@paoloberti, caro Zincani, non puoi ricordarti di me avvocato (degli obiettori di coscienza, ante legem 1972), quando eri pretore a Padova, ma di Palombarini, dello Statuto dei Lavoratori e di altre cose che ci accomunavano. So che a Bologna hai sempre tenuto corsi per chi voleva entrare in Magistratura. Ora, provocatoriamente, ti domando: tra le materie che insegnavi erano annoverate la cultura, l'eticità, l'umanità, la comprensione. Il futuro magistrato può prescinderne, nel momento in cui fa una scelta professionale consistente nello stabilire chi va punito e chi no? Cordialmente, Paolo Berti.