Grazie x qste belle, ben fatte spiegazioni dei miti greci
@ambrosinititti16868 жыл бұрын
amico colaianni lei è un Mito!! la seguo da sempre. Grazie
@antonellasignori41699 жыл бұрын
grande meraviglioso!!!un abbraccio.
@marcofabbrini72014 жыл бұрын
Interpretazione interessante!
@carmeladelfonso19388 жыл бұрын
ripeto la stessa frase siete unico e nn voglio perdervi professore Grazie
@Daniele-qw2jd8 жыл бұрын
Approfondimento sensato, interessante e rilassante..
@videodivertenti59169 жыл бұрын
Grande professore, vi seguo con affetto.
@Ditructor5 жыл бұрын
Secondo me in questo mito Prometeico c'è la chiave per capire tanti aspetti dell'uomo e della donna che in questa spiegazione o interpretazione del Professore sembrano appartenere a due distinte creazioni. Almeno così intendo io!! poi questa parte titanica in noi è qualcosa di intrigante davvero e poi penso anche che al tempo della prima generazione degli DEI - TITANI gli umani vivessero in armonia con lore, forse l'ARCADIA come periodo paradisiaco dell'uomo fa riferimento proprio a quella convivenza. Boh!!! Mi piacerebbe sapere cosa ne pensa il Prof...
@ymorimac2 жыл бұрын
Il valore dei miti nel trasmettere, informare e formare. Strutture della res cogita, la nostra mente. Come nasce un mito? Si dice che Fillide, una giovane fanciulla ateniese quando Teseo era tornato da Troia re di Atene. Andava tutti i giorni al porto a vedere se il figlio di Teseo che si era attardato e lei era innamorata di questo figlio di Teseo chiamato Alcmeone stava lì ad aspettare che arrivasse. Aspetto per 9 giorni interi. Il nono giorni era lì immobile venne stranamente trasformata in una pianta. Quando finalmente Alcmeone arrivò gli dissero che Fillide era stata trasformata in pianta. Alcmeone tocco il tronco di questa pianta, così delicatamente con tale amore che questa pianta fiorì. E prima ancora di mettere le foglie fiorì. Questa pianta è il mandorlo. In effetti il mandorlo a primavera fa proprio così. Un bimbo chiede e il babbo racconta. La storia è partita da un fatto reale e cerca di dar una spiegazione fantasiosa al perché questa pianta mette i fiori prima delle foglie. La storia nasce da un concetto e gira intorno a quel concetto. L'amore maschile può spingere una donna a fiorire prima che sia effettivamente pronta. Le donne non sempre sono pronte all'amore ma sotto la spinta dell'amore di maschio, della stimolazione maschile possono essere pronte all'amore prima del tempo. Mito che ci vuole informare e formare sui nostri processi cognitivi. Il racconto di Prometeo. Prometeo cioè colui che pensa prima. Era un titano ed è stato il padre degli uomini e degli animali. Prometeo fra quei titani che si erano ribellati agli Dei si era schierato invece a favore degli Dei insieme a suo fratello Epimeteo. L'altro fratello Atlantide invece si era schierato contro gli Dei e venne punito portandosi il mondo addosso. Prometeo aveva fatto dei pupazzi con la creta di tutti gli animali e anche degli uomini. Ci soffio e gli diede vita. Quando arrivo il pupazzo dell'uomo chiamò la Dea Atena e insieme soffiarono su questo pupazzo. Così lo animarono. Prometeo che aveva il fratello Epimeteo che significa Pensare Dopo. Affido proprio a Epimeteo un sacco pieno di strumenti, mezzi e altro con cui Epimeteo doveva fornire ai vari pupazzi degli animali e anche degli uomini gli strumenti più adeguati per poter vivere e sopravvivere. Fornì le zanne e le unghie alle tigri, la velocità per gli animali, la forza fisica del leone, la grandezza fisica dell'elefante, la robustezza della pelle o altro. Mezzi di offesa, difesa o di fuga. Quando arriva agli uomini mette la mano nel sacco e non trova più nulla. Prometeo comincia disperarsi, a preoccuparsi e va dritto da Giove a dire senti è successo questo. E dice gli uomini non hanno nulla lì possiamo dare il fuoco? E Giove disse "No", è andata così e così deve rimanere. Stiamo a vedere. Prometeo si dispera, non ha pace, cerca, prova alla fine trova il modo per arrivare da Efesto, il Dio del fuoco. Lo fa ubriacare e gli ruba il fuoco. E lo porta agli uomini. Giove che è un principio creatore si stava occupando della creazione, quindi non si occupò di andar e a guardare nella zona dove vivevano gli uomini. Per ben 300 anni, dopo di che andò dalla parte dove vivono gli uomini e vide il fuoco. A quel punto Giove sapeva benissimo chi aveva dato il fuoco agli uomini. Non punisce gli uomini. Prende Prometeo e lo incatena mani e piedi alla roccia del monte Caucaso. E gli fa rodere il fegato dalla sua aquila. Il fegato gli ricresceva di notte e l'aquila lo mangiava di giorno. Questa è la fine di Prometeo. Giove però interviene in questa situazione. Chiama Efesto, fabbro straordinario lo porta sull'Olimpo e gli dice chiama tutte le dee e gli dice guarda un po' il viso di tutte queste dee, guardale bene, guarda i loro corpi vai nella tua fucina e mi devi fare una statua che ha le caratteristiche di queste dee, la sintesi. Efesto si mise all'opera e dopo un po' torna sull'Olimpo e porta questa statua. Giove chiama tutte le dee, gli fa vedere questa statua, dice alle dee ora soffiateci sopra. Soffiarono e così nacque la prima donna secondo i Greci. Giove disse alle dee fatele un dono a questa donna e tutte li fecero un dono. Dopo di che la chiamarono Pandora, colei che ha tutti i doni. Giove si avvicina a Pandora e gli dice ora ti porterò e ti manderò in mezzo agli uomini, anch'io ti fo un dono, ti do questo vaso ma tu non aprirlo perché se lo apri darai affanni, malattie e morte agli uomini. E inoltre gli disse ti mando in mezzo agli uomini in modo che gli uomini possono vedere in te un bene quando in realtà puoi essere anche un male. Questa e la donna e la finalità della donna che è questo vaso. Con questo vaso Pandora si avvia verso la zona degli uomini. Ma prima ancora che la vedesse qualunque uomo Epimeteo la vide, si innamora di lei, la sposa e la porta a casa. Epimeteo gli chiede "Ma questo vaso chi te lo ha dato". E lei dice me lo ha dato Giove e mi ha anche detto di non aprirlo. Epimeteo disse sì sì se Giove a detto così non lo fare è. Perché i doni di Giove nascondono sempre un mistero. La storia continua, Epimeteo si porta a casa Pandora e un giorno Epimeteo va nella zona degli uomini e lascia sola Pandora. E mentre sta insieme agli uomini a parlare, discutere, commerciare ecco che a un certo punto gli uomini cominciano ad avere degli affanni, ansie, preoccupazioni, cominciano ad ammalarsi e qualcuno anche morì. Epimeteo capisce subito e corre verso casa. E trova Pandora che aveva richiuso il vaso e stava lì a piangere. Epimeteo disse sciagurata che hai combinato. Perché lo hai fatto?, litigarono un po' e quando si chetarono dal fondo del vaso si sentì bussare. Epimeteo e Pandora un po' spaventati fecero un silenzio che si poteva tagliare con le forbici. Toc toc. Si fecero un po' coraggio "Chi è?". E una vocina rispose da dentro sono Speranza. Ed Epimeteo disse e che ci fai lì? E lei disse "Mi ci ha messo Giove in modo che gli uomini alla fine di tutti gli affanni non smettono mai di sperare. Qual'è il messaggio di questo mito? Ci sta parlando dei processi cognitivi della nostra mente. "Il pensare prima" e "Il pensare dopo". Funzione valutativa e funzione esecutiva. Esiste una intelligenza per gli animali ed esiste una intelligenza diversa per gli uomini. I titani e gli Dei combatterono per ben 10 anni fino a quando gli Dei ebbero il sopravvento sui titani. Sappiamo anche che i titani sono i padri effettivi dei titani. I titani sono l'espressione di una intelligenza di tipo animale, e gli Dei sono l'espressione di un tipo di intelligenza diversa, astratta. L'uomo è un ibrido ha un intelligenza animale e una intelligenza astratta, divina. Abbiamo una funzione astratta, divina e una funzione animale. Siamo mammiferi e ci riproduciamo come qualunque animale. C'è quindi una finalità di tipo animale. Ma al di sopra di questa c'è una intelligenza divina e cioè abbiamo una memoria lunga e possiamo giocare con concetti astratti con ipotesi e proiettandoci verso il futuro. Abbiamo una mente profetica come quella degli Dei che possono prevedere il futuro.