Pizzo delle Saette dalle Cenge dei Partigiani e dal Canale Centrale 4k - VideoEscursione #57

Il Pizzo delle Saette si erge imponente accanto alla Pania della Croce con il suo versante est. Questo è un itinerario alternativo e complesso per arrivare sulla sua vetta che però darà molta soddisfazione all'escursionista.
Partiamo da Piglionico percorrendo il sentiero 7 che mai senza grossi strappi sale il bosco. Arrivati, circa dopo 30-40 minuti, ad un cartello informativo sull'Altopiano della Vetricia, lasciamo il sentiero per seguire gli ometti che continuano sulla destra. Da ora bisogna seguire tutti gli ometti (posizionati ottimamente) che portano prima nel suggestivo Altopiano della Vetricia, successivamente alla parte terminale della Borra di Canala ed infine sulla rocciosa Pianiza, la quale percorriamo riallacciandoci rapidamente alla normale per il Pizzo delle Saette. Poco dopo bisogna fare attenzione alla traccia omettata che rimane in falsopiano sulla Pianiza senza risalire la sinistra continuando per la normale.
Arriviamo così dopo poco tempo all'attacco delle Cenge dei Partigiani. Esse sono un continuum di traversi, talvolta esposti e delicati su roccia e paleo, alle quali bisogna prestare attenzione per la tipologia di terreno.
Arrivati alla Croce di Petronio si deve continuare prima in cresta superando un breve risaltino di I grado esposto e poi si può scegliere se continuare in cresta e risalire il successivo risalto (II grado, molto esposto) oppure riscendere brevemente il canalino erboso sulla sinistra della cresta rimontando sulla cresta salendo la gradonata sulla destra del canalino.
Dopo questa interruzione si continua ancora per le Cenge dei Partigiani fino ad intercettare la parte alta del Canale centrale. Subito prima di arrivare ad una placconata difficile da salire ci entriamo salendo subito sulla sinistra senza calare nel canale. Quest'ultimo si risale seguendo la vaga traccia, prima centrale poi più spostata a destra, tra ripido paleo e placche appoggiate fino a sbucare sulla cresta di collegamento tra la Pania della Croce e il Pizzo delle Saette. Riallacciati alla normale, seguendo i segni blu in poco si arriva sulla vetta.
Per la discesa torniamo sui nostri passi fino alla selletta dalla quale siamo sbucati dopo il canale avendo più opzioni di ritorno: la prima è continuare la cresta e salire sulla Pania della Croce, da lì riscendere per la normale alla Pania fino a Piglionico (1h/1.30h in più), la seconda è continuare per i segni blu in salita che brevemente porteranno a riscendere sulla sinistra verso la Pianiza e la normale, infine la terza opzione, più delicata ma più breve, è seguire una vaga traccia (qualche ometto) che subito dalla sella scende ripidamente sulla sinistra ed in esposizione (brevi passi di I grado) su roccette e paleo verso la Pianiza riallacciandosi alla normale al Pizzo delle Saette; noi abbiamo optato per questa. Da lì continuiamo su bolli blu passando prima per la Focetta del Puntone, successivamente al Rifugio Rossi e poi a Piglionico tramite il sentiero 7.
In generale è senza dubbio il modo più spettacolare per salire sul Pizzo delle Saette.
L'itinerario, malgrado sia per buona parte fuori sentiero ufficiale, è ben segnato e gli ometti sono posizionati in maniera ottimale. Non mancano parti più delicate ed esposte (Cenge dei Partigiani, Canale Centrale e la scorciatoia al ritorno per la Pianiza) e di conseguenza è un percorso adatto a chi ha dimestichezza in itinerari di questo genere.
DATI TECNICI
Tempo: 6.30h escluse pause
Dislivello: 850mt
Lunghezza: 10km
Difficoltà: EE+/F-I