Presentazione delle Linee guida per l'educazione civica

Presentazione delle Linee guida per l'educazione civica
Programma dell'evento online:
Civis sum. Dalla legge alla comunità educante
Dott. Marco BRUSCHI, Capo dipartimento: Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione Ministero dell’Istruzione
La trasversalità dell’insegnamento dell’educazione civica
Dott.ssa Lucrezia STELLACCI, coordinatrice Commissione nazionale per l’educazione civica Ministero dell’Istruzione
La collegialità della valutazione
Dott.ssa Maria Assunta PALERMO, Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione Ministero dell’Istruzione
Partire bene. Prime esperienze di educazione civica alla scuola dell’infanzia
Dott.ssa Maria Rosa SILVESTRO, Dirigente Tecnica Ministero dell’Istruzione Ministero dell’Istruzione
Meeting Chair Ing. Maria Chiara PETTENATI, Dirigente di Ricerca, Indire (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca educativa).

[@gabriellagiuliana949]

L'ambiente di apprendimento è già in sé luogo giuridico, luogo organizzato che ha delle regole e che si deve dare delle regole concordate per potere funzionare. La cittadinanza nasce dalla modalità con cui si usano gli spazi e ci si muove negli spazi e dalla modalità con cui si custodisce e la relazione e lo spazio. Grazie

[@g.pietrotocci5842]

grazie Respirare l educazione civica nella trasversalita delle esperienze reali per essere cittadini ,ma facendo riferimento alla Costituzione e ai suoi principi fondanti in un confronto vivo , di analisi di studio con l inserimento di discipline giuridiche nel CdC

[@angeladeseptis6569]

Abbraccio pienamente il pensiero della Dott.ssa Lucrezia Stellacci, il vero docente avrebbe dovuto da sempre ed in primis offrire ad ogni giovane una formazione come futuro cittadino, con una personalità dotata di una risonante struttura Etico-Valoriale e mai come oggi, vi è la necessità di un compito così importante vista l'evidente Emergenza Educativa. Ai miei alunni (scuola primaria), prima di impartire nozioni, ho sempre messo in rilievo l'importanza di una preparazione ad un' EDUCAZIONE, per mezzo della quale poter vivere in una comunità in modo CIVILE e RESPONSABILE.

[@manolaangeletti730]

Insegno alla Primaria e ringrazio tutti i relatori. Tutti gli interventi sono stati interessanti e hanno confermato l'idea di trasversalità e interdisciplinarità forte che mi ero fatta leggendo soprattutto le linee guida. Mi ritrovo in questa visione della Educazione Civica che mi sembra avere una naturale connessione con la sesta competenza europea, quella in materia di cittadinanza, nonché pienamente insita negli epistemi disciplinari. Occorrerà un deciso passo avanti nella costruzione di ambienti di apprendimento atti alla partecipazione attiva degli alunni anche attraverso compiti di realtà in situazione. Molti di noi insegnanti della Primaria siamo pronti a metterci in gioco!

[@lauramarconi3341]

Sono una docente della scuola dell'Infanzia, ritengo come ha sottolineato anche la dott.ssa Maria Rosa Silvestro, che la partecipazione della scuola dell'Infanzia sia importante. Nello specifico, riguardo ad un insegnamento trasversale come l'educazione civica, penso possa essere interessante anche creare delle progettazioni/programmazioni verticali che uniscano - quanto meno all'interno degli istituti comprensivi - ordini di scuola diversi, a garantire quella continuità e contaminazione che ho riconosciuto nello spirito della legge 92/2019.

[@elisabettasacchetti148]

Partire dall'infanzia con le basi dell'educazione civica ,significa essere già ad un buon punto per un avvenire migliore del nostro paese .Ricordarsi però di coinvolgere anche i genitori per avere un risultato più forte

[@teresamele4660]

La scuola impara dalla vita e condivide con gli studenti principi e valori che vengono dalla costituzione e mette gli studenti in condizione di usare e praticare quanto appreso.

[@mariannasoda2132]

Grazie

[@vincenzovaccaro4917]

L' insegnamento dell' educazione civica ritengo sia la base dalla quale iniziare al fine di garantire un percorso istruttivo e soprattutto educativo. Video davvero interessante ed interventi realizzati con grande chiarezza espositiva.

[@beatricemarucci2629]

Buongiorno sono Marucci Beatrice della scuola dell'infanzia e sono molto interessante a questa sperimentazione ho gradito molto il suo intervento

[@flaviadimaio4224]

GRAZIE dott.ssa Stellacci, condivido il suo intervento

[@paolamagliulo7433]

Grazie per l'opportunità, veramente interessante

[@ritamalaponti2169]

Interessanti considerazioni e riflessioni alla luce di un nuovo modello di SCUOLA

[@gallens]

@indire ricerca, dove è possibile recuperare le videoregistrazioni delle discussioni dei tre appuntamenti riservati ai gruppi regionali dal 15 al 17 luglio ?2020? in merito quanto scrivete sul vostro sito web: "Nel corso dell’evento, trasmesso in diretta streaming sul canale KZbin Indire, la redazione ha raccolto le numerose domande degli altrettanto numerosi partecipanti: tali quesiti costituiranno lo spunto per la discussione nei prossimi tre appuntamenti riservati ai gruppi regionali, in programma dal 15 al 17 luglio.", grazie.

[@r.p.3829]

disciplina trasversale da insegnale per ALMENO 33 ore annuali; in presenza di un docente di diritto in organico dell'autonomia (posto che l'80% dei contenuti sono giuridici e che a livello liceale i ragazzi si aspettano competenza e qualità dell'insegnamento) è opportuno assegnare allo stesso come prevede chiaramente la legge l'insegnamento prevalente (33 ore) e il coordinamento delle attività che tutto il consiglio di classe potrà contribuire a svolgere (anche oltre le 33 ore).

[@gallens]

concordo pienamente! assegnare insegnamento di educazione civica ad insegnante di scienze giuridiche, dalla primaria al secondo grado.

[@prof.mariatraina6302]

La "trasversalità" delle discipline interessate altro non è che una applicazione potrei quasi dire "pratica" della norma giuridica che si occupa dell'uomo il quale è un unicum . Ciò che mi preoccupa, invece, è il senso di democrazia è il concetto di valorizzazione delle competenze che hanno gli adulti, per questo l'interpretazione della L. 92/19 non può essere lasciata alle singole istituzioni. Il Ministero dovrebbe intervenire nel chiarire meglio quali compiti affidare ed a chi. Come individuare la quota delle 33 ore annue. Come procedere nella valutazione che riguardi tutte le discipline del CdC. E tanti altri aspetti ancora. Inoltre, peronalmente, mi piacerebbe un confronto con i Dirigenti tecnici in questa fase iniziale dell'implementazione dell'educazione civica. Grazie per i numerosi spunti di riflessione che i relatori hanno saputo introdurre. Prof Traina (Verbania)

[@loredanabisceglie5109]

il senso di democrazia è il concetto di valorizzazione delle competenze che hanno gli adulti, per questo l'interpretazione della L. 92/2019 non può essere lasciata alle singole istituzioni, ma il Ministero deve formulare i chiarimenti in merito a quali docenti sono legittimati all'insegnamento di EDUCAZIONE CIVICA. Spesso i docenti di storia si sono arrogati di fatto questo diritto con il placet dei D.S. e dei Dipartimenti (nei Licei scientifici e classici !) mentre i DOCENTI DI DIRITTO Classe A046 hanno la titolarità di questo insegnamento. Quante ore di insegnamento annuali?

[@gallens]

parole sante!

[@beatricemarucci2629]

Si potrebbe avere le slide di questi interventi?

[@indirericerca]

I materiali raccolti li trova qui: bit.ly/38DfGCq

[@beagiampiccolo7816]

Si è parlato, in ciascuno degli interventi, di leggi, ordinamenti, statuti, regolamenti, Costituzione e principi costituzionali...affidati a chi, nelle classi in cui manca il docente di Discipline giuridiche? Abilitá e competenze non possono prescindere da conoscenze corrette e approfondite. Su queste poi potranno lavorare tutti i docenti del CdC. Non si può parlare di Uguaglianza e di Libertá prescindendo dai principi costituzionali e spiegarli - nella loro genesi e nella loro attuazione (a volte stentata e lacunosa, di certo lenta) - spetta ai docenti di Diritto, legittimati da studi specifici e da adeguata formazione. Troppe forzature nell’interpretazione della legge! Va bene per i piccoli dalla scuola materna alle elementari...poi, alle superiori il discorso va posto in termini diversi.

[@gallens]

parole sante, concordo pienamente! assegnare insegnamento di educazione civica ad insegnante di scienze giuridiche, dalla primaria al secondo grado.

[@mariapiaperiti6337]

Tutto molto interessante e...necessario in termini di recupero dei valori che passano atteaverso tutte le discupline e attualizzazione delle metodologie, cge , proprio per una funzionale trasversalita', non possono fare a meno di ruoli specifici e coordinanti di persone competenti e proofessionalmente e umanamente, si da rendere il percorso di crescita costantemente " relazionato" al territorio in senso specifico e universale.....

[@gabriellazonno8630]

Grazie, però vedo che tra i materiali ci sono solo riferimenti alla scuola dell’infanzia. Come mai ?

[@lazzaroolindo787]

Grazie a tutti voi.

[@mariannasolina2424]

Grazie e buona serata a tutti

[@giuseppinaferretti]

Buon lavoro!!!

[@tatavittoliottastefania1207]

Mi dica signor Bruschi , ha per caso frequentato la Manzoni????? mi sembra di ricordarmi di lei....

[@marialetiziapelosi4892]

Ritengo del tutto inadeguato l'intervento del dr. Bruschi, una lezioncina stantia e inutile sulla storia dell'educazione civica,che niente ha detto su modi e tempi di realizzazione delle attività in oggetto. Francamente 20 minuti sprecati. Ciò che infastidisce è che di continuo i docenti della scuola vengono invitati a cambiare metodologie e contenuti didattici, sono spinti a una rapida innovazione e a una formazione continua, sono costretti a strutturare il proprio lavoro secondo griglie e formati logici e linguistici rigidi e sistematici. Come succede che poi un dirigente del sistema educativo sembri uscito da un'aula di un'università di second'ordine degli anni '80?? Vieppiù sconveniente, poi, presentarsi con sullo sfondo stendardi e gagliardetti celebrativi di Roma antica. Non è forse costui funzionario della Repubblica italiana?

[@maria1234]

Se mi posso permettere un'osservazione, il dottor Bruschi ha parlato, nella parte finale del suo intervento, di nuova scolarizzazione. Nuova scolarizzazione?! State discutendo di Educazione civica e si parla di "scolarizzazione"?

[@giovannadicarluccio909]

E' la disciplina trasversale Cittadinanza e costituzione sempre di 33 ore annuali già impartita nelle scuole di secondo grado.Mi sembra cambi solo il nome ma non i contenuti.

[@eleonoracontartese7785]

Tutti dobbiamo insegnarla

[@filomenaiampaglia3505]

Grazie potrei avere slaide

[@Irenko.wc5pf]

Buongiorno, ma come mai questo stile polico in modo come l’esprima il dialogotore? 😂 Ho capito poco niente Di quello che stato detto😂

[@gabriellagiuliana949]

Grazie molto interessante. Buona serata

[@marinellagioffre6992]

Grazie per l'opportunità

[@silviaderrico7958]

Quando ci sarà il secondo incontro?

[@beatricemarucci2629]

Grazie molto interessante Marucci Beatrice

[@michelinadimeo4401]

Chiara ed esaustiva l interpretazione delle Linee Guida del 23/6,Decreto 35

[@irenemargherito7954]

Anche io gradirei le slide, grazie molto interessante, Irene Margherito

[@indirericerca]

Trova le slide in questo articolo di resoconto: bit.ly/38DfGCq

[@eleonoracontartese7785]

@@indirericerca grazie

[@annamariagerocarni1928]

grazie mille

[@AssCroceOnore]

Perché non fate un corso di Ed. Civica ai nostri parlamentari che spesso dimenticano che cos’è la Legalità!.

[@irenemargherito7954]

Davvero interessante, grazie

[@sandrafornasiero4121]

Grazie.

[@maishapatwary7521]

Nn ho capito niente che cose' l'educazione civica😑?

[@nicolettagargiulo2954]

Molto interessante questo incontro.Vorrei le slide grazie

[@nicolettagargiulo2954]

Già ieri ho chiesto ieri sul modulo grazie.Buon lavoro

[@lauraoldani3179]

Grazie

[@marisafratangelo6450]

potrei avere il link di accesso?

[@Stefaniacastellino68]

grazie

[@fosforello]

Sono scandalizzato, lasciatemelo dire. Ho dovuto interrompere la visione di questo video prima della metà. Vogliamo tutti che i cittadini siano in grado di assumere consapevolmente responsabilità civili e responsabilità penali connesse alle varie situazioni della vita sociale (reale o virtuale) e poi qui si usa l'interpretazione logica per dire che anche nelle SCUOLE SUPERIORI dove c'è un insegnante specifico resteranno marginali perfino le norme della Costituzione? Ma siamo impazziti ??? Approccio non cognitivo ma emotivo !?!?!?!? Attingere alla sfera emotiva (sic - 28,34) che significa? Non voglio fare la battuta sul prof che ti strapazza e ti terrorizza, ma se parliamo di cultura civica, con disprezzo dell'eventuale "enciclopedismo" del docente, si vuole forse che i nostri studenti dicano: "Non conosco neanche una norma, ma obbedisco a qualunque comando di qualunque autorità per sentirmi bene, per sentirmi un bravo e obbediente cittadino?" E' questo che vogliamo? Scusate ma mio figlio in una scuola di addestramento per pecore non ce lo voglio mandare! Questa visione è umiliante per i docenti e ancor più per gli studenti. La scuola non è più il luogo del SAPERE? Non è l'apprendimento che sarà valutato alla fine dell'anno? o si giudicherà la risposta emotiva? Come pensate di poter trasmettere i VALORI etici senza spiegare, con casi ed esempi, quali sono le conseguenze del trasgredire le norme, quelle sociali, ma anche quelle giuridiche, civili, penali e amministrative? I ragazzi devono STUDIARE per capire quali sono le conseguenze dell'agire. Occorre analizzare i casi, entrando anche nell'esame dei processi giudiziari, per evitare che cadano tutti nella sciocca retorica dell'"Italia che premia i delinquenti e punisce gli innocenti". I docenti di diritto hanno gli strumenti per farlo, per porre argine a questo declino etico e sociale, per fornire le chiavi di una cittadinanza attiva che non si fa con le emozioni. I docenti di economia potrebbero far riflettere sui circuiti economici che potrebbero anche non essere distruttivi. Invece qui sembra che si abbia voglia di giocare al ruba-bandiera. Che pena!

[@mirnamarinelli5000]

ma la seconda signora, emerita p, chi è? Non sa di cosa parla, non conosce neppure la pronuncia del pragmatista americano J. Dewey !!!!!!! Orrore!!!Ripete a pappagallo cose a lei totalmente ignote...e mi fermo qui

[@gianluigigreco3912]

Caro fosforello, Quando si parla di sfera emotiva nella scuola non si intende che il professore strapazzi lo studente e tantomeno che vengano inculcati agli alunni dei concetti. Bensì per sfera emotiva vuol dire che durante lo studio delle norme si sviluppi un pensiero critico che faccia arrivare lo studente a identificarsi o meno con la norma. Lo studio della legge è importante ma non vale niente senza un pensiero critico, una propria morale che ci ha permesso nel tempo di poter cambiare leggi ingiuste. La scuola infatti dovrebbe essere luogo dello sviluppo cognitivo e personale, non solo del sapere e ancor meno luogo dove si valuta ma luogo dove s'impara. Nel finale parla di un declino etico sociale dovuto alle emozioni, non capisco. Analizziamo la seconda guerra mondiale: Leggi razziali, campi di concentramento, sterminio di 6 milioni di ebrei più omosessuali, rom e oppositori politici. Tutto secondo le regole, nessuno ha trasgredito ai grandi dittatori dell'epoca... Mi viene da dire "magari avessero avuto un briciolo di emozioni, di coscienza, di amor proprio". Non voglio difendere a spada tratta questa nuova materia perchè le problematiche ci sono ma sicuramente non sono dovute al lavoro sulle emozioni intese in senso ampio. E' un modo diverso di vedere la società e la scuola.

[@fosforello]

@@gianluigigreco3912 Ovviamente l'esempio dello strapazzare gli studenti voleva essere paradossale, anche un po' provocatorio, per sottolineare che il termine "emotivo" può dire tutto e niente. Se sposti l'accento sul pensiero "critico" già tutto diventa più chiaro. Ma per criticare devi prima conoscere, e conoscere bene, altrimenti facciamo le critiche da bar. Una cosa è fare educazione civica con studenti che hanno già preso conoscenza di norme e di principi (il diritto-economia del biennio) altra è farlo nei licei dove non c'è nulla e la conoscenza dello Stato finisce per basarsi su luoghi comuni o slogan da talk-show. Ci vuole il libro e lo studio prima di eventi occasionali ed esperienze estemporanee che piacciono tanto a tanti insegnanti ma non lasciano alcun segno nella mente. E' questo il mio timore quando sento parlare di sfera "emotiva"

[@marydiane3503]

@@gianluigigreco3912 una risposta che condivido pienamente

[@gallens]

👏👏👏 anch'io sono sobbalzato e sono stato tentato ad interrompere video ascoltando certe parole nel secondo intervento della dottoressa stellacci in merito sostenimento favorevole sulla trasversalità dell'educazione civica e, direi secondo lei, sul non attuabile disciplinarismo e poco importanza dell'enciclopedismo di questa, che solo insegnante di scienze giuridiche può avere, motivo per cui questo insegnamento è da assegnare a questo, dalla primaria al secondo grado.

[@Sophie_HaFame]

Interessante!

[@cinziacimini8638]

Buongiorno. Il mio tono sembrerà polemico ma continuate a fare discorsi generici, ripetete sempre le stesse cose, senza dare indicazioni concrete. Aggiungete cose da fare in una scuola in cui manca tutto primo fra tutti un controllo sistematico di cosa si fa, ci si basa solo sulle cose scritte ma mai sulla pratica. Sono davvero stanca delle teorie, tra l’altro bellissime, e della scarsa attenzione della loro reale attuazione.

[@gisellapicchio5200]

Parole, parole, parole ... troppe parole e discorsi! Ai ragazzi servono semplicemente ESEMPI di comportamenti civici corretti e rispettosi da parte di TUTTI i docenti !

[@deborahcimino8528]

interessante

[@sandrasacchetti2522]

Grazie molto interessante

[@graziamariafarella3647]

Interessante, grazie.

[@nonakopmilo1]

Molto interessante

[@gabriellagiuliana949]

Sfera emotivo-volitiva

[@juliej5326]

tutte queste parole per dire sempre le stesse cose e non dire nulla.. che fatica

[@MariaRosariaLuongo]

Bella iniziativa

[@irenemargherito7954]

Sono d'accordo

[@mariarosariaparata7992]

GRAZIE

[@ddaldomoro6277]

potrei avere anch'io le slide

[@indirericerca]

Trova le slide in questo articolo di resoconto dell'evento: bit.ly/38DfGCq

[@sarab5506]

@@indirericerca Purtroppo non le ho trovate al link indicato...

[@simonettaadolfo4840]

Ma io non so se sono iscritta

[@annitagrande5219]

Interessante

[@vox3677]

Nulla è impossibile per chi non deve farlo

[@gabriellagiuliana949]

Dai 3 ai 6 anni si deve fare molta psicomotricità e meno cittadinanza digitale. Troppi bimbi iperattivi laddove non si tiene conto di modalità pedagogiche adeguate.

[@claudioconsonniworkinprogr879]

"meno cittadinanza digitale" chiedo scusa ma meno di quanto? Quando mai s'è fatta "cittadinanza digitale" alle scuole dell'infanzia?

[@caterinaepifani3377]

Grazie a tutti voi

[@elisabettasacchetti148]

Grazie per l'opportunità

[@antoniettagabriele6479]

Grazie

[@elisabettasacchetti148]

Grazie

[@renatoromano2492]

Grazie

[@vitalamilitello3666]

Grazie

[@eleonoramatarazzo8311]

Grazie

[@simonettaadolfo4840]

Grazie

[@mariarosalucisano7884]

Grazie