Dick non era soltanto uno scrittore “paranoico” dedito alla dipendenza da droghe ... era un genio che, per sua stessa ammissione, aveva la capacità di visitare realtà parallele che poi descriveva nelle sue opere 🌟 grazie per la interessante puntata 🙏
@jacopocapoccitti88132 жыл бұрын
Bravissimi!! Salta sempre fuori qualcosa che fa riflettere.. Grandi come sempre! 👍👍
@alfllasal11352 жыл бұрын
nel finale "iconico" di Blade Runner la cosa che pochi notano è la colomba "bianca, pura" che spicca il volo dopo la morte del replicante ...quasi a ribadire una possibile entità animica finalmente libera.
@scaccu2 жыл бұрын
Tutta roba che nel romanzo non c'è, un po' triste che si parli di questo sotto il video che celebra la visione dell'autore. Il romanzo è molto più diretto, lasciando meno dubbi sul discorso androide/ umano e pone aspetti che nel film mancano totalmente. Dopo aver visto tutte le versioni del film confermo quello che ho sempre pensato: Scott e Dick sono agli antipodi sul concetto di umanità.
@valentinamedici80462 жыл бұрын
Nella caverna ci sono nate le nostre nuove generazioni. La scuola contribuisce a tenerli dentro
@mariagiovannanesi21252 жыл бұрын
Bellissima puntata. Per scherzare un po’ ( ma non troppo) ricordo una canzone dei fratelli Righeira : pianeta papapalla. La dedico con ironia e stima ai relatori e ascoltatori .
@arconte762 жыл бұрын
Alexa il lupo travestito da nonna
@papaolografico28372 жыл бұрын
Ubik, cavoli non vedo l'ora.
@paolocristiano68482 жыл бұрын
A quando un episodio su Solaris?
@pibio2 жыл бұрын
Il suo capolavoro a livello di contenuti può senz'altro essere Ubik. Il suo capolavoro tout court a mio parere (e anche a parere dello stesso PKD) rimane Un Oscuro Scrutare.
@marcolibietti28862 жыл бұрын
perchè non pensate di costruire una puntata su David Wingrove ei suoi romanzi sul Chung Kuo?
@maustar67462 жыл бұрын
Ho iniziato pure io la serie "The man in the high castle" ma poi l'ho lasciata. Aveva una sceneggiatura talmente improbabile da non consentire una sospensione della credulità. I protagonisti hanno comportamenti completamente assurdi. Sarebbe da capire se il problema è della serie o è ereditata da Dick.
@marcodemarco34002 жыл бұрын
Grazie Barbara, bravissima e sul pezzo come sempre. Per chi dovesse approcciarsi ad Ubik consiglio spassionatamente di ricercare la prima edizione italiana di questo romanzo, titolata “Ubik mio signore”, pubblicata negli anni 70 nella collana Galassia (non è facile da trovarsi, ma forse su ebay…). La traduzione di Fanucci è a mio parere pessima e non rende minimamente l’atmosfera oppressiva e minacciosa del capolavoro di Dick. Poi, se qualcuno ha padronanza con la lingua inglese , va da se che il testo originale sia l’optimum.
@maustar67462 жыл бұрын
Segnalo il film "Archive" del 2020 che evidentemente saccheggia Dick sul tema del non sapere che si è morti. In questa pellicola il protagonista è uno scienziato costruttore di androidi che conserva la moglie morta in una teca e può continuare per un certo tempo a comunicare con lei, che gradualmente si sfalda. Ma scoprirà, in fine, che le cose non stanno esattamente come crede...
@andrearandi63362 жыл бұрын
Ciao Barbara, come sempre trattazione ampia e ricca con i due interlocutori assolutamente preparati, lavoro meritorio, davvero. Ho però notato una certa leggerezza come atteggiamento di fondo che tende a dare per scontata e quasi necessaria un'impostazione scettica su certi aspetti del nostro autore prendendone le distanze. Esiste una famosa dichiarazione pubblica filmata di PKD in cui lui chiede di essere preso sul serio quando dice di essere stato proiettato in una determinata dimensione, una realtà forse futura, la cui descrizione non è un racconto immaginario ma una testimonianza diretta. Ribadisce il fatto che non si è trattato di un sogno, un delirio schizofrenico o di una visione da allucinogeni, dichiara di essere stato "davvero" in quella situazione. Lo ha fatto per farsi pubblicità? E' stato un coup de théatre? Proviamo ad accettare il fatto che la sua coscienza fosse in grado per qualche alchimia della psiche di spostarsi lungo l'asse temporale, il risultato quale sarebbe stato? Che nel suo lavoro di scrittore avrebbe previsto molti aspetti della società futura. Il sospetto che quanto affermava fosse vero mi è venuto dalla lettura di Valis, in quanto tutto lo sviluppo narrativo è straordinariamente simile, direi sovrapponibile al percorso di ricerca di una celebre psicoanalista italiana che iniziò la sua formazione con Ernst Bernhard a Roma negli anni '50 e che lo riportò in una discreta quantità di testi assolutamente originali e in un certo senso rivoluzionari pur continuando sulla scia dei padri della psicoanalisi e creò delle equipe di ricerca in varie città italiane. Sarebbe per me troppo lungo e complicato farne un riassunto, dirò solo che San Giovanni evangelista, come per Dick in Valis, è un punto focale di questa visione teorica. Dopo essere venuto a conoscenza di questo percorso, molto serio e articolato, quello che Dick rivela in Valis non l'ho più potuto considerare una bizzarria data da eccessi borderline che lasciano il tempo che trovano, ma qualcosa da considerare con attenzione. Credo che ciò che è successo ad Horselover Fat, alter-ego di Dick, ossia lo sprofondamento nella follia da cui esce con queste rivelazioni misticheggianti è testimoniato in parallelo anche nel più famoso libro di Pirsig, allorché assume l'alter ego di Fedro per narrare il suo stesso sprofondamento, una sorta di black-out della coscienza vigile per entrare in una dimensione di riferimenti apparentemente caotici e da cui però esce edotto di soluzioni riguardo al tema centrale per il nostro tempo costruito sul primato della quantità, ossia il tema della consistenza della "Qualità". E sulla "consistenza" del sogno ci sarebbe molto da dire, partendo da Pavel FlorenskiJ fino ai giorni nostri in cui Padre Antonio Gentili rivaluta la visione onirica come funzione rivelatrice persino nei suoi aspetti predittivi.
@blue-id7xb Жыл бұрын
sono totalmente d'accordo. E poi, se si decide di parlare di Philip k.dick, se ne parli ma non col "freno a mano tirato".
@oscardylan59412 жыл бұрын
Cara Barbara, sicuramente l' avrete trattato + e + volte. Ma ti chiedo: " Potreste parlare di 2001 di Clarke oppure della sua trasposizione su pellicola di Kubrick? Grazie e complimenti 🙂
@novaexpss2 жыл бұрын
Blade Runner non è "un incompiuto", da nessun punto di vista
@StopBaizuo2 жыл бұрын
Apprezzo tantissimo le analisi sui libri. Apprezzo molto meno le valutazioni sulla personalità dei personaggi trattati, in questo caso come, ad esempio, per Ted Kaczynski.
@ME.52 жыл бұрын
27:20 da qui in avanti saltate di almeno una decina di minuti a star tranquilli perché il fenomeno con la barbetta, insieme alla trama svela il finale di Ubik. Che fenomeno...😒
@marcodemarco34002 жыл бұрын
Ahi ahi ahi
@OrizzontedegliEventi2 жыл бұрын
E' stato premesso che avrebbero potuto esserci rivelazioni sul finale del libro. Ad ogni modo, se esistono infinite realtà nel romanzo, come è possibile svelarne un unico finale possibile?
@ME.52 жыл бұрын
@@OrizzontedegliEventi Se vabbè...
@gia79152 жыл бұрын
Gomblotto ma anche no
@fabiocontro800110 ай бұрын
Tema centrale del mitico film ? La creatura che si confronta con il creatore e finisce per ucciderlo. Lo stesso sconcerto che proviamo noi esseri umani verso dio lo provano i replicanti.