Presentare la denuncia armi via Pec: come si fa? - Armi e Tiro Academy

[@armietiro]

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[@crescenzopersico6907]

questa pagina è PREZIOSA . SE NON CI FOSSE BISOGNEREBBE INVENTARLA

[@SteMcCres]

Chissa se questi video, li vedono anche i diretti interessati! Spesso ci scontriamo con personale non proprio allineato con le ultime normative. Grazie Ruggero.

[@marianorossi6315]

Il relatore del video, di cui non conosco il nome, e’sempre comprensibile, ma furbito, colto, con una ottima conoscenza dell’italiano anche tecnico settoriale, con un ritmo ideale in quanto a prosodia. Uni dei migliori siti. Grazie

[@enofisenoff3810]

Grazie per le informazioni! E' veramente triste che la PEC venga usata semplicemente come un sostituto (rapido) della posta cartacea, per trasferire documenti "vecchio stile" con firme, fotografie e quant'altro. Il testo del messagio di una PEC è già firmato digitalmente, cioè si può provare in modo digitale che è stato prodotto da chi sta utilizzando la casella di posta. La tecnologia è tale che dovrebbe essere sufficiente scrivere nel messaggio le informazioni che si vogliono comunicare: la crittografia sostituisce il concetto di firma apposta in calce al documento. E' ovviamente un procedimento molto più sicuro che non mandare una foto di una firma, che ha una sicurezza sostanzialmente nulla. Immaginiamoci se un qualsiasi sito web ci chiedesse una foto della firma per fare il login, invece della password o dell'autenticazione a due fattori! Purtroppo la "digitalizzazione" dei procedimenti amministrativi è molto spesso declinata semplicemente come una duplicazione di tutto: prima si fa cartaceo come nel 1950, e poi si fa una foto. Peccato.

[@francescoferrabo5709]

I miei complimenti! I suoi video sono sempre fatti in modo semplice, comprensibile e soprattutto utilissimi. Grazie

[@giovannif-cc6xd]

Complimenti per l'informazione veramente completa e esaustiva.

[@FrancescoAntonioli-yo1mo]

Ho un certo di numero di armi sportive e non. Quando ho acquistato e/o ceduto un arma ho ricevuto una nuova copia complessiva della denuncia aggiornata con le variazioni. Nel caso non ritirassi la copia, visto che non e' obbligatorio, non avrei questo documento complessivo. E' un problema ? Spero di avere chiarimenti al riguardo. Grazie come sempre dei vostri video. Francesco.

[@mikeadventures335]

Buonasera!! Ottimo video e utile! Potete farne uno analogo ma riguardo la richiesta di rinnovo di porto d’armi via pec? Grazie

[@francescocavallo7015]

Sempre chiarissimo.

[@andreabogazzi8240]

Utilissimo come sempre. Grazie

[@SandroDonadini]

Giusto una domanda sulla denuncia delle armi e munizioni, anche se non strettamente connessa al tema della denuncia "via PEC": nel caso di acquisto di sole munizioni per carabina, alla denuncia va allegato qualche documento comprovante l'acquisto? e nel caso in cui le munizioni a palla per rigato risultino da ricarica? Grazie

[@alfredopi8699]

Utilissimi consigli e procedure da effettuare. Ma se la Questura alla quale si trasmette la denuncia tramite posta certificata dovesse riscontrare nella mail un errore o qualche importante omissione, l'utente lo verrebbe a sapere solo quando si recherà di persona in Questura per farsi rilasciare la copia della denuncia stessa?

[@AlessandroCZ75B]

Bel video come sempre chiaro ed esauriente. Solo un dubbio: questa procedura può essere fatta anche per comunicare l’acquisto (o l’aumento) delle munizioni? Grazie per l’eventuale risposta e ancora complimenti per l’esposizione dotta e chiara.

[@elvis8034]

Io nel caso di aumento delle munizioni semplicemente denuncio già dalla prima volta i 200 colpi detenibili così non devo ogni volta passare in caserma...

[@faberduemilas2289]

Ritengo di SI l'art. 38 del TULPS si riferisce a: "Chiunque detiene armi, parti di esse, di cui all'articolo 1 bis, comma 1, lettera b), del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 527, MUNIZIONI finite o materie esplodenti di qualsiasi genere, deve farne denuncia entro le 72 ore successive alla acquisizioze....ovvero anche per via telematica ai medesimi uffici o alla questura competente per territorio attraverso trasmissione al relativo indirizzo di posta elettronica certificato

[@Faberestsuae]

Sì

[@lucaclaudiopicchi5310]

Ma perché aggiungere un allegato non certificato, quando già nel testo “certificato” vi sono riportate le stesse informazioni? Non è la solita visione super burocratica di cui gli italiani non sanno fare a meno? Perché anche il singolo cittadino si rifugia in espedienti sovrabbondanti nel timore di essere in difetto?

[@lucaclaudiopicchi5310]

Perché non ci limitiamo all’essenziale e evitiamo di “alimentare” l’ingordigia del funzionario burocrate? Quando si presenta personalmente la denuncia all’ufficio non è previsto allegare copia del porto d’armi, e se la pec è equipollente non vedo perché dovrei farlo. La P.A. è titolare della mia pratica d’importo d’armi ed è tenuta a verificarla d’ufficio, essendo espressamente vietato richiedere copie di documenti già in possesso alla P.A

[@larrymancini510]

Buongiorno. Nel caso, il riferimento giuridico è il DL 104 del 2018

[@etneide]

Colgo l'invito per fare una domanda: poniamo il caso del rinvenimento della baionetta del nonno (che dovrebbe essere un'arma propria anche se totalmente ossidata e senza tagliente) in soffitta, se si desiderasse tenerla per ricordo chiusa in una teca, è sufficiente presentare denuncia via PEC come indicato nel video oppure occorre altro? Grazie.

[@BudSpencerJumbo]

Grazie per le informazioni. Per quelli di noi che vanno a sparare al sabato o domenica mattina e praticano il tiro a segno solo come attività ludica, potresti caricare un video in cui spieghi come tenere alla larga i numerosi saccenti scrotoclasti che infestano i TSN (ma anche forum e gruppi telegram) la cui presenza causa, per l'appunto, un'erosione prematura dello scroto nonché una gran voglia di andare a spendere i propri soldi altrove? Grazie.

[@fabriziotrovato6537]

Per andare a ritirare la ricevuta comunque una coda la devo fare, a quel punto tanto vale portare la denuncia di persona così riduco la carta da avere al seguito e sono sicuro che la pratica va a buon fine…….

[@Setola]

Aprire una PEC equivale a mettere al corrente la P.A. del fatto che si ha una PEC. Molti uffici considerano questo canale di comunicazione come "preferito" dal cittadino. Per esempio, quando un dottore è stato costretto ad aprire la PEC dal suo ordine professionale, l'Agenzia delle Entrate ha deciso di sua sponte e senza alcun avvertimento di usare della PEC come unico canale di comunicazione con il cittadino. Va da se che da quel momento in poi qualunque notifica di illeciti nel pagamento delle tasse sono stati comunicati solo via PEC. Vi lascio immaginare il nostro buon dottore di 80 anni ci sia rimasto male quando, dopo 3-4 anni ha guardato la posta in arrivo...

[@georgesmith5708]

Anche se non c'è ricevuta di lettura?

[@robertocaprasecca2563]

Prima o poi tocca iniziare a "modernizzarsi", basta poi scaricare l'app sul telefono del tuo provider per avere la notifica.

[@pasqualeastuto4697]

Può enunciare anche la circolare o altro? Grazie

[@marino-personal.trainer]

Per precisazione, sarebbe opportuno spiegare come compilare correttamente il "modulo" di denuncia ufficiale: "Denuncia e detenzione di armi e munizioni" anche nel caso di possesso di altre armi, sarebbe opportuno possibilmente, spiegare la compilazione, nel caso che le armi già in possesso risultino nella residenza e l'eventuale altra arma acquistata sia in altro luogo: domicilio...

[@Ettore_Mordiclitor]

Io mi chiedo: perchè nel 2024, bisogna ancora per forza presentare la denuncia, quando si potrebbe fare un portale web(magari con credenziali rilasciate dalla Questura) in cui caricare compilare l'elenco delle armi, l'indirizzo di detenzione e l'organo di PS di riferimento territoriale. Anche per già solo il fatto che le armerie , quando vendono armi e/o munizioni comunicano alla Questura competente, cos'hanno venduto ed a chi l'hanno venduto

[@gabrirossi743]

“Non è possibile rifiutarsi di accettare la denuncia via pec” ma di fatto i carabinieri di molti comandi (compresa la mia città) non l’accettano… allora bisognerebbe mettersi a discutere… e si lascia perdere.

[@georgesmith5708]

Anche da me vogliono vederti di persona. Però sinceramente non lo trovo del tutto sbagliato..... Insomma, è servito anche a me per costruire un rapporto di reciproca conoscenza e fiducia che mi ha permesso di smussare parecchi angoli. L' incaricato mi ha anche dato il suo numero di cellulare per velocizzare i contatti e richiedere chiarimenti veloci. È un ragazzo giovane e competente, e sempre disposto ad aiutare gli appassionati che non considera dei pericolosi e sconosciuti eversivi... Ad esempio, la prima volta mi disse.."ah, buongiorno signor *** venga! Certo mi ricordo di lei, ho appena fatto gli accertamenti per l'altra licenza di ***. Mi dica, cosa le serve stavolta?..." Eccezionale. Finalmente mi sono sentito trattato comune un cittadino, per la prima volta in assoluto in tutti i contatti con la pubblica amministrazione che ho avuto nel corso della mia vita.

[@armietiro]

Se non si agisce per la tutela dei propri diritti, non si ha poi diritto di lamentarsi...

[@Fabio-stan]

già lo faccio dalla fine del 2018 per tutte le variazioni proprio con le modalità indicate nel video. ho raggiunto un "accordo" tacito con la stazione dei cc per cui quando è pronta la loro copia cartacea vidimata della denuncia, mi chiamano e passo a prenderla, ma intanto la PEC blocca il termine delle 72 ore.

[@giovannipezzotta2109]

La PEC utilizzata deve essere personale, oppure può avere can he un indirizzo legato ad esempio ad un’attività, comunque intestata a mio nome❓ grazie mille

[@Matt82C.]

Scusate ma dopo la pec il cartaceo da ritirare firmato e’ obbligatorio o consigliabile ? Perché io non l’ho mai richiesto e ho tenuto sempre e solo la stampa della pec e la stampa di avvenuta consegna …grazie per le risposte

[@stefanosimoni2911]

Idem

[@armietiro]

Obbligatorio di certo no. Consigliabile, sempre.

[@federico240675]

Perdonami, sono del settore, la PEC ha la stessa validità di una raccomandata con ricevuta di ritorno quindi va benissimo per la comunicazione nelle 72 ore ma nulla c'entra con la denuncia di detenzione delle armi. Sarebbe necessario in questo caso non solo apporre la firma digitale sulla comunicazione di acquisto, cessione o variazione del luogo di detenzione, inoltre si dovrebbe ricevere il riepilogativo dall' ufficio da firmare digitalmente per poi vederselo recapitato nuovamente con firma digitale dell' ufficio competente. Premesso che tutti gli uffici di PS attualmente non sono abilitati alla firma digitale (esclusi i funzionari che non si occupano di queste pratiche) ad oggi in conclusione la PEC assolve esclusivamente l'onere della comunicazione entro le 72 ore per essere però in regola occorre poi (entro tempi brevi) prelevare la nuova denuncia con il riepilogativo armi e munizioni aggiornato e firmato in originale da entrambe le parti. Non è una facoltà poiché in caso di controllo è necessario averla assieme alle armi detenute e presentarla a richiesta di chi effettua il controllo domiciliare armi.

[@user-ei9xp2lc9o]

tutto corretto e spiegato bene. avrei voluto scrivere le stesse cose ma non duplico un intervento ben fatto.

[@federico240675]

@@user-ei9xp2lc9o tranquillo è solo una precisazione anzi ti confermo che trovo perfetti tutti i video da te pubblicati complimenti sei sicuramente un ottimo punto di riferimento in una materia che lascia una eccessiva discrezionalità interpretativa locale.

[@luciobesici4089]

Ma scusa la denuncia non e' un atto di parte di chi la presenta (e del cui contenuto si assume la responsabilita')? Quindi l'ufficio non deve solamente certificare di averla ricevuta? Quindi se la modalita' PEC soddisfa il requisito di provare la ricezione non e' sufficiente in se'? Nel caso di un controllo si mostreranno il testo della propria dichiarazione (cioe' la denuncia) e i riferimenti PEC, e si dovrebbe essere in regola con la legge.

[@federico240675]

@@luciobesici4089 la denuncia detenzione armi è composta da due parti fondamentali per la legge, la prima è l' adempimento della comunicazione all'autorità e la seconda è la ratifica dell' Ufficio di Polizia; questa seconda parte, digitalmente può avvenire solo se l' Ufficio che risponde è dotato di firma digitale (attualmente in uso esclusivo ai Funzionari/dirigenti/ufficiali). Quindi la sola PEC assolve alla comunicazione ma la denuncia ratificata da conservare nel luogo di detenzione delle armi e da mostrare in caso di controllo è quella col timbro e firma dell' Ufficio competente

[@giuliobertani9948]

Io ho fatto una denuncia via Pec a Roma….. dopo tre mesi non l’avevano ancora letta e mi hanno “pregato” di inoltrarle via cartacea….cosa che ho fatto in seguito……

[@lucamesseri1003]

Ci può fornire nel dettaglio gli estremi normativi d'integrazione dell'art. 38 del TULPS? Grazie.

[@ignis4026]

Normative di riferimento: Art. 38 r.d. 18 giugno 1931 n.773, d.lgs. 104 del 2018 Per chiarezza espositiva, e per non lasciare soprattutto alcun dubbio interpretativo, riportiamo di seguito l’art. 38 del TULPS come modificato dal d.lgs. 104 del 2018: "chiunque detiene armi, parti di esse di cui all’art. 1-bis comma 1 lett. B) del D.lgs 30 dicembre 1992 n. 527, munizioni finite o materiali esplodenti di qualsiasi genere deve farne denuncia entro 72 ore dall’acquisizione della loro materiale disponibilità, all’ufficio locale di pubblica sicurezza o, quando questo manchi, al locale comando dei carabinieri anche per via telematica ai medesimi uffici o alla questura competente per territorio attraverso trasmissione al relativo indirizzo di posta elettronica certificata. La denuncia è altresì obbligatoria per i caricatori in grado di contenere un numero maggiore di a 20 colpi per arma corta e 10 per le armi lunghe, fermo restando l’art. 2, secondo comma della legge 18 aprile 1975 n.110”.

[@lucamesseri1003]

@@ignis4026 grazie, un elemento sicuramente prezioso da riportare nel testo della denuncia, ad evitare possibili rifiuti (non me ne meraviglierei, purtroppo). L'unico dubbio riguarda la dichiarazione di vendita dell'armeria, documento che è sempre stato preteso in originale...

[@ignis4026]

@@lucamesseri1003 io mando la pec in allegato anche il documento dell'armeria, se sollevano dubbi mostro l'originale, se creano problemi gli attacco l'avvocato

[@lucamesseri1003]

@@ignis4026 questo è del tutto pacifico. Il discorso è sempre lo stesso, purtroppo: una semplificazione del tutto ammessa dalla Legge rischia di trasformarsi in una complicazione, proprio per colpa di coloro che meglio di noi dovrebbero conoscerla. Se, dopo l'invio della PEC, sono costretto a recarmi comunque in Commissariato a "chiarire" quel che è già chiaro come il sole, perdo tempo due volte. In ogni caso, al prossimo acquisto sperimenterò senz'altro questa diversa metodologia di presentazione della denuncia.

[@stefanosimoni2911]

Siamo messi veramente male, ad oggi 5 febbraio 2024 ancora la questura di Bologna non a reso noto l'iban per il pagamento del libretto personale per il rinnovo, penso che sia un modo di scoraggiare il cittadino nel avere armi.

[@vittocecco]

... anche gli allegati sono parte integrante della PEC e, come il vero e proprio testo dell'email, vengono conservati dal provider della PEC per 30 anni (mi sembra)

[@vittocecco]

Non ho capito a cosa serva andare a ritirare la denuncia vidimata... allora a cosa serve inviarla via PEC?

[@claudio7755]

Diciamo che sotto un certo punto di vista è paradossale fare la denuncia quando le stesse armerie fanno la comunicazione, potrebbero automatizzare il tutto senza troppi problemi.

[@AntonixPugliese]

ho chiamato nel mio commissariato, spiegando che la legge prevede che io possa mandare la denuncia via per, ma loro hanno detto che non posso presentare la denuncia via pec. in questi casi che si fa?

[@user-ei9xp2lc9o]

comincerei con il NON chiamare il commissariato per spiegare loro la legge (sono corde che, tendenzialmente, non vanno pizzicate). La comunicazione entro le 72 ore via PEC è comunque un pieno diritto normato quindi puoi procedere così. Se la faranno andare bene anche senza ascoltare la lezioncina. saluti

[@Add-xz6cw]

Solita roba all’italiana Presento in via telematica e poi vado a ritirare il cartaceo

[@giuseppetarricone1853]

salve ,senta per info volevo sapere de posso avere il porto d armi sportivo anche se 20 anni fa ho fregato un auto e mi hanno beccato ero giovane con gli amici ho fatto una cazzata avevo la condizionale poi non e' successo piu niente, grazie

[@ricky79to]

Non te lo danno.

[@TheLightxXx]

No

[@ernestoesposito6747]

Tutto bene ma lo potrebbe fare tutte le armerie

[@emanuelediraimondo524]

Salve tutto questo passaggio lo può fare l'armeria

[@Faberestsuae]

No. EDIT: la denuncia va fatta personalmente. In realtà sarebbe come se l'armeria spedisse una raccomandata AR per te, è al limite. Io non lo farei.

[@glbshooter]

dovrebbe essere proprio così, anche perché, di fatto, l’armeria invia già una copia di acquisto presso la locale stazione dell’acquirente e un’altra copia alla questura di competenza dell’armeria. Ma siamo in italia il Paese in cui tutto ciò che è semplice diventa complicato e farraginoso

[@armietiro]

No, compete specificamente all'acquirente.

[@Sirjohnjohn]

Purtroppo, avendo usato la PEC con i CC del mio paese diverse volte, mi sono sempre sentito rispondere "ah, ha mandato la PEC? Ma noi non la guardiamo". No comment.

[@mauriziom2577]

Io invece commenterei, eccome. In questo specifico caso ci si trova in un chiara fattispecie di omissione d'atto d'ufficio. Lei avrebbe potuto presentare un regolare ricorso gerarchico in carta semplice o tramite pec (senza bisogno di arrivare al TAR) presso la tenenza o la capitaneria di competenza nel caso di stazione di zona oppure al comando provinciale nel caso di capitaneria.

[@Sirjohnjohn]

@@mauriziom2577 Lo so, e ha ragione. Ma alla fine prevale sempre il "quieto vivere"... Dato che poi se vogliono soprattutto in materia di armi, possono rendermi la vita molto difficile.

[@mauriziom2577]

Mi auguro almeno che dopo la sua richiesta abbiano preso poi atto della pec.

[@Sirjohnjohn]

@@mauriziom2577 Ma assolutamente no. Ho dovuto portare tutto cartaceo... Roba da pazzi. Come giustamente ha sottolineato lei, ci sono tutti gli estremi per andare "in alto", ma alla fine... Ho lasciato perdere.

[@armietiro]

A volte non solo non la guardano ma neanche la svuotano... quindi può capitare che non sia possibile consegnarla perché risulta piena!