Olio paglierino e cera per resuscitare una cassapanca del 1700. Con Antichità Belsito

[@Restaura_con_Gianni]

Olio paglierino www.antichitabelsito.it/olio_paglierino.htm Cera Novecento www.antichitabelsito.it/cera_restauro.htm Catalogo Antichità Belsito www.antichitabelsito.it/

[@MarcoBudo7381]

Grazie mille per la conoscenza che ho appreso da questa spiegazione ❤

[@diegodc9850]

Grazie Gianni. Questo video è la dimostrazione che le vecchie finiture si possono quasi sempre recuperare,le nuove difficilmente. Buona serata e a presto. Diego

[@Restaura_con_Gianni]

Ciao Diego. E si la gommalacca è facile fa rovinare ma ancora più semplice è il recuperarla. Oggigiorno è troppo sottovalutata. Grazie e buona serata a te!

[@GPraider58]

Caro Gianni, ho seguito il tuo insegnamento usandolo su due armadi del 1930 in buone condizioni che mi hanno portato a restaurare. Risultato eccellente con poca spesa. Insegnamento da mettere nella cassetta della conoscenza!

[@Restaura_con_Gianni]

Ottimo, GRAZIE!!!

[@kosmolab66]

Caro Gianni come sempre lavoro eccellente, grazie per il video e i consigli, un grande saluto😊💪

[@Restaura_con_Gianni]

Grazie Kosmo! Felice weekend

[@stefanobrescianini6484]

Ciao Gianni, questa miscela, la faceva mio padre, sui mobili dove a causa dell'umidità ambientale o per l'uso della pomice, la gommalacca sbiancava e allora scaldava bene sul fornello, olio e petrolio, levigava tutto e riprendeva la lucidatura a tampone. Stefano

[@Restaura_con_Gianni]

Si esatto Stefano, c'è anche questa procedura, un po' più complicata ma anche più efficace e duratura. Prima o poi ci farò un video. Buon weekend

[@frittandy]

Ottimi consigli Gianni. Grazie.

[@alvin8012]

Splendido lavoro, ed in merito ti dico che io amo qlc imperfezione o segni di lavorazione anche sui mobili in massello moderni

[@alfredoonorati9092]

Ciao Gianni e complimenti, veramente un gran bel lavoro. Vorrei sapere, per favore, la cera in che percentuale la diluisci? Grazie mille e complimenti ancora.

[@Restaura_con_Gianni]

ognuno può diluirla o non diluirla a seconda di come si trova meglio. Io la diluisco finchè non ottengo la densità che a me piace

[@alessandroalberto6431]

Come vedi ho recuperato il video che mi hai gentilmente consigliato tempo fa e volevo chiedere quanto segue. Su internet alla voce olio paglierino ho letto che questo può essere diluito con alcol e/o essenza di trementina, e non si parla di petrolio lampante. Ora, io posseggo già della trementina peraltro un po' ... vissuta e tendente al marroncino, ma tanto il letto che devo ripristinare è in legno scuro. Posso quindi usarla al posto del petrolio ( che invece dovrei acquistare ) e in quale proporzione ? Se non ti corrisponde seguirò comunque i tuoi consigli, e comprerò il petrolio lampante. Grazie mille !!!

[@Restaura_con_Gianni]

L'olio paglierino può essere usato in entrambi i modi: 70% olio e 30% petrolio bianco; oppure 1/3 di olio, 1/3 di alcool e 1/3 di essenza di trementina. La prima mistura si usa per lo più per ravvivare il legno grezzo prima della lucidatura o per ridare tono a mobili molto rovinati; la seconda invece è per la normale manutenzione che va fatta di tanto in tanto anche ai mobili meglio conservati...

[@alessandroalberto6431]

grazie mille, Gianni !!! E tanti auguri di Pasqua e per tutto il resto !!!

[@patrizia254]

Ciao Gianni, come al solito grande video. Vorrei sapere se è possibile togliere quelle macchie bianche che si formano sul legno. Grazie

[@Restaura_con_Gianni]

Se sono sul legno basta carteggiarle via. E' quando sono sulla lucidatura che è più complicato...

[@zeus8831]

I tuoi consigli sono sempre di grande aiuto. L olio paglierino si può usare senza diluirlo con acqua ragia?

[@Restaura_con_Gianni]

Si, ma penetra meno. È petrolio bianco, non acquaragia 😉

[@zeus8831]

​@@Restaura_con_Gianni grazie proverò

[@claudialavagetto7254]

Che video interessante.. ci proverò!... va bene anche l'olio paglierino rosso? Grazie!!!

[@Restaura_con_Gianni]

Grazie a te Claudia. Si, va benissimo lo stesso, però quello in genere si usa su legni tendenti al rosso come il mogano o il ciliegio, per renderne la tonalità più vivida

[@giuseppeficara5323]

Ciao complimenti per il tuo video ti volevo chiedere un' mio amico ha le porte nuove da un paio di anni sono nuovissime vuole che sono lucide sto passando l' olio paglierino basta solo questo rimarranno lucide

[@Restaura_con_Gianni]

Con una passata di cera Antiquariato della Novecento ti verrebbe un lavoro migliore

[@novavita64]

Sei il migliore

[@porcobill8860]

ciao Gianni, ti seguo sempre, volevo chiederti perchè non scrivi un libro o un manuale di restauro o di trattamento del legno con tutti i contenuti dei tuoi video?

[@Restaura_con_Gianni]

Ho già fatto oltre 200 video della durata media di 20 minuti, per un totale di 4.000 minuti e tanti ancora ce ne saranno... avoglia a scriver libri!. Si fa prima e meglio così, con i video

[@giovannipagano5899]

Ciao Gianni, grazie mille per il video! Potresti fare un altro video sul restauro in patina e in questo caso si poteva fare su questa cassapanca tale procedura?

[@Restaura_con_Gianni]

Grazie a te Giovanni! certo che si poteva fare, anzi, questa operazione sarebbe il cuore di un restauro in patina, che può includere la chiusura dei fori di tarlo con la cera per stuccare (ci ho già fatto un video) o la chiusura di spaccature con stucchi o filzette di legno, senza per questo sverniciare (vedi i video "restauro estremo di un tavolo 1 e 2" in cui restauro il piano di un tavolo, molto malmesso, senza sverniciarlo) fra le mie playlist, ne trovi una proprio sui restauri in patina. Prima o poi farò un video in cui ne parlo in maniera più mirata...

[@giovannipagano5899]

Grazie mille, visti tutti i tuoi video, sei un grande! Ho vent'anni e apprezzo tantissimo la divulgazione che fai!

[@TeresaSantisi]

Ciao Gianni e grazie per i consigli, questo stesso trattamento e prodotti posso utilizzarli per rinnovare un top in legno di una cucina? ho tolto prima le macchie con acido ossalico come da tuo suggerimento :)

[@Restaura_con_Gianni]

Ciao Teresa, sono felice che abbia funzionato. Olio Paglierino e cera potrebbero venir via quando pulisci in maniera profonda con detergenti e sgrassanti. Questo prodotto sarà sicuramente più adatto: www.antichitabelsito.it/olio_piano_cucina_legno.html Buon lavoro!

[@fabriziofabrizi5524]

Ciao Gianni. Ottimo lavoro, solo con olio di gomito. Ma dimmi una cosa, la. Cera si scioglie con l'acqua ragia? O è anche la cera liquida,.. Ma. Sia il petrolio bianco, che l'acqua ragia, non lasciano odore? Grazie Gianni. Fabrizio Torino 🇮🇹

[@Restaura_con_Gianni]

Grazie a te Fabrizio. Grazie Fabriziuo! La cera può essere sciolta con acquaragia, essenza di trementina o limonene (in ordine di costo) ci sono anche altri solventi, ma meno consigliabili... L'acquaragia inodore, come dice il nome è quasi priva di odore e il petrolio bianco ne è una quantità talmente esigua che si sente pochissimo. Comunque è un lavoro che è bene farlo quando è possibile tenere le finestre aperte per un paio di gg

[@fabriziofabrizi5524]

@@Restaura_con_Gianni Grazie Gianni. Fabrizio.

[@LuciaRanocchiai]

Una domanda sulla cera: quanta acquaragia? Si va a sentimento sino a che è lavorabile ?

[@mariobellino9973]

ciao, complimenti per i tuoi video, ho scoperto solo adesso il canale e trovo che sia molto interessante. se posso permettermi ti farei una domanda, devo svernicoiare e portare a nudo un soffitto con travi in legno vecchio di almeno 200 anni che è diventato tutto nero. ho provato con una carta vetro grossolana e fa un buon lavoro ma bisogna veramente insistere per ottenere un buo risultato. Hai dei consigli da darmi per ottimizzare il lavoro? Grazie

[@Restaura_con_Gianni]

Spesso per evitare di fare toppa fatica, vengono sabbiate, ma le travi ne risultano devastate... Puoi provare la tecnica che uso ion questo video per sverniciare le parti oramai marcie di una persiana: kzbin.info/www/bejne/eXmzYneibqllZqM Ma usa una buona mascherina e occhiali, mi raccomando

[@antonioli3305]

Buongiorno Gianni, spero tu stia meglio con la schiena !!! Ho una domanda da inesperto : ma in questi casi va bene anche l'olio di lino ?

[@Restaura_con_Gianni]

Si, ha lati negativi e lati positivi: il lato negativo è che penetra meno e quindi l'effetto sarebbe meno evidente, il lato positivo è che è un olio siccativo, seppur lento, e quindi il suoi effetto è più duraturo nel tempo

[@giobbymenta]

Ottimo! Si puo usare olio di lino crudo sempre diluito al posto del paglierino?

[@Restaura_con_Gianni]

Certo che si, però ha meno capacità di penetrare per osmosi, attraverso la lucidatura. Però ha il vantaggio di essere siccativo, anche se lento. Per cui otterresti un effetto meno evidente, ma più duraturo... In futuro farò un video in cui parlerò anche di questo...

[@tommasovitalirosati8736]

​Ore 15.00

[@beppefg9912]

Buongiorno Gianni... Anziché olio paglierino e cera si può usare solo olio di lino o non è adeguato? Grazie

[@Restaura_con_Gianni]

Si, va bene anche l'olio di lino crudo, quello cotto penetra meno, ma così l'effetto è esteticamente più bello...

[@mariotufaro9735]

Ciao Gianni, ti faccio i miei complimenti, Grande! Ho un problema simile: quelle macchie opache , biancastre , sul fondo di una chitarra in palissandro verniciata con poliuretanica lucida che risalta il palissandro massello. Dici che usando questo metodo possa risolvere il problema? Ho provato a carteggiare con grana finissima , micromesch, ma non ho risolto tanto, forse per paura di fare danni!? Ti ringrazio in anticipo per un tuo prezioso consiglio!

[@Restaura_con_Gianni]

é probabile che risolvi, ma per esserne sicuri bisogna provarci, magari facendo un test su una piccola porzione. Puoi provare anche con "Olio Restauratore" della Pronto, che puoi trovare in tutti gli ipermercati. Non l'ho mai provato, ma me ne hanno parlato molto bene...

[@mariotufaro9735]

@@Restaura_con_Gianni La ringrazio, provero' sicuramente qualcosa!!! Ti seguiro' con grande interesse, i tuoi consigli sono preziosissimi! Buona serata

[@fabiorosati7959]

Buonasera Gianni, perdonami la domanda, alle travi di un portico, posso dare l'olio paglierino rosso con la pistola a spruzzo?, un grazie anticipato, fabio.

[@Restaura_con_Gianni]

Per un portico sono più indicati l'olio di lino cotto e l'olio di tung che sono oli siccativi e all'esterno hanno una bella durata

[@madpan7981]

Buongiorno si può usare la stessa tecnica per alcune lastre di parquet scolorite x effetto del sole vicino alla finestra?

[@Restaura_con_Gianni]

Si può provare ma posso quasi escludere che funzionerà...

[@madpan7981]

@@Restaura_con_Gianni grazie mille

[@StefanoProietti-ys1wl]

ciao Gianni come posso togliere piccoli graffi da un mobile, ad esempio, dove sono le maniglie e i graffi fatti con le unghie?

[@Restaura_con_Gianni]

Con la pasta abrasiva per carrozzeria ti verrà un lavoro perfetto, ma la superficie potrebbe risultare troppo lucida. La puoi opacizzare sfregando con scotch brite, usato rigorosamente nel senso della venatura e, se serve, una mano di cera

[@StefanoProietti-ys1wl]

@@Restaura_con_Gianni GRAZIE,

[@mailantoniocosta]

Nel mio portone d’ingresso di legno chiaro ( sul giallo) ci è andato sopra del lubrificante a base di grafite che per fortuna sono riuscito ad eliminare, però ho anche eliminato il lucido, per riformarlo, mi conviene utilizzare l’olio paglierino, oppure la cera d’api?

[@Restaura_con_Gianni]

Come hai visto, in questo caso ho usato entrambi, ma si tratta di un mobile antico. Su un portone moderno, probabilmente lucidato con finitura poliuretanica, l'effetto sarà meno gratificante... L'ideale è riportare a legno grezzo l'intero lato del portone e rifare la finitura per intero...

[@mailantoniocosta]

@@Restaura_con_Giannino vabbè, è semplicemente una striscia di 10 cm, per ovviare all’inconveniente, li utilizzo entrambi, oppure l’uno o l’altro, capisco bene che non raggiungerò la perfezione, però magari in qualche modo risolvo, grazie!

[@leoboschetti6312]

Ciao Gianni, alla cassapanca che tipo di finitura avevi dato a suo tempo? Nel caso ci si trovi davanti ad un mobile con una finitura a gommalacca, è possibile procedere come hai fatto tu in questo video?

[@Restaura_con_Gianni]

certo che si, infatti era gommalacca

[@leoboschetti6312]

@@Restaura_con_Gianni Grazie Gianni, gentilissimo.

[@famedisudmagazine2726]

Maestro Gianni, per un mobile in legno di ciliegio, o comunque color ciliegio, qual è la cera più adatta da utilizzare dopo l'applicazione dell'olio paglierino? Grazie.

[@Restaura_con_Gianni]

Per quanto riguarda il colore, posso solo consigliarti di non darla neutra (priva di coloranti) perchè potrebbe causare aloni chiari davvero brutti e difficili da eliminare. Poi, la puoi usare più o meno scura a seconda dell'effetto anticato che desideri ottenere: ne esistono di scurissime, che restano negli angoli, dove è più difficile sfregare per togliere l'eccesso, creando chiaroscuri che molti apprezzano. Le marche migliori, direi, Cera Novecento al primo posto, ma anche la Colorlegno e la Gubra hanno il loro perchè. Al contrario, con la Aurora, non mi trovai affatto bene...

[@famedisudmagazine2726]

@@Restaura_con_Gianni Grazie mille!

[@GPraider58]

Caro Gianni, ho bisogno di un tuo chiarimento in merito all’uso dell’olio di lino cotto per ravvivare la venatura del legno in alternativa all’olio paglierino. Non sono certo, dovrei girarmi i tuoi video, mi sembra che tu abbia detto che si possa usare anche quello di lino. E’ vero o me lo sono sognato? Anche perché il paglierino non scambia il colore della venatura o la patina, quello di lino comunque inscurisce. Grazie in anticipo dei tuoi preziosi insegnamenti. Ciao!!

[@Restaura_con_Gianni]

Quello cotto non va molto bene perchè ha difficoltà a penetrare, essendo parzialmente polimerizzato. L'olio paglierino penetra alla grande... fin troppo, tanto che dopo un po' di tempo il suo effetto scompare e andrebbe ripassato di tanto in tanto. L'olio di lino crudo penetra e il suo effetto è duraturo, ma è lento ad essiccare. Io in genere consiglio di usare l'olio paglierino, perchè qualunque olio usiamo, dopo alcune ore va asportato l'eccesso e se ci dimentichiamo di farlo con l'olio paglierino non succede nulla, mentre se lo facciamo con un olio siccativo, rischiamo di fare un disastro al punto di dover sverniciare e rilucidare il mobile. Gli oli, non scuriscono ma ravvivano il colore, esattamente come avverrebbe se lo stesso oggetto lo bagnassimo con acqua. Comunque, in tempi lunghissimi (decenni se non secoli), l'olio di lino può scurirsi un po'

[@GPraider58]

@@Restaura_con_Gianni Grazie Gianni, ciao Giorgio

[@roccosarli6914]

Buongiorno! Ho fatto un grande scarpone con legno di ulivo come posso verniciare per far risaltare le venature?

[@Restaura_con_Gianni]

Olio di lino cotto oppure olio di tung. Solo che hanno bisogno di molto sole per seccare presto e bene...

[@roccosarli6914]

@@Restaura_con_Gianni mannaggia.. adesso lho fatto con l'olio paglierino chiano e poi ceda dapi

[@Restaura_con_Gianni]

@@roccosarli6914 va bene lo stesso, anzi visto il tempo di questi GG forse è anche meglio

[@theshop-bm6qs]

Come togliere le macchie di un bicchiere con grappa che sembra abbia bruciato il colore da scuro a chiaro?

[@Restaura_con_Gianni]

@@theshop-bm6qs se è lucidato con gommalacca, cerca il mio video "restauro estremo di un tavolo 2". Se non lo è, la situazione è più complicata...

[@alessandroalberto6431]

Ancora un consiglio, se puoi: I miei genitori almeno 50 anni fa hanno comprato ad un mercato sul ... Lago Maggiore la ruota di un carretto siciliano. Ora si presenta con una tinta alquanto sbiadita, e vorrei ravvivarla. Che tipo di vernice dovrei usare per eventuali ritocchi, coerente con quella attuale ? Forse colori ad olio ? Come posso agire per una pulizia preventiva per non rovinare ulteriormente il manufatto ? Forse una passata con olio paglierino e poi il ritocco con i colori appunto ad olio ? Grazie mille !!!

[@Restaura_con_Gianni]

In questo caso siamo molto lontani dal mio campo, comunque se intendi ravvivare il colore originale, di sicuro una mano di olio di lino crudo ti darà un bel risultato. Se invece intendi fare dei ritocchi di colore, non me la sento di darti consigli, per la ragione che ti ho detto all'inizio...

[@alessandroalberto6431]

@@Restaura_con_Gianni grazie mille Gianni !!! L'olio paglierino è quindi sconsigliabile ? Stammi bene !

[@Restaura_con_Gianni]

@@alessandroalberto6431 se viene tenuta all'esterno assolutamente sconsigliato. Se invece la tieni all'interno va bene anche il paglierino

[@alessandroalberto6431]

@@Restaura_con_Gianni vorrei tenerla su un balcone coperto quindi non esposto ai raggi solari ed alle interperie.

[@miki9548]

Ciao posso chiederti perché non hai utilizzato olio di lino crudo infinitamente migliore oltre che siccativo anziché l'olio paglierino (che tra l'altro non esisteva nel 700)? Grazie ciao

[@Restaura_con_Gianni]

perchè sarebbe meno efficace

[@miki9548]

@@Restaura_con_Gianni Non è così. Perdonami ma è tutto il contrario. Tanto è vero che olio di lino crudo è la base di tutte le vernici antiche ed era insieme alla cera e alle resine l'unica finitura dei mobili prima della gommalacca. Detto questo l'olio paglierino solitamente NON è nemmeno ammesso nei protocolli di restauro dei beni culturali.

[@Restaura_con_Gianni]

@@miki9548 L'olio paglierino ha una maggiore capacità di attraversare la gommalacca, per osmosi. Il fatto che le vernici antiche era a base di olio di lino non c'entra nulla. Nei protocolli di restauro dei beni culturali, è ammesso l'uso di cera microcristallina. E' questo un prodotto usato nell'antichità?

[@miki9548]

@@Restaura_con_Gianni L'olio di lino c'entra eccome perché mi parli di una cassapanca del 7, semmai la gommalacca e l'olio paglierino c'entrano davvero poco. Anche il parlaoid è ammesso nei beni culturali che discorsi sono. Piuttosto fatti la domanda opposta, se la cera microcristallina il paraloid (plastica) sono ammessi (per determinati scopi ovvio) pensa che porcheria è l'olio paglierino che invece non lo è e la cui composizione è minerale vegetale sintetica in base a chi lo produce e le schede tecniche sono tutte diverse. Mha

[@Restaura_con_Gianni]

@@miki9548 la cassapanca, come dico nel video è stata costruita a cavallo fra la fine del '700 e l'inizio dell'800, quindi l'epoca d'oro della gommalacca e nn lo puoi non sapere. Il paraloid, di qualunque tipo sia, non è una finitura quindi non c'entra nulla in questo discorso, esattamente come non c'entra nulla la vernice che veniva fatta si con olio di lino, ma in genere cotto, che nono ha nessuna capacità di penetrare la gommalacca, essendo polimerizzato. Al contrario, l'olio paglierino e l'olio rosso si usano da sempre per fare la manutenzione ordinaria dei mobili d'epoca, anche perchè al contrario degli oli siccativi, non forma nessuna pellicola in superficie: quello che non penetra lo si asciuga. E se non sai neanche questo.... 🤔😬😳

[@bosss.007-d3c]

prodotto fondamentale: olio di gomito! 😅

[@giuseppeepifani1146]

Una domanda,se passo prima la cera e poi l olio paglierino va bene lo stesso?

[@Restaura_con_Gianni]

Non ha senso farlo: prima impermeabilizzi il legno e poi gli passi l'olio?

[@gabrielemarchi9892]

Sono MOLTO confuso: lei consiglia l' olio paglierino?!?! Ma lo sa che l' olio paglierino NON è siccativo??? Cioè NON SECCA, NON ASCIUGA.... Penetra nel legno e macchia a chiazze la dove la verniciatura é anche solo leggermente screpolata. Sono molto deluso dal suo consiglio, sopratutto dal fatto che diverse persone la seguono con " entusiasmo". Ero iscritto al suo canale ma mi sembra che lei questa volta abbia toppato. Sono in pensione e mi sono occupato di restauro di strumenti musicali per 40 anni, "qualcosa ho imparato"....Sopratutto a bandire, già dai primi interventi di restauro l' olio paglierino....buono solo a far " brillare " le superfici lignee per un quarto d' ora.

[@Restaura_con_Gianni]

Non è esattamente così, ma va benissimo. Chi è troppo chiuso nelle sue convinzioni non imparerà mai e chi è troppo arrogante non insegnerà mai nulla. Saluti

[@megliocheniente8057]

Ma prima di passare l'olio paglierino, immagino si debba pulire il mobile, che prodotto è consigliato per la pulizia?

[@Restaura_con_Gianni]

Come dico alla fine del video, meno prodotti si usano meglio è. In questo caso il mobile non era sporco ma sbiadito e quindi rovinato, dalle eccessive pulizie. Una spolveratura con panno in microfibra è più che sufficiente

[@antoniogiordani670]

Ciao Gianni volevo chiedere So che esistono due tipi di olio paglierino uno cosiddetto naturale è un altro chimico tu quale Usi dei due. Io ho usato quello chimico😢 la puzza mi ha perseguitato per mesi

[@Restaura_con_Gianni]

é la prima volta che sento parlare di olio paglierino chimico... Potrebbe essere l'olio di vasellina, ma questo non ha odore...

[@antoniogiordani670]

Ho usato l'olio paglierino di COLORITALIA è veramente puzza di chimico

[@irenedefrassu3421]

Posso usare al posto dell'olio paglierino... Olio restauro neutro della "veleca". E poi usare la cera colorata in una credenza antica. Grazie