like se da piccoli vi incazzavate ogni volta che cascavate dalla pista arcobaleno mentre stavate anche vincendo
@mastropeppe75927 жыл бұрын
cool cat io sempre
@coolcat62487 жыл бұрын
Ale pigno i primi traumi infantili... che tempi...
@ablandanderadarkgang77767 жыл бұрын
cool cat lol
@irickyundici67 жыл бұрын
Non che ora sia molto cambiato...xD (anche se si migliora col tempo)
@coolcat62487 жыл бұрын
Riccardo undici secondo me la metteranno in ogni mario kart per farti ricordare i momenti più brutti della tua infanzia
@antonionocco27107 жыл бұрын
Ragazzi è la stessa vecchia storia che si ripete. oggi sono i giochi, ieri erano i fumetti e la musica Metal, l'altro ieri il rock ed i films di James Dean. Anni fa in America una madre fece causa ai Metallica dicendo che suo figlio aveva tentato di dar fuoco alla casa ispirandosi ad una loro canzone (Jump in the fire). il pupo aveva 3 anni, che cazzo mai si poteva ispirare se a malapena usava il vasino? mio figlio si è rovinato con i giochi? bene: ed io, padre, dove cazzo guardavo? chi è responsabile dell'educazione dei figli? che razza di madre è talmente straniata dal figlio che preferisce un'irruzione della finanza in casa piuttosto che affrontare un discorso maturo e pacato con il ragazzo (con le conseguenze che ben sappiamo)? No, la colpa di tutto è nei vidioggiòki violenti... invece di comprendere ed affrontare le nostre responsabilità diamo sempre la colpa a qualcosa o qualcun'altro, sin dall'alba dei tempi ("puttana Eva!!", così ebbe inizio).
@janstigliani49237 жыл бұрын
Antonio Nocco completamente d'accordo ma sul fatto della madre e del figlio è un discorso diverso, discorsi seri ne hanno affrontati ma il ragazzo purtroppo era infelice già da prima, la droga era un modo per esprimere il suo disagio e la finanza non c'entra o almeno c'entra solo marginalmente in quello che poi è successo
@Araretard7 жыл бұрын
completamente disaccordo su tutto! disaccordo dal primo all'ultimo rigo! (tranne i primi 2, li avevi completamente ragione) se i videogiochi rendono violenti allora io sono donald trupm
@RiccaBrozz7 жыл бұрын
Dovrebbe stare tutto nel buon senso di chi li compra! sicuramente non vado a comprare un resident evil ad un bambino di 7 anni,sennò uno se lo ritrova nel letto dei genitori xD
@salvatoreliotti54547 жыл бұрын
Brozzers ™ oddio i ricordi😂
@antonionocco27107 жыл бұрын
Brozzers ™ io ho avuto gli incubi con Bloodborne, e di anni ne ho 36, pensa te!
@emib65997 жыл бұрын
Brozzers ™ il bambino di 7 anni però potrebbe benissimo andare a comprarselo da solo, e ovviamente il commesso glielo venderebbe senza alcun problema. Andrebbe responsabilizzato anche chi vende secondo me.
@lorenzoferrari63657 жыл бұрын
Brozzers ™ assolutamente d'accordo con te
@jackbail14327 жыл бұрын
Emiliano Brocca si torna sempre alla parolaccia che inizia com la g e finisce con amestop
@FreakIrishSister327 жыл бұрын
Scena al Gamestop cliente che chiede una copia di GTA V da regalare ad un bambino che non aveva manco 10 anni, è stato il commesso a dirgli che quel gioco non gliel'avrebbe venduto perchè del tutto inadatto per quell'età. Sta scena mi ha stupito particolarmente. Far diventare legge il PEGI è un'esagerazione, ma se ci fossero più venditori onesti che pensano a chi stanno vendendo quel determinato gioco e soprattutto al pubblico a cui è rivolto, sarebbe meglio.
@albertodegregorio44717 жыл бұрын
Non devono essere i venditori più attenti, ma i genitori più responsabili. Tipo un padre che compra a un bambino di 8-9 un pegi 18 non credo sia normale.. ma dipende da persona a persona.
@FreakIrishSister327 жыл бұрын
Non sapeva neanche di cosa si trattasse... Voleva prenderlo solo perchè ne aveva sentito parlare.
@gianlucascorzoni29357 жыл бұрын
Da 14enne penso che il pegi vada benissimo così com'è: basti pensare a quanto assurdo sarebbe un 16enne che per legge non può giocare a GTA, o un bambino di 3 anni che non può giocare a Smash Bros. Sicuramente ci sarebbe bisogno di maggiore attenzione da parte di genitori e tutori, che spesso comprano i giochi ai propri figli ad occhi chiusi, non tanto per l'età di questi ultimi (perchè secondo me a 10 anni, ma anche un po' meno, un call of duty lo si può anche giocare) quanto per il fatto che solo un genitore può valutare se il proprio figlio possa o meno essere pronto a determinati contenuti.
@Araretard7 жыл бұрын
d'accordo per alcune cose ma disaccordo con altre, ad esempio, io ho 10 anni e volendo potrei gestire benissimo giochi come GTA e mortal kombat (però non c'è li ho perché come console ho solo la wii u) i miei genitori possono pensarci ma non hanno idea di quante cose riesca a sopportare!
@filippomonaco23037 жыл бұрын
Gianluca PieceOfCrazy sarebbe ancora più assurdo vietare ad un 12enne ad esempio vietare di giocare a skyrim che è un gioco innocentissimo che però ha il pegi 18
@riccardodolce.official7 жыл бұрын
lavoro in un negozio di videogiochi da 11 anni. e vi posso garantire che il problema riguardante il PEGI in Europa si esprime in 2 punti fondamentali 1) il 99% dei genitori non sa nemmeno che cos'è oppure pensa che stia indicare l'età consigliata per il videogioco intesa come livello di difficoltà ( esempio classico della mamma che mentre sta per acquistare il FIFA 17 desiderato dal figlio gli fa notare che è un gioco per bambini perché sulla scatola c'è scritto 3 ( in realtà sappiamo che il PEGI 3 si applica a tutti i giochi che non contengono violenza, quindi anche FIFA in quanto gioco sportivo) 2) a differenza degli Stati Uniti in Europa il peggio viene espresso con un numero indicante l'età consigliata. mentre i contenuti del gioco vengono espressi e riassunti mediante dei simboli. la maggior parte di questi simboli non sono comprensibili da parte geni dei genitori o comunque non danno sufficiente importanza al tipo di contenuto incluso. sarebbe più utile come negli Stati Uniti mettere sul retro della confezione oltre al simbolo, anche il contenuto espresso in parole! esempio, in GTA scrivere proprio: sesso espilicito, violenza, droga, discriminazione razziale, ecc.. ecc... detto questo, concludo dicendo che il peggio deve rimanere un suggerimento, che sicuramente può essere migliorato in termini di efficacia, ma che lasci la responsabilità di cosa stia utilizzando il minorenne ai genitori. P.s. molti genitori, quando gli si fa presente che un gioco PEGI 18 è un gioco sconsigliato ai minorenni in quanto violento, ecc... molti genitori si giustificano con il fatto che lo stesso gioco in possesso anche da parte di un amico del figlio
@lofra95877 жыл бұрын
Concordo col vostro (distratto) pensiero :) Io mi divertivo tanto a cagarmi addosso giocando insieme a mia sorella 5 anni più grande a Resident Evil 2 '.' Né io, né lei eravamo maggiorenni, ma se ci si approccia al videogioco con l'intento di provare un'emozione forte che finisca lì, credo che la violenza su di esso non sia assolutamente incentivante anche nella vita di tutti i giorni. Ho passato un'infanzia con il primo GTA sia su PS1 che su PC, ho giocato ad un sacco di titoli molto violenti, eppure sono una persona mite e rispettosa. Tra l'altro, le esperienze con il secondo Resident Evil mi hanno condotto verso i 18 anni ad avventurarmi nel cinema horror e negli zombie-movie, senza quell'esperienza (e tante altre nella vita anche extra-videogiochi) probabilmente non avrei questa grande passione per quest'arte magnifica e quindi non sarei quello che sono ora. P.S. Vietare/censurare qualcosa è un crimine, basta con sto cazzo di proibizionismo!
@alessandromarciano68487 жыл бұрын
a volte si da la colpa di certe faccende ai videogiochi per nascondere il fallimento dei loro genitori
@NoRichGang7 жыл бұрын
Alessandro Marciano stimah!!
@armandprogame76lsdp804 жыл бұрын
Marciano make italia great again
@Grizzly_sr7 жыл бұрын
Premessa rapida saltando di palo in frasca: sono uno di quelli che ascolta il video mentre fa altro (e sì: è divertenterrimo :D ) Ora veniamo all'argomento, ed ecco la mia risposta rapida: sì, sono perfettamente d'accordo con voi. Che ci sia una classificazione che indica "per quale pubblico è stato pensato il prodotto" è una cosa importante, d'altronde ci siamo abituati ad avere in televisione programmi per tutti, programmi "da bollino rosso" per cui è sconsigliata la visione ai minori, e quei programmi da "bollino giallo" in cui è consigliato che siano presenti delle persone adulte. Magari come sistema non è perfetto ed è comunque migliorabile. Magari anche il pegi non è perfetto: cavoli poco prima di natale guardavo un video di Nostalgia Critic in cui si parlava proprio del rating nei film e di come pochissime situazioni siano sufficienti affinché venga (quasi automaticamente) presentato il PG13 (chenesò: il "bacino della buonanotte" di un genitore al figlio è ok, mentre un bacio fra due innamorati, per quanto casto, veloce e non in primo piano, già fa preferire al produttore di richiedere quella classificazione). Ma che tale classificazione diventi un limite legale è complesso, e fondamentalmente inutile in tantissimi casi in cui già adesso comunque la limitazione viene aggirata o - semplicemente - ignorata. Il problema è di cultura, ma di cultura in un discorso generale molto ampio, che coinvolge genitori e figli. I tempi sono cambiati, per carità, questo è lapalissiano (anni fa lessi in un Dylan Dog uno scambio di battute fra due personaggi. Uno osserva, parlando di un film, o di un libro da cui si sarebbe potuto trarre un film, non ricordo bene: "Una cosa che ai tempi sarebbe stata vietata ai minori di quarant'anni. E probabilmente al giorno d'oggi, ai maggiori dei dodici, indubbiamente"), ma il fatto che certi argomenti siano, per così dire, meno _tabù_, non toglie che debbano essere affrontati da genitori e figli in maniera corretta e funzionale. Tempo fa mentre giravo in macchina per la città, davanti a me c'era un'auto con - seduti dietro - due bambini. A un certo punto si apre il finestrino posteriore e uno dei due bambini fionda fuori dall'auto un sacchetto di patatine vuoto. Il finestrino si richiude e la macchina va via, tranquillamente. Se l'avessi fatto io, alla loro età, i miei genitori si sarebbero fermati, avrebbero ripescato il sacchetto *E ME L'AVREBBERO FATTO MANGIARE*, semplicemente. Quelli secondo me potenzialmente sono quei genitori che diceva Raiden: "Qua ci sono i soldi, mi dia quel GTA+TurboIntercooler vietato ai minori di 30 anni/cardiopatici/epilettici/impressionabili/salca££o perché i bambini devono giocare, ca££i miei se non hanno ancora otto anni" Se ci fosse più consapevolezza, probabilmente sarebbero necessari persino meno punti nel rating Pegi.
@videorex76337 жыл бұрын
Io sono d'accordo con voi però per favore la prossima volta non fate un video del genere mentre giocate, ho fatto una fatica boia a seguire il discorso ahaha
@stormtrooperth7 жыл бұрын
Videorex infatti
@stefanonicola14707 жыл бұрын
Siii, un nuovo video in cui giocano a Mario Kart e parlano di cose!!
@cristian47487 жыл бұрын
la Pulce scusa la mia ignoranza,ma vorrei sapere quale mar io kart hanno giocato in questo video.Il 6-7...??
@stefanonicola14707 жыл бұрын
Cristian Mura Credo l'8, ma nella versione per Wii U:-)
@cristian47487 жыл бұрын
la Pulce grazie
@TanadelleVolpi7 жыл бұрын
Peccato che il PEGI 18 serva più alle case per pararsi il culo, piuttosto che per "vietare" ai minori un determinato gioco.
@gretafrancesconi57267 жыл бұрын
Sono d'accordo con voi. Grazie per farmi ridere ogni giorno, vi ammiro e apprezzo tanto.
@maxtri227 жыл бұрын
Vorrei ricordare che a ucciso più persone Pokémon GO che un gioco tipo GTA V o COD
@NoRichGang7 жыл бұрын
Bellocchio AHAHAHAHAHAHHAHAH BRAVO!!
@pokekyu31677 жыл бұрын
AleNaNaHo ancora ste minchiate
@risk57977 жыл бұрын
Amo quando giocate a Mario Kart e parlate nel frattempo per due motivi: 1) Amo Mario Kart 2) Mi piace sentirvi parlare :)
@gaminginprogressgip78157 жыл бұрын
io ricordo quando qualche anno fa andai in inghilterra, li il pegi viene considerato "legge" tanto che chiedevano un documento al momento dell'acquisto (non so se fosse solo nella zona in cui avevo preso alloggio o se in tutta l'Inghilterra sia così). Ora, una cosa certa è che seguire questa regola rende inattaccabili dal punto di vista dell'etica e per quanto "paraculo" possa essere come discorso, impedisce a chiunque di poter cadere in discorsi populisti come ormai qua in italia siamo ben abituati a vedere. Che sia giusto o sbagliato davvero non saprei, nel senso che sicuramente attuare un divieto sarebbe una soluzione comoda, codarda e ingiusta nei confronti dei videogiochi; è anche vero che alcuni giochi classificati come 18+ contengono elementi che per legge vengono considerati vietati ai minori come la presenza di contenuti sessualmente espliciti. La questione credo sia molto più delicata di quello che può sembrare.
@GtaVItaliafb7 жыл бұрын
IMPORTANTE, LEGGETE E METTETE LIKE PER FARLO NOTARE, OGNUNO HA IL DIRITTO DI CONOSCERE. GRAZIE IN ANTICIPO PER IL VOSTRO TEMPO. Essendo uno studente universitario in psicologia posso dirvi che attualmente vi sono numerosi studi in corso sulla correlazione videogiochi-violenza. Il punto consiste nel fatto che i videogames a differenza di tutti gli altri media di intrattenimento è capace di offrire un livello di immersione praticamente totale, nel caso in cui questi videogiochi siano di natura violenta, essi creano a prescindere in ognuno di noi uno stato di predisposizione alla violenza, una sorta di catalizzatore, o in gergo videoludico un moltiplicatore, per il quale nel caso in cui un avvenimento esterno ci rende nervosi avremmo più probabilità di reagire a questo in modo più aggressivo rispetto a come avremmo fatto senza giocare ad un videogioco violento. Questo non è assolutamente nulla di preoccupante dato che ci sono molti altri fattori come questo in grado di creare questa predisposizione, come l'attività fisica, ed il forte caldo. Il tutto ritorna ai livelli di normalità nel giro di una mezz'ora. La parte preoccupante arriva invece quando a giocare a questi videogiochi violenti sono persone con potenziali disturbi, che possiedono già a prescindere una predisposizione alla violenza, la quale giocando a quel tipo di videogames non può fare altro che aumentare. Penso quindi che, il pegi non dovrebbe essere legge, ma come ad esempio per quanto riguarda la vendita di armi, nella quale esse possono essere date solo a persone sane e stabili mentalmente, per alcuni tipi di videogiochi violenti bisognerebbe agire allo stesso modo, così da poter evitare qualsiasi tipo di problema.
@Araretard7 жыл бұрын
BRAVO!!!
@lorenzogagliardi27027 жыл бұрын
Ahahahah sentire midna che dice "Nooo warioo" mentre raiden "il pegi ecc" Ahahahahah fantastico vedere sto video solo con l audio grandi
@ogmios26467 жыл бұрын
boh io ho finito gta da poco ,ho 15 anni e non mi sembro così deviato mentalmente , poi non si sa...ahahaha
@ogmios26467 жыл бұрын
Alex Magnus ahahahaha. Io penso che,per chi non si lascia influenzare,giochi violenti o horror possano essere un bella valvola di sfogo. Io sono la persona più tranquilla di questo mondo,sarebbe una bella cretinata rendere il PEGI legge,secondo me
@lukestar46777 жыл бұрын
Alex Magnus il mio primo e unico god of war l'ho giocato e visto da mio fratello a 8 anni e non sono un tipo violento o altro.
@ogmios26467 жыл бұрын
Luca Di Domenico io ultimamente resident evil,dead space...
@shaegar65607 жыл бұрын
Ogmios si ma non sempre è così, secondo me si può vietare a un ragazzino di comprare un gioco non adatto alla sua età, forse non 18 ma almeno 16 o 14 anni, mio fratello da piccolo, 12 anni non ricordo, aveva giocato il padrino e non era assolutamente adatto a lui, infatti mi ricordo che era diventati aggressivo e iniziava a dire frasi del cazzo.
@fabiotiburzi7 жыл бұрын
purtoppo però a diverse persone il videogioco non fa l'effetto "valvola di sfogo" e bisogna tutelare anche loro, per questo per me il pegi dovrebbe essere adottato per legge
@ilRifugiodiMicheleLM7 жыл бұрын
Proprio qualche giorno fa un mio collega papà di un bambino di 10 anni, sapendo della mia passione per i videogiochi, mi ha chiesto consiglio in merito alla richiesta del figlio di comprargli gta v. Alchè gli ho fatto vedere un video sul tubo di un gameplay fatto allo strip club, dopodiché si è convinto che forse è troppo presto fargli giocare titoli del genere. Poi gli ho spiegato bene come funziona il Pegi e le varie icone poste sul retro della copertina. Il collega mi ha ringraziato per i preziosi consigli e d'ora in poi sarà attento negli acquisti. Ho raccontato questa mia esperienza per far capire che ci sono molti genitori i quali come avete detto voi, pensano che i videogiochi siano roba da bambini, però grazie all'informazione ci si può preparare. Poi sta al buon senso e a saper valutare la maturità dei propri figli, un gta lo potrebbe giocare tranquillamente un quattordicenne educato a modo che un sedicenne allo sbando.
@Luke-jm8hx7 жыл бұрын
Se vietano i videogiochi il 99 %delle persone sene fregherebbero altamente di questa legge e continuerebbero a giocarci ed a venderli
@cristianb51837 жыл бұрын
infatti
@campoacceso68927 жыл бұрын
Quando uscì Manhunt avevo 15 anni, l'ho comprato e giocato moltissimo, insieme a un mio amico. Resta sempre un bel ricordo, soprattutto quando eviravamo i nemici con la falce.
@RaggaroSaM7 жыл бұрын
pienamente d'accordo con voi!!il pegi non dovrebbe diventare legge...ma bisognerebbe informare "tutti i consumatori" (anche i genitori che comprano i giochi ai propri figli) dell'esistenza del suddetto e del suo scopo, ovvero quello di consigliare un gioco più adatto ad una determinata fascia di età!! ;)
@alessandrovasquez87887 жыл бұрын
non bisogna vietare la vendita sencondo il pegi ma devono essere i genitori a considerare se i giochi sono adatti per i figli ma poi scusate sono giochi adesso ci vieteranno anche di respirare
@kevinpoggi9877 жыл бұрын
fosse per me il PEGI dovrebbe essere legge da anni. forse così potrei giocare online senza sentir bambini che urlano, piangono e ti offendono ogni 3 secondi perchè perdono
@cristianb51837 жыл бұрын
Kevin basta zittirli
@kevinpoggi9877 жыл бұрын
già lo faccio. ed oramai ho perso il conto di quanti ne ho bloccati/segnalati per i messaggi offensivi. mi spiace dirlo ma 90% delle nuove leve videoludiche non son altro che cafoni maleducati, il PEGI come legge se non altro sarebbe una giusta punizione nei loro confronti a mio avviso
@lucabrajato95107 жыл бұрын
Prima volta che commento, perchè trovo molto interessante l'argomento, premettendo che vi seguo assiduamente da un po' e condivido molte vostre idee e opinioni, su questa mi trovate purtroppo però in disaccordo. Io credo infatti che sì, il pegi dovrebbe diventare legge (e so benissimo che fare una legge e tutt'altro che semplice) e non dovrebbe rimanere un semplice "consiglio", perchè si sa, se non è legge questo consiglio non verrà mai ascoltato (almeno dalla maggioranza), cioè basta guardare l'esempio degli alcolici e delle sigarette, vietate per legge entrambe ai minori di 18, venduti entrambi senza problemi dalla maggiorparte dei tabaccai, ecc. a tutti i ragazzini. Diciamo una cosa però, alcuni criteri con cui si valuta il pegi magari dovrebbero essere un pochino rivisti (a mio dire infatti alcuni giochi classificati pegi 18 potrebbero essere benissimo pegi 16), detto questo, ribadisco che secondo me dovrebbe diventare legge. Io personalmente a mio figlio/a non credo che comprerei giochi pegi 18 se avesse 15 anni e con questo non voglio assolutamente dire che certi giochi hanno cattive influenze, semplicemente dico che bisogna avere un minimo di criterio e responsabilità, perchè purtroppo c'è ne poca al giorno d'oggi, il buon senso manca, manca per esempio a quel genitore che senza neanche sapere che tipo di gioco è glielo compra al figlio senza neanche guardarlo il pegi. Manca a quel ragazzino che parte convinto a prendersi gta, perchè ce l'hanno tutti. Piccolo punto: ritratto ciò che ho detto, dico che alcuni giochi hanno cattive influenze sì, ma solo nel momento in cui il ragazzo/a che gioca a quel determinato gioco con una maturità e un minimo di senso critico ancora quasi del tutto da sviluppare. Allora solo se il genitore aiuta il ragazzo a sviluppare questo senso critico e anche magari il senso di catarsi riguardo al determinato gioco allora si, va bene, accettiamo anche il pegi 18 al quattordicenne, ma con questi paletti. Diciamo che se il pegi diventasse legge il gioco pegi 18 lo compra l'adulto per il figlio, ma consapevole che dovrà diciamo guidarlo nelle prime fasi di gioco per appunto fare ciò che ho detto appena qui sopra e secondo me la cosa porterebbe anche ad un avvicinamento molto positivo del genitore verso tali interessi del figlio. Diciamocelo poi bisogna avere un minimo di maturità per giocare a determinati titoli pegi18, perchè certi messaggi sono facilmente fraintendibili o proprio non capibili; esempio lampante di ciò e di ciò che ho scritto in precendenza sui criteri della valutazione: ho giocato recentemente a due giochi: this war of mine (pegi 18) e dead synchronicity (pegi 12), quest'ultimo a mio dire molto bello ma che secondo me un ragazzo di 12 anni, ma anche di 13 o magari addirittura di 14 non riuscirebbe a goderselo, cioè proprio non gli piacerebbe, perchè le tematiche profonde che tratta non sono adatte alla sua età e maturità e potrebbero a tratti forse anche turbarlo, qui quindi valutazione pegi secondo me totalmente sballata. Altro esempio: this war of mine, bellissimo gioco anche questo, pegi 18, tematiche molto forti, che magari possono addirittura anche qui turbare un ragazzo di 14 anni. Ecco, qui non è l'influenza negativa del titolo, ma a volte le tematiche troppo forti per determinate menti che devono ancora maturare. Poi, l'esempio che avete portato dei film, secondo me non calza molto, perchè purtroppo non è che si può andare a controllare nelle case l'età delle persone davanti al divano che si guardano un film, è impossibile e si sa (e anche lì manca il buon senso di un genitore, che magari lascia guardare un film, non so, thriller con storie di stupri e omicidi al figlio di 13 anni), ma l'età della persona a cui si vende un gioco, altrochè se si può controllare, e ancora quel genitore che magari si lamenterebbe poi con il commesso perchè si rifiuta di vendere un pegi 18 al figlio di 14 secondo me è un genitore che non fa bene il suo lavoro. Il pegi se non sbaglio in altre nazioni d'europa è legge e le cose funzionano benissimo, meglio che qua secondo me, un minimo di controllo in più non guasterebbe. Poi, a dirla tutta, io ho la mia idea super utopistica e cioè che ognuno dovrebbe farsi un esame di conoscenza, valutare la propria maturità mentale, a volte avulsa completamente dall'età anagrafica, e a quel punto autogestirsi e comprare il gioco che si ritiene giusta per la propria età mentale diciamo e non fisica, processo che potrebbero magari anche attuare i genitori, almeno in parte, essendo a contatto continuamente con i propri figli. Ma so benissimo che la mia idea è ben più che autopistica, impossibile. Niente, spero di essere stato abbastanza chiaro, mi scuso per la super lunghezza del commento e niente. Commento scritto da un (da domani) dicianovenne. P.s sulle censure neanche io sono d'accordo,cioè non dovrebbero proprio esistere, un gioco con una scena di sesso esplicita in un pegi18 non deve essere censurata, proprio perchè è pegi 18, se no il pegi perderebbe proprio di senso. Ma la censura è secondo me un'altra cosa che non c'entra con questo discorso.
@luciagianquitto55777 жыл бұрын
la pista arcobaleno la ricordo nel super Mario kart per la prima playstation quanto avevo 3 anni MIO DIO I CONTROLLER TIRATI NEL MURO /FINESTRA/SCHERMO DELLA TV sono stati infiniti
@ryuzakiRue917 жыл бұрын
Lucia Gianquitto guarda che Mario kart non è mai uscito pera Playstation in quanto è un prodotto ufficials Nintendo 😂
@luciagianquitto55777 жыл бұрын
***** NOOOO VABBE HO SBAGLIATO ERA UN GIOCO PERFETTAMENTE IDENTICO PERÒ AVEVA COME PROTAGONISTA CRASH BANDICOOT ,COME HO FATTO A SBAGLIARE COSÌ!??!?!!!!??
@itscreepyguy7 жыл бұрын
E ALLORA ERA CTR
@luciagianquitto55777 жыл бұрын
lordofollow. Mi sa di si però ripeto che avevo tre anni quindi non mi ricordo molto
@jollyroger20687 жыл бұрын
crash team racing! vattene in ginocchio sui ceci, vattene!
@mildreyferransarduy43187 жыл бұрын
anche per me no ma solo.immaginati un ragazzo di 15 anni che gioca a lego perché è troppo piccolo per giocare a gta
@blaze1867 жыл бұрын
Mildrey Ferran sarduy esiste di peggio dei lego.
@Araretard7 жыл бұрын
vero
@filippomonaco23037 жыл бұрын
Mildrey Ferran sarduy 1 ci sono persone anche grandi che giocano ai lego 2 ci sono tantissimi videogiochi belli oltre GTA
@gianl.uca_7 жыл бұрын
Mildrey Ferran sarduy Ehi va che i lego non hanno età. Comunque hai ragione perchè cosí la gente che ha meno di 11 anni (io ne ho quasi 13) non potrebbe giocare a capilavori 12+ 16+ e 18+
@gessica42977 жыл бұрын
Solitamente io seguo il PEGI, ma, per esempio, ho finito Uncharted in due giorni ed è PEGI 16. Questa volta Midna(con quella maglietta che le sta benissimo😍) stava per battere Raiden ma poi ha perso per 2punti. Mi serviva proprio un vostro video, oggi la giornata è troppo stressante...😫 Vi amo😍😍😍😍😍
@Barbiero287 жыл бұрын
Rondinen ha avuto un attacco di malgioglite con quel ombrello rosa
@kenshi0447 жыл бұрын
One Player One Nes matre ti tio
@dauber257 жыл бұрын
Grandissimi questo format è perfetto
@Ercos977 жыл бұрын
Mi piacerebbe di più se in questo format non ci fosse alcuno sfondo di giochi vari
@Gattogaming04Gamer Жыл бұрын
Anni fa, durante il covid scrissi un tema dopo aver visto questo video. P.S. Mi andò abbastanza bene!
@PeachyValx7 жыл бұрын
io vi sto ascoltando e basta perchè vi ho come sottofondo mentre faccio i compiti di arte XD
@nicoladistefano5117 жыл бұрын
quanto vi voglio bene quando fate sti discorsi peccato che l italia siccome è un paese barzelletta si parla senza pensare
@xenon54677 жыл бұрын
Io credo che far diventare legge il pegi sia follia.Peró penso che si debba fare molta piú informazione riguardo questo argomento. Dare GTA ad un bambino di 10 anni è sbagliato, perchè tratta di argomenti che un bambino non puó filtrare come fanno gli adulti. Quindi penso che sulle custodie si debba specificare meglio il pegi (come fanno per le sigarette...insomma una bella scritta visibile per far vedere bene ai genitori l'età a cui quel gioco è dedicato. Un numeretto in basso a sinistra è troppo poco per informare un genitore che non sa neanche cosa sia il pegi)
@Araretard7 жыл бұрын
io ho 10 anni, posso sopportare COD, GTA, MK, Assassin's Creed (Zombi u no, gli zombi sono la mia più grande paura) dipende anche la mentalità di chi gioca, BOOM! ora dammi un risposta valida!
@gianl.uca_7 жыл бұрын
456giulio games Dipende dalla mentalitàaaaa (ovvio più si va avanti con l'età meno probabilità di shock c'è)
@riccardorigolini3587 жыл бұрын
ma secondo me tutti le persone sopra i 13/4 si possono giocare giochi Pegi 18 ma... ci sono certi bambini piccoli 8/7 anni hanno già giochi Pegi 18 ed è quello sbagliato......QUESTA È SOLO UNA MIA OPINIONE.
@mariobay71217 жыл бұрын
Secondo me dipende tutto dalla maturità dei ragazzi. Non comprerei però mai GTA o COD ad un bambino delle elementari dato che potrebbe spaventarsi per i contenuti.
@gianlucascorzoni29357 жыл бұрын
secondo me un call of duty un bambino di 8 anni, magari in presenza di un genitore, lo può giocare tranquillamente
@fabiotiburzi7 жыл бұрын
secondo me no in quanto il livello di grafica, il fatto di trovare un mondo diverso come ambientazione ma uguale nello scheletro lo fa immedesimare troppo, senza contare la sequela di parolacce; per questo neanche il genitore può mettere una pezza a quell'età
@riky91167 жыл бұрын
io penso che a 10 anni si può giocare a cod specialmente se non si vietano film in cui sparano e dicono parolacce ma ad esempio gta non lo darei a un bambino con meno di 13 anni
@perchevuoisapereilmionome61177 жыл бұрын
Hai ragione
@bayonettaumbra94797 жыл бұрын
quando farete dei tornei 😁, adoro questi video 😍
@meme400047 жыл бұрын
secondo me dipende dalla sensibilità della persona per esempio un trentenne si può impressionare (se particolarmente sensibile) lí dove un dodicenne può essere indifferente
@Wassup_Rick7 жыл бұрын
Pista Arcobaleno=Bestemmie certe e incazzature rare
@richi_spa7 жыл бұрын
Quanto vorrei giocare anche solo un circuito a Mario Kart con voi... la mia serie videoludica preferita dopo Zelda :)
@francescogori39497 жыл бұрын
sono totalmente d'accordo, basterebbe stare più attenti: il come non fai guardare un horror a tuo figlio, puoi giudicare se è pronto o meno ad un titolo +18. non credo serva una legge.
@gabry0b7 жыл бұрын
non pensavo che zelda era così immenso ma mega immenso.. ed è positivo x me e non solo anche il meteo realistico e molto interattivo con animali insetti acqua Prato fuoco e anche cucinare ecc.. e le case finalmente non sono finte puoi entrare dove vuoi ..
@snowj75477 жыл бұрын
Secondo me il PEGI è semplicemente un qualcosa a scopo informativo utile alla tutela del video giocatore. Parliamoci chiaro, ci sono titoli come assassin's creed indicati per giocatori dai 18 in su, ma è una serie talmente famosa da essere giocata perlopiù da bambini e ragazzini. Io ho sedici anni e mio fratello ne ha dieci, il nostro primo assassin's creed lo abbiamo giocato tre anni fa, quando lui ne aveva solo sette. Le uccisioni e cazzate varie come il salto della fede influenzano i bambini, come possono farlo anche i cartoni animati o semplicemente i gesti di un'altra persona, e il bambino tende chiaramente ad imitarlo. Anche per mio fratello è stato così, tanto è vero che io cercavo di spiegargli come ciò che vedeva non doveva essere emulato, perché uccidere, ad esempio, era sbagliato, ma un bambino chiaramente non può capire queste cose, non sa cosa sia l'etica e non riesce pertanto a distinguere tra giusto e sbagliato. È dovuta intervenire mia madre, che conscia del problema gli ha vietato il gioco. Tutto questo però è normalissimo. Il gioco l'ho comprato per me stesso, anche se mio fratello, stando vicino a me vedeva ciò che facevo. Il PEGI quindi, come detto può servire ai genitori come indicazione per salvaguardare il proprio figlio perché ci sono anche ragazzini di dieci anni(mio fratello adesso) che essendo abbastanza intelligenti e maturi per la propria età hanno capito ciò che giusto e ciò che è sbagliato e sanno di poter giocare tranquillamente anche a titoli molto violenti perché non impressionabili. Il giocatore adulto sa di poterlo fare quindi se ne sbatte del PEGI, per i più piccoli c'è bisogno dei genitori. Lo stesso, come avete detto voi, vale per il fumo. È vietato ai minori(credo di sedici anni), ma talvolta il tabaccaio o chiccessia vende tranquillamente sigarette ai bimbi di quattordici anni. Il divieto c'è, la colpa è del negoziante e in alcuni casi dei genitori, nonché dei ragazzi. La differenza con il giochi sta nel fatto che: il fumo fa male, uccide, è provato scientificamente, ma l'uomo se ne sbatte e continua a fumare. Stessa cosa i produttori sono obbligati ad inserire un'indicazione sul pacchetto, così come il PEGI, ma comunque continuano a produrle. La differenza non c'è sotto questo punto di vista e nessuna delle due andrebbe vietata secondo me. Io sono libero di giocare, tu fumatore sei libero di farti del male, alle aziende tocca solo dare delle indicazioni. Nel caso dei videogiochi tocca ai genitori vietare un gioco ai propri figli se sanno che è opportuno farlo. L'unica differenza è che i videogiochi non hanno mai ucciso un individuo consapevole della propria scelta...
@snowj75477 жыл бұрын
Minchia quanto ho scritto lol
@alfioparlato45217 жыл бұрын
Secondo me è giusto stare attenti a cosa comprare Come ad esempio io che mia zia mi è chiesto quale tipologia di gioco comprare a suo figlio e io giustamente ho detto che c'è l'età scritta davanti la copertina mio cugino a sette anni È giusto Stare attenti perché i bambini sono molto sensibili
@renatino71657 жыл бұрын
Secondo me non andrebbero vietati per legge perché... 1 Ci sono giochi che sono praticamente solo con sangue molto realistico e vengono vietati 2 La gente...Tutta la gente di qualsiasi età dovrebbero sfruttare questa magia del videogame 3 Il pegi non dovrebbe mai e poi mai entrare nella legge perché il pegi è solo un avviso su insomma a quale età è stato consigliato
@dadedada6777 жыл бұрын
Secondo me il pegi non dovrebbe nemmeno essere ascoltato poiché se c'é un adulto a spiegare e a supervisionare il bambino quindi il pegi non dovrebbe PRATICAMENTE esistere.Raiden e Midna siete dei grandi.
@AngeloLomo7 жыл бұрын
Questi gameplay sono il top
@lamb65497 жыл бұрын
Un giorno io torno da scuola e nella strada per la stazione sento un bambino che avrà avuto al massimo 8 anni che dice al padre:"ora torno a casa e gioco a COD" ci sono rimasto malissimo
@lil_cino._7 жыл бұрын
PLAYERINSIDEDUE Cari Raiden e Midna io sono un ragazzino di 13 anni e non sono un tipo da fifa pes o cod...Sono stato abituato a giochi pegi 18/18+ come Mortal Kombat (armageddon) o God Of War sin dalla tenera età di 3 anni... per me il pegi non dovrebbe esistere ma dipende dalla persona a che giochi vuole giocare e che gusti ha... sono un ragazzino che principalmente gioca a Mortal Kombat, Bloodborne e tutti i Souls...il pegi non serve a "niente" ma al limite servirà a far capire che il gioco può essere impressionabile per il pubblico inferiore all'età scritta appunto nel pegi...anzi tante volte i videogiochi come God Of War e Dante's inferno mi sono stati utili per lo studio della Mitologia Greca e della Divina Commedia...chiacchiere a parte vi adoro e spero che cresciate veramente molto presto ed arriviate al fatidico Milione di Iscritti baci e saluti
@BrutalNash7 жыл бұрын
Da grande (e anziano) appassionato di videogiochi vi do ragione pienamente. Pero c'è l'altro lato della medaglia... Quanti di noi vorrebbero davvero farla finita con questa storia dei servizi di studio aperto e tg5 sui videogiochi violenti? E parliamo solo dei due tg piu ridicoli in circolazione, in realtà questa tematica si spande su tutte le categorie di stampa internazionale. Vi ricordate le orride dichiarazioni di Giulietto Chiesa appunto su gta5 che sfioravano il fascismo culturale? Se il pegi fosse legge, qualunque accusa del genere sarebbe appianata immediatamente con perentorio "non mi rompete il cazzo, è un gioco per maggiorenni, se tuo figlio di 3 anni lo fai giocare hai sbagliato eticamente e legalmente". E' vero che non è il videogioco a fare male, come i film, i libri ecc., è vero che la censura è sbagliata, ma qui parliamo di "salvaguardia della sacca maronaria" da parte di quelle persone che ancora nel 2017 esistono, e sono la maggioranza, che a 35 anni gli chiedi "tu giochi ai videogiochi?" e ti rispondono "NOOO! Sei pazzo ? A casa c'ho i bambini!", come se stessi parlando di raffinare cocaina. P.s.: questo vale per tutto. Io allevo Pitoni Reali (animali estremamente docili e anche nei rarissimi casi in cui siano mordaci sono innocui), quando i proprietari di grossi cani mi dicono che posseggo animali pericolosi non posso fare altro che ridere per l'ignoranza che dimostrano. Anche li vorrei salvaguardare il pacco scrotale.
@BioTheHuman7 жыл бұрын
Più che altro gli stessi direttori dei negozi dovrebbero avvisare i commessi a non vendere certi consumi ai minorenni che siano bevande, sigarette o videogiochi.
@mattiadematteis25087 жыл бұрын
raiden e midna perché non fate un video dove doppiate i vostri vecchi video leggendo i sottotitoli messi da KZbin? Ho letto i sottotitoli di questo video e ci giuro che ho letto cose davvero strane. Un saluto, siete grandissimi!!!
@andrearusso9297 жыл бұрын
Adoro questi video
@tanbhoy7 жыл бұрын
Io ho messo si perché, siccome c'è gente che riesce davvero ad essere influenzata dai videogiochi, una legge è necessaria per venire incontro proprio a quegli individui, soprattutto in mancanza del *non mi viene la parola* dei genitori
@ivand71677 жыл бұрын
Sono d'accordo con voi, parlando del fatto del rispettare i limiti di età, io l'ho sempre fatto, apparte che qualche giorno fa ho comprato Dead by daylight che è vietato ai minori di 18 anni, che mi sembra abbastanza esagerato, un pò di sangue e stragi non portano un ragazzino a voler avere un futuro da serial killer, cioè...
@ivand71677 жыл бұрын
AHAHAHAHA a torturare CRISTO. AHAHAHAHH
@andreatarricone78057 жыл бұрын
editate un casino!!! In velocità non ci batte nessuno! Ogni volta che finisco di fare i compiti trovo un altro video vostro!
@robertoleoni13477 жыл бұрын
Oggi giorno ci si nasconde sempre dietro un dito su tutto, si spara sulla cosa più a tiro e più facile da affondare per giustificare atti estremi. Anche a scuola (vado in OT), se il professore che in teoria è un PEGI 18 vivente ti dice che non puoi fare una determinata cosa, il giorno dopo si vede arrivare il genitore con tanto di avvocato a seguito quindi che parliamo a fare. Un genitore deve, secondo me, sempre controllare cosa i figli guardano e giocano il più possibile, ma non può essere onnipresente ( mia madre non mi faceva vedere Ken perchè era violento, ed io lo guardavo di nascosto a casa di un mio amichetto di scuola) e non si può attuare neanche una censura spietata che andrebbe fatta su tutto quanto. Poi, nella realtà odierna, certi genitori sono peggio dei figli o alcuni se ne fregano altamente, e non esiste più il buon vecchio dialogo costruttivo genitore/figlio su problematiche o tematiche serie. E' un discorso un pò controverso. Poi ripeto sempre che anche io ho giocato a Duke Nukem, GTA, Karmageddon, etc... quando ero in tenera età, ma non me ne vado in giro a fare delirio. Se una persona è bacata nel cervello non ci si può fare nulla, come hai detto anche tu Raiden. Vi voglio un gran bene :D
@I_am_MaX_Frost7 жыл бұрын
Riferisco l'opinione espressa da uno youtuber canadese riguardo il fatto che molti vedano ancora i videogiochi come se fossero fatti solo per i bambini. Ciò che ha detto mi è piaciuto molto, infatti all'ennesima volta dove gli fu posta questa domanda ha risposto con una contro domanda: "A te, che guardi la televisione per un paio d'ore la giorno _(almeno),_ non piacerebbe interagire con i film o le serie televisive che guardi e segui? Ecco, i videogiochi possono essere anche questo." *_BOOM!_* 😎 Voglio vedere chi risponde di no!
@kakaoxi7 жыл бұрын
MaX Frost No
@I_am_MaX_Frost7 жыл бұрын
Me la sono cercata, vero? 😜
@DreamersLoveToPlay7 жыл бұрын
Non ci sono più i 150CC di una volta, questa competizione mi sembrava facilissima! Ricordo ancora i 150CC di Mario Kart 64, un incubo! Forse perchè ero più piccino all'epoca :P
@itsmefabio12297 жыл бұрын
Come già ribadito più volte da voi, il PEGI dovrebbe essere preso come semplice indicazione. Sta poi tutto nel buon senso di chi compra. Il grosso problema è che spesso e volentieri e con troppa superficialità viene data la colpa ai videogiochi quando per esempio un ragazzino, di età inferiore al PEGI indicato, gioca a GTA e replica poi il tutto nella vita reale. "Colpa dei videogiochi!!!" "E' diventato violento perchè giocava ad un gioco violento!!" Se io avessi un figlio, ed iniziasse a fumare in età giovanissima, e a causa di questo si ammalasse, la colpa non è certo di chi ha prodotto le sigarette, ma mia, che come genitore avevo il dovere di controllare mio figlio. E' un esempio estremo, ma rende l'idea. Non si può dare la colpa ai videogiochi, così come non si può dare la colpa a chi vende, che dovendo rispettare il PEGI indicato, si vedrebbe diminuire sicuramente le proprie vendite. Sta tutto nel buon senso di chi compra.
@superlemmy10477 жыл бұрын
Ma senza la miniatura non avevo capito che fosse Mario Kart 8! Lo stavo per saltare!!! XD
@VigilanteShhh7 жыл бұрын
io ho sempre voluto giocare ai videogiochi dato che quando ero piccolo vedevo sempre i miei fratelli giocarci, ed erano loro a farmi da esempio e anche a insegnarmi a distinguere realtà e finzione. Perciò penso sia compito, anzi OBBLIGO dei genitori insegnare ai figli come separare le due cose. E sono convinto che se mai avrete un figlio sarete perfettamente in grado di educarlo in questo senso. Sempre se Raiden non gli sputa come fa in 1-2 Switch 😂
@dariocoraci31447 жыл бұрын
Mamma mia, mi piacerebbe tanto fare una sfida con voi su Mario kart :D
@Shadow_97107 жыл бұрын
Io sono d'accordo con voi, secondo me non avrebbe senso mettere la legge sui videogiochi... il problema sta nelle persone che sono stupide la colpa non è dei videogiochi. Perchè ci dovrebbero rimettere tutti per poche persone che ne parlano male? Poi magari ci può anche essere quello che si fa influenzare dai videogiochi ma a quel punto è un problema suo non degli altri. Ciao Playerinside :)
@edoardogatti43727 жыл бұрын
Avete ragione. Comunque ho un pupazzo di Yoshi uguale al vostro, è io mio personaggio preferito 😂
@danielebasile8987 жыл бұрын
4:12 stacco causa bestemmione, secondo me ahaha
@simoneilguardiano98387 жыл бұрын
pegi è una indicazione , è come il vm per i film o altro , più che altro sarebbe l'opposto , cioè prendersela con chi attacca , ma non solo i videogiochi , perchè in realtà lo stesso accadeva con la musica , fumetti, anime , ecc . .
@texfighter17 жыл бұрын
ricordiamoci cmq che è possibile bloccare la riproduzione dei titoli a seconda del pegi, grazie al parental control presente su tutte le consolle e su pc da ormai quasi 10 anni, perché non si fai mai menzione su questo??
@kalythgaming7 жыл бұрын
Ovviamente si tratta di una argomento delicato, però da giocatore accanito quale sono non sono d'accordo con voi al 100%: fare una legge (per quanto difficile e lungo) potrebbe far tacere tutti coloro che parlano a vanvera senza sapere nulla. E anche il genitore di cui parlate non avrebbe possibilità di ribattere davanti a un divieto. Una regolamentazione applicata severamente potrebbe mettere al riparo il medium da qualsiasi fraintendimento. Tra l'altro non mi sento di biasimare in toto chi non conosce il medium: è innegabile che i videogame rispetto al cinema o alla letteratura sia più coinvolgente: siamo noi a sparare in GTA , non è Brad Pitt su uno schermo che prende a pugni Edward Norton fino a mandarlo in coma. La prima cosa è molto più "personale" della seconda. Poi ovvio, io sono il primo che a 12 anni volevo Mortal Kombat per Mega Drive e me lo sono visto vietare per mesi prima di poterci giocare. Ma la SOLA e UNICA cosa che conta nell'approccio ad un medium (qualsiasi) è come ci è stato insegnato a fruirne. Sono i genitori a dover spiegare ai figli come interpretare la finzione di un film o di un gioco. E io per primo NON farei giocare mio figlio (potrei benissimo averne, vista l'età) a un gioco come GTA o Mortal Kombat, almeno non senza la mia supervisione o guida. Il fatto che non esista una legge che vieta le sigarette poi, è solo dovuto agli interessi che ha lo stato in quel mercato specifico. PS: a me vedervi giocare e chiacchierare del più e del meno diverte molto, anzi, mi piacerebbero episodi un po' più lunghi e frequenti. =)
@gabrielelauricella7 жыл бұрын
Assolutamente d'accordo con voi, in alcuni paesi (come in Germania) il pegi, purtroppo per loro, è legge.
@francescomalerba65147 жыл бұрын
A 50 Sfumature di nero c'erano più minorenni che maggiorenni. Ma no è colpa dei videogiochi
@diegogionta74757 жыл бұрын
FRANCESCO MALERBA che film di merda...
@davidenobile4267 жыл бұрын
Credo fermamente che il PEGI *NON* debba essere legge. Il modo in cui una persona reagisce a determinati contenuti, tematiche o immagini, varia a secondo della maturità mentale di ciascuno, che per convenzione coincide con determinate età, ma varia da persona a persona. Io per esempio già a 12 anni avrei potuto reggere senza conseguenze i contenuti di un gioco come GTA, essendo consapevole che è un gioco e che deve restare tale. I miei genitori non l'hanno mai capito, ma vabbeh. Io non mi sognerei mai di vagare per la città a rapinare vecchiette e a farmi fare servizietti dalla prima prostituta che passa! Mi rendo conto che però per gente che a 12 anni ragiona ancora da bambino, un gioco come GTA può essere molto dannoso, infatti a me alle elementari è capitato di avere avuto qualche scazzottata con compagni che si atteggiavano come personaggi di videogiochi. Sta tutto al buon senso dei genitori (e i miei purtroppo non ne hanno ed è stato un calvario ottenere a 13 anni COD per la Wii, gioco classificato PEGI 16) che devono capire come ragionano i figli e agire di conseguenza. Disclaimer: ho citato GTA e COD non perché sia un BIMBOMINKIA!1!111! XD LOL, ma perché sono gli esempi più conosciuti
@riky91167 жыл бұрын
ai figli più maturi di mentalità vengono vietati dai genitori quei giochi; invece ai figli con mentalità da bambini viene concesso l'uso di questi giochi. credo che pensano che facendoli giocare a quelli più maturi diventino come gli altri più bambini
@davidenobile4267 жыл бұрын
Non ho capito bene il tuo commento. Potresti rispiegare per favore?
@riky91167 жыл бұрын
dico che i genitori dei figli più maturi non vogliono che ci giochino perché hanno paura che diventino come i ragazzini a cui invece è concesso giocarci
@davidenobile4267 жыл бұрын
Ah ok.Nah non credo, almeno non è così per i miei... I miei sono iperprottetivi al limite della psicopatia! Da quando ho avuto COD, ogni volta che mi arrabbiavo per loro era colpa del gioco (nonostante io mi arrabbiassi anche prima...)! Pensa che io sono un metallaro, e mio padre continua a dire che il Metal mi sta rovinando, nonostante grazie al Metal mi sia fatto una *mia* idea sulla vita, ben diversa dalle boiate che mi hanno sempre rifilato i miei! Cacchio, se fosse per loro avrei scoperto in seconda media che babbo natale non esiste e che non ci porta "la cicogna"! Magari ci sono casi meno estremi, tuttavia penso che per la maggior parte sia perché i genitori in questione sono iperprotettivi
@alex3d9447 жыл бұрын
Dave's Garage anche per me il modo con cui una persona reagisce a i contenuti è estremamente soggettivo, io ad esempio a 7 anni mi spaventavo quando dovevo battere un boss in mario bros 3, che era pegi 3😂
@alessiobenvenuto51597 жыл бұрын
la gente pensa che se io in GTA vado a rapinare banche, poi lo faccia anche nella realtà. Se io sono una persona sana di mente non lo farei a prescindere, se qualcuno rapina banche lo farebbe anche se non avesse mai giocato a GTA
@vittoriorosa38107 жыл бұрын
non sono i genitori che non controllano,il fatto è che se dici loro "mamma/papà ho comprato gta" la conseguente risposta nel 99% dei casi è "che cazzo è gta?"
@atalarico987 жыл бұрын
Da piccolo (6-7 anni) rimasi impressionato da una scena di alone in the dark ma non per questo dico che i giochi violenti debbano essere aboliti o che si debba imporre il pegi per legge.
@michelemarano75167 жыл бұрын
Se ci pensate se vietassero i videogiochi violenti ai minori Sarebbe anche un calo di acquisti
Secondo me sarebbe meglio una campagna finanziata a livello europeo per mettere dei cartelli nei negozi bene in vista su cosa è il PEGI e come questo possa aiutarli a capire a cosa sta giocando il figlio. Un genitore informato poi può prendere tutte le decisioni che vuole, ma non può più dire di non essere a conoscenza del PEGI
@leloxhz11337 жыл бұрын
Fantastici 💙
@gdmat40827 жыл бұрын
Solo a me il secondo circuito fa venire troppo in mente CoD:MW2? Comunque sono d'accordo anche il sul fatto che il PEGI non dovrebbe essere legge,ma solo un consiglio.
@eugeniohorevoy70017 жыл бұрын
una volta quando sono andato al gamestop, c'era una madre abbastanza irritata perché a suo figlio (piccolo) i commessi hanno venduto il gioco GTA 5, e lei voleva indietro i soldi, ma è andata via a bocc'asciutta e suo il bambino si è tenuto il gioco
@simoneandrisani36067 жыл бұрын
Prendere sul serio Studioaperto è come parlare di letteratura con un cane e pretendere che ti capisca: assurdo e fuori luogo
@zeno24f577 жыл бұрын
Io per esempio un po' di settimane fa ero al game stop e ho visto un nonno che stava comprando un gioco dai 18 in su ad un bambino che avrà avuto massimo 7 anni(mi sembrava che il gioco fosse far cry primal:scusate se ho sbagliato il nome ma non conosco bene questo genere di giochi). Comunque sta di fatto che il commesso glie lo ha dato senza esitare. Ovviamente io non potevo intervenire ma se fossi stato il nonno mi sarei informato prima di che gioco fosse)
@supi4g637 жыл бұрын
alcuni videogames come cod, gta e re dovrebbero essere VIETATI ai bambini al disotto dei 12 anni.
@diegogionta74757 жыл бұрын
Mad Pixel e su questo siamo d'accordo
@ogeiduokaiduanim48177 жыл бұрын
Ciao a tutti gli insiders e un salutone a midna e rayden :) ,io sono un ragazzo e secondo me il punto focale non è la restrizione SI/NO ma dei {GENITORI} e la loro educazione; perché dico questo?( voglio dire prima di spiegare ché logicamente non tutti sono così ma una buona fetta ) è ché non stanno più tempo con i loro figli e a "VIVERLI" ad esempio coltivando delle passioni insieme a loro, giocando con dei videogiochi o altro; ma trovano dei modi per tenerli a "bada" e lasciarli in un certo senso "da soli" sia quando sono piccoli; sia quando sono adolescenti perché non riescono a rapportarsi e vogliono la soluzione nel più veloce modo possibile. comunque ormai l'età mentale degli adolescenti in questa epoca è già cresciuta e molte volte è distorta e non si scandalizzerebbe; visto con tutto quello con cui posso interagire e vedere grazie ad internet un gioco non comprometterebbe . e la completa disinformazione del mezzo stesso e del suo utilizzo per la gran parte dei genitori ché né fa davvero un pericolo ; per fare un esempio stupido ( e come se comprassi un coltello a un ragazzo senza saperne il suo utilizzo è ciò ché può fare, può fare bene come può far male dipende dal suo utilizzo ) secondo me il problema sussiste quando sono davvero piccoli, parlo dai 3 ai 6 anni circa ché molti genitori li "sbattono" su dei videogiochi per molte ore anche per l'intera giornata solo per tenerli calmi (e secondo me è SBAGLIATO ) logicamente crescendo a 10 15 anni lo acquisisci come mezzo sostitutivo il gioco e speri ché colmi il vuoto sentimentale generato da genitori "inconsapevoli" e non curanti della psicologia dei loro figli.
@latanadilya61047 жыл бұрын
io purtroppo sarei pro legge pegi perché le persone sono idiote. Ho letto di nonnine che comprano gta a bambini di 7 anni. A mali estremi estremi rimedi, purtroppo, ripeto. Anche se non trovo giusto penalizzare noi giocatori per testine di m...
@paolocimino98757 жыл бұрын
per me il PEGI 18 dipende anche e soprattutto dal soggetto
@ettoredalgrande88937 жыл бұрын
secondo me i videogiochi non dovrebbero essere vietati per legge perché anche se ho 14 ho molti giochi pegi 18 come Gears of war, Call of Duty e Battlefield 1 e a me non fanno impressione. Quando vedo sangue per me è normale perché é un videogioco, mica la realtà. Inoltre non dovrebbero essere vietati perché, come avete detto voi nel video, non sono delle cose che a vederle ti fanno male. A volte però alcuni ragazzi, giocando ai videogiochi violenti, pensano di poter fare la stessa cosa nella realtà e quando questo succede si dà subito la colpa appunto ai videogiochi, ma io penso che quando si gioca a un videogioco violento bisogna pensare che è bello giocarci appunto perché nella realtà certe cose non si possono fare per legge o non si fanno normalmente
@PolloDiabolico7 жыл бұрын
avevo scritto un messaggio lunghissimo ma per sbaglio sono tornato indietro nelle pagine di youtube, quindi faccio in breve: NO PEGI
@feddy5897 жыл бұрын
Ma porterete il ancora il gameplay compleo di The Wardrobe ?
@gabry89s317 жыл бұрын
Nooo avete già Mario kart 8 per suich , kompratiiihhhh !!1!1!1!1! XD
@allycink92067 жыл бұрын
Secondo me il problema dei videogiochi non è tanto della violenza di per sé, ma il fatto che c'è un'ignoranza nel campo. La penso come voi, anche ciò che si vede in tv o per strada si può emulare, ma anche magari atteggiamenti dei genitori influenzano i bambini
@azumailsizatore7 жыл бұрын
Io sono del parere che forse un divieto fino ai 14 per alcuni videogiochi ci starebbe anche, d'altronde lo fanno pure in alcuni film al cinema. È anche vero che dipende da persona a persona però è difficile verificare per i genitori quanto sia influenzabile il proprio figlio e doverlo portare apposta da uno psicologo mi sembra un po' impegnativo (anche economicamente), e lo dice uno che a 8 anni gli hanno regalato gta vice city (sorelle sconsiderate hahahahahah), e non mi sembra di esserne stato traviato, però questo appunto è il mio caso
@rebeccaesposito75357 жыл бұрын
Per farvi capire il disagio della situazione.Ho quasi quindici anni e con alcuni miei compagni di classe sono passata davanti un gioco di videogiochi e mi sono fermata a guardare la vetrina un attimo. Un mio compagno di classe mi ha detto la smetti con questi giochi da bimbi piccoli quando ha gioca a FIFA.😂 Sono rimasta sconvolta 😂
@bayes78327 жыл бұрын
Non so se esista ma studiando statistica mi viene da dire che andrebbe verificato se ci sia una correlazione tra persone che giocano videogiochi violenti e gli omicidi e altri illeciti/delitti. Magari esiste già una ricerca simile. Dire a priori che non ci sia un nesso tra giochi violenti e violenza nella realtà magari è azzardato.
@bayes78327 жыл бұрын
Ho cercato su internet delle ricerche fatte da università in materia, ne è uscito una cosa opposta, all aumentare Dell uso di videogiochi violenti diminuisce il numero di delitti, gli studiosi hanno spiegato che lutilizzo di questi videogiochi potrebbe funzionare da spugna delle proprie frustrazioni canalandole nel videogioco.
@mind02427 жыл бұрын
Sto scrivendo dopo aver già finito il video e l'ho solo ascoltato
@edoardoboselli7 жыл бұрын
io sono d'accordo con voi (a parte al minuto 8:40 ). se non sbaglio in Inghilterra il pegi è legge, ma non ne sono sicuro.
@MrWARSOLDIER897 жыл бұрын
Raiden rispondimi ti prego,ti ricordi Klonoa il gioco per la ps1?sai se ci sara' un rework o roba simile?era mitico come gioco.
@darter19907 жыл бұрын
Il post è lunghissimo, premetto. Sto leggendo un libro di "ludologia" e pedagogia intitolato " Il Videogioco: 42 (saggi) - di Mauro Salvador". E' un testo a tutto tondo, ma vorrei estrapolarne la parte che concerne il nostro discorso: Un Gioco, è un'attività che simula o meno la realtà, ma le cui conseguenze non si ripercuoto sulla vita reale, in quanto ciò che sta all'interno del gioco rimane in quel micromondo; dal mondo di gioco, te puoi portarti appresso modelli educativi, sportività, rilassatezza, tensione, allenamento psicomotorio se si tratta di giochi sportivi...insomma, è un'attività a tutto tondo che permette di risvegliare emozioni e stati d'animo nel giocatore, a prescindere che si tratti di pura competizione, passatempo o quotidianità. il VIDEOGIOCO una volta veniva annoverato in questa spiegazione perché era un "gioco su schermo" e basta, cioè giochi come "pac-man", "PONG", "ARCANOID" eccetera non avevano nulla sennon gli stessi principi di un gioco da tavolo come il FORZA 4, ma messi su uno schermo il VIDEOGIOCO moderno invece, sebbene incarni ancora oggi i principi detti sopra ha 3 fattori molto precisi da tenere in considerazione data la sua metanatura di "VIDEO" e la sua evoluzione negli anni: il primo è "l'interazione": il videogioco "vuole farsi giocare attraverso"...in parole meno arcane, te devi utilizzare le "periferiche" per interagire con lo schermo, ma queste periferiche non si limitano più a un levetta gigante con 1-2 bottoni o per esempio a una medina da muovere come nel Gioco dell'Oca, bensì abbiamo periferiche che ci permettono di inter-agire col mondo di gioco QUASI come se fosse quello reale ( basti pensare agli accessori Wii, ai VR o ai semplici gamepad per playstation...abbiamo in media 16 bottoni per gamepad + 2 levette analogiche con movimento a 360 gradi + eventuali touchscreen + cosine come il SIXASIS + le innumerevoli e possibili combinazioni di tasti che questi componenti possono formare tra di loro ) ; tantè, che queste periferiche richiedono il 100% della tua concentrazione mentale e il 100% dell'uso del tuo corpo eventualmente il secondo è la "creatività": i DEVs e/o i videogiocatori stessi, possono essere Dio in un videogioco; possono fare quello che vogliono e creare quello che vogliono a prescindere delle conseguenze ( appunto..è un "gioco" ) e il punto sta proprio qui: un videogioco può perfettamente simulare qualsiasi situazione reale o irreale che sia, morale o immorale che sia, va visto esattamente come un quadro: esistono quadri violenti e quadri rilassanti, quadri meditativi e quadri tecnicamente all'avanguardia...sono cioè "rappresentazioni figurative" e il videogioco è solo questo e e nulla di più. E' l'educazione che poi ti spiega come vedere certe cose e ti fa da filtro...sennò cazzo, ad oggi chiunque abbia visto un quadro di Caravaggio dovrebbe essere morto di depressione, o chi si va a vedere una mostra di Van Gogh appena esce dovrebbe cominciare a tagliare orecchi a destra e a manca XD il terzo punto è il fulcro del discorso, cioè "l'alienazione": l'alienazione, in un videogioco, C'E' SEMPRE! Perché il videogioco " vuole far-si giocare come arte figurativa", cioè appunto unisce il primo e il secondo punto del discorso e, questo, comporta che te , usufruitore del prodotto, sei "alienato" a prescindere, non perché sei pazzo o hai problemi reali, ma perché è nella natura della simulazione stessa che richiede il tuo totale partecipare ad essa. Mentre il gioco tradizionale mantiene sempre il contatto esterno con la realtà, i videogiochi possono andare in una scala numerica dall'1% al 100% dell'alienazione, ed è in questo caso che una mente debole e non educata può avere problemi. Ma tranne tali considerazioni, il testo conferma che: sebbene vi siano opinioni discordanti, sono solo ed esclusivamente opinioni e che, quindi, non esiste una vera correlazione comprovata scientificamente tra violenza nei videogiochi e i soliti argomenti triti e ritriti di cui si parla ogni volta. L'unica certezza è solo ciò che concerne la sfera psicologica dell'uomo, quindi appunto il rapporto con la violenza, l'educazione e tutto il resto.
@lorenzacivitareale40537 жыл бұрын
sono d'accordo con voi se ci dobbiamo mettere a vietare tutto diventa un disastro