REACTION to 52 different Microbrands [Part 1] [ENG SUB]

In this new episode of TOC we talk about microbrands such as Farer, Laventure, Baltic and many others.
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[@lr3412-LUCA-]

Il mio microbrand preferito è formex, ma è anche tra i miei brand preferiti in assoluto, c'è tanto da scoprire anche nel mondo dei micro

[@FrancescoAcri-ct1ro]

Questi sono video molto interessanti ,, è utile per gli appassionati ☺️un saluto 👋

[@georgebugsmoran2348]

Grazie per questo utilissimo video. È sempre un piacere seguirti

[@97mico]

Ciao Alessandro, Anordain è particolarmente interessante perché nella fascia 1500-2500 propone orologi con quadrante "enamel". Poi penso che baltic meriterebbe una puntata di "beato tra gli orologi", hanno diversi pezzi controversi in catalogo e mi piacerebbe sapere la tua sul tricompax. Ottimo video come al solito💪

[@AlexMi77]

Sono d’accordo. Non ho capito perché li definisci controversi, ma di sicuro un brand che si è rivelato un caso di successo

[@97mico]

@@AlexMi77 mi riferisco esclusivamente al tricompax, facilmente additabile come homage di un Daytona vintage. Non l'ho mai provato al polso, esteticamente mi piace tanto, però se negli altri modelli ho sempre visto molto l'identità del brand, pur richiamando stilemi più classici, questo tricompax mi dà l'impressione di essere partito dall'idea di voler imitare un Daytona Paul Newman e da lì fare il minimo indispensabile per cercare di non cadere nella copia spudorata. Non so se mi sono fatto intendere

[@97mico]

@@AlexMi77 se indossando un acquascaphe o un bicompax sarei orgoglioso perché indosso baltic, con il tricompax mi sentirei uno che avrebbe voluto un Daytona vintage e non ha i milioni per permetterselo

[@AlexMi77]

@@97mico ah ok capito. Si sono d’accordo. Quando è uscito anch’io mi sono chiesto come mai avessero interrotto la striscia positiva di design relativamente originali per buttare fuori il tricompax, che non aggiunge molto alla schiera dei crono simil Daytona

[@robertobaccilieri5599]

Anche io ho iniziato a seguire i microbrand da pochi anni e devo dire che alcuni fanno prodotti interessanti e hanno storie affascinanti primo su tutti Calamai. Credo che da appassionati bisogna tenerli in considerazione e qualcosa in collezione si dovrebbe avere

[@edoardomaggioni8305]

Ciao Alessandro! Ne conoscevo diversi perché ultimamente, complice la crescita verso lo stratosfera dei prezzi delle maison più rinomate, ho iniziato a guardare in quella direzione. E devo dirti che il cambio di prospettiva è interessante: si passa dall’ammirazione per case che la loro storia l’hanno fatta (e che su quella a volte si “siedono” senza innovare troppo) e realtà che invece la loro storia la devono costruire, partendo dal basso, nella speranza di diventare i nuovi Nomos o Christopher Ward. Ciò detto, ben più della metà degli orologi mostrati nel video a primo impatto mi parevano “dimenticabili”. Mancavano invece - immagino siano nella seconda parte - nomi come Serica (che in listino ha solo 2 modelli, entrambi interessantissimi) e Lorier, che a mio avviso ha già maturato uno stile neo-vintage riconoscibilissimo. L’Hyperion Skyward acquistato da qualche settimana fatica proprio a lasciare il mio polso. Trovo che il punto che distingue la bontà di un progetto da un altro sia proprio quella di creare quella che nel gergo automobilistico si chiama “family feeling”: se ci riescono, sono nella direzione giusta…

[@Ludovicode]

Christopher ward è una felice realtà;Farer, Crepas, Spinnaker, Formex e Baltic tantissima qualità a prezzi più che competitivi. IMHO(ps. tra gli "italiani" Unimatic, Memphis Belle,Anonimo, Venezianico, Echo Neutra tra gli affermati;Ichnos, Calamai e Very watch Octopus tra gli emergenti)

[@riccardoricco3667]

Interessante l'orologio componibile. Mi piacerebbe sapere di più

[@TOCoclock]

Proverò ad approfondire

[@MarcoGiffa-jk9rs]

E' interessante vedere così tanti orologi di microbrand tutti insieme, però non sarebbe meglio che il conduttore leggesse in anticipo l'articolo prima di iniziare la registrazione? Magari facendolo anche tradurre tradurre a Google... Le informazioni da raccontare sarebbero più fluide e puntuali e si potrebbe evitare di dire che Dutch (olandese) vuole dire tedesco... e far sapere (leggendolo) che gli orologi AnOrdain hanno la caratteristica di avere incredibili (a quel prezzo) quadranti in smalto.

[@olivierodefrancesco6567]

Dopo aver visto il tuo video ho letto l'articolo di Teddy Baldassarre. Mi sembra che Teddy abbia una visone molto "americana" dei microbrands...ed anche un po' confusa nella definizione visto che inserisce Yema e Norqain. Personalmente mi sembrano interessanti alcuni microbrands del Regno Unito (AnOrdain, Farer e Underdog) e Francesi (Serica e naturalmente Baltic). Tra gli italiani viene citato solo Unimatic, e non ha caso visto che è famoso in tutto il mondo, anche se in Italia viene sempre poco considerato..non so perchè. Vai a vedere i siti dei microbrands che ho citato, vedrai che li troverai interessanti. Buona serata.

[@gianlucafusconi7277]

Alcuni di questi marchi penso possano definirsi dei brand. Farer è veramente un marchio alternativo e stupendo, come Maen e Lorier e tanti altri che magari potrebbero essere illustrati in un'altra puntata.

[@TOCoclock]

Sì alcuni vanno approfonditi senza dubbio

[@federico3585]

Siamo nell’era dei microbrand ? Io non ne sentivo tutto sto bisogno ma … se piacciono …è interessante vedere nuove idee!

[@TOCoclock]

Mah, non so onestamente, noi ogni tanto parliamone non si sa mai 🤷🏻‍♂️

[@daboebay87]

Bel format, interessante 💪🏻

[@ItalianPike]

Conosco solo Baltic e non spenderò più soldi in orologetti: i prossimi saranno Nomos e Chronoswiss.

[@giovannibrondani1992]

Interessantissimo

[@ivanfoschi3624]

Buongiorno riguardo a Laventure nasce come una startup fondata da Clément Gaud alcune linee sono copiate dal nautilus con movimenti eta 2824.2,nelle linee più costose c'è lo zampino del maestro orologiaio Jean-François Mojon(orologiaio già di CYRUS)per i movimenti.infatti per quest'ultimi i prezzi si aggirano sui 12000 franchi,....a chi piace....la qualità c'è.poi de gustibus.cordiali saluti

[@robertoziranu2087]

Cosa ne pensi di Circula?

[@lr3412-LUCA-]

Segnalo anche i Direnzo watches, sono svizzeri, semplici e con un buonissimo rapporto qualità prezzo, sono solitamente sotto i 1000 euro.

[@numestube]

Egid❤

[@andreaaa69]

Allora alla prossima puntata ✌️

[@ceratograziano5701]

Vorrei segnalare un microbrand thailandese: Wise, a listino un interessante diver Adamascus, (acciaio 904, Myota serie 9...),qui venduto a circa 16.000 B ,circa 450 Euro.

[@cris_82]

Potresti fare la rubrica "esaminiamo i cataloghi dei microbrands". Comunque qualcuno faccia vedere a Teddy il dollarone..

[@TOCoclock]

Sì, perché no, nella serie Beato Tra Gli Orologi

[@nicolaambroso4453]

Solo 2 MICROBRAND conoscevo..ma l'ultimo presentato mi piacerebbe saperne di più

[@mandellosorbetto7991]

Gli HEGID sono un clone dei JAPY che già produceva questi orologi modulari componibili con produzione Swiss Made...

[@jacoposala792]

Interessante.

[@francescocalamai1099]

Grazie mille a presto

[@TOCoclock]

Ciao caro Francesco

[@FrancescoAcri-ct1ro]

Micro Brand, ma con prezzi tutt'altro che micro ,,

[@RosaMaggioFilosofiaperlaVita]

Hai sentito parlare di Officine Tecniche?

[@G14MP1]

I noti a noi italiani li conosco...mi piacerebbe un approfondimento sui farer... ciao Alessandro

[@TOCoclock]

Sì ce ne sono diversi da approfondire secondo me

[@domenicomaffei1976]

Buongiorno a tutti...il fatto che non ci siano microbrand italiani si ricollega a una domanda che avevo fatto qualche tempo fa...cioè che percezione hanno all'estero dei nostri microbrands...pare che la risposta sia stata data da Baldassarre...nessuna.. e purtroppo non è un bene.

[@TOCoclock]

Dipende, ad esempio Fratello Watches ha parlato almeno un paio di volte di HTD. Poi indubbiamente i microbrand sono caratterizzati anche da una piccolissima distribuzione, non a caso Baldassarre parla di microbrands americani che noi non conosciamo

[@gianlu3333]

Deep Blue è un micro-brand di lungo corso e fa anche modelli carini rispetto a quelli che hai mostrato

[@TOCoclock]

Non conosco

[@gianlu3333]

@@TOCoclock Prova a dare un'occhiata.

[@TOCoclock]

Sicuramente, ce ne sono anche altri che vorrei approfondire 👍🏼

[@dariogiaculli7735]

Brew mi piace un sacco Ma ho notato che è un quarzo quindi anche no

[@gianlu3333]

Dutch è Olanda non Germania

[@TOCoclock]

Giusto 👍🏼

[@gianlu3333]

@@TOCoclock 😉

[@gianlu3333]

Secondo me Baltic e Zelos sono tra migliori micro-brand i

[@fabriziotramonti9026]

il problema dei micro-brand a mio parere è il service,per il resto ci sono dei pezzi carini.

[@TOCoclock]

Sarebbe un bel tema da approfondire