VIOL3NZA IN GIAPPONE ALL”ASILO DI TOMI

[@ludovicadinzillo1772]

Una cosa Dario, per esperienza, qualsiasi decisione prendiate, fate capire a Tomi che voi genitori l'avete ascoltato, l'avete creduto e non avete ignorato il suo appello. Parlatene con lui anche se piccolo di questo fatto e spiegategli quello che avete fatto. Oggi ha 3 anni, domani sarà un ragazzino adolescente e, anche se non lo da a vedere, se nella sua testa si è sentito ignorato dai genitori, anche se voi avete agito, non verrà più da voi a chiedervi aiuto e sarà peggio. A parte il maestro, focalizzatevi su Tomi, quello che ha provato, cosa lui vorrebbe, perchè il dire "ho paura" di qualcuno e sentirsi poi consegnato proprio nel posto che teme e dover gestire da solo per ore una situazione più grande di lui, fa perdere la fiducia verso i suoi punti di riferimento. Voi ragionate da adulti e sottintendete che il vostro ragionare sia giusto e magari evitando l'argomento con il tempo dimentica, ma Tomi ragiona diversamente da voi ed è lì il fulcro della situazione! Un abbraccio

[@mariaroncara2132]

Caro Dario , devi minacciare di parlare con un avvocato e di querelare sia la Direttrice dell'asilo che il maestro. Solo cosi otterrai risultati. E` successo anche a mio figlio un fatto simile sia all'asilo che alle medie. Qui in Giappone.

[@POLENTONEINGIAPPONE]

Tu sei andata per avvocati ?

[@gabrielefavro2683]

Ciao! Io cambierei subito. Un pò di volte così e vedi come chiudono baracca e burattini! Certo Tomi ha degli amici...ma nella vita le situazioni cambiano, e pian piano è una cosa da apprendere questa. Anzi è un'occasione per farsi visita l'un l'altro, e giocare in modo nuovo! Volendo cambiare, informatevi prima con dei genitori che frequentano il nuovo asilo. 👍Forza Tomi daje forte! Saluti, Polenton'inNorvegia

[@annaemax5953]

Ciao Dario,come hai detto giustamente anche in Giappone ci possono capitare situazioni veramente spiacevoli soprattutto se riguardano i bimbi. Avete avuto una reazione molto tempestiva e molto corretta. Approfitto per presentare sentiti auguri di buone feste a tutta la tua bellissima famiglia e a tutti quelli che seguono il tuo canale🎄🎄

[@POLENTONEINGIAPPONE]

Grazie . Auguri a voi

[@ClaudioSilvestrini-tx7fp]

Quando queste cose coinvolgono i bambini, sono orribili ad ogni latitudine. Spero vivamente che Tomi superi il trauma velocemente

[@POLENTONEINGIAPPONE]

Grazie 🙏🏻

[@dariagozzi5668]

Assolutamente toglietelo da quella scuola... E denunciate ai carabinieri immediatamente.

[@lamiaisola7431]

Il problema è che in Giappone , per esperienze che mi sono state raccontate da Giapponesi , un po’ di questi atteggiamenti erano “comuni” alle medie e superiori ed in ambiente sportivo Forse meglio fargli cambiare asilo

[@IVANTOSI]

Povero Tomi, mi dispiace molto 😞 purtroppo anche in Giappone succesono queste brutte cose. Un abbraccio grande Polentone

[@francescadallelucche5432]

Situazione orrenda. Mia figlia vittima di bullismo, le ho cambiato scuola. Ora ha bulli ma ha avuto il tempo di crescere e saperli gestire. Gli amici che dovevano rimanere, sono rimasti basta organizzarsi per play dates tra adulti! Se peroʻ è un maestro...non lo so. Ti ammiro per la calma che hai mostrato, io avrei sclerato malissimo. Forse io cambierei scuola, sono d'accordo con la signora! Spero tutto si risolva davvero! Un abbraccio al piccolino!❤

[@MrVigorous]

Mi dispiace per Tomi e voi. Quello che hai raccontato mi ha ricordato molto un bellissimo film di Hirokazu Koreeda - L'innocenza/Monster che ho visto quest'anno. Dove tra le tante tematiche, Koreeda affronta anche la violenza subita da un bambino ad opera di un maestro di scuola.

[@alessandramercuriali]

Mi dispiace, ma purtroppo se ne sentono tanti anche in Italia e, non sempre, vengono prese delle soluzioni.

[@giorgiobassani1964]

Mi dispiace per Tommy e per tutti gli altri bambini. La soluzione sono delle mini telecamere, le stesse che in alcune RSA hanno ripreso dei dipendenti che picchiavano gli anziani

[@POLENTONEINGIAPPONE]

Eh si ho visto video

[@dimmacommunication]

Ciao, è la prima volta che vedo un tuo video, si purtroppo il giappone ha una sorta di schema piramidale, chi sta in alto " comanda " e fa il prepotente. Una vergogna sui bambini.

[@frenzoc5325]

Ho l'impressione che cerchino di non assumersi responsabilità e sperare di calmare le acque per il loro quieto vivere. Credo che occorra non trascurare la cosa ma interessare gradualmente la gerarchia dei responsabili (eventualmente anche quel responsabile incaricato degli asili), sperando di non dover arrivare ad una denuncia alla polizia ma minacciando velatamente di farlo; ciò per evitare false rassicurazioni. Un'azione formale di reclamo avrà la conseguenza di concretizzare le lamentele (verba volant) e di obbligare chi è responsabile ad un'azione concreta. Questo in considerazione anche del fatto che episodi simili si sono già verificati e che si possono ripetere se si chiude un occhio, come sembra l'attitudine della dirigenza.

[@fabrizioalonzi4122]

Questo paese è basato sullo scarica barile. Nessuno vuole prendersi le responsabilità su niente. Per questo sembra ancora fermo ai primi anni 2000.

[@antonellocasu6578]

Ahi mi dispiace Dario! Molto. Beh, almeno si è scusato più di una volta, prima pubblicamente con la capa e poi dopo il provvedimento anche "privatamente" con te. Hai mantenuto il controllo, bravo. Per niente facile. Complimenti.

[@alexpaggio]

Mi dispiace tantissimo

[@giancarlamenegon481]

Dario sei stato bravo,

[@djurdjicakosanovic5396]

Proprio come in Italia

[@mRebo.82]

una bella situazione del menga... mi spiace davvero tanto che vi sia successa una cosa del genere 👺a mio avviso la soluzione migliore è monitorare al 100% il maestro e capire se può lasciarsi alle spalle comportamenti del genere, rieducandolo in un certo senso, se no vuol dire che non è il suo mestiere, punto. sono figure di responsabilità ed educazione di figli altrui, non sono comportamenti che possono essere accettati, fine delle discussioni. per una micro esperienza personale, so che è quasi una missione più che im ,estiere perché gestire ed educare i bambini è davvero stressante, però questo non significa poter avere atteggiamenti di sfogo su di loro, nessuno. in Italia ci sono stati casi completamente fuori di testa, ne abbiamo fin troppa di esperienza. come hai detto tu, cambiare asilo potrebbe essere un dispiacere per i legami che Tomi ha stretto con i suoi compagni e amici, però valutate bene la situazione generale. un saluto 💪🤙

[@axios101]

Mai sostenuto che il Giappone fosse il "perfetto paradiso in terra"... però molte cose sono ad un livello decisamente diverso (e molto superiore) rispetto, ad esempio, all'Italia. Per farla (relativamente 😅) breve: credo che, paradossalmente, in Giappone si viva molto, molto meglio "da ospite/turista" piuttosto che da residente (specie se gaijin che si vuole integrare)... Gli aspetti che ci/mi piaccono tanto sono legati sostanzialmente all'efficienza superficiale, alla qualità dei servizi e al senso civico/rispetto che ancora sono abbastanza forti... in pratica all' "omotenashi"... ma tali tradizioni e tale modo di pensare hanno comunque anche il "rovescio della medaglia" che si percepisce nelle situazioni di vita "reale" e di interazione nel tessuto sociale locale in tutte le questioni quotidiane, con tutte le dinamiche e le conseguenze (anche negative) che una tale interazione "meno filtrata" può avere.... in queste condizioni è più facile che i lati negativi delle persone vengano a "galla".

[@federicotomassetti9434]

Sono d'accordo, ho girato molto il mondo per lavoro e a volte da turisti non ci si rende conto delle magagne, ma si vedono appunto le cose superficiali che possono fare certamente piacere. La qualità della vita in Italia ed in Europa in generale resta molto alta a mio avviso.

[@axios101]

@@federicotomassetti9434 in linea di massima si, ma... io ho girato per Tokyo a tutte le ore (ovviamente non me le vado a cercare e non sono in giro alle 2/3 del mattino, magari sbronzo e con tutte le "cerniere aperte" 😅) e non mi sono MAI sentito appena appena insicuro.... Non posso dire altrettanto della maggior parte delle grandi città (ma neanche tanto grandi, poi...) nostrane... 😅 Al contempo, nelle "mie zone", dove vivo e/o sono nato e dove conosco bene ambiente e persone, devo riconoscere che sto (e sono sempre stato) molto bene e, probabilmente, ho avuto meno problemi di quelli che avrei avuto se mi fossi trasferito in "pianta stabile" in Giappone... o se avessi quantomeno provato a farlo. Si conferma quanto detto: per chi ha un minimo di interesse o passione, il Giappone è un posto bellissimo per fare il turista e/o l' "ospite" anche un po' prolungato (magari acquistarsi una casettina per le vacanze), ma quasi sicuramente leggermente" meno bello" per viverci sempre... a meno di non far parte di un ristretto gruppo di molto capaci e anche molto fortunati...😁 (a me va più che bene l'opzione uno)

[@federicotomassetti9434]

@@axios101 assolutamente, la tua è un'ottima riflessione. Essendo romano e conoscendo molto bene Parigi e Londra posso capire il senso di insicurezza di queste grandi città. Ci sta che per brevi periodi, come dici te sia meglio una città iper sicura come Tokyo, Singapore o similari. Sarebbe bello migliorare il nostro senso civico

[@3LAMESTUDIO]

Ciao Dario,ti sei comportato da signore ma forse sarebbe il caso di cambiare asilo. Sono veramente dispiaciuto per questo fatto,e forse come ben sai,sarebbe andata diversamente.

[@babicpa-hz3xd]

se ti capita di ritrovarloe ti parla ancora ,guardalo negli occhi per bene e fagli intuire la tua forza nel proteggere tomi , ancor di piu col fatto che sei straniero alto e massiccio potrebbe farlo desistere da altri suoi comportamenti violenti, poi ovviamente se il bimbo non si sentisse al sicuro cambierete asilo

[@essepuntoemme]

Con 1 inchino pensa che sia passato tuttoEsigi che nn sua più in classe di tuo figlio.soprattutto nn dargli il tuo perdono

[@giulianacaldarotti7504]

Fate cambiare asilo a Tomy

[@dariagozzi5668]

Deve cambiare mestiere

[@donatellaricci3500]

Cambiare asilo

[@Dilettadan]

Io cambierei asilo prima che la situazione degeneri.

[@FioreKappa-nn1gt]

Perché cambiare scuola al piccolo far cambiare lavoro al "maestro "piuttosto magari sul cocuzzolo di una montagna a raccogliere funghi così trova tempo per meditare, se non ha pazienza dovrebbe cambiare lavoro, coraggio a tutto c'è rimedio troverete il modo ❤