Dottore buona sera. Mi chiamo Machiavello vivo in Umbria ed ho quarantanove anni. Una moglie, una figlia di diciassette anni e un figlio di sette. Posseggo tre cani, tutti e tre sterilizzati. Una femmina di sei chili di nove anni, un incrocio, che si fa rispettare dagli altri due, a volte anche troppo e sono costretto a riprenderla e mandarla a cuccia. E due maschi fratelli di trentacinque chili di quasi due anni, di padre labrador e madre pitbull. L'uno di muso assomiglia al padre, é piú bonaccione e tranquillo, di personalitá spiccata e poco pronto ad ubbidire. L'altro somiglia alla madre, molto geloso del fratello (deve sempre vedere cosa fa e dove va), aggressivo nei confronti degli altri cani e animali in genere, e delle persone che passano vicino casa, ma piuttosto scattante nell'ubbidire. Li tengo in un recintino con pavimento in cemento di trenta metri quadri e quasi altrettanta terra dove fare i loro bisogni. Li addestro ogni giorno tutti e tre, separatamente e insieme, all'ora del cibo due volte al giorno do da mangiare alla mano, i soliti in piedi seduto fermo vieni terra ecc. poi li faccio venire da lontano e tornare, fare il riporto, stare al guinzaglio alla mia sinistra ecc. Fin qui tutto bene e regolare. Era tanto tempo che non litigavano i due maschi, e in quel tempo poco li portavo a passeggio quando lo faccio é tutti e tre uno dopo l'altro una volta al giorno, ma li addestravo molto. Ora faccio una mezz'oretta e poi verso sera li porto alla passeggiata. É la seconda volta che litigano in tre giorni, di solito colano un pochino di sangue tutti e due, e mia moglie e mia figlia li sciacquano con il tubo e li insaponano. Stavolta hanno dei buchi profondi dove cola sangue copioso. Stesso trattamento, stavolta l'ho fatto io, perdite di sangue fermate. Quello che sembra maremmano va sempre a leccare le ferite del fratello, il quale fa finta di niente e non restituisce il garbo. Sanno che non voglio che litighino, e stavolta l'hanno quasi fatto in silenzio, non ce ne siamo accorti. Erano proprio malridotti e abbacchiati, non volevano nenache mangiare. Mia moglie minaccia di non volerli piú perché non ama vederli in quello stato, e forse ne ha un po' paura nonostante dia loro da mangiare ogni mattina, oppure mia figlia, e ubbidiscono loro di buon grado. Mi puó indicare un addestramento che permetta loro di vivere insieme pacificamente? Ci sono dei rischi per la mia famiglia? La ringrazio.