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Пікірлер: 66
@DeniseDahlen8 сағат бұрын
Mio marito l'ho conosciuto su Dofus 11 anni fa 🤣🤣🤣🤣🤣🤣 a volte le amicizie possono diventare qualcosa di ancora più stupendo ❤
@nicolomalannino414313 сағат бұрын
Ciao a tutti ho 41 anni gioco da una vita ai videogiochi per passione e ancora oggi sono accerchiato da "persone" che vedono i videogiochi come un problema, una perdita di tempo, e io ad oggi gioco a volte col senso di colpa 😅 maledizione !
@ClSCOTN11 сағат бұрын
io ho qualche anno in più ma sensi di colpa ZERO!!! 😅
@themerdrago975911 сағат бұрын
Io ne ho quasi 40 e non mi sento colpevole di nulla, sinceramente.. ma non c'è giorno nel quale non provino a farmi sentire in colpa.
@DeniseDahlen9 сағат бұрын
Hai l'età di mio marito, io ne ho 38... Ti dico sbattitene il belino e gioca quanto vuoi senza sensi di colpa! Il tuo tempo è TUO, e la vita è TUA! Se i videogiochi ti rendono felice stica se gli altri non lo capiscono.
@FabrizioGulotta7 сағат бұрын
Benvenuto nel club,io addirittura sono un fallito per la mia famiglia perché gioco ai videogiochi,da precisare che lavoro ogni giorno dalle 7 di mattina fino alle 5 di pomeriggio, praticamente gioco solo il fine settimana,purtroppo mi rattrista questa mentalità chiusa,e per quanto riguarda i sensi di colpa,si,questa gente é capace anche di questo
@Mad_Rabbit88Сағат бұрын
È capitato anche a me, detto da gente che inveve passa tutto il tempo libero a guardare serie tv sul divano, qual'è la differenza tra le due cose? Fai come me prendili per il culo e digli che sono dei lobotomizzati 😂
@xilkobucci73379 сағат бұрын
CAMBIAMO PUNTO DI VISTA, che sarebbe: 🤬 "quanti dei genitori si sono interessati a leggerlo per poi discuterne insieme ai figli?" 🤬 poooooi, sarei curioso di vedere le loro di reaction
@afproduction71168 сағат бұрын
Da questo articolo l’unica cosa che posso evincere con certezza è che Dadobax sia un criminale
@LilithDrake-y3l9 сағат бұрын
1:48 il ragazzino così censurato mi ha ricordato i giochi per MS DOS
@simplychrisyt9 сағат бұрын
Nessuno è uguale, dunque nessuno fa esattamente le stesse cose dell'altro e quindi nessuno ha gli stessi identici gusti. Io negli anni ho frequentato e sperimentato molte cose, alcune mi sono piaciute, altre no. Ad esempio, ho conosciuto persone a cui piaceva andare molto spesso in discoteca, nel mio caso a me non piaceva e preferivo starmene a casa a fare altro. Ho conosciuto anche persone a cui piaceva giocare a calcio mentre io che non ne ho mai capito il senso, ho preferito evitare di giocarci. Al contrario però mi piaceva il basket ed infatti a quello ci giocavo ogni volta che mi veniva proposto. In tutto ciò, i videogiochi erano sempre stati presenti, erano e sono tutt'ora una parte di me anzi, grazie ad essi sono diventato pure un Creator. Questa cosa del far passare i videogiochi come il male assoluto mi urta tantissimo. Sono assolutamente d'accordo sul fatto che ci voglia moderazione, ma come per qualsiasi cosa. Ci sono molti casi dove il videogioco è stato utilizzato in ambito medico e non solo. Jann Mardenborough passò dal giocare a Gran Turismo a diventare un vero e proprio pilota, gli è stato dedicato pure un film ossia Gran Turismo uscito nel 2023. Ho conosciuto (e giocato) con una persona che su PSN si chiamava "Trifecta01" che aveva contratto un cancro al cervello ma che poi gli è stato rimosso e per riabilitarsi, i dottori gli consigliarono di giocare a Destiny. Gli venne pure regalata un'arma unica solo per lui. Ci furono dei casi in cui La Nintendo Wii venne usata a scopo di riabilitazione per pazienti che erano stati affetti da Ictus o traumi cerebrari. Al giorno d'oggi vengono usati sempre in campo medico, per la precisione in campo chirurgico anche dei simulatori come per esempio Touch Surgery per poter fare pratica. Microsoft Flight Simulator viene utilizzato tutt'ora dai piloti per potersi esercitare e c'è stato pure un caso in cui una persona che non era un pilota è riuscito a pilotare un aereo (non di linea) senza avere un minimo di esperienza ed è pure riuscito ad effettuare una manovra che normalmente risulterebbe molto difficile da fare. E ci sono tanti altri casi in cui il videogioco, se impiegato nella maniera giusta, può rivelarsi decisamente utile, non solo a scopo di svago. Dunque dire che i videogiochi fanno male non è assolutamente vero a meno che, come detto, non si tenda a farne un uso eccessivo, ma si parla di un caso in cui il giocatore finisce con il rinchiudersi in camera a passare tutto l'intero giorno e tutti i successivi giorni a giocare e basta trascurando ogni cosa, è davvero raro che capiti una cosa del genere. Aggiungo anche che è grazie ai videogiochi se adesso riesco a parlare bene l'inglese perché se mi fossi limitato all'insegnamento dato quando andavo alle elementari, medie e superiori che, nel mio caso, tendevano ad insegnare solo la lingua base in maniera tra l'altro errata, adesso probabilmente non capirei quasi nulla della lingua e sicuramente non sarei mai andato all'estero a lavorare nel 2019. Attualmente poi sto anche imparando il giapponese perché sono rimasto affascinato dalla loro cultura, ma anche perché guardo un sacco di anime e gioco ad un sacco di giochi in lingua originale, però di base già riesco a capirlo ed a parlarlo anche se si tratta di piccole frasi o parole.
@DeniseDahlen8 сағат бұрын
Fratello hai ragione su tutto! Pensa che c'è gente talmente limitata che nel mio caso specifico invece di supportarmi e magari venire a prendermi per farmi uscire, nei primi anni della mia malattia, hanno pensato che non uscissi perché volevo stare a casa a giocare, mi hanno vista come quella sbagliata... Mentre invece i videogiochi al pc sono stati l'unico mezzo, insieme alla lettura,cinema e serie, a tenermi sana di mente perché nel mentre che loro mi criticavano io stavo perdendo uso di gambe e braccia 🤣🤣🤣 infatti ho una tetraplegia progressiva causata da ernie inoperabili, causate a loro volta da probabilmente una malattia congenita o genetica, dopo 19 anni ancora non lo so (perché vivo qua in italia) ma devo ringraziare tanto ma tanto i videogiochi che mi hanno tenuta su mentre gli altri (miei genitori compresi) non lo facevano. Ora che è diventato palesissimo il tutto, mio padre mi ha comprato insieme a mio marito un pc nuovo per poter continuare a farlo finché potrò farlo 🥲
@rick_green12 сағат бұрын
I videogiochi portano emicranie, lombalgia, problemi al sonno, occhi secchi... Io che lavoro come 3D artist 8 ore al giorno 💀
@arivel-we1ex11 сағат бұрын
vero
@alessiominervini117511 сағат бұрын
dove? che mando il curriculum che ho fame
@gaetanocolella477810 сағат бұрын
Riporto qui il commento che avevo già messo sotto al video di Il Forla, perché alla fine direi sostanzialmente le stesse cose Siamo alle solite, si parte da un presupposto anche corretto ma rovinato da un discorso estremamente superficiale. Vorrei inoltre aggiungere, tempo fa c'era stata una controversa proposta di legge dal senatore Andrea Cangini che parla del problema della dipendenza da videogiochi e da web con affermazioni molto simili, quali "uso che non può che degenerare in abuso". Ecco, ci fu una risposta da vari esperti, tra cui Viola Nicolucci, in cui venne evidenziato un dettaglio molto rilevante, ma che diversi non menzionano mai: i videogiochi causa un aumento di dopamina del 100%, che sono livelli normali e paragonabili ad altre attività, mentre le droghe, in quella risposta venne portato l'esempio di alcune metamfetamine, lo causano del 1000%, 10 volte tanto. Perché non se ne parla mai? Anche la lettura causa aumento di dopamina, ergo non andrebbe riconosciuta la dipendenza da lettura? Dopotutto c'è chi non smette di leggere finché non finisce. Ah no, la lettura è sempre vista come positiva perché associata allo studio, anche se magari si sta leggendo un romanzetto imbarazzante preso nel cestone a meno di 2€
@ryomanagare44188 сағат бұрын
20:58 Io non sono d'accordo con questo Gatekeeping, della serie i video del tuo canale vanno bene, i reel sono delle cacate colossali. Secondo me ognuno si può divertire con quello che vuole
@PlayerInsideOfficial6 сағат бұрын
Certo, ovvio. Ma si parlava dei reel brainrot. Guardali e poi mi dici 😂
@Atlantide-x8 сағат бұрын
Parlano tanto di videogiochi sti giornalisti politici però quello che fanno loro invece che giocano poker slot machine ne vogliamo parlare😂💀
@Artorikus9 сағат бұрын
Ottime argomenti e commenti Raiden
@wolfyblake13 сағат бұрын
Mado' mi tocca sentire questo qua 🥲 HALP, non sapevo nemmeno come si chiamasse però mi capita spesso quando scorro i reel, parla di argomenti talmente da "videogiocatore medio" (tipo "La venice gialla che schifo!!!1!!1 Perché non ci mettono il muschio???" Come se fosse piú realistico... si vede che gli garbano i personaggi con la dentiera, sai che craniate e musate si prenderebbero ad arrampicarsi sul muschio) e tutte le volte che apre bocca sento il rumore dei neuroni che si fulminano, non lo sopporto.
@Vaida0012 сағат бұрын
ma a chi ti riferisci forla ??
@winterfox505011 сағат бұрын
Mamma mia sono arrivati i video giocatori hardcore, attenzione
@wolfyblake9 сағат бұрын
@@Vaida00 Sí, ovvio, Midna e Raiden non si toccano, sennò non sarei qui.
@wolfyblake9 сағат бұрын
@@winterfox5050 Che c'entrano i videogiocatori hardcore? Per "videogiocatore medio" intendo quella fetta di videogiocatori il cui gioco preferiro é rompere le scatole lamentandosi del niente. Anche Raiden e Midna hanno detto che la discussione sulla vernice gialla/bianca nei giochi d'azione é abbastanza sciocca, che esiste dal 1001 quando non c'era nessuno e che la gente si attacca alle futilità quando non sa cosa dire.
@Fuxer2109 сағат бұрын
Nel 2025 sti discorsi ancora e basta!!
@domenicoplaystore866810 сағат бұрын
Sono d'accordo con te Raiden
@ZioSam_ZS9 сағат бұрын
Probabilmente parlavano dei giocatori di LOL
@merc_alhazred113312 сағат бұрын
Per me Raiden è stato sin troppo buono, trovo l'intervendo del Forla particolarmente fuori fuoco. Ha ribadito tra l'altro il solito concetto che gli ho sentito dire anche in qualche reel: "I videogiochi devono essere un intrattenimento per evadere dalla realtà"... e chi lo dice? Ma quando mai? Possono essere anche molto di più, in base alle ambizioni e alla volontà di chi li sviluppa che di certo non deve uniformarsi al suo, e solo suo, approccio ai videogiochi.
@arivel-we1ex11 сағат бұрын
se non fossero solo svago, non ci sarebbero nascite
@SyndarNailo11 сағат бұрын
I videogiochi possono essere educativi, ma nascono comunque come una forma d'intrattenimento, ti faccio il parallelo con il cinema, ci sono film come Schindler's List che t'intrattengono mentre ti raccontano una storia anche abbastanza importante, come ci sono film tipo i cinepanettoni che so Natale in Geriatria che basano tutto su poppe, scorregge e vorrebbero intrattenerti facendoti ridere e basta. Stessa cosa vale per i giochi, Minecraft non nasceva come strumento educativo, ma da così tanta libertà ed ha così tanto potenziale che può essere usato anche come tale.
@merc_alhazred113311 сағат бұрын
@SyndarNailo questo senza dubbio, ma lui ha detto esplicitamente "forma di intrattenimento per evadere dalla realtà", e in molti reel suoi che mi è capitato di vedere ha sempre espresso questo concetto. Se la sua visione del videogioco fosse applicata al cinema, film come Schindler's List non dovrebbero esistere...
@tuskact4overheaven87310 сағат бұрын
@@SyndarNailo infatti i cinepanettoni sono il peggio del peggio del cinema e QUELLI sì che non dovrebbero esistere
@DeniseDahlen8 сағат бұрын
Esattamente, per me sono un modo per passare il tempo dato che sono prigioniera in casa mia causa malattia, la gente tende a fare sempre discorsi molto generici e a dare opinioni molto generiche, mentre la fuori nel mondo ci sono miliardi di persone diverse da noi con motivazioni diverse, per me sulla popolazione mondiale di videogiocatori chi ha problemi di dipendenza sono davvero pochi. Poi ripeto bisognerebbe allargare un po' gli orizzonti. Sembra che la società non ne abbia nemmeno la voglia di imparare a conoscere ciò che non conosce ma continuando a parlarne a sproposito a prescindere.
@gianlucascorzoni29358 сағат бұрын
Questa si chiama prevenzione selettiva, ovvero quell'insieme di misure atte a prevenire un comportamento a rischio nella popolazione maggiormente esposta. Non ho i dati, ma ha senso credere che i bambini e gli adolescenti siano i più esposti al rischio di isolamento sociale e abbandono scolastico, entrambi fenomeni a cui l'abuso di videogiochi può concorrere. Non solo, ma una quantità eccessiva di ore passate a videogiocare significa ore in meno passate a sviluppare altre competenze, che siano motorie, sociali, emotive, intellettuali. Non significa che i videogiochi non possano essere anche un supporto allo sviluppo di tali competenze, significa che un contributo esclusivo da parte dei videogiochi non è sufficiente (per dire, giocare a un puzzle game potrà rendermi più bravo nel pensiero laterale, ma non migliorerà il mio pensiero critico, la mia comprensione di un testo, le mie conoscenze semantiche/nozionistiche sulla realtà, così come giocare a un gioco narrativo potrà fungere da palestra emotiva "sicura" ma non sostituirà l'esperienza reale di essere rifiutato dai pari, di gestire un conflitto, di dichiararmi alla persona che mi piace). Certamente anche altre attività percepite come più sane possono "rubare tempo" e/o causare dipendenza, ma vi sfido a passare 10 ore a giocare a calcetto o a leggere un libro con la stessa facilità con cui si gioca a un videogioco per quella quantità di tempo. Queste attività non sono comparabili, per il semplice fatto di non fornire un feedback immediato come i videogiochi (unito al maggiore attrito). Il famoso discorso sulla dopamina generalmente contiene un grande errore concettuale: la dopamina non è il neurotrasmettitore del piacere, bensì quello della motivazione e della ricompensa: se ho una gran voglia di lasagne i livelli di dopamina nel mio cervello si alzeranno, motivandomi a cercare una lasagna. Se mangio la lasagna, i livelli tornano normali e se è particolarmente buona resteranno un po' più alti del normale, contribuendo a rinforzare i percorsi sinaptici che mi hanno fatto trovare quella buonissima lasagna. In sostanza, c'è un obbiettivo che mi motiva e una ricompensa che mi fornisce un feedback, rinforzando quella motivazione. Nei videogiochi questo feedback è rapidissimo, quasi immediato (e non tiratemi fuori il gioco indipendente cecoslovacco piacevole come un trapianto di reni, stiamo parlando della roba che giocano i bambini), e pertanto possono facilmente fagocitare il tempo di una persona non ancora pienamente sviluppata. Ovviamente questo discorso si applica paro paro ai social network (anzi, se i videogiochi nella loro totalità sono estremamente variabili, i social network sono disegnati per fare esattamente quello). Ora, chiaramente questo fenomeno non è univoco e universale, motivo per cui si parla appunto di "fattore di rischio". Il videogioco può essere un fattore di rischio come può esserlo il divorzio dei genitori, essere immigrati, essere vittime di violenza e così via. Il problema di questo estratto è che adotta l'approccio della cosiddetta "diffusione dell'informazione" (e del ricorso alla paura): questo approccio è vecchio e non funziona, anzi spesso è controproducente (pensate a quando a 14 anni vi facevano la lezione sulle droghe e vi veniva una gran voglia di provarle). Capisco però la necessità di fare qualcosa con i pochi fondi e con le restrizioni del sistema italiano, e quindi si finisce per tentare di spaventare i genitori con un ragionamento del tipo "magari prenderanno precauzioni eccessive, ma almeno sono più consapevoli". Il problema vero è che per come è strutturata la scuola in Italia è quasi impossibile fare interventi di prevenzione che non siano una buffonata (in questo caso poi mi pare di capire che sia in un libro di educazione fisica, quindi starà là per poter dire di aver affrontato il tema e prendersi qualche sovvenzione statale), e sensibilizzare i genitori è praticamente impossibile. Aggiungiamoci il fatto che il supporto alla genitorialità è ridicolo (niente paternità, nidi inaccessibili, etc.) e che l'economia è quella che è, e ci ritroviamo schiere di genitori che nel migliore dei casi sono troppo stressati dagli incastri infiniti inevitabili per il mantenimento di un figlio per pensare ai videogiochi, e nel peggiore dei casi semplicemente inadatti a fare i genitori. Che poi in tutto ciò sto dando per buono che ci siano basi empiriche statisticamente significative sull'incidenza dell'abuso di videogiochi a giustificare questo tipo di prevenzione. EDIT: piccola nota sull'"insegnare attraverso il videogioco". No, giocare a un Age of Empires (pur presumendone l'accuratezza storica) non è studiare la storia, tutt'al più ti fa imparare un paio di nozioni su Re Palle di Salcazzi in due ore di gameplay, che avresti potuto impiegare per studiare 50 pagine del manuale di storia del Regno di Salcazzi. La maggior parte delle volte il videogioco ti dice "tiè, già che ti sto intrattenendo, in omaggio ti insegno pure 'sta cosina". Lo studio dai libri purtroppo è imprescindibile, e il videogioco al massimo fornisce qualche spunto o la scintilla che ti fa approfondire qualcosa (io ad esempio ho approfondito un po' la storia di Taiwan dopo aver giocato Detention-che è un gran gioco ma sicuramente non un grande professore). Poi per carità, ci sono sicuramente argomenti che gioverebbero di un approccio più multimediale all'insegnamento (io ho scoperto di amare la matematica quando a vent'anni mi sono messo a visualizzare le equazioni al computer per dire) e in qualche occasione anche il videogioco potrebbe essere il supporto ideale. Per come ha strutturato il Forla il discorso sembra quasi dire "non criticate i videogiochi, guardate queste cose belle", ma quelle cose belle sono una forzatura che fornisce solo assist a chi ha pregiudizi verso i videogiochi (davvero, ve li immaginate i professori che ti fanno giocare a AoE per studiare storia?). C'è una grande differenza tra l'esperienza (anche formativa) della poetica e della filosofia di un gioco, e l'esperienza dello studio. Non è che una sia necessariamente migliore dell'altra (questioni di priorità di ognuno), ma sono due cose ben distinte e separate.
@elenavalsecchi11 сағат бұрын
Comunque per chiarire, gli npc sono già governati dall'ia, da quando esistono. Lo so che forla intendeva npc i cui discorsi sono generati in tempo reale da modelli di ia di text generation come chatgpt, ma dato che la disinformazione sull'intelligenza artificiale impera volevo specificarlo. L'intelligenza artificiale non è nata nel 2021.
@themerdrago975911 сағат бұрын
Spero che questi contenuti portino pubblico al Forla, che se lo merita tutto.
@mirkoalberti33312 сағат бұрын
Io a 7 anni avevo l'atari 2600 però di pomeriggio andavo a giocare con gli amici poi facevo i compiti e solo poi potevo giocare con l'atari
@Palestrato7810 сағат бұрын
Raiden dico solo: meno saccente è più umile... poi il resto sono punti di vista personali... Forla ha ragione al 1000%! Fine della storia...
@PlayerInsideOfficial6 сағат бұрын
Dove hai visto la saccenza, perdonami? 😊 E dove avrei dato "torto" al forla? Ho solo precisato alcune cose. Non esagerare 😊
@Palestrato785 сағат бұрын
@PlayerInsideOfficial vabbè se esageravo ti assicuro che te ne saresti accorto🤣 La saccenza nasce quando, nel voler commentare a tutti i costi l'esposizione dei fatti fatta da Forla, lo fai puntualizzando come se avessi la verità assoluta in tasca (anche se poi, un po' goffamente, aggiungi un "secondo me")...
@SyndarNailo11 сағат бұрын
Mi sembra che periodicamente ci troviamo a fare gli stessi discorsi, che purtroppo rimangono nella nostra bolla, di solito partono sempre da chi è molto in la con gli anni, tipo nei fatti vostri in cui ogni volta che si parla di social, internet in generale o cose simili c'è Timperi che dice sempre cose tipo "signora mia si stava meglio quando non c'erano". E' vero con il tempo i videogiochi sono diventati fenomeno di massa, ma purtroppo i sopra citati veci sono quelli che stanno ancorati nelle posizioni decisionali i quali non sono interessati al confronto, ma solo a spaventare i genitori con le loro idee antiquate giusto per far vedere che fanno qualcosa.
@stiky3611 сағат бұрын
Io sono dipendente dai video dei Playernside
@FabbixCiilx11 сағат бұрын
Dovesse qualcuno decidere, consciamente, di arrivare a spendersi 20, 30mila euro con il farsi una libreria di Steam, forse mi domanderei se li proverà mai tutti. Ok ma non mi sentirei di giudicarlo/invidiarlo, insensato.
@Jonny-z5q8 минут бұрын
IL forla lo ascolto ma la maggior parte delle volte é molto cringe ..
@scord921012 сағат бұрын
Raiden, io ti voglio bene, ma cazzo metti in pausa quando finisce la frase non quando vuoi, se no non ascolti il discorso che fa 😂
@ayrton748810 сағат бұрын
Ha voluto stoppare il video quanto il Forla sorrideva. :D
@PlayerInsideOfficial6 сағат бұрын
Eh, la prossima volta faccio meglio ahah
@balrogbox12 сағат бұрын
Ma perche le elimina tutte le live che non siano gameplay o contronews? Dice davvero cose cosi terribili da doverle eliminare tutte e ricaricarle filtrate e tagliate su KZbin? Non mi risulta si dicessero cose così disumane, anzi erano live normalissime
@PlayerInsideOfficial6 сағат бұрын
Stiamo sperimentando a caricare solo le cose più interessanti qui. Ma presto rimetteremo online le live direttamente su Twitch 😊
@FedericoRosa-i6z7 сағат бұрын
Secondo me il videogioco si può associare all’alcool. Entrambi sono dei piaceri, entrambi possono creare dipendenza ed entrambi non hanno benefici. Dire che i videogiochi apportano dei benefici è come dire, che un bicchiere di vino al giorno toglie il medico di torno. Poi ovviamente l’abuso di alcool crea problematiche maggiori, ma non sottovaluterei le microtransazioni e la meccanica dí spacchettamento, che secondo me non ha niente da invidiare ai gratta e vinci. Sicuramente se fossi un genitore, farei giocare mio figlio, ma in modo molto controllato. Soprattutto lo farei giocare offline, perché è la parte online che può creare reali problemi.
@arivel-we1ex11 сағат бұрын
il gioco. non deve nascondere, la realtà. giocare si, ma ricordarsi del resto
@yuky577812 сағат бұрын
Ma che poi sono dei polli, attaccare i videogiochi influenza negativamente il mercato e quindi gli introiti delle tasse diminuiscono, i politici sembra che non sappiano neanche fare il loro lavoro, nel caso di quando si lamentano i politici, ma la diminuzione di un mercato in italia danneggia lo stato dove questi che si lamentano, abitano
@arivel-we1ex11 сағат бұрын
il problema è giocare, da dimenticarsi del resto, non il gioco inse. quelli col negozio, li rivedrei
@yuky577810 сағат бұрын
@arivel-we1ex ma quelli si lamentano che esistono i videogiochi, basta vedere certe interviste che sono vergognose.
@gaetanocolella477810 сағат бұрын
@@yuky5778 posso chiederti quali interviste?
@yuky57789 сағат бұрын
@gaetanocolella4778 ma basta cercare su YT, ne avranno fatte tantissime di reaction ai servizi del tg, cita cocaweb nel video
@GabrieleTheMan7 сағат бұрын
Viva @il_forla
@Kamikazzo11 сағат бұрын
Ok che tutto è videogoco ma allora anche le slot machines sono tali. Cambia molto.