Reggia di Carditello: "Bellezza e degrado"

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“Carditello attualmente è una metafora della decadenza del nostro Paese e delle nostre istituzioni, incapaci di curare e valorizzare il territorio e le sue straordinarie risorse, ma rappresenta al tempo stesso una grande opportunità da cogliere per lo sviluppo sostenibile sia del turismo che del territorio e la creazione di occupazione per i giovani date le innumerevoli bellezze che circondano le nostre zone.” (Angelo Ardente)

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A 15 giorni dall’ultima asta andata deserta, quella del 31 gennaio scorso, nessuno si sarebbe aspettato un’azione dallo sgradevole sapore della spedizione punitiva.Erano circa le sette di ieri mattina quando il delegato del Tribunale, intento nel suo quotidiano giro di controllo, ha rinvenuto lo scheletro annerito della roulotte che fungeva da punto di appoggio e riparo durante le serate trascorse a guardia del sito barocco.

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Anche il sindaco di San Tammaro, Emiddio Cimmino, esprime vicinanza al volontario della protezione civile: “Colpire Carditello o colpire Tommaso Cestrone, significa colpire ciascuno di noi. Allora ‘incendiateci tutti’ perchè non faremo un solo passo indietro anzi, questo episodio, ci serve da sprone ulteriore in questa aspra e interminabile battaglia.”

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L’Associazione “Siti Reali” sta svolgendo una attività capillare di sensibilizzazione; riusciranno tutti gli altri a comprendere l’importanza di mantenere a disposizione dell’intera collettività un Sito di così grande importanza?

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"Il restauro dovrà avvenire attraverso la definizione di un progetto da realizzarsi con l'intervento sia pubblico che privato, tra cui la stessa Regione Campania e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali. In alternativa a questa ipotesi la Giunta si è impegnata ad attivarsi immediatamente, fornendo adeguate garanzie economiche,"

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23-4-13 Carditello, aperture straordinarie limitate: insorgono le associazioni Il placet dall’ufficio delle esecuzioni immobiliari del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere è giunto scortato da forti restrizioni. Nel dispositivo di licenza infatti, si leggono le autorizzazioni limitate ad aperture dalle 10 del mattino alle 14 pomeridiane del 27 e 28 aprile, del 4 e 19 maggio e del 2 e 15 giugno prossimi.

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24-2-12 Carditello: 6mila firme per salvare la Reggia. Una petizione in quattro lingue che sta facendo il giro del mondo: prosegue imperterrita l'azione messa in campo dall'associazione 'Orange Revolution'. Redatta in ben quattro lingue, italiano, inglese, francese e spagnolo, sta riportando uno straordinario successo che meraviglia gli stessi organizzatori; in poco più di 30 giorni infatti, ha quasi raggiunto la vetta delle 6000 firme, a dimostrazione di una manifesta volontà popolare.

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19-9-12 Sciacalli sulla Reggia di Carditello, diffidato l'immobiliarista romano. A presentare la diffida è stato l'avvocato Luigi Meinardi, custode giudiziale del Real Sito, che ha ottenuto la rimozione dell'annuncio di vendita. Tra l'altro, il custode giudiziale, ha evidenziato che l'immobiliare online, proponeva la vendita del sito reale ad una cifra ben superiore a quella attualmente prevista di poco superiore ai 10 milioni di euro.

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16-9-12 Incredibile. La Reggia di Carditello va all'asta sui siti immobiliari. 'Palazzo in vendita', si legge sul portale dedicato, con decorazioni e affreschi: a febbraio si torna in tribunale, in attesa delle aperture straordinarie.

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25 mln di euro alla prima asta e 20 mln all’asta del prossimo mese di ottobre. Il sito reale è oggi di proprietà del “Consorzio di Bacino del basso Volturno”, creditore del Banco di Napoli. Il sindaco Cimmino ha chiesto l’intervento della Regione che ancora non si pronuncia sulla questione ma che ha promesso incontri ad hoc per discutere della questione.

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27-6-13 E sono dieci. Deserta l'asta per la Reggia di Carditello. Si partiva da una base di 10 milioni con incanto, per cui le eventuali richieste d'acquisto avrebbero dovuto superare la cifra del 15%. Nuove date per l'asta, ovvero il 19 dicembre (senza incanto) e, in caso di assenza di offerte, il 9 gennaio 2014 (con incanto), e ha deciso di non procedere ad un ulteriore ribasso del prezzo, anche al fine di scoraggiare eventuali manovre speculative.

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10-11-11 Anche la seconda asta fissata per la mattinata di oggi per la vendita del real sito di Carditello è andata deserta. Tecnicamente, dopo le prime due sedute, alla terza la piccola reggia dovrebbe andare all’asta con un ribasso del 25 per cento della base fissata in precedenza. Di conseguenza, quando il tribunale avrà fissato la prossima data, il monumento che oggi è il simbolo di degrado dovrebbe andare all’incanto per 15 milioni di euro.

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9-1-14 Reggia di Carditello nelle mani del Ministero. Bray: "L'ho visitata, mi guidava Tommaso". Svolta decisiva al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere in occasione della dodicesima asta per la vendita della Reggia di Carditello. La Sga, società che deteneva il credito del monumento sotto sequestro, ha presentato un'offerta di 11 milioni e mezzo, aggiudicandosi il bene che ora verrà girato al Ministero dei Beni Culturali.

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"Dalla Reggia di Carditello i miei colleghi hanno portato via pure gli scalini e le balaustre. E’ stato un lavoro da principianti. Ho sentito dire che una parte di quella roba l’avrebbe comprata un tizio di Casal di Principe". Il retrogusto amaro di quella che appare come la sentenza emessa dal più arrogante degli aguzzini, dovrebbe indurre la politica, ormai troppo distante dal popolo, non più a riflessioni ma ad azioni concrete, tangibili e definitive.

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20-3-13 Ornaghi ribadisce:"Diritto di prelazione in caso di vendita". Il ministro ha ricordato l'impegno assunto per il Real Sito. La prossima asta è prevista per il 20 giugno, quando si procederà senza incanto, ma nel caso dovesse andare deserta si tornerà in aula il 27 giugno (in quel caso con l'incanto, ndr). Il giudice, nel corso dell'ultima asta andata deserta del 31 gennaio, ha deciso di non ribassare ulteriormente il prezzo, che anche a giugno sarà di 10 milioni.

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16-3-12 Reggia di Carditello. Finalmente il vertice: Caldoro, Zinzi, Ornaghi e Cimmino tutti allo stesso tavolo. Convocata per martedì prossimo alla Prefettura di Caserta la riunione per affrontare le questioni relative al futuro del Real Sito di Carditello: presente il Ministro per i beni e le Attività Culturali.

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23-9-12 Reggia di Carditello: il plastico si presenta al pubblico. Verrà esposto in occasione dell'apertura straordinaria del 30 settembre il lavoro del club socio-culturale 'Il Cenacolo'. L’opera, in continua evoluzione è stata realizzata da Pasquale Ragucci e Salvatore Busico. I due appassionati hanno lavorato alla miniatura per oltre un anno cercando di arricchirla anche i particolari architettonici ormai scomparsi, come gli antichi abbeveratoi che circondavano le mura di cinta.

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25-11-11 Carditello, Regione (forse) eviterà l’asta: La Sga, la Spa che ha attualmente in gestione l’attività relativa alla vendita all’asta del Real Sito di Carditello ha annunciato la disponibilità a valutare la proposta di rientro in tre anni del credito vantato dalla Regione Campania, lasciandone invariato l’ammontare che è di circa 9 milioni di euro.

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20-7-12 Anche l’asta di ieri mattina, tenutasi presso la sezione fallimentare del Tribunale di SCV, è andata deserta. Una storia senza fine,quella del sito di Carditello, che lascia tutti col fiato sospeso. Nessuna offerta per l’acquisto è pervenuta nel corso della seconda battuta della quinta asta fallimentare. La proposta odierna era fissata a 11 milioni e 250 mila euro mentre al prossimo incontro del mese di gennaio del prossimo anno, si ripartirà dalla cifra tonda di 10 milioni di euro.

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L'ombra della camorra sul Real Sito di Carditello 22-7-2011 “Corre il rischio di finire nelle mani della camorra considerato che, oggi, solo loro hanno una disponibilità economica tale da potersi permettere il lusso di comprarla!” Si legge l’amarezza nelle parole del primo cittadino di San Tammaro, Emiddio Cimmino, che, tra le altre, dovrà affrontare anche la battaglia per preservare e mantenere di pubblica pertinenza il sito Reale sedente sul suo territorio.

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"affinchè la SGA/San Paolo Imi, prima di considerare qualsiasi altra offerta, valuti innanzitutto la proposta di transazione già avanzata nelle scorse settimane dal Consorzio di Bonifica, per un importo di 9,3 milioni di euro."

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Il presidente Caldoro, che ha rimpilzato San Tammaro dell’immondizia di Napoli e Salerno, non ha mosso un solo dito in favore della Reggia di Carditello, stroncando ogni barlume di speranza, permettendo al consiglio regionale, di respingere la proposta della Sga di acquisire il monumento. E’ difficile comprendere le motivazioni della mancata convocazione di Cimmino.

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21-2-12 Carditello: anche gli alberi vanno giù. Prosegue il disboscamento abusivo dell'area verde che circonda la Reggia di Carditello: nessun segnale dalle Istituzioni. Il boschetto, che rappresenta un importante polmone verde nella zona in cui sorge la mastodontica discarica di Maruzzella, è il simbolo di ciò che rimane della foresta che ricopriva gran parte di questo angolo di Terra di Lavoro. Nonostante le ripetute segnalazioni sul fenomeno, nessuno iniziativa è stata presa a riguardo.

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Non resta che pensare ad una sorta di ritorsione politica, alla fuoriuscita di Cimmino dal partito dello stesso consigliere regionale. Certo, potrebbe trattarsi anche di una banale dimenticanza. Intanto, tra dimenticanze o ritorsioni, si avvicina sempre più, la data della prossima asta giudiziaria e, di concreto, nulla è stato fatto e nulla sembra profilarsi all’orizzonte, in nessuna direzione.

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29-3-12 Non si esclude l'ipotesi di transazione tra Consorzio di Bonifica e la Sga, società 'creata' dal Ministero del Tesoro e incaricata di recuperare i crediti dell'ex Banco di Napoli. "La scelta è totalmente sbagliata - spiega però il sindaco di San Tammaro Cimmino - è necessario far uscire definitivamente di scena il Consorzio. La soluzione migliore,a mio avviso,è quella di esercitare il diritto di prelazione nella stessa procedura di vendita impedendo così che un privato si faccia avanti"

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9-1-12 Da Venaria a Carditello: i due volti dell'Unesco La Reggia dei Savoia a Torino grazie all'impegno della comunità europea, del ministero per i beni e le attività culturali e della Regione Piemonte è diventata uno dei cinque siti più visitati d'Italia e gode della protezione dell'Unesco. A Caserta l'Unesco, per bocca di Jolanda Capriglione, preferisce che il Real Sito di Carditello vada nelle mani di qualche giapponese

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Paradossalmente, nella terra delle bellezze naturali per eccellenza, in primo piano vi sono argomenti come camorra, piano regionale dei rifiuti, gassificatori, discariche, termovalorizzatori, eco balle e siti di stoccaggio; il tutto correlato ad un costante imbruttimento di un luogo che subisce il contraccolpo dell’inquinamento ambientale e sociale, vedendo assottigliarsi sempre più le speranze per il futuro.

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14-4-12 Il Coordinamento Campania dei Circoli dell’Ambiente e della Cultura Rurale ha compiuto un sopralluogo al Real sito per constatare da vicino la reale situazione di scempio che ancora lo caratterizza. All’esterno sono stati ammucchiati alla rinfusa i materiali che erano scaricati lungo la strada che costeggia il muro di recinzione della piccola reggia. Tra copertoni, materiali di risulta, scarti di lavorazioni industriali ed agricoli, lo spettacolo offerto è davvero desolante.

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Resta comunque il fatto che questi portatori insani di percolato sociale, sono la testimonianza di una filosofia incivile e camorristica che si muove a discapito di una società, quella casertana, che avverte forte l’esigenza di affrancarsi da un mondo che non le appartiene.

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25-1-12 Emiddio Cimmino, sindaco di San Tammaro, snobbato da Nicola Caputo. Il consigliere regionale, presidente della commissione speciale per la trasparenza e per il controllo delle attività della Regione e degli enti collegati, nella convocazione delle parti interessate alla vicenda legata al sito reale di Carditello, ha omesso di convocare il responsabile della giunta locale. L’impegno di Cimmino, sull’annosa questione, non è dell’ultima ora ma, come è noto, va avanti da molti anni.

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29-3-12 Nessuna offerta per la piccola reggia: il 12 luglio Carditello costerà 11 milioni. Ancora un'asta deserta ma qualcosa si muove. Il prezzo base era di 15 milioni di euro. Nessuna offerta è pervenuta sul tavolo del giudice del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Valerio Colandrea, che ha disposto il rinvio al 12 luglio prossimo, quando il prezzo probabilmente sarà ribassato fino al 25%. All’udienza del 12 luglio prossimo potra’ essere acquistata a un prezzo di 11.250.000 euro

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16-3-12 Carditello, Cimmino porta la Reggia al Quirinale.E' fissato per il 22 marzo l'incontro tra il sindaco di San Tammaro e il professore Luois Godart, consigliere culturale del Presidente Giorgio Napolitano. Intanto il ministro Ornaghi riceve i deputati casertani Graziano e Picierno.

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31-3-12 Carditello, Cimmino in attesa del tavolo istituzionale.Prosegue intanto l'opera di volontariato di Tommaso Cestrone: ripuliti in pochi mesi ben 30 anni di incuria. “Aspettiamo la convocazione del tavolo istituzionale - spiega il sindaco disobbediente - E’ opportuno ricordare che l’incontro vedrà riuniti il ministero, la prefettura, la regione, la provincia e il comune di San Tammaro; non è prevista la convocazione di altre parti al tavolo che, ripeto, è riservato alle istituzioni.”

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Carditello, passo avanti della Regione per salvare la Reggia 9-6-2011 "Attraverso l'ordine del giorno presentato da Idv, il consiglio regionale ha impegnato la Giunta regionale della Campania ad esercitare il proprio diritto di prelazione per l'acquisizione della settecentesca struttura, utilizzando i fondi europei 2007/13."

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19-11-11 Furti alla Reggia di Carditello, il sindaco denuncia: "Sono strategici" Incredibili dichiarazioni del primo cittadino di San Tammaro Emiddio Cimmino: "I furti servono per far diminuire il valore del bene oramai finito all'asta". Infine l'appello al presidente della Provincia Zinzi

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27-5-12 'Atlantide' scopre Carditello.Le telecamere della trasmissione di 'La7' venerdì si sono trasferite a San Tammaro.Inchiesta sul caso della fattoria borbonica.Ospiti della trasmissione Raffaella Forgione,presidente del gruppo partenopeo degli ‘Orange rEVOlution-cambiare se stessi per cambiare il mondo’ e il delegato del Consorzio di bonifica del bacino inferiore del Volturno,proprietario del bene,Francesco D’Amore.Appuntamento al prossimo sabato 9 luglio su La7 con ‘Atlantide’.

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31-1-13 Il giudice blocca la base d'asta. Deserta anche l'udienza di qst mattina, il giudice ha deciso: non si scende sotto 10 milioni.Nuova udienza e' stata fissata il 20 giugno prossimo,si procedera' senza incanto e nel caso dovesse andare deserta si tornera' il 27 giugno (con l'incanto).Il giudice però ha deciso di non ribassare ulteriormente la base d'asta,che resterà dunque di 10 milioni ed è probabile che la cifra non scenda più,anche al fine di scoraggiare eventuali manovre speculative

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4-10-12 Gli americani mettono gli occhi sulla Reggia di Carditello. La Niaf, potente lobby italoamericana, scende in campo con il Fondo Ambientale Italiano: "Aiutateci a proteggere il patrimonio italiano". "La Niaf - annuncia l'organizzazione - darà il suo sostegno al restauro di un'opera di tale valore".

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20-3-12 Il ministro Ornaghi a Carditello: "Salveremo la Reggia". Atteso vertice con Caldoro, Zinzi e Cimmino: il Ministro promette che la Reggia tornerà a disposizione della collettività. L'asta in programma per il 29 marzo non la si potrà evitare, 'troppi i creditori'. Ma oggi, per la Reggia di Carditello, c'è un impegno, preciso del governo al pari degli enti locali "a fare in modo che torni al suo antico splendore". Lo ha detto il ministro dei Beni Culturali, Lorenzo Ornaghi.

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31-3-12 Prosegue intanto, l’attività di volontariato dell’infaticabile Tommaso Cestrone. Il sovrintendente del corpo delle Guardie Zoofile, svolge la sua opera nel silenzio e lontano dal clamore delle passerelle. In poco più di due mesi di duro lavoro infatti, sono scomparsi trent’anni di incuria e di abbandono, dal Real sito e dalla piccola foresta a margine della fattoria borbonica.Sono scomparsi rovi,sterpaglie e rifiuti di ogni sorta dall’interno e dal perimetro esterno della piccola reggia.

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17-4-12 Professionisti casertani 'uniti' per la Reggia di Carditello. L’organizzazione cui fanno capo la maggior parte degli ordini e dei collegi professionali di Caserta, il Cup, in campo per ottimizzare gli sforzi possibili a favore del monumento borbonico. "Il mondo professionale casertano, può concorrere a formare una filiera di soggetti istituzionali ed economici che, tutti insieme, salvino la Reggia di Carditello." (De Donato)

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12-3-12 Reggia di Carditello. Parte lo sciopero di Emiddio Cimmino: "Voglio Caldoro" Inizia lo sciopero della fame del sindaco di San Tammaro per sensibilizzare le Istituzioni sulla delicata vicenda del Real Sito di Carditello. nizia oggi, 12 marzo 2012, lo sciopero della fame indetto dal sindaco di San Tammaro Emiddio Cimmino. Un gesto estremo per far focalizzare le attenzioni di Enti ed Istituzioni che, con inimmaginabile distrazione, stanno lasciando cadere nell'oblio il Real Sito.

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20-2-12 Reggia di Carditello presa d'assalto... da telecamere. Nei giorni scorsi Interno18 aveva inoltrato la richiesta per accedere al sito e documentare, attraverso riprese televisive, lo stato attuale della Real tenuta. La richiesta, manco a dirlo, è stata respinta a causa del vincolo giudiziario che inibisce l’accesso alla struttura. Questo non ha fermato i cronisti che, dall’esterno, hanno potuto comunque documentare il degrado che mortifica l’intera area.

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24-1-12 In attesa che si svolga la prossima asta giudiziaria, prevista per il 15 marzo 2012, il real sito di Carditello è oggetto continuo di vandalismi e furti di ogni genere. Per questo la presidente nazionale di Italia Nostra, Alessandra Mottola Molfino, ha inviato una lettera al giudice dell’esecuzione e al custode giudiziario del bene chiedendo che vengano adottate, per quanto di rispettiva competenza, tutte le misure e le cautele necessarie a garantire la sua salvaguardia.

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24-5-12 Istituzioni ad un punto morto. A poco più di due mesi dalla visita al Real sito di Carditello, del ministro Ornaghi, responsabile del Ministero ai beni artistici e culturali, nessun passo avanti sembra essere stato fatto. Consegnati alla dissoluzione del tempo, svaniscono dalla memoria collettiva, i proclami dei politici regionali, l’interrogazione parlamentare inoltrata dai deputati casertani, Pina Picierno e Stefano Graziano e lo sciopero della fame del sindaco di San Tammaro Cimmino.

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30-12-11 Abbattetela. E' la fine per la Reggia di Carditello: Caldoro, che si è ricordato di San Tammaro solo quando ha dovuto liberare le strade di De Magistris, dall’immondizia partenopea, respinge l’emendamento al bilancio proposto dai consiglieri regionali casertani, per stornare i fondi da veicolare verso l’acquisto della fattoria borbonica, così come proposto da anni dalla Sga.

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22-3-13 L'angelo di Carditello, Tommaso Cestrone premiato dal comitato 'Don Diana' "Per il suo incessante impegno quotidiano, nonostante le minacce e le aggressioni della criminalità organizzata, a difesa dell’ex casina di caccia dei Borbone di inestimabile valore"

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14-1-12 Ultimo raid a Carditello: la Reggia è morta sotto gli occhi di tutti Adesso hanno portato via davvero tutto: asportati i rimanenti quindici pilastrini di marmo della terrazza superiore. Il curatore, le Istituzioni e la Soprintendenza hanno permesso a chiunque di introdursi indisturbato per rubare le ricchezze tramandate dal passato

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20-3-12 Reggia di Carditello, il futuro è oggi. Il ministro Ornaghi spiazza tutti e prima dell'incontro in Prefettura previsto per le 17.30 vuol vedere con i propri occhi in che stato versa il Real Sito. Ci si aspetta tanto dalla riunione di oggi pomeriggio, cui sono stati chiamati a partecipare il presidente Caldoro, fino ad oggi sordo agli appelli. Parteciperà anche il capo dell’esecutivo provinciale, Domenico Zinzi, il sindaco di San Tammaro, Emiddio Cimmino e il prefetto Carmela Pagano.

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13-3-12 Reggia di Carditello: rigettata l'istanza, l'asta va avanti Porte aperte al Real Sito per testimoniare lo stato di abbandono in cui versa la struttura. Doccia a sangue freddo durante il viaggio nel cuore della Reggia, il sindaco Cimmino: "Non ci sono le intenzioni per salvarla". Secondo giorno di sciopero della fame per il sindaco Emiddio Cimmino che ha deciso di accompagnarci nel viaggio al cuore della Reggia di Carditello.

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13-4-12 A ravvivare la discussione, interviene l’intervista rilasciata a Lettera43.it, da Ferdinand S. di 71 anni, tombarolo di professione. "Se si è beccati a tagliare un marmo prezioso, la sanzione riguarderà lo sfregio consumato, ma non il furto". Il furto, per il nostro codice, è un reato ben più grave del danneggiamento. "La necropoli di Villa Literno l’abbiamo pian piano svuotata di tutto: nei luoghi in cui quasi tutto è abusivo, diventa più facile trafugare".

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12-7-12 Carditello, va deserta un'altra asta: nessuna offerta. Prossimo appuntamento il 19 luglio, con l'incanto. Il calendario fissato dal tribunale prevede una nuova seduta per giovedì 19 luglio, quando si partirà dalla stessa base d’asta (siamo scesi a 11 milioni e 250mila euro) ma si procederà con la formula dell’incanto (offerte al rialzo). Se anche in quell’occasione l’asta dovesse andare deserta, la prossima volta l’ex fattoria dei Borbone sarà messa in vendita a 9 milioni.

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7-3-12 Reggia di Carditello: 10 giorni per tagliare un cespuglio Non è difficile comprendere da dove provenga buona parte della sfortuna della perla borbonica, tuona anche Meinardi: "Ci sono voluti dieci giorni per avere dal Consorzio un decespugliatore"

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Reggia di Carditello: asta deserta, ora 'bastano' 16 milioni 24-10-11 Il 20 ottobre nessun compratore si è presentato, l'appuntamento di novembre verrà intenzionalmente snobbato per un ulteriore ribasso del 20%. Il Real Sito, secondo gli storici di Terra di Lavoro, è un 'moccolo che si sta spegnendo piano piano'

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11-2-12 E’ crollato un altro pezzo della Reggia di Carditello. Un altro pezzo della fattoria borbonica, è andato distrutto e perso per sempre. Il tetto dell’ala all’estremo margine sinistro, confinante con la palazzina che ospitò un drappello della Benemerita negli anni ’50 è franato, a causa dell’incuria e del degrado. La causa di quest’ennesima ferita all’indifesa Real Tenuta dei Borbone è da imputarsi, ancora una volta, alla totale indifferenza delle istituzioni preposte alla tutela.

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28-3-12 La 'bufala' che fa innamorare il mondo intero. Tutto parte da una provocazione: "Visita la mia Terra e troverai il disegno di Dio". Dal Venezuela alla Nuova Zelanda, dal Giappone ai paesi dell'Est europeo: centinaia di richieste per raggiungere il Real Sito. Ma la realtà, ahimè, è decisamente lontana dal simpatico e fraudolento, manifesto pubblicitario. Allo stato attuale, la Casina di caccia e la sua illuminata storia, sono ancora ostaggio di un’asta fallimentare dall’esito incerto.

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5-3-12 Caserta dorme, l'urlo arriva da Napoli - Simbolico saluto degli 'Orange rEVOlution' al Real Sito borbonico: la loro petizione internazionale è arrivata a 6mila firme. Intanto dal Comune di Cava de' Tirreni pensano a San Tammaro. E Caserta, ripetiamo, dorme. - Il gruppo no profit partenopeo degli ‘Orange rEVOlution’, approda a Carditello. Nella mattinata di sabato una delegazione degli Orange ha fatto visita al sito borbonico

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15-3-12 Reggia di Carditello: asta deserta, Cimmino interrompe lo sciopero. Prossima udienza a fine marzo dopo di che il giudice potrà ridurre del 20% la cifra attualmente fissata a 15 milioni di euro. Il sindaco Cimmino riprende a mangiare, il 22 marzo sarà da Giorgio Napolitano.

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4-2-12 Carditello, il giudice autorizza la vigilanza. Il giudice del tribunale di Santa Maria Capua Vetere che è titolare del caso Carditello, lo stesso che ha già indetto due aste per la vendita dell’ex fattoria borbonica, ha dato il via libera al presidio di vigilanza (a carico del Consorzio di bonifica del Volturno ancora titolare del bene) e manutenzione ordinaria del bene proposto da associazioni e istituzioni per la salvaguardia del bene.

[@Orang3rEVOLution]

Firmate la petizione promossa da Orange rEVOLution per salvare la reggia di Carditello! Su facebook, groups/rivoluzione.arancione/.

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Nelle intenzioni di questi squallidi criminali da strapazzo, si voleva colpire l’ausiliario della custodia giudiziale o il mondo delle associazioni culturali, la società civile, la politica e tutti coloro che, partendo dal monumento di campagna fanno sentire una voce nuova, in questo rinnovato impegno a salvaguardia del palazzetto vanvitelliano?

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28-12-12 L'asta è alle porte, Cestrone non ci sta. Gli impegni assunti con il Ministro Ornaghi rischiano di saltare con l'avvento del nuovo Governo mentre le iniziative a favore del Real Sito rischiano di rimanere lettera morta.Spente le luci della ribalta infatti, la sola presenza che si registra è quella di Tommaso Cestrone. Insomma, appare più che mai evidente, a pochi giorni dalla riapertura dell’asta fallimentare, che Carditello è in bilico tra il totale declino e la sopravvivenza.

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23-1-13 Abbracciamo la Reggia: flash mob a Carditello. Evento organizzato a tutela del Real Sito borbonico da associazioni e comitati che ancora una volta rompono il silenzio di politica e istituzioni. L’evento si terrà nella mattinata della prima domenica di febbraio dalle 11, alle 11.30. L’azione simbolica sarà rappresentata da una catena umana che, in un unico grande abbraccio collettivo, avvolgerà il sito reale voluto da Carlo e da Ferdinando di Borbone.

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17-11-11 Incredibile alla Reggia di Carditello: rubano anche la corona che sovrasta lo stemma dei Savoia. Hanno agito di notte indisturbati, probabilmente con un camion. Il curatore fallimentare se ne sta infischiando della sorveglianza dell'immobile mandando in rovina la struttura borbonica.

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10-3-12 Reggia di Carditello. Il sindaco Emiddio Cimmino inizia lo sciopero della fame Occorrono le misure drastiche per attirare l'attenzione degli organi competenti. Siamo in provincia di Caserta dove Carditello è dimora di rifiuti e camorra. "Mi resta l'ultima cosa da fare, ora o mai più, uno sciopero della fame che da lunedì inizierò nelle stanze del Comune di San Tammaro". Una misura drastica per "sapere chi ama questa terra e chi invece la usa".

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9-3-12 Da Napoli a Carditello, gli Orange a Meinardi: "Puliamo noi la Reggia" Proposta inviata a mezzo fax al custode giudiziale Luigi Meinardi. Il gruppo napoletano non è nuovo in iniziative a tutela del territorio

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17-1-13 Asta deserta. Nessun offerta è pervenuta, la prossima udienza è prevista il 31 gennaio. Questa mattina si partiva da una base di 10 milioni di euro (senza incanto, ndr). Sono sei le udienze per la vendita esperite fino ad oggi e andate sempre deserte; il prezzo iniziale era di oltre 20 milioni di euro. Il ministro Ornaghi ha più volte spiegato che farà valere il diritto di prelazione ma solo in presenza di un prezzo più basso degli attuali 10 milioni.

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16-3-13 La 'monnezza' Reale di una terra agonizzante. Ed è appunto dai rifiuti che parte l’ombra nera che si staglia sinistra, sul leggiadro palazzetto borbonico. Secondo alcuni infatti, tutta l’area che circonda la Real Tenuta e i pochi terreni rimasti a lei annessi, sarebbe destinata, nei piani regionali, a condensare la lavorazione dei rifiuti, provenienti da ogni dove.

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17-4-12 La storia del Duce risorge a Carditello con Arnaldo Mussolini, il giornalista fascista. Il nome del fratello del Duce fu scolpito in una roccia, all'interno della Reale tenuta di Carditello, a distanza di due anni dalla sua scomparsa. Altro 'reperto' rinvenuto tra rovi estirpati. Scavato in una possente roccia, un nome e una data: “ARNALDO MUSSOLINI - 23. 3. XIII E. F.” Era il 23 marzo del 1935. Arnaldo Mussolini però, morì due anni prima della lapide che ne commemora il ricordo.

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25-12-13 Carditello non ha più il suo angelo: è morto Tommaso Cestrone Nessuno, come lui, potrà vigilare, custodire e proteggere quell’angolo di terra. Ora il vuoto, con tutti i pericoli che ciò potrà comportare. Se n’è andato in silenzio, in punta di piedi, nella notte più santa dell’anno; quella di Natale.

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17-2-13 Paura alla Reggia di Carditello. Bruciata la guardiola di Tommaso Cestrone Organizzata per domenica 3 marzo un'adunata silenziosa dinanzi ai cancelli chiusi della real sito borbonico. Nella notte tra venerdì e sabato una banda di balordi, dopo averne agevolmente scavalcato il muro perimetrale, si è introdotta all’interno del sito reale con un preciso intento; quello di appiccare il fuoco alla roulotte dell’ausiliario della custodia giudiziale, Tommaso Cestrone.

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10-12-11 Reggia di Carditello: lo scempio continua Altro furto nel Real Sito borbonico: hanno portato via gli ultimi metri di pavimentazione. Gli studenti si mobilitano con un sit-in fuori la struttura mentre i 'filosofi' della politica locale (su tutti Zinzi) continuano inermi ad osservare ladri che entrano in casa propria

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12-2-12 Reggia di Carditello: la vicenda arriva in Parlamento. I deputati casertani Pina Picierno e Stefano Graziano promotori di un'interrogazione parlamentare al Ministro per i beni e le attività culturali Lorenzo Ornaghi. La sciagurata storia della Reggia di Carditello sbarca, finalmente, alla Camera dei Deputati, grazie ai due parlamentari casertani. L’interpellanza, è finalizzata a portare all’attenzione del ministro e dell’attuale governo, le condizioni in cui versa il sito borbonico.

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ma la Niaf ha contrattato con la camorra per avere libertà di operare nella reggia di carditello?

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Carditello, bruciano rovi e sterpaglie timori per le sorti del sito borbonico. Vigili del fuoco impegnati per ore, rogo doloso. 17-9-2011

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28-12-12 L'asta è alle porte, Cestrone non ci sta. Gli impegni assunti con il Ministro Ornaghi rischiano di saltare con l'avvento del nuovo Governo mentre le iniziative a favore del Real Sito rischiano di rimanere lettera morta.Spente le luci della ribalta infatti, la sola presenza che si registra è quella di Tommaso Cestrone. Insomma, appare più che mai evidente, a pochi giorni dalla riapertura dell’asta fallimentare, che Carditello è in bilico tra il totale declino e la sopravvivenza.