Like sulla fiducia 🔝🔝🔝🔝🔝👍 stasera lo guardo con calma, la prima parte era bellissima
@GiacomoMilazzo Жыл бұрын
Quale miglior posto per fare ricerca sul Rn come precursore sismico? Ovviamente un vulcano, che associa abbondanti flussi di Rn dal degassamento del magma ad attività sismica. E quale miglior vulcano dell'Etna dove da decenni ci sono laboratori e ricercatori pressoché permanenti dell'INGV? Eppure, cito dalle loro pagine: «Il radon (Rn) è stato occasionalmente indicato come potenziale precursore di terremoti ed eruzioni vulcaniche» e ancora più incisivamente: «il monitoraggio del gas Rn nei suoli etnei in stazioni di misura situate in prossimità di faglie attive può evidenziare variazioni “anomale” che anticipano l’attività tettonica di tali faglie da poche settimane a poche ore, anche se con grandi incertezze.». Con grandi incertezze, soprattutto considerando che, non solo sull'Etna, numerosi studi hanno dimostrato che si possono avere anomalie nelle emissioni di questo gas, anche in totale assenza di attività tettonica. E allora, posto per ipotesi una previsione con affidabilità spazio-temporale pari all'80%, altissima si direbbe, che te ne fai di una previsione affidabile 5,6 giorni su 7? La miglior previsione resta comunque l'endemica e perennemente assente metodica italiana: la prevenzione. Sulla scarsissima affidabilità del Rn come precursore se ne sapeva già parecchio i primi anni '80, quando al dipartimento di Geofisica Applicata de "La Sapienza" di Roma si facevano ricerche in tal senso, e nonostante il prof. Biagi abbia poi dedicato un'intera carriera alla ricerca di precursori negli ambiti meno fruttuosi di risultati confortanti. L'aver letto poi in una slide, e ascoltato, che tra i precursori sono annoverati "i comportamenti degli animali" sono sobbalzato! E il sobbalzo mi ha portato indietro da decenni quando i cinesi annunciarono d'aver fatto la scoperta del secolo con cani, galline e magari anche qualche cammello tibetano. La nota sul passaggio Boschi-Doglioni è un po' sterile. Entrambi grandi professionisti e stimavo il compianto Boschi tanto quanto Doglioni di cui dico solo: finalmente un Geologo con la G in INGV, dopo decenni di fisicalismo deterministico. Resta inalterato l'apprezzamento per le sue lezioni, davvero pregevoli, ma la prevedibilità di un terremoto, oggi e ancora per lunghissimo tempo utopia, non dipende solo finanziamenti e volontà politica, ma come lei stesso scrive dall'onestà, anche quella necessaria a riconoscere che si sta correndo col cavallo sbagliato perché dopo decenni il Rn non ha dato la necessaria affidabilità come precursore.