sofferenze in poverta ' da quanto io ricordo da bambina , noi sottovalutiamo un po ' tutti ,siamo egocentrismo puro grazie ❤❤❤
@dianellaspezialebagliacca9943
@dianellaspezialebagliacca9943 4 ай бұрын
Alla fine delle due ore di intervista, avrei voluto ce ne fossero altre tre. Grazie.
@Idenl
@Idenl 4 ай бұрын
Ho apprezzato il programma CinAmerica condotto da Giada Massetti e Francesco Costa e peccato che non ci sia una continuazione, un programma che mi ha fatto capire, conoscere attraverso la loro divulgazione questi due paesi. Complimenti per la intervista Rielli.
@EmanueleRigitano
@EmanueleRigitano 2 ай бұрын
Grazie a entrambi per questa intervista, Giada Messetti é riuscita in sole 2 ore a farmi capire meglio la cultura cinese nel suo complesso, qualcosa di incredibile. Avevo intuito alcuni caratteri socio-politico-culturali cinesi ma ora mi é piú chiaro.
@milenauskokovic4465
@milenauskokovic4465 4 ай бұрын
Complimenti per il video che ho seguito con grande piacere! La signiora Giada è signiora Francesco hanno più conoscenza, informazioni e buon senso di tutti nostri politici messi insieme! 👍👍👍😘🤣
@thaiexpressair2115
@thaiexpressair2115 4 ай бұрын
Gli Italiani Che non hanno MAI vissuto in Asia non capiranno MAI l'Asia
@jackg9929
@jackg9929 3 ай бұрын
Sante PAROLE !
@MegaMrvittorio
@MegaMrvittorio Ай бұрын
e grazie al cazzo...gli asiatici che non hanno mai vissuto in italia (che poi perchè proprio l'italia??) non capiranno mai l'italia
@MrMadoglio
@MrMadoglio 4 ай бұрын
Molto, molto interessante. Concordo con Giada Messetti sul fatto che dovremmo essere molto meno arroganti e studiare molto di più la cultura Cinese e anche le altre culture, senza la insopportabile puzza sotto il naso che abbiamo. Paradossalmente anche in quegli occidentali che si autoflagellono pensando che tutto è colpa degli occidentali, implicitamente dicendo che noi siamo il centro del mondo ma non lo siamo, siamo una cultura tra tante e dobbiamo essere sinceramente curiosi delle altre culture perché ognuna sa qualcosa che noi non sappiamo ❤❤
@giacomoiannone6772
@giacomoiannone6772 4 ай бұрын
falso. noi europei SIAMO il cuore del mondo. l'unione sovietica è collassata nel momento in cui non ha più potuto controllare militarmente l'europa dell'est. la nostra difficoltà sta nel non riuscire più a capire gli altri, questo si. pizzarro, cortez, e la compagnia inglese delle indie orientali hanno raggiunto ciò che hanno raggiunto proprio perché hanno capito le rivalità tra gli altri popoli e le hanno sfruttate al meglio
@MsBalter
@MsBalter 4 ай бұрын
Per fortuna non siamo più il centro del mondo, siamo diventati marginali prima da un punto di vista demografico, poi industriale, e adesso anche tecnologico. Per fortuna aggiungo io, visto che abbiamo esportato colonialismo, schiavismo e razzismo!
@hutia8004
@hutia8004 4 ай бұрын
Il suo commento rivela poca conoscenza storica e molta supponenza ingiustificata. Ricordo che la nostra civiltà è stata il centro del mondo occidentale, non certo di tutto il mondo. Quella cinese è la civiltà più longeva del mondo, ca.7000 anni di civiltà interrotta solo dal secolo delle umiliazioni dal 1850 al 1950 , umiliazioni da parte di forze colonizzatrici internazionali ( Giapponesi Inglesi Francesi Tedeschi, anche italiani). La Cina è stata per secoli superiore a noi occidentali per quanto riguarda le scoperte scientifiche ( carta compasso polvere da sparo, stampa e cartamoneta prima di noi ( ca.1200 -1250 ) ecc. Avevano città con milioni di abitanti quando da noi c'erano solo paesoni....La civiltà cinese è stata senz'altro meno guerrafondaia della nostra, con l'eccezione degli imperatori cinesi mongoli che hanno fondato un impero dalla Cina all' Europa dell'est... un pò di umiltà non le farebbe male
@MrMadoglio
@MrMadoglio 4 ай бұрын
@@hutia8004 veramente io proprio questo penso, che noi dobbiamo guardare le altre culture con animo aperto a cogliere il meglio da ognuna
@brunotassan8715
@brunotassan8715 4 ай бұрын
​@@hutia8004👏👏👏👍
@saramarchesi6607
@saramarchesi6607 16 күн бұрын
Da laureata in cinese (2 volte), 5 anni di vita e lavoro in Cina, mi sento di portare un commento a questa intervista. Trovo molto chiara, efficace e interessante la descrizione che Giada Messetti fa della Cina. Dice tante cose che io stessa mi sono trovata a spiegare a chiunque negli anni mi chiedesse della Cina. Non apprezzo invece l'approccio dell'intervistatore (è la prima volta che capito sul suo podcast, ma non sono attratta a sentirne altri proprio per questo). La scelta dell'argomento è interessante, la volontà anche di intervistare la Messetti, che di Cina si occupa da tanto tempo, è ammirevole. Ma trovo che lo sforzo che la Messetti ha fatto nello scrivere il libro e nel presentare con le sue spiegazioni un paese sicuramente complesso e per molti versi distante da noi, non ha trovato in Daniele Rielli sufficiente apertura. Mentre lei spiegava l'intrinseca differenza del sistema cinese, che ha radici millenarie e che, anche in una formulazione moderna, conserva alcune caratteristiche dell'Impero che fu, Rielli riportava la solita descrizione semplicistica eurocentrica e occidentalo-centrica della Cina come una "dittatura", dove non si può esprimere il proprio pensiero, dove si è spiati e manca la libertà etc. Dando anche per scontato che il nostro sistema non sia così, perché si fa chiamare democrazia (che poi lo sia davvero è tutt'altra storia). Un approccio ottuso, esattamente quanto quello di chiunque altro in Occidente parla di Cina una volta ogni tanto, ma di fatto continua a vederla sempre e solo con le proprie lenti culturali. - Lei ha cercato di spiegare come è esattamente questa la nostra debolezza nel relazionarci con la Cina: il non saperla cogliere per quella che è, il ridurla a un'idea, o di paese sottosviluppato negli anni '70-'80 che sarebbe rimasto tale, o di paese "democraticamente" sottosviluppato, che sarebbe da considerarsi inferiore a noi in quanto sistema non democratico in senso greco (a cui Rielli fa appunto riferimento, sfoggiando un atteggiamento che gli antropologi studiano da secoli e riconoscono come un ottuso ORIENTALISMO, per cui consiglio la lettura di Edward Said). Ci ho visto la nostra solita arroganza ed e il nostro egocentrismo, esattamente i nostri limiti da SEMPRE non solo in rapporto alla Cina. Che, poiché ci studia senza pregiudizi (a differenza nostra), vince. E' il nostro approccio che ci rende incapaci di stare sul campo di confronto con la Cina, e ci impedisce di sviluppare con lei relazioni eguali e reciproche, senza voler essere vincitori o evitare di essere vinti. Ho avuto l'impressione che si, letto il libro, qualcosa di più sulla Cina forse l'avrà anche sentita, ma che si ferma lì (tant'è che nell'intervista stessa non riesce ad andare al di là delle proprie posizioni e fare tesoro di ciò che una persona che la Cina la frequenta da un paio di decenni gli dice. Forse che le sue ideologie sono per lui più affidabili? O solo più credibili, in un mondo ristretto che vede solo se stesso e le proprie idee. La visione comunemente diffusa sulla Cina, che Rielli qui reitera, è ideologica, e così emotivamente incancrenita (-per "paura" della Cina-) che anche tutte queste nuove informazioni da una persona che ne ha fatto esperienza diretta non riescono a scalfirla. Una fotografia, in dimensione micro (il podcast), della realtà del nostro sistema Europa e Occidente (macro). Il solito spazio UNA TANTUM. Che si ferma lì, esattamente come spiegava lei. - Cercate di ascoltare con mente aperta, date il beneficio del dubbio che anche quello che è diverso da ciò che pensate già possa essere vero. -- Ho amato la metafora degli scacchi, chiarissima. Brava lei, molto chiara e semplice. Esattamente come il cinese, una lingua con una potenza e una poesia inimmaginabili. (E io non sono in difesa della Cina, non prendo le parti di nessuno. Uso il cervello e auspicherei a un mondo di relazioni forse finalmente pari, a livello micro e macro, che prevedono il rispetto di sé e anche dell'altro così come è).
@francesca2102
@francesca2102 4 ай бұрын
Confermo ciò che dice Giada...vivere e vedere per credere. Complimenti per aver offerto al pubblico italiano una finestra per aprirsi ad una visione nuova e più realistica di questa area del mondo a tratti molto più evoluta e radicata su valori antichi profondissimi e sacri della coscienza umana. Grazieee
@elisabettavendramin2347
@elisabettavendramin2347 3 ай бұрын
Xie Xie. Cara Giada, invierò la sua intervista al gruppo che a partire dal lockdown ha iniziato lo studio del cinese con uno straordinario prof di Rovigo, Pierluca Benini, via internet, é una bellissima esperienza: Ivana Cavalletti ha pubblicato un piccolo libro di poesie in cinese mandarino con il pignin e la traduzione in italiano, grande successo della nostra biblioteca creativa "quarta dimensione" a Cavola di Toano!!
@MegaMrvittorio
@MegaMrvittorio Ай бұрын
si tipo il controllo capillare, la persecuzione etnica ecc.
@MatteoMarioPietroCazzaniga
@MatteoMarioPietroCazzaniga 2 ай бұрын
Molto brava, esprime con completezza e ricchezza un’analisi che include tutti gli aspetti della cultura e della concezione del mondo di un popolo. Molto più brava di molti esperti di geopolitica che dicono anche cose giuste ma alla fine ripetono sempre gli stessi tre concetti.
@mariochiusano2187
@mariochiusano2187 Ай бұрын
Complimenti ottima conversazione Giada ci riferisce tante informazioni interessantissime per illustrare le cose più diverse e l'intervistatore è anche molto bravo nel proporre le questioni e nel richiedere i chiarimenti che a noi spettatori vengono in mente.
@alfonsomicheli8901
@alfonsomicheli8901 3 ай бұрын
Giada Messetti: una porta verso la Cina! Davvero illuminante quello che ho sentito, grazie!
@andreamatteo4034
@andreamatteo4034 2 ай бұрын
OTTIMA INTERVISTA, MOLTO BRAVA.🇮🇹🇷🇺🇨🇳
@orillafly
@orillafly 4 ай бұрын
Bellissima intervista, non conoscevo Giada Massetti ma ora mi guarderò il suo programma su Raiplay e andrò a cercare i suoi libri! Magari trovarvi a scrivere programmi per la RAI, riprenderei a guardarla! Davvero bravi entrambi, grazie ❤
@federico3631
@federico3631 4 ай бұрын
Complimenti, bellissima intervista.
@valeriacasadio3107
@valeriacasadio3107 4 ай бұрын
Bellissima intervista!! Bravi entrambi
@climatizzazioneradiante781
@climatizzazioneradiante781 4 ай бұрын
Grazie! Bella intervista. Mi ha fatto venire voglia di "scoprire" la Cina
@mauriziobearzatti2886
@mauriziobearzatti2886 Ай бұрын
Brava. Sono contento di avere una corregionale come te
@mikymiky8876
@mikymiky8876 4 ай бұрын
Stupenda puntata❤😊
@luiginocervellin5433
@luiginocervellin5433 3 ай бұрын
Molto bella l'intervista Quello che mi ha colpito che da noi l'individuo é al primo posto mentre in Cina sembra ci sia il bene comune. Non é una cosa da poco.
@user-ge8gq7fc9w
@user-ge8gq7fc9w 4 ай бұрын
Molto interessante, ottima intervista. Libro da leggere assolutamente.
@mariagraziagiglio1418
@mariagraziagiglio1418 4 ай бұрын
Il nostro giornalista *ILARIO FIORE CORRISPONDENTE DALLA CINA NEGLI ANNI 60-70* Fece conoscere agli italiani quello che x mille anni, dalla visita di Marco Polo, la Cina aveva taciuto.
@eldino
@eldino 3 ай бұрын
Grandissimo contenuto!
@fabiodigiorgio1491
@fabiodigiorgio1491 4 ай бұрын
Veramente interessante. Complimenti
@paolofabbroni2707
@paolofabbroni2707 4 ай бұрын
Bel video grazie al conduttore ottima e simpatica l’intervistata ❤
@claudiav1044
@claudiav1044 4 ай бұрын
Suuuper interessante questa puntata ❤❤❤❤❤❤
@Elo-gh5wg
@Elo-gh5wg 2 ай бұрын
Intervista fantastica! Grazie :)
@luciamanca9378
@luciamanca9378 Ай бұрын
Complimenti, puntata interessantissima!
@immacolatariccio5426
@immacolatariccio5426 4 ай бұрын
Ottimo podcast. Complimenti!
@immacolatariccio5426
@immacolatariccio5426 4 ай бұрын
Grazie per questo approfondimento sulla cultura cinese. Ottimo.
@christinemeneghetti9006
@christinemeneghetti9006 4 ай бұрын
Ottimamente direi ❗️ 😊Giada mille merci … una luce nel buio ✨💌🖌
@renzoserra6851
@renzoserra6851 4 ай бұрын
Complimenti. Narrazione equilibrata. Aggiungerei che la Cina ha sempre prodotto 1/3 del PIL mondiale, dalla preistoria fino a quando è stata colonizzata. Anche gli antichi romani importavano oggetti preziosi come la seta. Utile alla comprensione dell’approccio sociale il detto corrente: “A noi non interessa la salute dell’albero, ma la salute della foresta”. Il sistema della meritocrazia politica per il benessere sociale è competitivo con la democrazia liberale, anche secondo ChatGPT (vedi il libro “Il modello Cina. La meritocrazia politica e i limiti della democrazia” di Daniel A. Bell)
@paoloperoni3086
@paoloperoni3086 4 ай бұрын
Ho visto questa intervista, molto interessante. Io non sono mai andato in Cina, ma in comune con il popolo cinese sono appassionato dello sport individuale più diffuso e praticato del mondo, che in Cina è lo Sport nazionale e a livello mondiale i loro campioni sono una spanna sopra tutti. É lo sport probabilmente più difficile del mondo (nel senso di tecnicamente complesso) e ascoltare questa intervista mi ha aiutato a capire uno dei motivi di questo predominio.
@tennisradartop
@tennisradartop 4 ай бұрын
Ciao Paolo, sono un istruttore di tennis e immagino che tu sia un tecnico di tennistavolo data la tua risposta. Quali erano le domande a cui questa intervista ha dato risposte? E quali poi le risposte? Te lo chiedo per cultura personale rispetto ad allenare anche ragazzi di cultura cinese (seppur nati qui da noi). Grazie
@graceuzezeukperi4907
@graceuzezeukperi4907 2 ай бұрын
Video raro. Lungo dettagliato ma, allo stesso tempo chiaro e ben espresso. 1:52:46
@tommaso9857
@tommaso9857 4 ай бұрын
Io ho vissuto 4 anni in Cina non è tutto così bello come come si evince dal video anzi è una dittatura dove sei controllato in tutto ciò che fai e se sbagli a non adeguarti passi i guai la cucina non è quella che ci immaginiamo in Italia ma ci sono cibi veramente assurdi.
@samueleagogliati1789
@samueleagogliati1789 3 ай бұрын
Io ho studiato e vissuto in Cina per quasi 4 anni e invece mi sono trovato benissimo. Se dovessi avere l'opportunità in futuro di tornarci non ci penserei due volte.
@TheMasterLynx
@TheMasterLynx 2 ай бұрын
Bellissima intervista e contributo magistrale. Unica nota: le arti marziali cinesi non sono accertate prima dell'epoca Ming (1368-1644), pertanto non sono gesti identici tramandati da millenni. Al contrario molti dei sistemi (o “stili” o “scuole” menpai) oggi esistenti possono esser fatti risalire tra la fine della dinastia Ming e l'inizio della Qing, fine XVII sec. Similmente alla nostra scherma, esse hanno perduto la valenza bellica, mutando in discipline principalmente ginniche e sportive.
@salapao76
@salapao76 2 ай бұрын
Giada ormai è un punto di riferimento per chiunque ne voglia sapere di più sulla Cina. Brava e molto competente!
@974oda
@974oda Ай бұрын
Ragazzi che podcast...ma complimenti davvero, interessantissimo. Grande Daniele, grande Giada🤙
@armandolario6665
@armandolario6665 Ай бұрын
Molto bello il libro "La cina è già qui", l'ho letto prima di un viaggio in Cina e mi è servito molto per capire meglio un grande paese
@1nonpervenuto
@1nonpervenuto 4 ай бұрын
Molto molto interessante complimenti 😊😊😊
@gianniperona9128
@gianniperona9128 4 ай бұрын
Complimenti! Uno dei pochi podcast che ho scaricato . Penso che da ora in poi avrò un atteggiamento diverso rispetto a questa cultura
@alessandropecchini8216
@alessandropecchini8216 4 ай бұрын
Giada sempre super interessante ascoltarla
@Mari-zr1vl
@Mari-zr1vl 3 ай бұрын
passato tre mesi in Cina e posso solo dire che le persone sono persone ovunque, di certo non un posto dove mi sarei augurata di nascere (da giovane donna); mi sento di smentire la cosa della cucina "varissima" (al massimo un paradiso per mega-carnivori con gusti esotici xD), per di più è un'area ancora in stress post traumatico per le crisi alimentari. Mi ha solo intristito il fatto che tutti sono consapevoli di vivere sotto dittatura ("il muro" come lo chiamano) e non considerano certo il presidente come "meritevole" di stare lì, semplicemente non possono farci assolutamente niente anzi. I giovani, come in Italia, sentono il loro potenziale strangolato...:( il denaro è il solo valore tangibile.
@Carlos-lc3ee
@Carlos-lc3ee Ай бұрын
Buon video ❤
@alessandrolosa4001
@alessandrolosa4001 4 ай бұрын
Molto interessante grazie
@UtentessaMascherata
@UtentessaMascherata Күн бұрын
Nel 2010 ero a Pechino e mi ricordo che tutti gli studenti internazionali erano riusciti a fare un mega flash mob in metro. Abbiamo letteralmente invaso la metro in costume e fatto festa per una delle tratte principali al tempo (era la rossa), non so se ce lo abbiano lasciato fare perché eravamo studenti e stranieri, ma sinceramente non so se oggi sarebbe possibile.
@sibillabianca2126
@sibillabianca2126 2 ай бұрын
Bellissimo ed interessantissimo
@giovannimarelli229
@giovannimarelli229 4 ай бұрын
Un racconto affascinante ma a ben vedere un pochino consolatorio, forse frutto di una esperienza da ospite pagante deila "Pechino bene", forse frutto del fatto che se parli male della Cina, come minimo non ci torni e quindi, meglio non parlare di cose scabrose sgradite al Partito. Facciamo qualche esempio prendendo spunto dalla lunga intervista. La Cina che " aspetta il suo momento" nel frattempo si è mangiata con le armi il Tibet e mezza Corea, senza armi ma con i campi di rieducazione o concentramento che dir si voglia, si è mangiata Hong Kong. Niente male per quella sorta di GGG per di più poverissimo. Dei campi di lavoro per ogni tipo di dissidenti nessun accenno, lavoro gratis di milioni di persone da usare liberamente contro il nostro costosissimo lavoro in cui ci devono stare le pensioni, gli ospedali, la difesa, la politica etc etc.... Il Partito che "sente" il popolo e occupa gli androni di ogni palazzo è anche il partito che controlla il popolo. Non è che un pochino di libertà, di privacy faccia poi così male anche ai gruppi numerosi! Di fatto è un sistema tribale, da parrocchia o da setta religiosa...funziona? Bha. Magari un po' funziona, fino a quando non è passata la fame, poi magari gli uomini sentono altri bisogni oltre al cibo e alla casa calda, perché alla fine non è che siamo così differenti...Tant'è che la pietas intesa come rispetto e devozione per i genitori, la famiglia e poi su su fino ai politici era una virtù romana che meritava un cognomen in più a chi la esercitava in maniera esemplare: es. Quinto Cecilio Metello Pio. ...che poi noi italiani ci innamoriamo facilmente è un dato di fatto. Ci stiamo accorgendo con qualche difficoltà che il nostro grande amore per la Russia era forse mal riposto, ma chissà, forse la Cina non tradisce chi la ama con dedizione totale...
@percy932
@percy932 4 ай бұрын
Molto interessante come sempre,Giada Mossetti. L'informazione quotidiana riguardo gli esteri in Italia la fa solo la radio: Radio Popolare Mi, Radio Vaticana e in parte Radio 24 hanno uno spazio quotidiano di una mezz'ora dedicata all'estero "lontano".
@ProfessorCazzetti
@ProfessorCazzetti 4 ай бұрын
Pensa lo squallore. Considerano ancora l’Oriente come lontano e inesplorato. Fate tanto gli aperti ma siete più colonialisti di quanto immaginate.
@296victor
@296victor 4 ай бұрын
Video interessantissimo
@Mifaroicazzimieidaadessoinpoi
@Mifaroicazzimieidaadessoinpoi 4 ай бұрын
Super interessante
@lucaruzzinenti1992
@lucaruzzinenti1992 3 ай бұрын
che bel video :)
@lafatamorgana2913
@lafatamorgana2913 4 ай бұрын
Molto interessante bravi
@fadiandreaismail9530
@fadiandreaismail9530 4 күн бұрын
Bellissima intervista.
@eddiesp7284
@eddiesp7284 2 ай бұрын
Prima di Rampini che parlava essenzialmente di business , citerei il primo Terzani che ne parlava da visitatore!
@emiliofattori9437
@emiliofattori9437 4 ай бұрын
Grazie Grazie
@enricogiulianelli6872
@enricogiulianelli6872 3 ай бұрын
Molto godibile bravi Giada Messetti Non la conoscevo personaggio interessantissimo Andrò a cercare su raiplay questa Cina America... confido nel motore di ricerca di raiplay
@Federale86Ita
@Federale86Ita 3 ай бұрын
Non ho capito bene scusate Pechino/Shanghai sono 1500km in quanto tempo li si percorrono in treno????? Ma sono treni o shuttle noi facciamo Roma/Milano nello stesso tempo con la piccola differenza che sono 600km
@mauriziohu5085
@mauriziohu5085 4 ай бұрын
Sono Cinese e voglio rispondere alla affermazione che fa il signore al 54:30 ... I Cinesi non saranno i nuovi USA perche non vuole condividere la sua identita agli altri. A differenza degli USA che vuole gli altri debbano essere come lei. I cinesi credono che il loro essere e il loro sistema sia perfetto e quindi deve essere tenuto in casa... Perche imporre gli altri che non sono noi per farli diventare noi? Per fare in modo che abbiano le nostre stesse armi per combatterci? ... in sintesi questo e il pensiero cinese. Non e un caso che in Cina per i cinesi esiste solo la Cina e tutti gli altri sono LaoWai.
@fabios.6953
@fabios.6953 4 ай бұрын
Bah a me sembra che la Cina sia diventata super occidentale
@BiagioMiniera
@BiagioMiniera 4 ай бұрын
stupenda intervista, ho scoperto la vera Cina. Un mondo dei sogni
@federico.maccagni
@federico.maccagni 4 ай бұрын
Capire l'oriente necessita parecchio approfondimento, altrimenti non si riesce a togliersi di dosso il nostro metro di giudizio e il nostro senso di superiorità.
@samyismail9144
@samyismail9144 4 ай бұрын
Lo dico senza voler criticare la persona, più che altro leggendo certi commenti, è vero che bisogna sempre tenere in considerazione che le culture non sono universali di per se, che i valori e ciò che viene considerato importante cambiano da gruppo a gruppo, ma attenzione ad estremizzare il concetto. Ci sono culture che facevano sacrifici umani, ora secondo taluni pensare che una società che non fa sacrifici umani sia migliore di una che li fa sarebbe "arrogante". La dittatura e l'autoritarismo non sono forme di società "alternative" e pari alla democrazia, possono esserlo per un alieno, che ci studia come noi studiamo gli assiri o i greci, e che non è coinvolto. Ma per noi esseri umani aver stabilito l'esistenza di "diritti umani", e diritti individuali (perché prima di tutto siamo individui, viviamo in gruppo ma quando uno di noi soffre soffre individualmente, e quando uno di noi sogna qualcosa lo fa individualmente, altrimenti saremmo come formiche asservite al Formicaio), ad aver inventato la democrazia liberale, che garantisce diritti fondamentali, che ci da libertà di pensiero, di parola (non abbiamo bisogno di indicare il cielo col dito per parlare male del nostro governo), di stampa, di circolazione, decine e decine di diritti riconosciuti a noi cittadini, senza contare la garanzia della separazione dei poteri, della protezione delle minoranze, del pluralismo, il rispetto della diversità (e giù un elenco infinito). Non è l'arroganza di gente vanitosa questa, avete idea di quante persone sono morte per arrivare a questo punto della storia? Una bolla di libertà e benessere nel tempo di 12.000 anni di civiltà umane (dalla fine dell'Era Glaciale), e nello spazio (partendo dall'Europa fino all'America e all'Australia). Non acqua fresca, non quisquilie. Capisco perfettamente che per come oggi si descrive la Germania nazista uno penserebbe che i tedeschi stessero male, in realtà sappiamo bene che i tedeschi hanno adorato il nazismo. Quindi tutto okay? Se la popolazione assoggettata è felice ed è d'accordo (la maggioranza...attenzione, sempre la maggioranza, mica le minoranze) allora il Nazismo, il Fascismo, lo Stalinismo andavano bene? La verità, che trovo spaventosa, è che per molte persone si. Se le persone che hanno visto documentari e film sulla Germania nazista, da cui magari sono orripilate, ci vivessero in condizione di serenità rivaluterebbero il loro giudizio, e direbbero "be, non sembra così male. Ho anche dei benefici (non devo temere la rapina magari), sai cosa? La democrazia non è l'unica alternativa". E a chiunque abbia studiato la storia del '900 e si chiede "ma com'è possibile che le persone all'epoca accettavano tutto ciò?" diventa spaventosamente chiaro, ed è terrificante che come società non siamo riusciti a trasmettere alle generazioni del dopoguerra fino a noi LE PROVE inconfutabili del male rappresentato dalle dittature, e del privilegio di essere nati in delle democrazie liberali. Che paradossalmente crescono persone affascinate e affamate di vivere sotto una dittatura. L'erba del vicino è sempre più verde, se non fosse che il sistema occidentale lo è stato davvero, più verde, non si vede perché noi non nascondiamo lo sporco in delle fosse nascoste agli occhi di chi guarda.
@ProfessorCazzetti
@ProfessorCazzetti 4 ай бұрын
Le persone che dicono che sotto i regimi stanno meglio sono le prime che dopo la liberazione italiana da parte degli USA hanno festeggiato mangiando hamburger.
@karel-de-Grote
@karel-de-Grote 4 ай бұрын
ma anche no, anzi proprio no. La dittatura del capitale ha trasformato gli esseri umani in contenitori di denaro, dove la quantitá contenuta é l'indicatore della qualitá del soggetto. Le democrazie liberali o per essere precisi gli angloamericani sono le responsabili di 200 anni di colonialismo, guerre, sfruttamento, genocidi ecc ecc. Un paio di dati? 1) Gli USA ( ovvero la madre delle democrazie liberali) da quando si sono formati hanno trascorso il 96% della loro storia in guerra contro Popoli/Stati/Nazioni. 2) Della popolazione carceraria del mondo gli USA sono il 25% pur essendo solo il 5% della popolazione mondiale. Un cittadino USA su 33 (1 su 33) é in carcere/agli arresti domiciliari/ libertá sulla parola. Quando per esempio in Europa o in Cina il rapporto é di 1 su 1250. ------------------------ Potrei continuare con una lista lunghissima di orrori della democrazia occidentale/liberale che é di fatto al punta piu evoluta del Capitalismo. E lo stanno esportando in tutta Europa con le ovvie conseguenze del caso. Per dire: un lavoratore USA lavora il 35% in piu di un lavoratore tedesco/francese/olandese. E basta cosi! _________Quello che contano sono i fatti e NON le ideologie. I fatti sono misurabili oggettivamente, le ideologie sono discutibile soggettivamente. Piu fatti e meno chiacchiere.
@walternicoliello4214
@walternicoliello4214 4 ай бұрын
Scusa ma tutto ciò per dire? Leggi la Storia degli Stati Uniti (la democrazia per antonomasia) , e del COME da 13 stati originari sono passati a 50 stati, con genocidi dei nativi , con lo schiavismo prima e poi con discriminazioni razziali spaventose, con espansionismo e vere guerre di conquista (Messico, Canada , ) e appropriazioni forzate! Da ragazzo ( eravamo in piena guerra fredda!) mi ero bevuto la propaganda americana che accusava ,l'URSS di allora, di imperialismo. Dopo quella lettura storica cambiai idea su chi era imperialista! E ancora non c'era stato il Vietnam , la strage in Indonesia (CIA), i colpi di stato in Cile, Argentina, Grecia ecc. l'Afghanistan, l'Iraq, la Siria, ecc. ecc. Forse ci potrebbe essere la Svizzera che potrebbe dare lezione di cosa è lo stato di Diritto e la Democrazia, ma purtroppo e con dolore vedo spacciare per "democrazia" una volontà di egemonizzare in mondo usando quella parola "democrazia liberale" come foglia di fico per nascondere nefandezze! La prima nefandezza? Ogni volta che l'ONU fa una risoluzione per chiedere a Israele di sgomberare i territori OCCUPATI illegalmente , Siria e Cisgiordania , gli Stati Uniti mettono il loro VETO! Sempre l'ONU fa continui appelli perché nei territori occupati illegalmente almeno si lascino pari diritti agli abitanti ORIGINARI cioè i palestinesi , invece Israele ( appoggiato militarmente ed economicamente dagli USA) incoraggia migliaia di immigrati (presunti ebrei) provenienti dai paesi dell'EST Europa a Demolire le case dei palestinesi per insediarvisi loro! SE non ci credi ci sono le cartine geografiche , dove si vede chiaramente che il territorio Palestinese occupato! Bada bene? Non Israele!! Ma i territori palestinesi sono ormai ridotti a macchia di leopardo , dove i palestinesi sono prigionieri in casa propria , tutte le sorgenti, tutti i pozzi, tutti i terreni fertili sono stati abusivamente occupati dai "COLONI" , ma come? Coloni nel 2024? Ma il colonialismo non era finito nel mondo negli anni 60? Solo in un paese al Mondo esiste il Colonialismo : in ISRAELE! Contro il popolo palestinese a casa sua! Prima di credersi moralmente "superiori" sarebbe bene cercare di avere una "morale" non credi? Francamente come Europeo ho vergogna a vedere sempre l'Italia appoggiare le politiche americane anche quando hanno torto marcio . Viva la democrazia, purché sia onesta e vera democrazia
@MarcoMottiDeciso
@MarcoMottiDeciso 2 ай бұрын
43:22 Mi permetto di far notare che queste infrastrutture le abbiamo pagate in gran parte noi occidentali arricchendo la Cina grazie ai nostri consumi
@angelosenlob4328
@angelosenlob4328 4 ай бұрын
eccezionale
@Sklandarkal
@Sklandarkal Ай бұрын
Bravissima!
@silvanabruno8156
@silvanabruno8156 4 ай бұрын
Buon giorno secondo me è troppo importante tenere la gente nell' ignoranza la conoscenza è pericolosa ti mette in discussione. Ecco perché non si parla mai seriamente dell' estero e di come vivono veramente
@marcolarosacanina4962
@marcolarosacanina4962 4 ай бұрын
Wow!
@jacopostatti3129
@jacopostatti3129 4 ай бұрын
intervista straordinaria. grazie Daniele Grazie Giada. grazie di avermi fatto conoscere CinAmerica. Ma che delusione che il servizio pubblico televisivo non investa sulla diffusione alla popolazione di temi così cruciali per il presente .... ahi ahi! Ahi Italia, miope terra, ostello di pigrizia e futuro monco in gran tempesta!
@tennisradartop
@tennisradartop 4 ай бұрын
Mi sto interessando alla cultura cinese per la mia attività professionale di insegnante di tennis con allievi anche di origine asiatica e cinese in particolare. Ciò che ho notato è una fiducia a prescindere che viene data al Maestro per il solo fatto del "titolo". Ho fatto un esperimento insegnando un colpo palesemente errato (ovviamente per un brevissimo tempo) e i ragazzi cinesi non mettevano asdolutamente in dubbio la buona riuscita del colpo. Da una parte è una manna dal cielo per un istruttore, dall altra quedto limita molto l autoapprendimento e la fantasia motoria
@aristidetagliaferri4298
@aristidetagliaferri4298 2 ай бұрын
Hanno ancora il rispetto dell' autorità (di qualsiasi tipo sia) che avevamo anche noi decenni fa'. Oggi se l'insegnante dà un voto negativo ad un alunno, nella migliore delle ipotesi i genitori vanno dall' avvocato, nella peggiore gli mettono le mani addosso.
@francogallo1183
@francogallo1183 4 ай бұрын
Giada grazie sono anni che dico ai nostri imprenditori , parlando di lavoro , che la Cina non sappiamo nulla. Pura ignoranza. Comprerò il tuo libro e non vedo l'ora di leggerlo.
@clarkkent8662
@clarkkent8662 4 ай бұрын
Peccato così pochi commenti per un argomento così interessante e ricco di spunti.
@ludmilazilincarova6771
@ludmilazilincarova6771 4 ай бұрын
Appunto é incredibile per quanto é riuscita a raccontare, é di una abilitá incredibile. Vale la pena di condividere.
@jackg9929
@jackg9929 3 ай бұрын
Io la penso come Lei.Io ❤ la Cina.Nessuno del popolo Italiano ha ancora capito chi sono i Cinesi ! Paura 🎐🎐🎐
@Federale86Ita
@Federale86Ita 3 ай бұрын
Daniele grazie al minimo 53 hai ancor di più confermato l'opinione che ho di te bravissimo piccola nota di demerito per Giada troppo entusiasmo e immunità nei confronti del loro modus operandi aggiungerei scorretto per rimanere garbato
@salapao76
@salapao76 2 ай бұрын
Giada non è stata per niente sgarbata, anzi, l'ho trovata molto obiettiva. Tutto il contrario del presentatore che mi è parso molto presuntuoso in certi momenti. Sempre con quell'aria di uno che da giudizi molto pregiudizievoli, del solito occidentale che si sente superiore alla restante parte della popolazione mondiale.
@antoniorufini3301
@antoniorufini3301 4 ай бұрын
Daniele, hai fatto, sei riuscito a realizzare una delle migliori interviste che negli ultimi 4 o 5 anni io abbia ascoltato. Se dovessi metterti un voto, da 1 a 10 ti vorrei dare 13 (non è un errore, è proprio "tredici"). La Messetti ha riferito cose interessantissime ed ha parlato benissimo. Un solo suggerimento per te, personalissimo e non te ne offendere: dovresti prendere qualche lezione di dizione (non di lingua italiana che in parte qua vai bene) perchè ogni tanto sono stato costretto a tornare un pochino indietro e risentire per capire, per comprendere ciò che avevi detto, che in somma avevi farfugliato. Prendi le mie parole "con le molle" dato che ho 80 anni ma, per la mia professione (anzi due, dato che sono ancora iscritto in due Albi professionali), ho parlato ed ascoltato migliaia di persone, di ogni Regione e di tutte le categorie sociali. Buon lavoro a te, seguita così e medita, medita sul mio 13........
@Enri-video
@Enri-video 4 ай бұрын
La TV è morta only YT è il futuro
@taniatatiana2254
@taniatatiana2254 4 ай бұрын
Grazie per trasparenza..no meno io non guardo la TV
@napoleone6115
@napoleone6115 4 ай бұрын
Anche mia figlia lo ha studiato e vi giuro che sentirla studiare 😂😂 però adesso 👍🏻👍🏻👍🏻 brava .
@MeriggioliAndrea
@MeriggioliAndrea Ай бұрын
Complimenti. Se posso utilizzare un post per questo contenuto in fase storica, digiterei che è nel 2015 che un computer(soprattutto software) a vinto il campione mondiale del gioco famoso soprattutto in Cina: Go. Se non sbaglio, il software era tenuto in Inghilterra
@linoinsabella3866
@linoinsabella3866 4 ай бұрын
Ho letto il suo libro sulla cima, interessante
@mariaconti9935
@mariaconti9935 3 ай бұрын
Si effettivamente è una"cima"a sponsorizzare il suo libro che puntualmente hai acquistato E poi, cara Giada, quasi ottomila volte cioè... nemmeno nel film "un sacco bello"
@quandocevocevo5531
@quandocevocevo5531 4 ай бұрын
Grazie Giada, inizierò il mio nuovo lavoro il mese prossimo: rapinatore in metro a Shangai, grazie, mi hai davvero ispirato! 😂😂😂
@marcop8702
@marcop8702 4 ай бұрын
Peccato che ti beccherebbero in 5 minuti 😂😂
@fabiodigiorgio1491
@fabiodigiorgio1491 4 ай бұрын
Occhio che hanno la pena si morte...è un paese serio...
@annamariafabro5908
@annamariafabro5908 4 ай бұрын
Non condivido il discorso finale su televisione e giovani. Perché un giovane non può guardare ed apprezzare programmi ad esempio come Presa Diretta, Report, Blob, Caro Marziano ma anche talvolta gli stessi talk politici??
@Kioskox639
@Kioskox639 4 ай бұрын
Ho 40 anni, quindi già diversamente giovane. A parte Report e blob, no. Assolutamente no.
@ludovicaalabiso7944
@ludovicaalabiso7944 3 ай бұрын
Gande Giada! apri un tuo canale YT sulla Cina!
@calledizucchero
@calledizucchero 3 ай бұрын
La tv dev’essere RACCONTARE LA VERITÀ, LA VITA!Cos’ha fatto la tv quando il MONDO(inteso come popolino) soffriva?Lascia o stare la tv😡Conoscere i vari popoli però lo trovo una cosa stupenda ed il mondo asiatico mi attira moltissimo.Andrei in Cina, Corea del Sud volentieri!
@massimocerrone6551
@massimocerrone6551 2 ай бұрын
L'Italia non si allea con nessuno, si appecora.
@marcocattaneo3967
@marcocattaneo3967 4 ай бұрын
Intervista molto interessante. Certo, non riconosco la Cina che visitai in un viaggio di svariati mesi tra il 2002 e il 2003, senza peraltro mai toccare grandi città. In oltre vent'anni se non tutto, ma certamente molto deve essere cambiato.
@annaf8561
@annaf8561 4 ай бұрын
I capitoli dei libri di storia scolastici che descrivono le vicende dei paesi extraeuropei vengono sistematicamente saltati dagli insegnanti. Al limite si dice “leggeteli ma non li metto nell’ interrogazione/verifica”. Figuriamoci 😄
@cecilia0987
@cecilia0987 4 ай бұрын
Bello titolare le varie sezioni del video
@elianaconti6750
@elianaconti6750 4 ай бұрын
E come la mettiamo con il Tibet,non mi sembra che abbiano adottato la legge del Tao.
@cristinaruffino1641
@cristinaruffino1641 4 ай бұрын
...ma arriva all' obiettivo!
@davidezappa9999
@davidezappa9999 3 ай бұрын
Da una del genere,cosa vuoi pretendere. Una marea di ovvietà.
@ettorealbertini3163
@ettorealbertini3163 4 ай бұрын
Non vi spaventa questo mondo così lontano dai principi fondamentali dell equilibrio di cui l’uomo necessita ? Ma possibile che solo denaro denaro e denaro ? Allucinante
@leonorerasha2773
@leonorerasha2773 4 ай бұрын
Intendi il nostro mondo( ci deve spaventare)??
THEY made a RAINBOW M&M 🤩😳 LeoNata family #shorts
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LeoNata Family
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THE POLICE TAKES ME! feat @PANDAGIRLOFFICIAL #shorts
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NERF WAR HEAVY: Drone Battle!
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MacDannyGun
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