PROBIOTICI PER PIANTE - Micorrize e batteri buoni per migliorare il substrato

[@robertobreglia9224]

Ottimo video molto interessante! Io uso micorrize in polvere per i miei bonsai e mi trovo molto bene! 👍👍👍

[@Daniel.148]

Bravissimo !!!! Bellissimo video!!!

[@marco5876]

Bel video, nel caso di terreni inerti si può somministrare il probiotico? Grazie

[@bluebonsai55]

Si può somministrare, ma secondo me fanno fatica ad attecchire senza almeno un po' di componente organica da degradare nel substrato, non ne servono quintali, ma almeno un po'. Altrimenti ci sono anche prodotti fatti apposta per nutrire i microorganismi come prebiotici.

[@enricomolfino8164]

L' approccio comparativo è stato svolto in maniera ottimale e i risultati sono in linea su quello che ci sarebbe dovuto essere nei prodotti e meno male perché non è sempre così ; praticamente i due prodotti più che alternativi sono sinergici . Visto che le temperature stanno già viaggiando verso l'effetto sauna può essere utile qualche suggerimento su come sfruttare al meglio questi inoculi perché in alcuni casi , in particolare per le conifere , possono rivelarsi " salva bonsai ". Per far sì che l'attecchimento dell' inoculo abbia buone probabilità di successo è bene usare acqua debolmente acida o al limite intorno a PH 7 ma non superiore a 7,2 ad una temperatura di 15 gradi a salire che permanga per alcune ore , come suggerisce Ivo Saporiti , quindi direi di tenere ben presenti questi fattori in quanto gli Ivo Saporiti non si trovano voltando i sassi . Su come ottenere un' acqua debolmente acida ci sono vari metodi , il più semplice per bassi litraggi è di aggiungere un po' di succo di limone nell' innaffiatoio e poi misurare con le classiche strie , che sono poco precise ma in questo caso serve una misurazione più o meno orientativa . Personalmente uso il phmetro perché ho degli acquari ma acquistarlo apposta in questo caso può essere eccessivo, anche se se ne esce con una quindicina di euro ; per produrre grandi quantità d'acqua acida c'è un altro metodo ma se ne può parlare se si tratteranno le acidofile. E' molto importante utilizzare questi inoculi in particolare per chi ha delle conifere perché d ' estate con facilità vengono colpite dal marciume radicale dovuto a patogeni fungini e sono guai serissimi , soprattutto con i pentaphylla , ma in generale con tutte le conifere perché quando estrinsecano la patologia ormai è tardi . Per esperienza suggerisco di utilizzare contro il marciume radicale da patogeni fungini , che è diverso da quello dovuto a disidratazione , anche il Fosetil alluminio , ma nel modo giusto perché utilizzarlo quando la pianta è ormai già affetta da marciume ed è " imballata " è praticamente inutile . Il Fosetil alluminio ha una funzione preventiva al marciume radicale e va somministrato quando la pianta è attiva , in piena forma , in quanto è sistemico , viene assimilato dalla pianta in maniera trans laminare , ascendente e discendente quindi copre tutta la pianta in modo ottimale , potenziando il sistema immunitario della pianta stessa contro i funghi patogeni , senza recar danno alcuno ai funghi micorrizici , ma non è che colpisce direttamente i patogeni ; alcuni usano questo prodotto in modo diverso ma secondo me è un uso improprio o quantomeno poco efficace . Se nella vostra zona le temperature raggiungono i 40 gradi per più giorni con elevato tasso di umidità e avete delle conifere aiutatele il più possibile perché ai Caraibi conifere non ce ne sono

[@bluebonsai55]

Grazie come sempre degli ottimi consigli. Io di conifere ne ho poche, sto facendo esperienza su un piccolo pino nero da 2/3 anni. Ho visto i video di Ivo (numero uno) dove spiegava l’importanza del pH e T per gli inoculi, da biotecnologo posso dire che senza temperature miti (15+ gradi) sicuramente l’inoculo non prende, ma per il pH l’intervallo non è così stringente, sicuramente un pH leggermente acido aiuta e favorisce il processo, ma a meno di non andare a pH eccessivamente alti i microorganismi trovano un modo per ambientarsi (la vita trova sempre una strada cit.)

[@bonsaioni9737]

anche io lo sto provando proprio quest'anno. sono curioso di sapere cos'hai scoperto!!

[@mgh8212]

Ciao! Sai mica se si possono comprare online quelle piastre selettive ?

[@bluebonsai55]

Come privato non penso, e a volte anche come azienda bisogna avere il settore inerente. inoltre vanno smaltite in appositi contenitori per il rischio biologico una volta utilizzati.

[@ilbonsaistacomune-dp7871]

Video stupendo ! Molto chiaro e molto interessante ! A quando il video aggiornamento collezione ?

[@bluebonsai55]

Grazie! Sarà il prossimo, anche perché mi hanno regalato un paio di piante nelle ultime settimane, così faccio un piccolo update

[@mircopenazzi7968]

Ciao. Trovo molto belli e informativi i tuoi video. Sto usando il Mycorr Max. Forse ne ho usato troppo. Non pensavo però. Ho messo un faggio dentro un cesto per piante acquatiche. E ora ho così tanti funghi Mycorr Max che l'acqua fa fatica a passare. Tu hai rilevato qualcosa di simile. Grazie

[@bluebonsai55]

Non mi è mai capitata una cosa del genere 😂 al massimo mi è capitato che si diffondessero anche nel terreno sottostante

[@mircopenazzi7968]

@@bluebonsai55 grazie grazie per la risposta. Strano. Ne avrò messo troppo. Comunque se anaffio l'acqua sta ferma sopra e va giù molto ma molto lentamente. Ci starò più attento ai prossimi rinvasi. Grazie

[@fabiogosatti1167]

Domanda... tnc micormax Ho acquistato anche io questo prodotto ma non ho ancora capito come dalro alle mie piante. Continuo a leggere che diluito e versato come concime non ha effetto.. Deve andare a contatto con le radici.. Quindi aspetto di rinvasare?? Grazie mille

[@bluebonsai55]

Si, io lo uso quando rinvaso in primavera, quando le temperature vanno un po’ sopra i 15 gradi

[@mattc2788]

Bel video, complimenti! Ho visto che utilizzi alt micro, poi dirmi che dosi utilizzi perché l’etichetta non è chiara. Come ti regoli?

[@bluebonsai55]

Io uso un cucchiaio (circa 10g) per vasi da 40cm, mezzo cucchiaio per vasi da 20cm di diametro e così via, direttamente sul terreno. Una volta al mese; ogni due settimane se la pianta manifesta carenze, ma per ora con una volta al mese (primavera ed estate) non hanno mai avuto carenze.

[@baloup571]

@@bluebonsai55Ciao! Appena iscritto e nuovo al mondo bonsai, ho preso da una settimana una banalissima Carmona Bonsai, sto vedendo diversi tuoi video e prendendo appunti. Credo che per prima cosa farò un falso rinvaso essendo la pianta in un terriccio e farò un substrato di pietrisco, qui con un po’ di concime metterò inizialmente il TNC, ma quanto ne metto? Il vaso in cui l’ho comprato è di 11x8 cm, con due fori in fondo pure senza retino, che mi consigli? Ti ringrazio davvero perché mi stai facendo appassionare che bello chi lo avrebbe detto, volevo una piantina per la casa nuova e adesso mi ritrovo in un’avventura 😊

[@baloup571]

@@bluebonsai55uh e che sarebbe questo Alt Micro di cui parla mattc2788?

[@bluebonsai55]

@@baloup571 mi fa molto piacere tu ti stia appassionando! Vedrai che ci sono altre 4729014829 cose da scoprire e piante da coltivare 😉 Il tnc segui le indicazioni in etichetta, comunque 1 cucchiaino dovrebbe essere più che sufficiente per quelle dimensioni. L’alt microcarenze è un integratore di micro elementi della Flortis, molto valido!

[@baloup571]

@@bluebonsai55 gentilissimo, sto recuperando tutto! E ovviamente mi sto scannando tutti i tuoi video, a Natale mi prenderò un bonsai da 100€ come hai consigliato anche tu in un altro video per iniziare che bellooooo eheh

[@giuseppesantoro5014]

Fai il test del piranha e il voodoo juice di advanced nutrients

[@bluebonsai55]

Bellissimi tra l’altro, non li conoscevo, sicuramente li prenderò in considerazione. Grazie per il commento!