0768: Come ricostruire gli schemi elettrici delle schede elettroniche

[@ValerioTusa]

Grazie dell'aiuto ,fantastico sei riuscito a farmi capire tutto pur non sapendo assolutamente niente di questo mondo dell'elettronica . Hai aumentato la mia curiosità al 1000 per 1000 ,grazzie

[@PierAisa]

Grazie per il commento se ti può fare comodo ecco la mia videolist www.pieraisa.it/videolist. Se sei iscritto al canale ci vediamo alla prossima puntata.

[@Intel-486]

Grazie Pier. Per un neofita come me questi video sono oro. 🙂 Però credo ci vogliano anni e anni di esercizio per arrivare al vostro livello. Penso che per chi è all'inizio come me sia conveniente partire da kit e cose molto più semplici.

[@PierAisa]

Grazie se ti può fare comodo ecco la mia videolist www.pieraisa.it/videolist

[@lamacchinadeltempo5737]

Grazie, Pier, sono indietro "Anni Luce", ma grazie a te e nel (poco) tempo libero mi sto facendo delle idee... Attendo la seconda parte... Lascio un bel Like di potenza! 😊💪

[@pietroelettronico1991]

Ciao Pier, grazie per la risposta datami, domani a mente fresca,ti scriverò di nuovo sui commenti per avere altri "aiutino"per risolvere il mio problema.Grazie anzitutto per il tempo che dedichi a noi appassionati di elettronica, nonostante il tuo lavoro che t'impegna tanto, buona serata

[@PierAisa]

grazie a tutti voi, come dicevamo in diretta direi che quasi tutti abbiamo 8 /10 ore del nostro tempo impiegate su altro tipo di lavoro... e forse proprio per questo scatta inevitabilmente una molla di entusiasmo.

[@franz7694]

Ciao Pier! Grande guida per la prima ricerca guasti! Be' ci hai dato parecchi indizi per l'identificazione delle schede... Raccolgo la sfida e lo spirito, anche quello distillato.... 1) alimentatore multiuscita, probabilmente quello di un tv con tft, reteoilluminata a lampade . 2)decoder tv con interfacce scart. 3)probabile rtx in banda vhf 4)ha piú l'aria di un alimentatore 5)sembra la scheda di alimentazione di un dispositivo di comunicazione, montata a rack tipo centralino telefonico. 6) alimentatore tv con probabile retroilluminazione led. Sempre se non ho esagerato con lo spirito... Grazie e, alla prossima!

[@PierAisa]

ottimo grazie per la. partecipazione.. in giornata pubblico i dati delle schede

[@vittoriobacchiega9118]

Ciao Pier, 1) alimentatore di un TV LCD retroilluminato da tubi a catodo freddo ( i due trasformatori elevatori sono per le lampade) 2) scheda decoder digitale per TV 3) amplificatore HF di qualche trasmettitore 4) power supply switching 5) scheda di potenza mancante dei driver di comsndo di qualche motore con elettronica di gestione. 6) anche questa è un alimentatore di 6 lampade a CCFL di una TV. Spero di non aver dimenticato qualche scheda. Ricavare lo schema elettrico da una scheda è un bel rompicapo. Buona serata.

[@PierAisa]

beh mi sa che passi a pieni voti.... molto bene!!!!

[@vittoriobacchiega9118]

@@PierAisa Grazie 😊 Non sai quante schede vedo buttare ma dovrei stare tutto il tempo libero con in mano il saldatore per recuperare componenti! (mia moglie mi chiama accumulatore seriale)

[@PierAisa]

.... la serie peggiore dal punto di vista femminile...

[@michelepiccolo]

Ciao Pier la prima scheda in ordine di apparizione, e' un'alimentatore tv LCD retroilluminazione a tubi fluorescenti, si riconosce dai due inverter e collegamenti delle lampade. La 2 e' sintonizzatore ed uscite video scart di un digitale terrestre precedente al nuovo t2. La 3 scheda sintonia vecchio tv RF. La 4 e di un gruppo di continuita'. La 5 un alimentatore piu' logica forse di un caldaia. L'ultima e' come la prima di un tv LCD retroilluminazione a tubi florescenti. Grazie sempre per le tue spiegazioni impeccabili.

[@PierAisa]

molto bene... in giornata metto in descrizione le schede

[@R486]

Che ricordi! La prima scheda è la scheda Power di un monitor da 17 pollici di un noto marchio italiano per il quale lavoravo nel 2007... Il data code della scheda ed il p/n lo confermano, JT178... Il vero costruttore è JEAN CO., LTD di Taipei, i monitor venivano ri-marchiati, successivamente lo stesso marchio partì anche con delle linee di televisori, oggi il marchio esiste ancora ed i televisori si possono acquistare in alcune catene di supermercati, ma la proprietà non è più la stessa dopo il fallimento del 2013... Pier mi hai sbloccato un ricordo :)

[@PierAisa]

... ma non ci posso credere !!! Pazzesco... ho messo delle schede un po' li... quasi a caso... e per ognuna di quelle c'è qualcuno che ne ha una conoscenza approfondita... siete forti!!!

[@criterio-0775]

per me semplicemente preperetissimo e soprattutto chiarissimo anche per un neofita, in pratica , il MIGLIORE !!!

[@PierAisa]

grazie gentilissimo se ti può fare comodo ecco la mia videolist www.pieraisa.it/videolist

[@davidemognetti]

A mio parere, per chi è alle prime armi e ha una certa base di studio (le conoscenze di base sono fondamentali...) questo tipo di esercizio "sul campo" è molto utile, "apre ed allena la mente" moolto più della pura teoria (che comunque serve, come dicevo...). Non buttare via le schede, recuperare rottami da vari apparati, (stando attenti) analizzarne la "topologia" e i collegamenti e poi, oggi, con internet si possono trovare quasi sempre i fogli tecnici dei componenti, cosa mpossibile quando mi ero diplomato ai tempi, perché internet era agli inizi della diffusione, quasi inesistente e poverissimo di contenuti. Bazzicando a volte e leggendo per i vari forum e gruppi sul web, ho notato che molti principianti hanno "fretta", vogliono fare cose senza prima avere chiari certi concetti... non è una colpa, è frutto dell'entusiasmo, ma devono rendersi conto che c'è ancora un po' da studiare, come la "pratica". Esempio, non si può pretendere di fare un controllo con Arduino e non avere propri concetti come filtraggi, snubber, dimensionamento delle alimentazioni... Concetti che si possono acquisire molto anche analizzando le schede "vere"... Purtroppo, anche per altri progetti, ci sono sul web schemi "buttati lì", con errori e mancanze su cose che insegnano al primo anno di elettronica... magari fatti dallo KZbinr smanettone di turno che vuole solo ottenere visualizzazioni, che magari ha semplicemente copiato da un altro! (succede spesso...). Purtroppo, con l'arrivo di Arduino (non lo "colpevolizzo", sia chiaro...) si è data l'illusione che sia "tutto facile", tutto "già fatto" e in poco tempo, collegando schedine di interfaccia da due soldi, con gli schemi a "blocchi" che sono belli, ma non aiutano a livello tecnico... si è perso quel gusto e il fascino dello schema elettrico ordinato della "vecchia rivista"... ok, non è nostalgia, ma purtroppo il livello di approccio in questo mondo, ultimamente, si è un po' abbassato, sia da una parte che dall'altra... Manca la pazienza, a volta manca anche "l'umiltà", quella giusta... Ad esempio, mi è capitato di interagire in certi gruppi di elettronica, dove c'era il principiante o l'inesperto di turno che chiedeva, quindi rispondevo e davo consigli utili, frutto della mia esperienza... molte volte, anziché un "grazie", da questi mi sentivo risposte di sufficienza, quasi da infastiditi, in alcuni casi fino a "sfottere", con cose come: "è arrivato l'ingegnere!!", in particolare da altri che entravano nella discussione e facevano i saputelli saccenti! Per gente che non sapeva e aveva bisogno, anche dandogli suggerimenti su esperienze mie fatte sul campo, e pure gratis! Quindi, non si danno i biscotti agli asini, ed ho abbandonato dopo poco questi gruppi... Mi scuso per la lungaggine e la leggera digressione... Grazie per questi video e questi contenuti.

[@PierAisa]

.... sfondi una porta aperta.... la cultura elettronica è cambiata molto negli ultimi anni, lo stesso concetto di progettazione assume nuove accezioni. Molti purtroppo non sanno cosa si perdono, quando decidono di non approfondire alcune questioni di progetto e prendere una soluzione chiavi in mano. Sbattere la testa sui problemi e ritornare alle origini costa fatica, ma dà la possibilità unica di capire e trovare le motivazioni reali di certe soluzioni. Arduino è ottimo, ma non può sostituire in toto alcune conoscenze.. mi raccomando continua a dare il tuo contributo anche nei forum, dimostrandoti "inerte" su giudizi o critiche... anche se so che è difficile.. ma io penso sempre che chi ha più intelligenza, la deve usare... è obbligato a farlo, altrimenti non se ne esce. Se gli scopi sono nobili, non ci saranno mai problemi.

[@davidemognetti]

@@PierAisa verissimo... ok! Grazie! 👍

[@Vincenzo_F]

Il reverse engineering delle schede è un'abilità che richiede molto di più della sola conoscenza dell'elettronica, è una vera e propria arte, un esercizio prezioso per il cervello, continuamente assetato di nuove esperienze. Se ci fate caso, questo va di pari passo con lo sbroglio dei PCB, più si acquista dimestichezza nella ricostruzione degli schemi, più veloci ed ordinati saranno gli sbrogli dei circuiti anche i più complessi.

[@PierAisa]

esatto... la parte reverse... rinforza anche quella "forward"... esistono strutture di piste e schemi di sbroglio ricorrenti

[@davidemognetti]

Completamente d"accordo.

[@rbvenice]

@@PierAisa Cortesemente, vorrei saere se esistono software che ci possono aiutare nella ricostruzione dello schema, almeno per la parte circuitale, uno sbroglio alla rovescia insomma. Grazie infinite per la condivisione della tua grande esperienza.

[@PierAisa]

in rete si trovano dei servizi di reverse engineering, che a pagamento promettono la rigenerazione dei files gerber ed utilizzano tecniche di elaborazione dell'immagine usando i CAD CAE. Questo con lo scopo di clonare schede. A livello di applicativi ho provato a cercare qualcosa di libero e popolare, ma in effetti non ho trovato niente. Sarebbe una bella area di indagine da approfondire, anche perché concettualmente si tratta di interconnessioni da ricostruire, cioè una pratica non troppo diversa da quanto usato in altri settori come la topografia

[@rbvenice]

@@PierAisa Ti ringrazio per l'informazione e ti auguro una Pasqua in serenità e pace.

[@piodambrosio1427]

Ciao Pier questa scheda ( la N°3) stetel, è un modulo trasmittente per la banda VHF ( 144 MHz) di epoca anni 80 la riconsco perche è simile a quella con la quale nel 1980, i soci della Sezione Ari di cava dei Tirreni, vi realizò amatorialmente un ripetitore , utilizzarono appunto due moduli Radio stetel una per il trasmettitore; e una per il ricevitore! come era in voga per quei tempi i moduli radio erano realizzati con moduli quarzati queasto ripetitore, restò in servizio fino agli anni '90! La scheda n°1 sembra essere un alimentatore da rete switching! Di un televisore o moniror lcd in quanto tra i tanti componenti fo riconosciuto i trasformatori degli stadi alimentastori delle lampade per la retroilluminazione!

[@PierAisa]

... mamma mia.... mi fate paura.... ho volutamente scelto dei pezzettini mostrando qualche dettaglio rubato qua e là... per vedere se c'erano degli attenti osservatori collegati ... e... taaaac.... come sempre riconoscete tutto.. complimenti... magari in un prossimo episodio lo mettiamo sotto i riflettori...

[@marcomeleagri5519]

Molto istruttivo. Grazie e buona Pasqua a lei e famiglia

[@PierAisa]

grazie gentilissimo! Ci vediamo per la riparazione Pasquale.

[@PierAisa]

⚠️Ringrazio tutti per la attiva partecipazione al quiz del video di ieri sul PCB reverse engineering per ottenere gli schemi elettrici!! Commenti molto interessanti e quasi tutti azzeccati ! Complimenti, ottimo occhio elettronico ! Riporto di seguito nelle immagini allegate e nel testo i dati delle schede esaminate: 1) Scheda alimentatore per le lampade CCFL (cold cathode fluorescent lamp ) per TV. E' un convertitore AC AC dalla 230V 50Hz crea la alta tensione alternata per il comando delle lampade. Un elemento che aiuta molto sono i trasformatori planari 2) Scheda 2: recuperata da un ricevitore per Digitale Terrestre DTT vecchia versione, lo potevamo intuire dalle prese scart e i connettori di antenna 3) Transceiver VHF per ponte ripetitore (144MHz) 4) Scheda di alimentazione per macchinario industriale AC\DC 230 Vac 50Hz -- 12 o 24 VDC 500W. Topologia risonante ... lo potevamo riconoscere dai magnetici e dai condensatori 5) Scheda di alimentazione da Rack 19", è un convertitore AC \ AC 230V 50Hz produce una tensione o combinazione di tensioni nel range 0-1KHz con tensioni fino a 400V (grazie ad un trasfromatore in uscita non mostrato nel video) 6) Come la 1) ma per Monitor PC

[@corsamotori6659]

Ciao Pier, ottimo questo video, spiegazione semplice e sintetica, in ambito generale e molto stimolante ricreare una condizione che e andata persa, in tutte le cose non si smette mai di imparare, secondo la funzione del prodotto si scopre l' omogeneità.

[@PierAisa]

grazie... io sono solo un "attivato re" del grande potenziale che è dentro di voi... e sono sicuro che sarà come dinamite.... se ti interessa ecco la parte due kzbin.info/www/bejne/epbYpJaCeZJ7bcU

[@morenotardivel8607]

ZITTI CHE C'E' IL PROFESSORE CHE STA SPIEGANDO !!! .. sei un grande !!!! nessuno ... fa queste spiegazioni ... solo teoria e libro di testo ... vabbeh ..

[@PierAisa]

grazie troppo gentile... ci vediamo nelle prossime puntate

[@Not-Only-Reaper-Tutorials]

visto tutto. Se tu fossi docente in Scuola, sarebbero fortunati i tuoi alunni. Ottima esposizione 👍👍👏👏👏🍷🍷🍷🍷

[@PierAisa]

grazie Tormy... è un video un po' colloquiale, giusto così per scambiarci un po' di idee, magari passeremo all'azione in qualche futura riparazione rognosa... senza docs...

[@GiovanniScafora]

Il reverse engineering è generalmente un processo di una attenta analisi di un oggetto o di un sistema esistente (hardware e software) al fine di identificarne i componenti, le loro interrelazioni e per indagare su come funziona per riprogettarlo, modificarlo, migliorarlo o, come nel nostro caso, semplicemente per ripararlo. Complimenti Pier, un video molto interessante. Attendo la prossima parte.

[@PierAisa]

Grazie gentilissimo, questo tema si potrebbe sviluppare cercando di trovare dei metodi che partendo dalle foto ad alta risoluzione del PCB in maniera più o meno automatica ricostruiscano lo schema. Ci si può lavorare. Esistono dei servizi commerciali che lo fanno, ma magari con poco si potrebbe avere molto

[@GiovanniScafora]

@@PierAisa si lo so, sarebbe interessante riuscire ad ottenere con poco tutto ciò. Come dicono gli inglesi..."stay tuned" 👍

[@ifaber68]

Ottimi basilari cosigli che sono fondamentali per le riparazioni :-)

[@calcioelavoro333]

Grazie, ottimo come sempre aspettiamo il seguito 👍

[@don.cant.4451]

Anche questo video è stato molto utile!! Grande Pier

[@PierAisa]

ci vediamo in parte due

[@francescos78]

Video bello e stimolante oltre che utile, grazie Pier

[@mamadoudiop3805]

Grazie mille ❤️, attendiamo la seconda parte 😊

[@PierAisa]

grazie a voi.... la seconda ci permette di unire le nostre forze

[@Antony_09]

1. alimentatore tv 2.decoder dvb 3.parte di un ricevitore/trasmettitore? 4. alimentatore sconosciuto o inverter 5.una qualche gran scheda di controllo con alimentatore integrato 6. un altro alimentatore

[@maurosantini2603]

A parte la gradevole lezione.....ho tratto il messaggio che bisogna meditare e riflettere....

[@PierAisa]

già... spesso bisogna proprio fermarsi, svuotare la testa e saper riflettere

[@robertotedeschi4350]

Ciao Pier, ho montato il moltiplicatore sul valvolare ,perfetto.Con una ventina di volts scarsi ho 262 vcc, e sulle placche circa 137vcc stabili ,i condensatori del chockroft walton ,sono da 1000uF 100 VL, perke entrando in bassa tensione dovrebbero bastare, poi sn disaccoppiato dalla rete 230

[@giorgiovasta7128]

Questo tipo di corso devono proporli per le scuole , molto interessante.

[@PierAisa]

.. sarebbe bello che a scuola facessero "mettere le mani in pasta" con esperienze di laboratorio pratiche, esempi... servirebbero per stimolare i ragazzi a incuriosirsi e ad esplorare

[@Antonio-gc1cn]

Maestro Pier, sei un grande!

[@PierAisa]

grazie a voi che seguite! Ci vediamo alla prossima!

[@nikowills7367]

Salve Pier , sempre al top le tue video , 1 scheda e per me un SMPS board per qualche strumento 2 una scheda da ponte ripetitore uhf dalle dimensioni delle bobine a poche spire la 3 roba da tv ,saluti

[@PierAisa]

ottimo... trovi i dati delle schede nella descrizione del video.. ciao e alla prossima

[@Ciao_Ciao_Ciao]

In questi casi le schede multistrato non ci aiutano 😔. Grande Pier! Sempre TOP🙂

[@PierAisa]

Fortunatamente spesso ci sono piani di massa e alimentazione e solo qualche pista, ma in effetti con le multistrato è dura...

[@SimonEGab]

Grazie del video Pier, molto educativo 👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻

[@DanieleVetrucci]

Ciao Pier dato che mi piacciono i giochi partecipo, ecco cosa sono le schede secondo me: 1 alimentatore monitor o TV 2 Decoder TV 3 Scheda RF ricevitore e/o trasmettitore segnale radio 4 alimentatore switching 5 UPS o inverter per motore 6 scheda inverter per alta tensione monitor o TV

[@PierAisa]

ottimo! Oggi pubblico i dati delle schede

[@pieropierox723]

Grazie Pier

[@MarcoFranceschini1971]

Presente...retroingegneria di qualità...top.

[@PierAisa]

grande Marco... praticamente non hai mai fatto assenze 😜... sarebbe bello studiare delle tecniche più avanzate magari basate sulla decodifica di foto ad alta risoluzione....

[@MarcoFranceschini1971]

Eheheheheheh anche all'ITIS pochissime assenze...spesso andavo a scuola anche con febbroni...mezzo traballante.

[@MarcoFranceschini1971]

Stavo pensando ad un analogo analogico della IEEE 1149.1

[@stratos4924]

Ciao Pier... complimenti per il tuo canale ... Riusciresti a dirmi la canzone che parte all'inizio del video? È bellissima ... Allora la prima scheda proviene da una alimentazione di TV LCD o plasma, la seconda di un decoder digitale terrestre, la terza di un caricabatterie di muletti, la quarta di qualche macchia a controllo numerico o di un robot. L'ultima scheda sembra l'alimentazione di un pannello lcd... Grazie e ciao

[@PierAisa]

grazie, è un pezzo degli anni '90...Gotcha Pleazure... ottima risposta. I dati delle schede li trovi su un post nella sezione community del mio canale. Ora li metto anche in descrizione del video

[@stefanotangocci7295]

Buonasera Pier, riconosco i trasformatorini di alta tensione e i connettori delle lampade per monitor LCD, quindi deduco che sia una scheda per accendere le lampade del monitor e il connettore multifilare per alimentare la scheda CPU che manderà i segnale al display lcd. Saluti Stefano.

[@PierAisa]

esatto!!! grazie per la partecipazione

[@robertocaruso364]

1)scheda alimentazione tv con inverter ( si notano i 2 magnetici)lampada ccnl(a catodo freddo credo)

[@PierAisa]

👍👍

[@davidemognetti]

14:00 sono condensatori plastici in PP del tipo X2 che vanno in parallelo alla 230 Vac. In questo caso servono come filtraggio EMI. Hanno tensioni MAX solitamente da 275 a 305Vac. In questo caso sono utilizzati in parallelo alla 230 Vac e sono messi uno in entrata e uno in uscita in parallelo all'induttore di modo comune (quello nel contenitore color mattone). 105 significa 1uF (1 microfarad). Oltre al filtraggio, vengono molto utilizzati per alimentazioni "transformerless" non isolate, partendo dalla 230Vac, per schede di piccola potenza; in tal caso, vengono postii in serie alla 230Vac e ne viene sfruttata la reattanza capacitiva per abbassare la tensione... possono arrivare fino a 2,2uF e preferibilmente di tolleranza del 10%.

[@PierAisa]

ottimo!!! Ecco l'occhio elettronico... in quella posizione... non può essere altro. Grazie per il commento!

[@davidemognetti]

@@PierAisa grazie a te! Quella scheda, di potenza e switching, mi sembra di concezione prettamente industriale e somiglia a quelle delle saldatrici inverter di un certo livello; potrebbe essere una scheda che lavora su qualche macchinario e si nota anche un piccolo trasformatore amperometrico, quindi vuol dire che deve monitorare qualche carico consistente...

[@PierAisa]

oggi pubblico i dati delle schede

[@davidemognetti]

@@PierAisa bene!

[@MarcoFranceschini1971]

Eccolo ! Eccolo ! E' lui a 7:44 il gufetto in giallo Fluke 87V.

[@MarcoFranceschini1971]

Mamma mia...in epoca di negozi di riparazione radiotelevisiva ecc. avevano spesso gli ICE 680R...abbiamo perso un patrimonio di conoscenze.

[@user-yj3pg9ee8v]

ottima guida

[@PierAisa]

video un po' discorsivo, nei prossimi episodi, magari qualche esempio pratico, come fatto per qualche riparazione

[@user-yj3pg9ee8v]

@@PierAisa si ottima idea sicuramente tanta gente ne troverà giovamento nel riuscire almeno ad identificare il problema... sei il numero 1 🫂

[@-Crash-Nebula--]

Il top del top è quando trovi quelle schede dove è segnato il nome del componente e l eventuale valore.....(gioia delle gioie)

[@iw0hex]

Analisi impeccabile Pier, come sempre. Un abbraccio e buona Pasqua a te e famiglia. 73 Pasquale IW0HEX

[@PierAisa]

grazie Pasquale... Auguri anche a te e famiglia!!

[@shefqetkaralliu6816]

👍 Rispetto. Grazie

[@actarus74fleed]

Grande Pier interesante

[@PierAisa]

grazie! Auguri!! La parte due in uscita mercoledì

[@actarus74fleed]

@@PierAisa auguri a tutta la famiglia.

[@TONY-gj3jl]

Ciao Pier, la prima scheda mi sa di ampli o qualcosa di complementare , la seconda un digitale terrestre e la terza un ricevitore uhf . Complimenti come sempre 👍👍👌

[@PierAisa]

grazie in giornata metto i riferimenti delle schede

[@MarcoFranceschini1971]

Belli belli i gufetti in blu varistori MOV con dopo fusibile.

[@passioneelettronica]

Per me la prima scheda è la scheda di alimentazione switching , la seconda sembra quella di un vecchio decoder tv, la terza sembrerebbe parte di un ricevitore o trasmettitore AF, la quarta un'altro alimentatore switching, la quinta forse è un inverter di potenza, la sesta dovrebbe essere una scheda di controllo di un display LCD

[@PierAisa]

grazie per la partecipazione a breve pubblico i dati delle schede

[@eziomonico7173]

Grazie Pier ma se uno non ha strumenti al di fuori di un tester cinese a pichi soldi,perché non costruire un kit deu condensatori con un milliamperometro esterno,ricordo che anni fa c'era un circuito con 6 v di uscita e 500ma portato a 5 v da 7805 e poi portato da 1n 4009 al ne 555 come generatore di onda quadra a 1 khz poi veniva divisa in 5 sezioni da 7410,cosi si aveva una divisione x 1/10/100/1000/10000 e la lettura della corrente avveniva ai capi del condensatore in esame,forse c'erano dei diodi 4108 prima dei divisori,era uno schema di radiokit del 83 se non ricirdo male,73 da s w l i03897 Mi

[@PierAisa]

Ah certo avere dei piccoli kit di misura a basso costo è qualcosa di molto utile... ecco perché sto cercando di proporre quelli più utili www.pieraisa.it/kit

[@robertotedeschi4350]

Ciao Pier ,ma cosi' a prima vista la scheda coi magnetici mi da l' idea di una scheda di alimentazione multipla di tipo switching

[@allibann]

Ciao Pier come al solito video eccellente. La scheda n° 3 è di un trasmettitore VHF banda marittima . Grazie

[@thyristor419]

Nella scheda tre bello lo stampato realizzato in fase di disegno con nastrini su foglio lucido( come era tanto anni fa( trasferibili o nastrini)

[@tigullio1]

Perfetto....La 3 non mi dispiace .😁

[@PierAisa]

immagino... ricordo i tuoi "gusti" 😜

[@francomarianardini681]

1) alimentatore TV (ha circuiteria dedicata per le strisce led)

[@PierAisa]

ottimo

[@pelenzana]

Un sistema che uso per le schede con non più di 2 strati è quello di guardarle illuminandole da dietro.

[@PierAisa]

utilissimo, si vedono anche i piani di massa

[@pericarionblog746]

Video Stupefacente... Vorrei cominciare a fare del reverse engineering e ricostruire i circuiti direttamente in CAD per poi poter eseguire simulazioni sullo stesso. Avrebbe software da consigliarmi ?

[@PierAisa]

La cosa strepitosa sarebbe partendo da una foto fatta con telefono ad esempio, con un po' di elaborazione grafica ottenere le connessioni fra i componenti. Software come Irfanview o gimp possono aiutare molto, magari si potrebbe fare un esempio in un prossimo video

[@pericarionblog746]

@@PierAisa Sto trattando il deep learning e queste cose si poterebbero far fare all' IA. Se mi viene in mente qualcosa gliela mando.

[@PierAisa]

Sono "pattern" che si prestano bene per una AI da istruire

[@pericarionblog746]

@@PierAisa La istruiremo a dovere. Ma non credo che ne saprà mai quanto lei 😁.

[@paolomonai9511]

Buona sera. NON per fare il bastian contrario ma per I doppia faccia, sì probabilmente è fattibile ma quando hai un multilayer ti servono immagini a X-RAY...mi sembra complicato, a meno di avere un conoscente dentista...poi volere è potere! Cordiali saluti.

[@robertotedeschi4350]

Ciao Pier, ho finito di fare come ti dicevo,il moltiplicatore di crckoft Walton per il valvolare, con 18 vac, mi da 273 vcc, con 4 CELLE ,a 24 vac supera i 330 abbondanti ,a vuoto, i condensatori li ho messi da 1000 uF 400 VL e i diodi 1N4007, il trafo e un 28 VA 230-9+9 di secondario secondo me dovrebbe andar bene perche io l' avevo calcolato a 24 vac ma li supera allora sn sceso a 18 ,chiaramente con guanti di gomma e occhiali con visiera ahahahaha

[@PierAisa]

... mi raccomando.... tocca la massaaaaaa... ci me dice il ns amico Marco Valleggi

[@DivinoFiatella]

Scheda di alimentazione TV per lampade CCFL?

[@PierAisa]

.. i trafo aiutavano... 👍👍

[@giuseppebocca7084]

Potrebbe essere un eccitatore quarzato della Stetel, venivano fatti nel milanese, si usavano dalle radio libere per trasmettere in FM. Erro?

[@PierAisa]

domani pubblico i risultati

[@camax8247]

Ciao Pier ho un dubbio se io ho un condensatore che lavora a 800 volt ma non ce l'ho è possibile mettere due condensatori elettrolitici in serie da 450 v come range di lavoro? O mi scoppia tutto :)..... Grazie

[@PierAisa]

si è una cosa che si fa spesso. Per equalizzare la tensione perfettamente e per scaricare i condensatori conviene mettere due resistenze uguali in parallelo ad ogni cap. Bleeding resistors di alto valore ad esempio 220k 2W o anche di valore più elevato come 1Meg 0.5W

[@camax8247]

Grandioso grazie pier 1m ohm 0.5 w mi ispira di piu' :) quindi è un partitore resistivo che serve per allineare le tensioni che possono essere un po' differenti tra le armature dei due condensatori....?

[@PierAisa]

si esatto equalizza le tensioni, perché altrimenti visto che i condensatori elettrolitici hanno solitamente tolleranze elevate fino anche al 20%, il partitore capacitivo potrebbe creare grandi differenze sulle tensioni di lavoro dei due condensatori. Inoltre le resistenze ti garantiscono la scarica una volta spenta la apparecchiatura. Chiaramente si spende un po' di potenza in più ma ne vale la pena

[@camax8247]

@@PierAisagrazie mille per le risposte super tempestive non voglio approfittare troppo ma secondo te un induttanza parecchio calda aumentando la temperatura la xl può diminuire trasformando l'induttanza in corto circuito? Grazie

[@PierAisa]

non credo che tu raggiunga la temperatura di Curie del nucleo, oltre alla quale la permeabilità crolla e quindi direi che potrebbe essere un problema sull'avvolgimento. Magari se è ad alta frequenza abbiamo molto effetto pelle e quindi bisogna ricorrere a soluzioni tipo filo di Litz o tanti microconduttori... un filo con sezione grossa in questo caso sarebbe pure peggio

[@alessandroruggiero3892]

1. Scheda alimentazione tv 2. Decoder tv 3. Radio? Altre non ne ho idea😅

[@PierAisa]

fuochino... i settori sono quelli, le altre sono custom inverter e convertitori di potenza

[@robertotumblr457]

Ciao pier la scheda 1 e del tostapane di nuova generazione i due trasformatori di potenza alimentano i led x scaldare il pane 😂😂😂😂😂😂🤣grande pier

[@PierAisa]

hahaha altroché microonde...

[@robertocaruso364]

scheda n°3) potrebbe esssere una scheda di un ricetrasmettitore AM/fm/ ecc....

[@andreatonetto6038]

Faccio una domanda "sciocca" visto che hai riparato le logiche con ponte ad H chiedo a te se e come è fatta la logica di una lavatrice partendo dalla parte digitale fino al controllo motore a ponte ad H potresti farlo in principi generali grazie?

[@PierAisa]

per certi versi si può generalizzare uno schema di principio. La cosa più istruttiva sarebbe catturare i segnali su una unità funzionante

[@alessandroandrenacci2372]

Scheda 1 : un alimentatore switching ?

[@siriokds]

La scheda con le due scart e il connettore antenna assomiglia ad un sintonizzatore TV analogico.

[@stefanopisanu8985]

🔝🔝🔝🔝

[@robertotedeschi4350]

gli ho messo anke tre resistori da 1 MHOM 3W collegati in parallelo per filtrare un po' meglio la tensione e scaricare i condensatori piu' velocemente allo spegnimento ,adesso spero mi arrivi qualche trasformatore ahahahahahah

[@danielepatane3841]

una schedina stetel! per ponti ripetitori in vhf!!! non ne vedevo da secoli!!!!!

[@PierAisa]

esatto!!!!! Congratulazioni!

[@mastersteel1079]

la,scheda 1-dai componenti che vedo credo sia di uno schermo,di un computer

[@thyristor419]

Scheda 1 alimentatore switching tv o monitor, scheda 2 decoder x via dei due connettori scart e la presenza dei connettori tv/antenna..l'ultima scheda 🤔

[@siriokds]

Ciao Pier, in una delle ultime schede ci sono dei chip grandi con un cerchio metallico che avranno essere degli Altera Flex. Dovrebbero essere degli FPGA. Considerando la parte di alimentazione, assomiglia molto ad una scheda di decodifica DVB-T/SH su cui ho lavorato anni fa. Mi sono avvicinato? 😅

[@PierAisa]

ottimo! Ho pubblicato un post su KZbin con i dati delle schede, ora lo metto anche nei commenti in evidenza

[@robertocaruso364]

2° scheda) scheda di un decoder digitale terrestre di prima generazione

[@lorenzo9678]

4 SCHEDA AMPLIFICATORE

[@958fuser]

un alimentatore tv, un inverter per lampade retroilluminazione

[@PierAisa]

ottimo in descrizione ho pubblicato i dati delle schede, ciao e alla prossima!

[@mastersteel1079]

Ciao Pier😁😁😁😁😁eccomi

[@fabriziobrutti1205]

Allora, scheda 1: Alimentatore TV digitale LCD con uscite ad alta tensione per la retroilluminazione

[@fabriziobrutti1205]

Scheda 2: decoder per TV digitale

[@fabriziobrutti1205]

Scheda 3: non vedo componenti di potenza particolarmente elevata ma immagino sia un preampli RF o un qualche filtro o demodulatore

[@fabriziobrutti1205]

Scheda 4: Alimentatore, direi di tipologia Forward e preceduto da un PFC attivo

[@fabriziobrutti1205]

Scheda 5: uhm direi che si tratta di un inverter

[@fabriziobrutti1205]

Scheda 6: direi alimentatore di un monitor LCD con uscite ad alta tensione per la retroilluminazione

[@lorenzo9678]

Alimentatore TV

[@duchtdixon894]

Invece Pier per le schede che montano gli SMD

[@PierAisa]

in quel caso senza schema è una impresa complessa... conviene leggere le sigle, decodificare e capire la funzione che svolge la parte di circuito

[@duchtdixon894]

@@PierAisa Ok

[@robertotedeschi4350]

forse ho un po esagerato coi microfarad delle capacita'

[@IW2DOF-Stradella]

inutile dire che la scheda 3 mi è mooolto familiare ....

[@PierAisa]

.... immagino...

[@lorenzo9678]

2 Decoder DTV

[@dariorossetto3317]

Battezzare 😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂

[@lorenzo9678]

3 Radio

[@robertocaruso364]

inverter per lampada ccfl scusate

[@giuseppeneroli3105]

Scheda uno audio, scheda 2 decoder tv. L'ultima è un driver di controllo per la gestione di potenza elettromagnetica per levitazione di oggetto volante discoforme

[@PierAisa]

grazie per il commento siamo sulla strada giusta... domani pubblico i dati...

[@marcomurrucciu8724]

ho finito il vocabolario che dirti

[@aldobruno712]

"godo" ?? 5:10 che scehda è?

[@PierAisa]

Ho messo in descrizione del video tutti i dati delle schede. Quella è un alimentatore per lampade CCFL di un monitor LCD

[@ppaolosan]

beato tu che c'hai tutto sto tempo da perde.....

[@PierAisa]

dipende dai punti di vista... secondo me non è tempo perso... ma investito.... chiaramente bisogna fare dei sacrifici.. nel mio caso tolgo tempo al sonno, ma poi ne vale sempre la pena

[@ppaolosan]

@@PierAisa beh comunque ti ringrazio per i tuoi video da cui ho imparato qualche cosa....ma sbaglio o sei un radioamatore anche tu? Mi sembra di averti copiato o sentito sul 6 alfa del cimone almeno una ventina di anni fa

[@PierAisa]

grazie gentilissimo! Si ho nominativo IZ4OXX ed è probabile che ci siamo beccati, perché ai tempi d'oro facevo molti più qso di adesso.....

[@ppaolosan]

@@PierAisa Si mi sembra di ricordarmi anche la tua modulazione e il BFT che ti chiamava Pier ......ma sei ingegnere? Hai la laura magistrale in elettronica?

[@PierAisa]

ciao si, Ing. elettronico modello vintage con ordinamento a 5 anni, uscito nel 1998 a Bologna ...all'epoca ti facevano impazzire