Pompa di calore su termosifoni: come fare la verifica

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0:00 pompa di calore su termosifoni
3:11 dispersioni termiche dell'edificio
4:01 potenza termica termosifone
5:44 tipologia di radiatori
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[@michelepetracco2790]

Il fatto che una PDC "Standard" non superi i 65°C è un fatto prettamente tecnico. Per produrre acqua a 65°C, anche con approcci molto bassi allo scambiatore, significa condensare a 68 °C. Se prendiamo il refrigerante attuale per uso domestico R32 significa condensare a quasi 46 bar, limiti attualmente fuori dai campo di lavoro dei compressori e dei componenti più importanti del sistema. In sostanza la convenienza di spingersi molto in alto con temperature dell'acqua prodotta può avere un senso solo ed esclusivamente in un impianto dove la PDC debba sostituire una caldaia a combustibile e non si abbia la possibilità aumentare la superficie degli elementi radianti. La PDC ( monostadio) dovrebbe essere sempre usata a bassa temperatura, solo così si possono ottenere COP finalizzarti al vero risparmio. Come dici tu il radiatore può essere utilizzato con PDC e io aggiungo che può a maggior ragione essere utilizzato anche a bassa temperatura, dimensionandolo con DT medio aria)acqua di 20K e imponendo un DT acqua IN/OUT di 5K anziché bi canonici 10K. Così facendo si può alimentare un radiatore con acqua ingresso prossima a 40 °C, ottenendo livelli di comfort ambientale inimmaginabili rispetto a radiatori alimentati ad alta temperatura. Molti sottovalutato l'utilizzo dei radiatori a bassa temperatura abbinati a PDC, io li vedo una valida opzione agli impianti radianti a pavimento o pannelli, soprattutto in luogo delle ridotte dispersioni che si ottengono al giorno d'oggi con gli elevati isolamenti applicati alle nuove costruzioni o ristrutturazioni. La ciliegina sulla torta è il costo sensibilmente inferiore e una facilità di regolazione indubbiamente più semplice rispetto ad un pannello radiante. Vivo da anni in una abitazione riscaldata con PDC e radiatori a bassa temperatura, con temperature medie dell'acqua in mandata da 38 a 42°C e ne sono più che soddisfatto, lo consigliere. Come dici tu, spesso gli impianti esistenti di qualche anno fa', dove vigeva l'abbondanza, hanno anche superfici di scambio sovradimensionate , quindi con degli accorgimenti mirati all'isolamento termico si possono anche dimezzare le dispersioni termiche di una abitazione e rendere quindi applicabile questi impianti a moltissime abitazioni.

[@giovannitutorialcagnazzo5263]

Eccellente illustrazione... Complimenti e grazie

[@edoardoramella830]

Ciao Samuele, innanzitutto grazie per la tua chiarezza e schiettezza. Affascinato dalle tue spiegazioni ho deciso di passare ad una pdc full electric abbandonando la vecchia a condensazione sfruttando così al meglio l’impianto fv. Stavo pensando ad una CTC , hai buoni suggerimenti alternativi? Grazie davvero per l’aiuto. Auguri per un 2023 all’insegna dell’innovazione energetica

[@fabioturiano5498]

Complimenti ingegnere,chiaro ed esaustivo

[@ginocaporuscio4988]

Complimenti un bella lezione

[@SuperTulip2011]

Salve Ingegnere, ottime le spiegazioni e molto interessanti. Io sono ancora novello nel mondo delle pompe di calore, sto iniziando adesso ad interessarmi su di esse. Mi stanno facendo i lavori a casa e mi tra poco tempo mi monteranno una pompa di calore ibrida + bollitore, collegati all'impianto fotovoltaico, l'unica cosa è che pochi anni fa ho istallato una caldaia a pellet collegata ai radiatori e non so se possono coesistere come con la caldaia a gas. Chiedo info in merito...la ringrazio.

[@ZioGastone]

Una prova "semplice" ma diretta si potrebbe fare con la stessa caldaia: impostare la temperatura di mandata addirittura a 55°C e vedere se anche nelle giornate più fredde (Dicembre - Gennaio) le stanze raggiungono i 20° (che sono già tanti soprattutto se è una camera da letto). E' chiaro che lavorando a temperature più basse il generatore avrà bisogno di più tempo per raggiungere il set desiderato (soprattutto se si usa il riscaldamento a fasce orarie) ma basterebbe anticipare le accensioni di un ora. Se con i 55°C in mandata si ha il confort desiderato possiamo stare sicuri ed eventualmente in casi estremi si può avere ancora un poco di margine anche se mettendo una pompa di calore si ha il difetto (per le aria-acqua) che più la temperatura esterna scende, meno "rendono".

[@giuseppemerico1807]

attenzione alla potenza minima erogabile dalla caldaia, le caldaie hanno un campo di regolazione da un minimo al loro massimo, se a 55° vai sotto la minima potenza non riescono a tenere il set point e vanno in blocco fiamma...si raffreddano e dopo pochi minuti ripartono e poi rivanno in blocco...la soluzione sarebbe quella di maggiorare i termosifoni sostituendoli con piu grandi, da calcolare ovviamente...ed entro certi limiti pratici...anche le caldaie a condensazione si avvantaggiano grandemente di temperature piu basse di mandata acqua...rendono di piu...

[@3dgraphicsart_]

Potevi fare l'insegnate. Molto chiaro e di rapida acquisizione il video. Grazie.

[@dariobrugaletta2196]

Ciao, dalle varie schede tecniche delle PdC, viene indicata la potenza termica con dT 5 tra mandata e ritorno, non è necessario adeguare anche il dT e le relative portate? Conosci eventuali produttori che lavorano con dT 10?

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao Dario, attento a non confondere il DT sul circuito secondario da quello del circuito primario... Quello che trovi nelle schede tecniche è inteso sul circuito primario

[@annamariaacciari7228]

Ho un impianto di riscaldamento con radiatori e pompa di calore, vorrei consultare un tecnico per avere il massimo comfort con un basso consumo. A chi posso rivolgermi qui vicino a Trevignano Romano ? Grazie AM

[@francesconucera]

E' un discorso giusto e corretto, ma fino alla curva. Girando dietro l'angolo si scopre però che la verifica non va fatta sulla mera potenza puntuale, ma sulla quantità di calore che lo stesso riesce ad erogare nelle 24 ore, poichè con un sistema a pompa di calore, si presuppone che il riscaldamento debba stare acceso h24, e non per fascia oraria come con la caldaia. Quindi è importante fare questo discorso in base alla fascia climatica, dove il dimensionamento anche a 80 gradi può essere stato fatto su poche ore al giorno, e ne consegue che anche in quel caso quei termosifoni andranno più che bene, lavorando a temperature davvero basse. E non con mandata di 60 gradi per buttare soldi con cop ridicoli rispetto a quelli che si possono ottenere in bassa temperatura.

[@massimosandon9875]

ciao Samuele in questi giorni mi sto informando propio di questo : e il tuo video e fatto molto bene e chiarissimo ..ti ringrazio per aver confermato quello che pensavo ......io ho radiatori in ghisa sovradimensionati che funzionano benissimo con 60 gradi e sono propenso a una pompa di calore abbinata a panelli fotovoltaici con accumulo............ vediamo se sara possibile ottener lo sgravio del 110 ciao

[@INGSAMUELETRENTO]

Ottimo, se hai bisogno di aiuto puoi contattarci qui: sigillosicuro.it/

[@alessandro5522]

Per curiosità che formule utilizzi per stimare la potenza termica di un vecchio radiatore in ghisa per un dato deltaT acqua-aria?

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao, utilizzo la norma UNI 6514

[@vincenzopagano2369]

bravo!

[@giuseppeborretta6942]

Ciao grazie per i tuoi video,sono molto interessanti. Scaldo la mia casa del 1994(ristrutturata ed in classe b) con caldaia gas a condensazione,la T di uscita è 48°C.ho radiatori in ghisa.posso sostituire la caldaia con una pompa di calore?mi conviene economicamente?o solo ecologicamente? grazie

[@INGSAMUELETRENTO]

se già scaldi con 48° di mandata ci sono buone probabilità anche con la pdc

[@sircoram]

Buonasera. Ho visto altri suoi video e diceva che una pompa di calore deve essere montata dentro casa. E' possibile montarla in un ripostiglio, quindi chiuso delle dimensioni minime per poter ospitare il tutto, ma posto all'esterno? Senza riscaldamento. Grazie.

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao Marco, la pompa di calore deve essere montata all'esterno, non confonderti con le soluzioni scaldacqua in pompa di calore

[@ornellasabaini2316]

Buongiorno Samuele, un consiglio per 3 mini appartamenti da affittare per un periodo marzo/ottobre. Pompa di calore ok ma per riscaldarli in inverno anche in previsione che ci abiti un figlio meglio riscaldamento a pavimento o split? Sono ancora in costruzione

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao, ti consiglio il riscaldamento a pavimento per lavorare in bassa temperatura e garantire le migliori prestazioni della pompa di calore

[@alessandromuchetti9682]

Attualmente ho termosifoni con caldaia a condensazione e siccome in fase di progettazione ho fatto montare molti più elementi di quelli previsti, in questi anni mi sono riscaldato regolando la temperatura di mandata a 45/50°. Passando alla pompa di calore discussa in questo video 65°, lavorerebbe bene o la temperatura sarebbe troppo bassa? Montando invece una pompa di calore tradizionale 30/35° arrivare a 45/50 la farebbe consumare troppo? Mi trovo nel mezzo e non capisco cosa è meglio per la mia situazione. Grazie

[@INGSAMUELETRENTO]

fantastico.. se riscaldi già casa con 45-50° si può fare. Le pompe di calore ad alta temperatura professionali arrivano a 65°, quindi ce la fai tranquillamente risparmiando

[@ClaudiusNeroCaesar]

Ottima spiegazione :) grazie mille! Nel mio caso, una casa di più di 300 mq degli anni 60 con radiatori in ghisa. Col 110 mi propongono una caldaia ibrida (PDC + condensazione in serie/parallelo) Bosch con accumulo sostituendo una caldaia a gas anni 90. Faranno in concomitanza anche il cappotto da 12 cm, cambio infissi e FV da 8 o 9 kWp. Ho un grande dubbio se mettere la ibrida e quindi mantenere il gas e la manutenzione fumi oppure pompa di calore pura. Mi dicono che la PDC essendo al nord con spesso nebbia e freddo da sola non ce la fa, ma a me pare che vogliano solo vendere anche la caldaia

[@mazzoalbe]

Ciao, bel video, una domanda, le pompe di calore lavorano con delta T di 10°C? non di 5°C? fa la differenza quando si parla di portate, giusto?

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao Alberto, dobbiamo differenziare il Delta T lato primario e il Delta T lato secondario. I radiatori lavorano con un Delta T=10 °C e si, la portata è un elemento fondamentale.

[@mazzoalbe]

Quanto influisce il delta T (mandata ritorno dai corpi scaldanti) sul l’efficienza della pompa di calore? La pompa di calore non lavora di progetto a un delta T di 5 gradi? Grazie per condividere la tua esperienza

[@INGSAMUELETRENTO]

@@mazzoalbe Non si può dire quanto influisca il Delta T sull'efficienza della macchina in quanto dobbiamo considerare la temperatura di mandata di progetto. Dobbiamo rispettare un Delta T nel lato primario in funzione della temperatura di mandata, poi nel secondario a seconda della tipologia di sistema di emissione.

[@alessiaizzo690]

Buongiorno Ing. Trento, avrei delle domande da porle in quanto a breve comincerò i lavori usufruendo del superbonus 110%. Purtroppo ad oggi, sia il geometra che l'idraulico non hanno saputo darmi delle informazioni precise sul fotovoltaico, anzi mi hanno "consigliato" di aggiungere una caldaia a condensazione (sistema ibrido insomma). Ho un'unità abitativa di 70mq, secondo i soggetti su indicati, con il solo fotovoltaico dovrei avere bollette pari quasi a 0 e mantenere la casa riscaldata, anzi dicono che ci sarà necessità di avere il balcone o la finestra di casa aperte per il troppo calore (?!?) Da premettere, ho acquistato questa casa in zona di montagna, che non ha una buonissima esposizione a Sud e dove le temperature, sebbene sono ad Avellino, scendono in inverno anche a -4°C. Ora le domando, secondo lei, come faccio a sapere se hanno installato i giusti radiatori che mi permettono di avere la casa calda visto che ho sopra di me il tetto e non un'altra abitazione? La dispersione ovviamente é maggiore, giusto? Come faccio a sapere che hanno fatto il giusto calcolo energetico stanza per stanza?

[@INGSAMUELETRENTO]

ciao, ti consiglio di farti mettere nero su bianco quello che dicono, così le aspettative non saranno quelle potrai avere un documento per controbattere

[@vincenzoleoni5792]

Grazie

[@lanfrancoantolini4329]

Buongiorno vorrei sapere ,per essere sicuro che posso installare una pompa di calore al mio impianto , oltre al calcolo tecnico,se in fase di ristrutturazione ,in ogni stanza ,inserisco dei bei capienti radiatori ,magari maggiori rispetto a quelli precedenti ,dovrei aumentare la potenza di calore sprigionata x ogni stanza e quindi sono sicuro che anche al minimo riscaldano bene??? Grazie

[@INGSAMUELETRENTO]

bisogna verificare anche l'impianto di distribuzione, non solo i radiatori

[@ILMarcoG7369]

Buongiorno ing. Ma non si tiene in considerazione il tempo di funzionamento dell'impianto? Mi spiego meglio: un normale impianto a caldaia e radiatori non è dimensionato nè pensato per funzionare h/24; solitamente funziona un tot. di ore al giorno, immettendo nella stanza tot. Kw. Se progetto un impianto in PDC che funzioni h/24 posso ulteriormente abbassare la T di mandata dell'acqua, unitamente a radiatori tubolari in acciaio adeguatamente dimensionati... Questo perchè, è vero che ci sono PDC che riescono a lavorare ad alta temperatura ma i COP si abbassano inevitabilmente. Cosa ne pensa?

[@INGSAMUELETRENTO]

concordo con te che occorre considerare il tempo di funzionamento. Preferisco però considerarlo poco in fase di progettazione, mentre in fase di collaudo e funzionamento assolutamente sì. Questo perchè se si lavora su retrofit serve un margine di sicurezza, perchè non si conoscono i tubi "sottotraccia".

[@cikorighetti3192]

domanda ma la pompa di calore può lavorare con delta t di 10 °di solito non si ragiona con delta t 5 °? o èsolo mel caso di impianto a pavimento ?? o nei veltilconvettori per il raffrescamento??

[@INGSAMUELETRENTO]

la pompa di calore dovrebbe lavorare con DT 5°.. poi nell'impianto secondario potrai avere anche DT 10°

[@maxmassimo8402]

Ciao Samuele volevo chiederti una cortesia se possibile. Ho una casa su 3 piani , circa 250 mq calpestabili totali . Ho caloriferi in ghisa e fino a 6 mesi fa una caldaia Immergas a pensile con accumulo di 80 litri per sanitari che faceva il primo piano ed il secondo. Invece per il piano terra sempre una caldaia a muro istantanea . Devo dire che l'abitazione non ha molta dispersione termica anzi , per farti un paragone non sapendo se può essere corretto , con una temperatura esterna di 2 gradi sotto zero , spento il riscaldamento alla sera prima di andare a dormire , il mattino in casa ci sono 18 gradi e con una spesa irrisoria di GPL. Ma vengo al dunque. Con il 110 hanno installato un fotovoltaico di 10 kw , una pompa di calore LG 16 kW ed un accumulo sanitario sempre LG da 270 Litri . Non sono stati fatti però calcoli termici per capire se effettivamente questa pompa di calore fosse sovradimensionata rispetto alle esigenze dell'abitazione. Così ti chiedo gentilmente due cose , visto i costi sproporzionati di energia che mi sono arrivati nel mese di Gennaio e Febbraio 2023 , una bolletta di 2.000 euro contro i 365 del 2022 stesso periodo. -Una macchina sovradimensionata , può aumentare i costi di energia? -Eventualmente queste macchine possono essere ridimensionate ? - Se cambiassi i termosifoni che ho in ghisa , mettendo quelli in alluminio almeno dove ne ho necessità , sarebbe una soluzione ? - Premetto che prima con la vecchia caldaia avevo un confort di 21/22 gradi senza problemi , adesso si arriva a malapena a 20 gradi. -Poi c'è la questione della temperatura di lavoro della pompa , prima l'avevo messa a 55gradi , ma mi hanno sconsigliato perché oltre i 50 dicono che ha bisogno di moltissima corrente. Così adesso è a 46 gradi ma naturalmente i 20 gradi in casa non sono facili da ottenere ... Anche in questo caso , meglio con una temperatura di 45/48 oppure tenerla a 55/57 ? Ti ringrazio anticipatamente

[@INGSAMUELETRENTO]

ciao, visto il caso ci vorrebbe una consulenza specifica: samueletrento.it/consulenza-raggi-x/

[@robertobaglioni1406]

Complimenti per il video! Ti vorrei porre un quesito. Per la mia riqualificazione sostituirò la caldaia con PDC, quindi ho fatto una verifica sui termosifoni installati: attualmente sono in ghisa e con deltaT 50 gradi (mandata 70gradi) hanno una potenza complessiva di 24kWt. Con un deltaT 30 gradi (mandata 50 gradi) la potenza si ridurrebbe a 12kWt, esattamente la potenza necessaria per il riscaldamento della casa alla temperatura di -5 calcolata dal termotecnico. Vorrei quindi sostituire i termosifoni con quelli in alluminio che darebbero una potenza di 19kWt con deltaT 30 (mandata 50 gradi): in questo modo potrei abbassare intorno ai 42-43 gradi la mandata mantenendo la potenza richiesta di 12kWt per scaldare la casa, ma aumentando il COP della PDC. E' corretto il ragionamento? i termosifoni lavorano bene a circa 40 gradi o anche meno (applicando la climatica)? grazie in anticipo, Roberto

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao, ti ringrazio molto. Il ragionamento è assolutamente corretto, la cosa importante è quella che con i radiatori (in funzione della temperatura di mandata di progetto) riusciamo sempre a soddisfare il fabbisogno termico della tua abitazione. Perciò dimensionando i radiatori a 42-43 gradi aumenteremo il COP della macchina e abbasseremo i consumi stessi. La climatica è un discorso particolare, che va affrontata solamente in corso di collaudo, andando realmente a capire come si comporto il sistema.

[@massimoalbieri2415]

Come posso mettermi in contatto per una valutazione/studio della mia casa? Grazie

[@INGSAMUELETRENTO]

ciao, partendo dalla preanalisi. Perchè potrebbero non esserci i requisiti: sigillosicuro.it/

[@raffaellaricchiuti47]

Molto interessanti e comprensibili i suoi video. Avrei un quesito: ho un sistema ibrido, pompa di calore e radiatori. Posso utilizzare la pompa di calore per il raffrescamento, utilizzando termoconvettori al posto dei radiatori (il mio impianto -del 1992- è monotubo). Grazie

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao, dipende dalla tipologia del sistema ibrido che ti hanno installato. Ti consiglio di chiederlo direttamente al tuo installatore

[@raffaellaricchiuti47]

Il punto è che ho avuto qualche problema con il mio installatore... E vorrei risolvere al di fuori. Comunque già che non sia esclusa a priori è un buon segno

[@raffaellaricchiuti47]

Grazie per il riscontro

[@frakkiom]

Lavoriamo da 20 anni con un termocamino con mandata a 65 nei radiatori. Ci siamo sempre trovati bene nonostante casa non sia coibentata e abbia infissi a singolo vetro in legno (insomma uno spreco di energia immane). Da aggiungere che solitamente non saliamo mai troppo oltre i 19° in casa, un po per gusti personali, un po per non armeggiare di continuo con la legna (di cui ci siamo stufati): in zona climatica C va più che bene per noi. Quindi i miei radiatori sarebbero adatti? Dai ragionamenti fatti nel video, se dovessi coibentare con cappotto e infissi nuovi e dovessi montare una pdc in accoppiata con un fotovoltaico, facendo lavorare la pdc nelle ore di maggiore produzione di energia dai pannelli, praticamente riuscirei ad avere casa costantemente calda (senza le ondulazioni del termocamino, lasciato senza intervento manuale: solitamente accendiamo dal primo pomeriggio alla sera che siamo in casa e si riparte sempre da una T piu bassa, fino a quella di comfort desiderata). Potrei permettermi di scaldare casa anche se non siamo presenti (mattina e primo pomeriggio) per ritrovarla la sera pronta a mantenere la temperatura grazie alla coibentazione, in quanto la pdc ha lavorato durante le ore di produzione del fotovoltaico? Sono un sognatore o il principio è questo? Riuscissi a usufruire del nuovo bonus al 110%, con questo ragionamento potrei veramente migliorare la qualità della vita in casa a costo basso (anche dal punto di vista del "lavoro" manuale)

[@INGSAMUELETRENTO]

esatto, non sei sognatore ma è realtà. Rispetto alla biomassa la gestione è completamente diversa.

[@marcoavanzati5787]

Buonasera ma se x 1 settimana la temperatura esterna va per es a meno 5 la pompa di calore riesce a mg e tenere 21 o 22 gradi in casa?

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao, se ti hanno fatto un corretto dimensionamento la pompa di calore deve garantirti la potenza richiesta dall'abitazione in funzione della temperatura minima di progetto. Quando si esegue un dimensionamento bisogna tener conto delle temperatura interna voluta dal cliente e quella minima di progetto.

[@alessiobalda83]

Salve, quale software si utilizza per capire se il radiatore "esistente" è dimensionato correttamente? Grazie

[@INGSAMUELETRENTO]

Il software che ho realizzato io abbinando la teoria alle esperienze: samueletrento.it/simulatore-pompa-di-calore/

[@antoniomargini6739]

Ciao, in una casa di circa 360 metri quadrati e con 21 termosifoni in ghisa del2003 già con impianto fotovoltaico e solare termico la pompa di calore con un coefficiente cop pari a5 con accumulo e’ efficace?

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao, posso sapere con quale temperatura di mandata avresti un COP pari a 5?

[@gianmariacasana7950]

Avendo a disposizione un fotovoltaico da 3 kw ( non c'è più spazio sul tetto ) su una casa da 80/90 mq con cappotto e infissi nuovi in pvc è ipotizzabile una pompa di calore o si rischia di avere delle bollette energetiche pesanti?

[@INGSAMUELETRENTO]

se ben dimensionata e se ha buone rese (alti COP) vai tranquillo. Ovviamente andrai prelevare dalla rete, ma il bilancio in 365 giorni sarà buono

[@bubafiocco938]

Buongiorno Ing, mi pento di non aver chiesto la consulenza ad uno competente come lei prima di montare la mia pompa di calore... Ho una pompa di calore trifase, di 15,50 kW cooling capacity 16,30 kW heating capacity 6500w rated input Però la temperatura massima che raggiunge l'acqua in uscita e' 55 gradi!! Sono sufficienti per scaldare 90 mq di abitazione senza cappotto? A dicembre ho speso 500€ di corrente, mi sembra esagerato...

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao, le problematiche potrebbero essere diverse, il sistema di emisssione sottodimensionato, una scorretta impostazione della pompa di calore... Se hai bisogno di monitorare la tua PDC e avere tutti i dati sotto controllo ti consiglio di dare un'occhiata a questo: foxbox.me/

[@massimoscardigli5483]

Salve e complimenti Ingegnere x il video. Casa unifamiliare del 1999 su due livelli in poroton senza cappotto, impianto a radiatori in alluminio Faral mod. Tropical, la legge 10 calcola 8.702 w di assorbimento, ho sovradimensionato gli elementi (rispetto al progetto) di un buon 25%. Il progetto del riscaldamento prevede temperatura di mandata a 60 gradi con salto termico di 10 gradi quindi temperatura media dei radiatori a 55 gradi. Con 21 gradi previsti in casa ......il delta T sarebbe 34? Giusto? Impianto diviso in 2 zone. Pianto terra e primo piano. Più seminterrato adibito a garage non scaldato. Vorrei sostituire la vecchia caldaia a metano con PDC (evitando il sistema ibrido). Secondo te con le caratteristiche che ho elencato è possibile? Magari abbassando la temperatura media di mandata a 45 gradi utilizzando una PDC Da 10/12 kW ad alta temperatura (che fa anche ACS). Con il 110% installerò FV da 8/10 kW e accumulo da 10/15 kw. Grazie mille

[@INGSAMUELETRENTO]

Esatto, il DT è di 34°. Con quanto hai indicato ci sono tutti i presupposti per trasformare la casa in elettrica. Ovviamente ti do un opinione senza aver fatto un sopralluogo

[@massimoscardigli5483]

@@INGSAMUELETRENTO grazie.

[@antoniocosco9093]

Ing. Trento volevo innanzitutto complimentarmi per i tuoi video ed i tuoi consigli. Io abito in Calabria in provincia di Crotone, ho una casa di 250 mq, sarei interessato a montare una pompa di calore su radiatori in alluminio. Lei può indicarmi dei tecnici per avere uno studio di fattibilità. Attualmente mi riscaldo con pellet. Aspetto sue notizie, grazie

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao, in Calabria non ci son Partner attivi, o installatori che hanno frequentato la nostra Accademia

[@vincenzopadula3468]

Appurata la congruità del radiatore al delta T richiesto.. Devo verificare anche il diametro dei tubi esistenti? Oppure non è influente?

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao Vincenzo, anche il diametro dei radiatori è importante perchè dobbiamo garantire una determinata portata

[@manuels.7466]

Ciao, Ho impianto del 2007 a termosifoni. D'inverno uso temperature max di mandata a 55°, ma solitamente è sotto o pari a 50°. Ho un piccolo fotovoltaico a cui vorrei installare accumulo da 10kw. Vorrei staccarmi totalmente dal gas. Ho idee abbastanza chiare ma mi serve supporto tecnico e professionale per realizzare il tutto. Mi puoi aiutare?

[@cristianodonadi5446]

Eventualmente si possono sostituire i radiatori o sbaglio?ovviamente la spesa aumenta ma si ripagherebbe in poco tempo.comunque complimenti per la spiegazione.

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao, certo i radiatori si possono sostituire ma devono essere correttamente dimensionati

[@francescoserra998]

Come posso avere un preventivo x impianto F.V. da 6Kw + PdC . sulla mia abitazione in bifamiliare. a latina

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao, purtroppo nella tua zona non abbiamo partner Mi spiace

[@ilariopaolin1347]

Come posso ottenere una presame di fattibilità alla mia abitazione per la soluzione esclusivamente a pompa di calore che serve un impianto con radiatori a monotubo, cioè con i radiatori collegati in serie invece che col tubo di andata e di ritorno. Seconda domanda: le sonde geotermiche sono contemplate in Decreto Rilancio? Se si, è necessario spingersi fino a 140-150m di profondità o è sufficiente raggiungere una falda sicura e stabile a profondità minore? Gradirei, se possibile, avere un sopralluogo sollecito alla mia abitazione, per analizzare la fattibilità di un impianto a pompa di calore professionale. Grazie

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao, in questo link puoi eseguire il test di pre analisi gratuito: sigillosicuro.it/ Le sonde geotermiche sono contemplate nel decreto rilancio, per la profondità e dimensionamento devi affidarti ad un geologo.

[@michelecerionese8107]

E possibile fare un impianto ibrido, mi spiego meglio ho una casa con 2 altezze diverse e su una meta volevo fare l'impianto radiante mentre sul'altra metà per via dell'altezza non mi e possibile! Quindi la mia domanda e possibile avere un unica pompa di calore per fare funzionare sia un impianto radiante che un impianto a termosifoni??

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao, certo che è possibile, la pompa di calore lavorerà in un accumulo tecnico alla temperatura di lavoro dei radiatori. Ci saranno due circuiti, uno miscelato per mandare l'acqua a bassa temperatura nell'impianto a pavimento e un circuito diretto ai radiatori.

[@raffaelecorso5791]

Buon giorno ING ho comprato la pompa di calore IVT da 1 anno 13kw a tutt'oggi ogni tanto và in blocco con la dicitura temperatura troppo elevata, l'impiantista, dopo aver chiamato lacasa madre, e non risolvendo il problema scarica il tutto sul gruppo Bosch che intanto ha rilevato la IVT Italia , e qui arriva il tecnico e anche niente fino a dire che bisogna cambiare la centralina però deve controllare un dirigente della Bosch a tutt'oggi dopo quasi due anni niente mi potrebbe dare un consiglio grazie

[@INGSAMUELETRENTO]

Ti consiglio di registrare le temperature e i consumi della pompa di calore ivt così da avere dei dati su cui ragionare. In realtà dovrebbero farlo anche i tecnici perchè mi chiedo: come fanno a dare delle conclusioni senza dei numeri sotto? Per questo aiuto le famiglie con FOXBOX: foxbox.me/

[@faustozambelli3984]

quindi aumentando la superficie radiante è possibile avere una resa ottimale con temperature di ingresso più basse?

[@INGSAMUELETRENTO]

Aumentando la superficie del radiante possiamo abbassare di conseguenza la temperatura di mandata

[@vittoriocalza895]

Sto usando la mia caldaia a condensazione con una temperatura di mandata di 40/50 gradi. Premetto che ho dei radiatori in ghisa degli anni 80 /90 e se devo essere sincero in casa i 21 gradi li ho senza problemi . Sto pensando di installare una pompa di calore visto che ho da tempo un FV da 4 kw con accumulo da 10kw , ovviamente so già che nei mesi peggiori da metà novembre a metà febbraio il mio Fv aiuterà poco ma a conti fatti togliendo il gas (costo materia prima , manutenzione caldaia, oneri in bolletta ecc ) riusciro' a risparmiare e compensare il costo della pompa di calore .togliendomi definitivamente dalle scatole il gas .

[@enricobet9982]

Ciao, anche noi (famiglia) stiamo valutando attentamente l'utilizzo del bonus 110%... Abito in una casa che ha circa 25 anni, con cappotto originale.. oltre al cambio infissi, stiamo valutando di installare la pompa di calore associato ai pannelli fotovoltaico con il dubbio di passare dai radiatori (in ghisa) al riscaldamento a pavimento, ma la mia domanda è un pelo diversa: Ho fatto un file in cui mese per mese negli ultimi 3 anni, so quanto ho consumato di energia elettrica e di Mc di metano per il riscaldamento. Ora come faccio a convertire i mc di metano consumato cun una caldaia tradizionale in KWh di una pompa di calore? Teoricamente, pensavo di prendere il C.O.P. di una pompa di calore con il valore "invernale". Ti chiedo aiuto, giusto per fare un confronto, anche se "spannometrico", con il tecnico che mi accingo a selezionare. Grazie

[@INGSAMUELETRENTO]

ciao, dai mc devi calcolare i kWh termici e poi dividendo per il COP ottieni quelli elettrici. Trovi numerosi siti di conversione da mc a kWh

[@MarioToraldo]

Il diametro dei tubi dell’impianto non è rilevante ?

[@antoninoalessi4049]

come è possibile istallare una pompa di calore per radiatri in acciaio abitando al primo piano ? un balcone largo m 1.20 basta o sono obligato istallarlo nel cortile condominiale ?

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao Antonino, la pompa di calore dovrà essere posizionata a terra, perciò dovrai verificare se il tuo balcone ha una portanza adatta. In più hai un vano tecnico interno per mettere tutta la componentistica idraulica?

[@francolazzaro8629]

Salve, avete tecnici a Padova? Grazie

[@INGSAMUELETRENTO]

Si certo, se hai bisogno di metterti in contatto con un nostro partner ti consiglio di contattarci qui: sigillosicuro.it/

[@antoniodl7359]

Salve e complimenti...! arrivo al punto: installatori in Campania..!? Grazie

[@INGSAMUELETRENTO]

dipende in che zona

[@morena6247]

Ho un impianto riscaldamento monotubo (dai termosifoni escono due tubetti paralleli) al piano superiore e il riscaldamento a pavimento al piano terra. Abitazione di 260 mq. Funziona una pompa di calore professionale come quelle che descrivi tu?

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao, si certo è possibile ma il sopralluogo tecnico è fondamentale per determinare la miglior soluzione che fa al suo caso. Se hai bisogno di aiuto puoi contattarci qui: sigillosicuro.it/

[@andreavjesus]

potresti fare una comparazione tra p.d.c. con riscaldamento radiante a soffitto rispetto a quella con i radiatori tradizionali?

[@INGSAMUELETRENTO]

a parità di edificio (stesse dispersioni, stessa località)?

[@andreavjesus]

@@INGSAMUELETRENTO si certo ipotizzando ad es una altezza media di un soffitto di altezza 3 metri ed uno magari più basso ed uno più alto. Grazie

[@davidedolse2698]

Una pompa di calore quanto consuma per portare e tenere in temperatura di esercizio l'acqua ? Certo ci saranno dei fattori da tenere in considerazione, mq , finestre ecc ... Ma quanto consuma all'ora a pieno regime ?

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao Davide, la tua domanda può trovare molte risposte, in quanto dipende dalla tipologia di casa, dalla temperatura di mandata, dalla temperatura esterna e dalla taglia della macchina. Per cui non posso darti una risposta in quanto dipende da tutti questi fattori... mi dispiace

[@paolomarinone8276]

Vorrei sapere quale tipo di termosifoni dev'essere montato per usare la pompa di calore anche per raffrescamento. So che di solito si usano i termoconvettori con ventola elettrica

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao, solitamente si utilizzano i radiatori esistenti se sono correttamente dimensionati altrimenti si scelgono quelli in acciaio o alluminio

[@maurobenelle932]

Buongiorno con il 110% mi monteranno la pompa di calore e sostituiranno i termosifoni in ghisa con i fan coil cosa ne pensa!!!!

[@francescomariosgambati340]

Ti sto seguendo per avere chiarezza sulla scelta di un impianto di riscaldamento con radiatori. Saluti Franco.

[@manfredpalla161]

Dipende quanti anni ha la casa, che tipo di riscaldamento uno ha, se é un impianto singolo o é un condomino, se ce il solare termico sul tetto etc. etc. E sopratutto a che altitudine si trova la casa, che tipo di coibentazione ha la casa, che tipo di finestre ha questa casa...

[@antonellogiudiceandrea]

Scaldare a 70 gradi con una pdc non si può sentire

[@mariobonsignore624]

Buongiorno ing. Trento , complimenti per i suoi video e i suoi consigli , colgo l'occasione per chiederli un suo parere: risiedo in un comune in provincia di Palermo in una palazzina a 3 piani + un locale definito taverna a piano terra. Ho creato un mini condominio ed un suo, un suo collega sta ultimando il piano di fattibilità per i seguenti lavori: coibentazione del tetto, cappotto termico, fotovoltaico e sostituzione infissi, finestre e porta di ingresso. Seguendo i suoi video mi trova d'accordo sull'elettrico quindi, ho proposto all'ing. la sostituzione della caldaia che attualmente alimenta i termosifoni con una pompa di calore .La risposta è stata che non è possibile in quanto l'aumento volumetrico va oltre il 50% e da una ristrutturazione di 2° livello si passa ad una ristrutturazione di 1° livello, ciò comporta aprire un cantiere dentro un appartamento abitato. Le sarei grato di un suo consiglio/suggerimento, grazie

[@robertoburrati2758]

Ho i radiatori in una casa degli anni 70 con caldaia a condensazione, pannelli fotovoltaici + 3 collettori solari termici (da 12 tubi sottovuoto ciascuno) a glicole, che producono attualmente, acqua calda sanitaria. L'idea sarebbe quella di convertire l'impianto adottando appunto una pompa di calore industriale per andare a scaldare , tramite una pompa di calore inverter da 14 kw i radiatori. Il fabbisogno medio nella stagione invernale rigida è di 11 kW mentre nella mezza stagione è di 3 kw medio orario. Chiedo se sia possibile tecnicamente, utilizzare, come unità esterna, i 3 collettori solari abbinati al puffer dal quale il primario della pompa di calore scambierebbe il lato freddo. Praticamente una pompa acqua /acqua. Avrei problemi di formazione di ghiaccio ? Esistono pompe Glicole /acqua/aria/acqua ? Grazie anticipate per la risposta. Roberto Burrati Salò. (Bs).

[@INGSAMUELETRENTO]

ciao, 3 collettori a dicembre-gennaio-febbraio non erogano l'energia sufficiente al lato primario di una pompa id calore. Si ghiaccia tutto e va in blocco. Inoltre devi riscaldare casa anche quando non c'è il sole (sopratutto)

[@robertoburrati2758]

@@INGSAMUELETRENTO Ok Grazie lo temevo.

[@BadBoy-eq4dw]

Buingiorno ho un cappotto di 5cm di spessore posso optare per una pompa di calore con fotovoltaico?

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao, assolutamente si.. Se hai bisogno di aiuto ti consiglio di andare su: sigillosicuro.it/contatti/

[@simone12345]

Ma è possibile utilizzare una pompa di calore acqua acqua per scaldare una casetta di due piani con radiatori?

[@INGSAMUELETRENTO]

certo, la maggiorparte dei casi che affrontiamo è proprio così. Non è detto che nel tuo caso si possa... bisogna fare una serie di verifiche e capirne la fattibilità tecnica e la convenienza economica. Puoi andare al seguente link per valutare il tuo caso: sigillosicuro.it/

[@ppjazz51]

@@INGSAMUELETRENTO in una 2^ casa in montagna (Alpi piemontesi a 900 m), su 3 piani e in un piano ci sono termosifoni in acciaio di vecchio tipo, scaldata con caldaia a metano, è sempre più conveniente la pompa di calore, usufruendo dell'ecobonus (con aggiunta di altri termosifoni negli altri piani), rispetto alla condensazione a metano?

[@INGSAMUELETRENTO]

ciao, per stabilire se è conveniente oppure no occorre fare dei calcoli. Le risposte "un tanto al kilo" le lasciamo ai blogger

[@fortunatosette3003]

Ciao sono sempre io! Il disturbatore. Visto che sono in procinto di comprare casa nuova mi chiedevo se una casa con impianto centralizzato fosse possibile ,avente lo spazio per mettere la pompa di calore ? Facendo un distaccamento dal centralizzato? Si può mettere una pompa di calore? Conviene?

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao, se mi parli di centralizzato mi sembra di capire che tu sia in un condominio. Perciò a meno che tu non abbia un ingresso autonomo non puoi staccarti dal centralizzato accedendo al super bonus.

[@vincenzopagano2369]

in Sicilia a Catania? hai riferimenti?

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao, purtroppo non abbiamo partner in Sicilia. Mi dispiace

[@luimazz]

Non esiste un sw per fare una corretta analisi autonomamente? Per usufruire dei bonus serve contattare un tecnico certificatore con pesanti responsabilità, ma che può lavorare meglio controllando i dati forniti dal cliente.

[@marcobarbatto2219]

Quale è una PDC consigliata ?

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao, ti consiglio di scaricarti la lista del BAFA e selezionare le pompe di calore che hanno maggiori rese: samueletrento.it/2019/09/26/quale-la-migliore-pompa-di-calore-per-riscaldamento/

[@andreabalzarini6615]

Nelle schede tecniche dei radiatori ci sono le curve di potenza a diversi dT. È possibile avere la stessa potenza usando temperatura di mandata più bassa ma un maggior numero di elementi. E certamente la PDC con mandata più bassa consuma meno corrente

[@INGSAMUELETRENTO]

magari avere schede tecniche di radiatori di 30-40 anni fa..

[@giovannipinna4121]

Buongiorno, avete partner in Toscana (Pisa nello specifico). Grazie 1000

[@INGSAMUELETRENTO]

certo. Ti consiglio di partire sempre dalla preanalisi: sigillosicuro.it/

[@giovannipinna4121]

@@INGSAMUELETRENTO ho già fatto segnalazione, aspetto vostra preanalisi. Purtroppo tra vostri impegni e miei ferie ci sentiamo il 05 settembre per coordinare sopralluogo.

[@marcobarbatto2219]

@@giovannipinna4121 poi hai fatto la intervento?

[@paolobattistutti3669]

Buonasera Tutto chiaro, però non capisco. Dice che il radiatore in ghisa scelto per dare 2 kw con acqua 85/75 °C è sovradimensionato nella maggior parte dei casi ed eroga più di 2 kw. Io normalmente, con il calcolo se ottendo 9,5 elementi, ne metto 10. Non penso che quel 0,5 elemento mi permetta di usare la PDC con acqua 65/55 °C

[@INGSAMUELETRENTO]

solitamente in alcune regioni d'Italia i radiatori sono sovradimensionati del 30-40%

[@stefanozorzi1896]

Buongiorno per chi non è termotecnico il sovradimensionamento del radiatore comporta il mantenimento del vecchio radiatore o il cambio dei radiatori.?io sarei per il mantenimento basta una pulizia seria di essi poi non dovrebbe esserci più problemi. È la pompa di calore che deve essere ben dimensionata

[@simonegalloni9048]

Ma per avere una resa maggiore a basse temperature con pompa di calore devo sostituire i miei termosifoni in alluminio con termosifoni in acciaio delle stesse dimensioni visto che sono vincolato dalle nicchie sotto finestra

[@INGSAMUELETRENTO]

non è detto, occorre fare i calcoli dell'esistente. Magari possono lavorare a bassa temperatura lo stesso.

[@francescosantacroce3159]

Weishaupt , produce da 2 anni pdc in alta temperatura cop e scop elevatissimi in alta temperatura . Modello Biblock 12 kw e Biblock 20 kw . Ciao da Francesco

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao, solo da due anni?

[@costelpocnesc5001]

???

[@mariaelisabarbaro7980]

Ho un impianto a radiatori che risalgono al 1986, posso installare la pompa di calore? La villetta è in provincia di Lecco a 900 metri di altitudine, i tecnici del posto (senza aver effettuato nessun calcolo) sostengono che quando ci sono i caloriferi al limite si può ricorrere ad un impianto ibrido, escludendo la pompa di calore. Considerato che l'immobile è in provincia Lecco, chiedo a chi mi posso rivolgere per essere seguita con assoluta competenza professionale. La ringrazio per quanto mi sarà d'aiuto. Maria Elisa

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao, è da molti anni che installo pompe di calore su radiatori, ti consiglio di eseguire il test di pre fattibilità su: sigillosicuro.it/

[@mykolakushnir4806]

Buona giorno sono Nicola ho visto che lei fa impianti sembra esperto vorrei chiedere un consiglio se non è un disturbo. Purtroppo sono uno di quelli che si è fatto truffare dai general contractor del bonus 110 ho lavori a metà e loro sono falliti. Non so come calcolare in modo corretto i radiatori (ho fatto m³x30) ho il capotto, finestre nuove con trasmittanza 0.86 W/m²K e la pompa di calore AROTHERM PLUS VWL 86/5 A S3 R290 + Modulo murale VWZ MEH 97/6 MB5 con riscaldatore + VRC720 + VR10 + accumulo inerziale 50lt + solare termico SONNENKRAFT ORIZZONTALE con bollitore 300lt. Impianto vecchio in ferro vorrei mettere termi in alluminio. Se riuscisse a dirmi come calcolare in modo corretto le sarei grato.+ Fotovoltaico 8.5kw + accumulo 15kw.grazie

[@INGSAMUELETRENTO]

ci vuole il software di calcolo oppure delle tabelle tecniche. Dato che hai già vissuto una brutta esperienza io non proseguirei con un "fai da te". Poi vedi tu.. Il nostro ufficio tecnico può aiutare samueletrento.it/consulenza-raggi-x/

[@pierpaolo7708]

Aderirai al nuovo sconto in fattura con le detrazioni del 110% ?

[@INGSAMUELETRENTO]

sì, i miei partner possono fare cessione del credito

[@andreabalzarini6615]

La temperatura di mandata dipende dal gas usato. Ho letto che le nuove con R290 arrivano a oltre 70 gradi

[@fernandodonis2927]

Sempre con cop sotto i piedi pero' e a quelle temperature arrivano anche le Hitemp. Il fatto che ci arrivino pero', non e' certo sostenibile. Mandare a quelle temperature, ma gia' oltre i 50, vuole dire cop infimi. Il propano non e' la pietra filosofale, a parte che sono mosche bianche le macchine a propano. Meglio aumentare la superficie di scambio in maniera da contenere la temperatura di mandata e optare per una buona pdc che lavori bene e che abbia una buona modulazione.

[@manfredpalla161]

Attenzione! Il gas dovrebbe solo circolare nella pompa di calore (pompa di calore esterno aria/aria) mica nei tubi del riscaldamento, altrimenti non ho capito una mazza durante le lezioni. 🤔😅

[@pierluigilangella4856]

Scusi ingegnere, ma se io oltre al dimensionamento dei caloriferi, OPTASSI anche per una tipologia di tipo "termoventilazione forzata" della Sabiana, non avrei un aumento esponenziale della potenza e quindi del calore?!?... Le faccio questa domanda per il semplice motivo che io non ho lo spazio sufficiente e non potrei mettere un calorifero troppo grande, da qui l'idea di questa ipotesi del termoconvettore.... cosa ne pensa?...

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao, penso sia un valida soluzione quella di aggiungere dei fan coil, correttamente dimensionati, fino al raggiungimento del carico termico di progetto.

[@pierluigilangella4856]

grazie mille!!!

[@ginomarchetti407]

Salve io ho una casa a schiera suddivisa in 3 piani da 46 mq per piano con impinato fotovoltaico da 7,36 kw posizionati a sud e 15 kw di batterie ,ho fatto la legge 10 con tutti i calcoli tramite un architetto e mi consiglierebbe una pompa di calore da 8kw con accumulo per rendere la casa completamente elettrica ( la casa è del 2005 con tutti i radiatori in acciaio) il problema è che non so che tipo di pompa di calore che devo istallare e se veramente con 8 kw la pompa potrebbe bastare. NB: finestre in doppio vero camera muri da 32 cm con intercapedine e 3cm di polestirolo all'interno.tetto coinvoltato con pannelli a terra in soffitta da 5 cm in stilodur ( compressi quelli verdi per intenderci) e in piu pareti e soffitto coimbentati con 3cm di polestirolo) ho notato 2 gradi di differenza nel reparto notte con questo intervento fatto da me. Se potesse indicarmi una pompa di calore adatta visto la sua esperienza gli sarei grato saluti.

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao, se hai bisogno di un aiuto mirato, sulla scelta della pompa di calore, sulla realizzazione della centrale termica offriamo un servizio dedicato. Puoi contattarci direttamente quì: sigillosicuro.it/

[@luimazz]

Di fianco ad una mia casa esiste un pozzo inutilizzato da 50 anni .... non potrebbe essere utilizzato per pompa di calore acqua/acqua?

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao, potrebbe essere utilizzato ma.... è opportuno fare delle verifiche sullo stato del pozzo stesso, sulla disponibilità di acqua e sulla portata di prelievo che riesce e garantire

[@DeathVsLife1975]

Le pompe di calore ad alta temperatura sono due pompe di calore in cascata, quella di primo stadio usa l’R410, che ha un COP buono fino a 50 °C, il secondo stadio è fatto dall’R22 che ha un COP migliore alle alte temperature.

[@michelepetracco2790]

R22 è bandito. Non esiste in commercio europeo nessuna PDC a doppio stadio R410 + R22. Esistono in commercio PDC a doppio stadio con fluidi maturati tipo es butano/ isobutano a doppio stadio che posso o raggiungere temperature di acqua prodotta anche 80°C con COP prossimi a 3 su applicazioni acqua/acqua. Sono prodotti di nicchia però.

[@INGSAMUELETRENTO]

Nella preistoria usavano due compressori. Ormai sono diversi anni che raggiungi l'alta temperatura solo con 1 compressore

[@michelepetracco2790]

@@INGSAMUELETRENTO come ho detto, il doppio stadio viene ancora utilizzato per applicazioni particolare e molto evolute, tutt'altro che preistoria. L'azienda in cui lavoro e io personalmente, abbiamo collaborato allo sviluppo e test di una PDC acqua/acqua a doppio stadio, progettata all'area Science Park di Trieste. Acqua prodotta 80°C con Cop vicini a 3 per macchine a compressione è un bel risultato. Logicamente non sono applicazioni domestiche. Saluti.

[@INGSAMUELETRENTO]

@@michelepetracco2790 forse non l'ho mai chiarito nei video.. ma mi occupo del settore residenziale

[@antonellacocchi7329]

e' possibile contattarvi ?

[@INGSAMUELETRENTO]

Si certo, ti lascio il link con le indicazioni: sigillosicuro.it/

[@g.a.g.605]

Sto valutando caldaia a idrogeno che produce energia elettrica oltre a 200 litri di acqua calda giornalieri qualcuno ha idea di queste caldaie?

[@gianfrancopiolotto2278]

mi stanno facendo la pratica per il superbonus, mi hanno proposto la pompa di calore a metano della robur k18 con COP 1,65 dicendomi che con pompa di calore elettrica con temperature sottozero non funzionerebbe , casa singola 110mq termosifoni ghisa anno 2000, qualcuno ha esperiena con questo tipo di pompa di calore? grazie

[@INGSAMUELETRENTO]

trovo assurdo mettere una pompa di calore a gas al posto di una caldaia su una casa da 110mq.

[@paolodalmolin7720]

Salve, avete tecnici a Imola - BO- ? Grazie

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao Paolo, si certo abbiamo partner Se hai bisogno di metterti in contatto ti consiglio di andare su: sigillosicuro.it/

[@mauropiras1201]

il problema si manifesta negli edifici condominiali che hanno impianti autonomi che purtroppo non possono sostituire le caldaie a gas

[@manfredpalla161]

Ma che minchia sta dicendo?

[@michelangeloquerques6243]

Ok si può fare, ma conviene economicamente?

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao, ogni caso va studiato, per questo eseguiamo la simulazione dei consumi. Se hai bisogno di aiuto puoi contattarci qui: sigillosicuro.it/

[@SCATOZZAMAX]

@@INGSAMUELETRENTO che software usi per la simulazione dei consumi?

[@INGSAMUELETRENTO]

@@SCATOZZAMAX Un software che ho creato personalmente: samueletrento.it/simulatore-pompa-di-calore/

[@SCATOZZAMAX]

@@INGSAMUELETRENTO grazie

[@Socmel691]

Credo che il fine ultimo della pompa di calore sia mantenere un cop alto, possibilmente superiore a 3,5 o 4. Temperature superiori a 55 gradi ti daranno un cop in diminuzione man mano che alzi la temperatura. Con cop dell' ordine di 2,5 meglio tenere la caldaia a condensazione e risparmiare i soldi della Pdc.

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao Alessandro, il valore di COP comparativo di consumo tra caldaia e pompa di calore è 2,6, cioè con un COP di 2,6 la pompa di calore sta consumando come la caldaia. Lavorando con temperature di mandata di 55°C, chiaramente è necessario selezionare una pompa di calore che sia progettata per lavorare a queste temperature in modo tale da avere un COP sempre maggiore a 2,6 e consumare meno della caldaia.

[@serenomagna655]

Una pompa di calore su un impianto a radiatore che deve arrivare a 65 , 70 gradini mandata DUBITO IL RISPARMIO....

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao, con una pompa di calore professionale arriviamo fino a 65 °C di mandata.. Deve esserci un'attenta analisi confrontando i consumi con la caldaia e quelli con la pompa di calore

[@giuseppemerico1807]

insisto: PRIMA l'isolamento termico dell'involucro... POI forse la PDC...

[@bernardibruno2192]

Le mie pompe di calore riscaldano i radiatori impostati da 33g. a. 40g. x avere 19gradi a 20.8 più che sufficienti x abitare in casa spendendo al mese variabile da 70€ a 120€ queste spese lo dicono il conta kW montato su ogni impianto dimostrabile un confort continuo 24 su 24 un caldo asciutto .Dal 2016 le pompe di calore vanno alla grande regolando l'impianto termico alla pompa 😜

[@adrianocostantini6500]

Per fare il calcolo dei kw che mi servono non serve un sotfer, lo insegnano a scuola

[@MrSimone120]

Vi dovete mettere d'accordo... Alcuni dicono no alcuni si... Le pompe di calore nascono per lavorare a 35/40gradi

[@stefanocrocchioni9322]

Non mi ispira fiducia

[@enzomoitre952]

Come fare per contattare ing Trento per alcune domande due anni fa coca è venuto da me un suo collaboratore visita di 5 minuti senza vedere nulla mi ha comunicato che nel mio caso non funzionava perché la casa troppo grosso questo sig. di cui non ricordo il nome veniva da Alpignamo provincia di Torino. Radiatori in ghisa anni 70

[@INGSAMUELETRENTO]

verifichiamo

[@lucabucci1892]

Una domanda: la temperatura di mandata di 65°C è relativa alle pompe di calore ad alta temperatura (quelle con il doppio ciclo) oppure questa temperatura è raggiungibile anche da pompe di calore professionali a singolo ciclo?

[@INGSAMUELETRENTO]

ciao, è possibile raggiungere i 65°C con pompe di calore professionali con 1 solo ciclo. Avere il secondo ciclo è molto dispendioso.

[@erina1214]

​@ING. SAMUELE TRENTO ww

[@ecalzo]

Grazie