Petilia Policastro crolla tra l'indifferenza di tutti

Petilia Policastro è un comune dell'alto crotonese. Da mesi è interessata da numerose frane che stanno mettendo a rischio la sicurezza del paese. La frazione di Foresta è una delle aree maggiormente colpite. Il 31 gennaio del 2015 a causa di un cedimento del terreno, alcune abitazioni sono crollate creando panico fra gli abitanti della zona. Il sindaco Amedeo Nicolazzi primo cittadino da quasi un anno e mezzo ha chiesto l'intervento della Regione Calabria e del Governo affinché non avvengano episodi tragici che possano mettere in pericolo gli oltre 9 mila residenti.
Abusivismo edilizio e una scarsa manutenzione del territorio le cause principali che hanno determinato smottamenti ovunque. Ma negli anni a Petilia Policastro si è anche assistito ad uno dei più grandi sacchi edilizi. In mancanza di un piano regolatore, approvato soltanto nel 2007, sono sorte ovunque costruzioni che hanno danneggiato l'ambiente. "E la natura si è ribellata, chiedendo il conto dei danni subiti", il triste resoconto fatto dal geologo Peppino Cufari, che denuncia la latitanza delle istituzioni e l'assenza di un quadro idrogeologico della zona, esposta a cedimenti lungo tutta la fascia montuosa. GdL

[@parliamoneinsieme8144]

Siete tutti fuori strada mi dispiace dirvelo...il problema di Petilia è dovuto ad una pericolosa faglia sismica ché arriva fino nel comune di San Giovanni in fiore...non si tratta di abusivismo..si tratta purtroppo di una zona altamente sismica... basterebbe guardare i dati storici del 1638 e di cosa è successo tra San Giovanni e Petilia.. c'è una spaccatura lunga 90 km che sale fino a lago ampollino...profonda 90 cm qui lo stato si è sempre fregato altamente della Calabria