20 Facce, salute a te! Intanto come ho avuto modo di dire ad altri, chi fa video su D&D è un grande, a prescindere. Molti di voi sono giovani, ma si vede che avete una passione molto sana. Continuate così! Ti volevo solo precisare un paio di passaggi, che non è bene che restino così, nel senso “non evidenziati”. Non mi esprimo sulle considerazioni personali di mercato, strategie di pubblicazioni etc etc… e neppure sulla questione gioco di ruolo vs videogiochi… ci vorrebbe una giornata… mi limito a poche rettifiche informative. Nella ricostruzione storica (anche se sintetica), soprattutto nella prima parte, ci sono alcune imprecisioni importanti. La faccio breve e sintetica anche io… tralascio alcune precisazioni, abbiate pazienza, ma era solo un appunto, non una trattazione… ☺ La prima Edizione Italiana (1984) - che aveva come prima scatola la “Rossa”… e poi la blu la verde la nera e la beige (non tradotta) - era la Edizione 2a (bis) del “Basico” - …e poi venne, anche in italia, la 2° di AD&D (da lì va bene). … questa edizione “base” e soprattutto la scatola rossa (vera) sono “reliquie sacre” di “puro gioco di ruolo”… vero, verissimo Gioco di Ruolo… nulla “da tavolo… segnalini etc etc…” …quella foto che fai vedere tu nel discorso… non è la “vera” scatola rossa… ma lo starter set della 4° edizione (anni e anni dopo)… quella che critichi più avanti… una trovatona commerciale geniale… ma solo la scatola è simile… l’interno non c’entra nulla… …la versione originale aveva due manuali, giocatore e master… fantastici! La “Original D&D” del 1974 noi, in Italia, non l’abbiamo mai giocata, ed era quella edizione che aveva contaminazioni da wargame inserite dalle esperienze pregresse di Gary Gygax e Dave Arneson (semplifico). …perdonami l’emozione e la grinta… ma ero già “rodato” quando è uscita la advanced… ne ho fatte di notti con D&D rossa/expert/companion/master (già rivedute e corrette da noi con le “regole di casa”… e modestamente… avanzatissime, a mio parere e di molti amici di gioco) Ora semplifico un po’ io… non me ne vogliano i colleghi più precisi… ma la 5° ha davvero tanto della 1a/2a . Poi è chiaro che il grosso ha giocato con la 3.0/3.5/patfhinder… e la 4, meno fortunata, ha, però, degli aspetti molto molto interessanti. Quello a cui si arriva molto molto dopo… è che il regolamento è uno strumento più o meno utile… il “gioco di ruolo” è quello che rende questa passione unica ed eterna… e mai nessuna macchina potrà competere con la nostra fantasia. Il segreto di tutto è nei master… se il master sa fare il master… si vola… …esempio banale… tra mille altre esperienze… Quando capisci che… se nel gruppo sei senza druidi e ranger… ma una parte bellissima della storia lo richiederebbe tanto… allora… quel barbaro (totemico) ha qualcosa di druidico dentro… e quell’elfo dei boschi guerriero… è pure un po’ ranger… e che un dominio natura per il nano chierico è quello che mancava… e che ognuno nel gruppo avrà un pezzetto di qualcosa che rende quel personaggio speciale (oltre i suoi simili “standard”)… è fatta! Comunque, vi stimo tutti tantissimo, D&D in italiano su You Tube è fondamentale, bravissimi!
@20Facce6 жыл бұрын
Grazie delle precisazioni! Io come ho detto le prime due edizioni non le ho giocate, quindi non saprei dire se la 5e prende tanto da loro, ma mi fido di ciò che dici perchè sembri piuttosto competente (oltre che appassionato). Spero che se qualcuno trovi difetti nel video legga poi questo tuo commento esplicativo e si chiarisca meglio le idee. Purtroppo, dovendo stare ai tempi medi di fruizione di un video, ho dovuto essere super sintetico e alcune informazioni sono arrivate solo parzialmente ;)
@Puccio_Hunter5 жыл бұрын
Anche questa è una versione poco precisa. Quella del 74 è oD&d praticamente la scatola coi manualetti ciclostilati bianchi. La prima edizione dell'AD&D è del 77. Poi e solo poi uscì l'AD&D 2 ed. Nel mezzo e contemporaneamente alla pubblicazione di Ad&D2 c'è la scatola rossa.
@Moneytobefree Жыл бұрын
Ei ciao, non credo che risponderai visto quanto tempo è passato da questo tuo commento ma tanto vale provare. Quanto credi possa valere la prima edizione italiana (rossa) con dadi ancora incartati e manuali sostanzialmente nuovi? la scatola purtroppo non è in ottime condizioni. ho appena trovato questa "reliquia" e sono molto curioso... grazie semmai dovessi rispondere😂
@carlobrenna18316 жыл бұрын
Una riflessione che giudico assolutamente matura, evidentemente frutto sia di un'indagine più o meno accurata nel mondo di D&D, sia di un punto di vista oggettivo e distaccato rispetto alle edizioni del più famoso (e famigerato) gioco di ruolo mondiale. Pur ponendo fin da principio la tua posizione in merito (le preferenze personali) è evidente che ciò viene fatto unicamente a scopo preventivo (io preferisco questa edizione, ma ciò non significa che intendo svilire l'immagine delle altre). Condivido pienamente anche il tuo giudizio riguardo al business legato al gioco di ruolo, aggiungendo unicamente una mia personalissima osservazione in merito. A partire dagli anni '90, per motivi svariati, ogni campo artistico (giudico il GDR come un'arte) ha subito una rivoluzione assoluta: per la prima volta chi creava arte non risultava più un singolo caso isolato degno di fama o di pregiudizio, ma doveva sgomitare in mezzo ad una folla (oggi: marasma) di altri individui che pretendevano non solo di comporre la sua medesima arte, ma di farlo meglio. Sulla base di questa riflessione, il mio giudizio è che la mostruosa commercializzazione del GDR ha risposto a due precisi impulsi: in primo luogo quello monetario (da te magnificamente espresso), in secondo luogo quello della sua stessa sopravvivenza rispetto ad un panorama sempre più virtuale e di Ri-Mediazione. Come può sopravvivere un gioco basato su un foglio di carta e una matita (e qualche dado) in un mondo fatto di videogiochi ultrarealistici, film in 3D e un livello di concentrazione mentale sempre più sottile (tutto va alla velocità della luce)? Semplice: creando prodotti dotati di un'immagine sempre più accattivante, creando uno slang di gioco (TPK, Villain & Co.) che per certi versi ricorda la riduzione di un software (parola: Uccisione del Gruppo) ad un App (sigla: TPK) e con altri escamotages certamente studiati e "brandizzati" a tavolino (ivi compreso lo sharing, come le multitavolo, che definisce in maniera ancor più netta il GDR come dotato di meccaniche digitali 3.0). Che ciò rappresenti un degrado o un progresso non sta chiaramente a me giudicarlo, ma una cosa è certa: il GDR, come la narrativa, la pittura ed ogni altra arte, è figlio della cultura in cui è nato e padre (o perlomeno zio) della cultura successiva. Ancora complimenti vivissimi.
@20Facce6 жыл бұрын
A rifletterci, potrebbe anche essere che la scelta di incentrare la 5° edizione sull'interpretazione e sul valorizzare il concetto stesso di "gioco di ruolo" (con la meccanica dell'ispirazione, tanto per dirne una) ruoti proprio intorno a questo. Come può emergere un gioco carta-matita in un mondo di videogiochi? Puntando tutto sul "role-play", che per quanto possa essere ben fatto in un videogioco, soffrirà sempre degli ovvi limiti di programmazione.
@michele-pavani3 жыл бұрын
Ragazzi, non lo dico per fare una critica negativa ma bensì solo per informare, nel video vengono date informazioni inesatte: la scatola rossa non è Original D&D e la seconda edizione non è una vera seconda edizione di OD&D. La prima edizione è la "scatola bianca", ovvero OD&D, anni dopo la TSR ha deciso di fare Advanced D&D e dopo poco pure la sua versione Basic (la prima incarnazione della famosa scatola rossa). La scatola rossa doveva essere un'introduzione all'advanced ma la TSR si accorse che chi giocava a Basic poi non passava all'Advanced e viceversa, quindi iniziò a sviluppare le altre scatole che compongono il BECMI (Expert, Companion, Master e Immortal) e contemporaneamente mise in cantiere la Seconda Edizione di Advanced D&D. Quando la Wizard Of The Coast ha messo le sue manacce su D&D le cose sono cambiate, è stato abbandonato il concetto di Basic e Advanced e hanno deciso di creare la Terza Edizione di Advanced ma chiamandola solamente Dungeons & Dragons 3E e creando uno Starter Set che avrebbe dovuto riprendere il concetto di "manuale introduttivo" che inizialmente aveva il Basic. Detto questo, giusto per dare qualche informazione in più (slegate dalla precisazione che ci tenevo a fare): Esistono tre diverse ri-edizioni del Basic, la scatola rossa che conosciamo noi non è la più famosa, ma da un'edizione all'altra cambia veramente poco. In compenso le differenze tra Basic e OD&D (il quale è più simile all'Advanced) sono diverse: basti ricordare che nel BECMI non esiste una netta distinzione tra classe e razze. Ci sono altre edizioni ufficiali (come la famosa scatola nera) e si tratta spesso di giochi da tavolo pensati per essere una semplificazione di D&D che punti esclusivamente sul dungeon crawler (cosa che si sposava bene con OD&D che era principalmente un gioco EUMATE: Entra, Uccidi il Mostro, Arraffa il Tesoro e Esci). Oltre a queste vi sono moltissimi retrocloni del Basic come Lab. Lord o la Marca dell'Est (c'è anche Advanced Labyrinth Lord e Advanced Clones & Dragons che sono retrocloni di AD&D, per non parlare di Pathfinder che alla fine della fiera altro non è che un retroclone di 3.5), insomma sono davvero tantissimi... Addirittura se cercate in rete troverete un retroclone Italiano di OD&D nella sua primissima reincarnazione (quella che venne subito dopo la correzione delle regole di Chainmail da parte di Arneson) comprendente pure la ricostruzione della prima ambientazione ufficiale di D&D pubblicata in Italia (ovvero Greyhawk, purtroppo, in quanto Blackmoor da noi arrivò più tardi).
@jeanpierecocknareffe24096 жыл бұрын
Ciao 20 facce Vorrei incominciare a giocare a DeD ma nella mia zona non ce fandom , per caso esistono siti o qualcosa del genere per iniziare a giocare con altri?
@20Facce6 жыл бұрын
Ciao carissimo. Certo, fortunatamente ad oggi hai tante scelte al riguardo. Ci sono siti/forum che servono esattamente a questo (gdrplayer.it tanto per dirne uno), oltre che esserci tante grandi comunity italiane su Facebook in cui puoi cercare giocatori e master. Vedrai che qualcuno lo trovi. E se proprio lì in zona non ci fosse nessuno puoi sempre giocare online con gente sparsa per tutta italia con roll20, skype, teamspeak, discord o quello che si preferisce. Un modo per giocare si trova sempre ;)
@jeanpierecocknareffe24096 жыл бұрын
@@20Facce grazie ;)
@MetaVRita5 ай бұрын
Io intorno agli anni 95/96 avevo una edizione su una scatola nera. C era un tabellone (di una prigione) e alcuni manuali. Che edizione era, qualcuno lo sa?
@20Facce5 ай бұрын
Credo tu stia parlando del vecchio gioco da tavolo
@spacerunner895 жыл бұрын
Pathfinder viene definito serenamente (e abbastanza a ragione) D&D 3.75 Deve molto alle vecchie edizioni di D&D ma tutti i personaggi sono sicuramente più bilanciati tra loro e più potenti rispetto ad una 3.5 A livello di atmosfera mi sembra più cartoonesco, ma godibilissimo lo stesso e di sicuro guida di più il giocatore nella stesura del pg senza impazzire troppo. Tornando a D&D, per ora ho provato dalla 3a alla 5a ma, un po' come tutti, i miei personaggi hanno vissuto molto nella famigerata 3.5 Mi sto avvicinando alla 5a (a cui ho giocato solo 2 volte) e ne apprezzo molto delle scelte, anche se ho il dubbio fortissimo sia stata poco playtestata e sia frutto di ragionamenti più astratti che nati dal pratico. Vedremo.
@spacerunner895 жыл бұрын
Ps: la 4a è una trasposizione su carta di un videogame. Questo non me lo toglie di testa nessuno.
@20Facce5 жыл бұрын
Sono d'accordo su tutto, specie sulla 4. Che non sarebbe nemmeno male come la dipingono, se non si fosse chiamata "D&D" 🤓
@spacerunner895 жыл бұрын
Esatto. La 4a è un gioco validissimo, ma quando togli libertà agli affezionados i problemi escono fuori. Anyway, dopo essermi confrontato con persone navigate nel settore, rimangio tantissimo l'ultima parte del mio commento : la 5a è stata super-playtestata, altroché. Tuttavia, mi manca ancora capire il perché di alcune scelte che, almeno in apparenza, non trovarono tanto feedback nei giocatori. Ad esempio, perché lasciare i bonus razziali alle caratteristiche ma togliere quelli di classe, che avrebbero incentivato sicuramente combinazioni più disparate e meno stereotipate? Boh. Grazie del video e del commento!
@rosamelotti12035 жыл бұрын
M.. Ma... Ma Pathfinder?!
@20Facce5 жыл бұрын
Ma sei pazzo a sganciare una bomba del genere senza preliminari!?
@rosamelotti12035 жыл бұрын
Forse... Ma io mastero Pathfinder e quindi dovevo... A costo di condannare la sezione commenti di questo video
@20Facce5 жыл бұрын
@@rosamelotti1203 Una parte di me lo teme, l'altra lo desidera.
@rosamelotti12035 жыл бұрын
Tanto è un tuo video. La qualità c'è. Mancano solo i litigi sotto ai commenti
@rosamelotti12035 жыл бұрын
@@20Facce inoltre ti ho inviato un'email 5 min fa con un Token per lo sfondo del canale e un possibile spunto per intorno al falò
@francescobarbaro75755 жыл бұрын
La quarta edizione è stata un flop commerciale, ma non perchè brutta. Hai lasciato trasparire un messaggio superficiale e sbagliato. Ad oggi, resta forse la mia edizione preferita, pur avendola giocata poco, rispetto alla quinta (ho in programma di rimetterci mano nei prossimi giorni). Poi "edizione per fare soldi"... le altre le hanno fatte per beneficenza, forse? Le carte incantesimo e tutte ste cose (bellissime) non esistono anche nella quinta? Certo, hanno promosso l'uso della griglia e tutto il resto, ma è perchè il sistema di gioco è pensato per quello. Che poi si, era incentrato sul combattimento, ma potevi fare esattamente TUTTO quello che puoi fare nella quinta ed anche di più, data la presenza delle sfide di abilità (cosa che nella quinta purtroppo manca). La quarta edizione ha un sistema solidissimo ed è anche la più bilanciata, ad oggi. Non vi è un vero motivo per il quale dovrebbe essere blastata come purtroppo è stato ed è ancora (per ignoranza, probabilmente). L'unico problema della quarta è la lunghezza dei combattimenti, ma nessun'edizione è perfetta. Per il resto è vero che la quarta è un videogioco su carta? Si e no. La quarta ha i cooldown, la quinta pure. Semplicemente, nella quarta anche i combattenti marziali sono stati dotati di opzioni simili agli incantesimi (che sono state raggruppate nei cosiddetti "poteri"). Detto ciò potremmo discutere a lungo di quanto la maggior parte delle critiche volte alla quarta edizione siano infondate (e spesso rivolte proprio da giocatori che non l'hanno manco sfiorata o giocata pochissimo).
@20Facce5 жыл бұрын
Il tono del video era ovviamente scherzoso, ma capisco che se è un'edizione a cui tieni ti abbia infastidito. Ora, la quarta edizione non è un brutto gioco, ma semplicemente poco c'entra con i canoni di D&D. La riprova la ottieni da 2 semplici fatti: 1) Hai mai giocato un'avventura ufficiale della quarta edizione? Perchè se l'hai fatto ti sarai resto conto che ruolare è completamente inutile in quanto gli scontri sono assolutamente inevitabili al 90% dei casi. Puoi tirare 20 su Diplomazia, bassifondi, persuadere, minacciare o quello che ti pare, il nemico semplicemente la prende a male e ti attacca. Questo perchè è un'edizione pensata per far usare la griglia e le pedine, quindi per combattere. 2) E qui è il punto realmente dolente: non è un gioco di squadra. I tuoi compagni non ti servono, se talmente eclettico che nessuno è realmente necessario. Non sarebbe male, se non stessimo parlando appunto di D&D. Fosse stato un normale GDR wargame oriented, sarebbe andato benone. Come quarta edizione invece sono andati completamente fuori strada secondo me.
@francescobarbaro75755 жыл бұрын
@@20Facce Tranquillo, non mi sono infastidito. Ho solo detto che nel video hai espresso un messaggio sbagliato. Comunque, che il focus sia sul combattimento è abbastanza palese. Il punto è che il sistema (trascendendo il materiale ufficiale) si presta bene sia alle fasi esplorativi che quelle di interazione/urbane. Wizard ha floppato e su questo non si discute. Si può dire che la 4e non sia l'edizione che i fan volevano, ma non si può dire che sia un brutto gioco. E secondo me è al 100% D&D. Motivare questo richiederebbe una luuuunga discussione (super-amichevole, dato che non era mia intenzione darti contro in alcun modo, anzi sarebbe sicuramente piacevole parlarne, da giocatore a giocatore) e non so se è il caso di farla qui. Per il resto, ciò che mi preme è che i newbie non si lascino influenzare dall'idea che D&D 4 sia un giocaccio da tavolo o una brutta edizione :)
@20Facce5 жыл бұрын
Touché. Sarebbe sicuramente un confronto interessante. Se mai ci sarà occasione di parlarne a voce si farà volentieri 😉
@assosecco2 жыл бұрын
Io gioco Advanced D&D 2*edizione
@20Facce2 жыл бұрын
Daje, se piace e diverte non ci sono problemi
@enricobadbianca48573 жыл бұрын
Un bel po superficiale! Tantissima stima per il tuo amico fissato con advanced 2nd edition! Il vero d&d dove ancora il discorso di evoluzione che hai fatto aveva senso! Poi la TSR è fallita e d&d è MORTO! La 5 è di fatto una resurrezione! Da "odiatore" seriale della Wotc consiglio la 5! Merita ed è un ritorno al roleplaying e alla fantasia
@20Facce3 жыл бұрын
Va anche detto che ricercare fantasia e roleplay in D&D non sempre è vincente. La 5e va sicuramente in quella direzione, ma parliamo comunque di un sistema basato sui Wargames, che non può certo raggiungere la libertà espressiva di altri più narrativi. Quindi il tutto sta a mio avviso nel tipo di esperienza si ricerca 🤓
@miky11084 жыл бұрын
Io ho dungeons and dragons scatola nera. Set base
@20Facce4 жыл бұрын
Mannaggia, è l'unico che mi manca!
@miky11084 жыл бұрын
@@20Facce purtroppo mi mancano 3 dadi che recupererò a parte. Volevo chiederti se era una buona edizione per giocare?
@20Facce4 жыл бұрын
La scatola nera non è un'edizione. Era l'equivalente del compendio del master, ma che andava ad espandere la scatola rossa e quella blu. Di per sè non contiente nulla di immediatamente giocabile, anzi ti mancano tutte le regole del giocatore. Ma tutto dipende se ho inteso correttamente di che scatola parli 🤔