REGIME FORFETTARIO 2022: cosa cambierà?

[@frasporto]

Video trovato "casualmente" tra le ricerche di KZbin. Molto chiaro e preciso nelle risposte. Mi sono iscritto immediatamente al canale. Complimenti da un utente che presto aprirà una propria partita iva.

[@Antonello_Cappellato]

Grazie Giampiero, sempre chiaro e preciso nelle considerazioni oltre che nelle informazioni. 👍

[@isidorocutuli]

ottimo aggiornamento, ottimi consigli. grazie a lei ho aperto la mia p.iva in forfettaria ia gennaio 2021 e sono ultra contento. ho prodotto bene ed in serenità senza il peso fiscale. grazie

[@sacredself]

Grazie Giampiero! Chiarissimo ed esaustivo!

[@giampieroteresi7707]

Grazie a Te!

[@pierclementesavino4504]

Chiaro ed esaustivo

[@jurijantoniodefrancisci2546]

L'imposizione di non superare i 65 mila euro è una cosa folle..perché blocca la crescita...sarebbe stato un buon compromesso estenderlo a 100 mila euro e aumentare leggermente la tassazione al 20%...potrebbe essere un altro compromesso il regime transitorio...ma il brusco passaggio potrebbe anche essere deleterio perché il professionista oberato dalle tasse una volta con il regime ordinario capendo che lavora di più per guadagmare meno potrebbe all'anno successivo fare un downsizing delle attività e ritornare al regime forfettario...con riduzione notevole anche delle entrate dello stato...

[@icebeautike]

Grazie per questo video!

[@federicomartis2102]

Bravo Giampiero sei stato bravissimo a spiegare tutto... Grazie..

[@domenicopantano6232]

Complimenti

[@zavamath]

Grazie mille! Mi piace molto l'analisi sul regime transitorio: in effetti passare improvvisamente da forfettario a ordinario disincentiva alla produzione pur di non superare il famigerato tetto dei 65 000 e, anzi, incentiva ad accrescere il sommerso.

[@riccardomoni3598]

E poi , ma che sistema sarebbe ogni anno cambiare le carte in tavola? Quale lobby devono favorire e quale categoria vessare? Tasse, contributi , un buco nero senza fondo e cosa ti danno in cambio?😡

[@marcoboaro5261]

Bellissimo video! Il prossimo anno vorrei aprire partita iva per lavorare come birraio per lavorare presso alcuni birrifici della mia zona, in questo caso che codice ateco dovrei scegliere? posso rientrare nel 70.22.09 da consulente o devo usare 11.02.00 per la produzione di birra? Nel mio caso non andrei a produrre birra presso un mio impianto, ma andrei a lavorare come birraio in aziende terze. Grazie mille!

[@silvioaiello1561]

Ciao Giampiero ,qualche novita sulla data di votazione dellla legge di bilancio?

[@Beniamin1968]

Complimenti Giampiero , i tuoi video mi stanno aiutando a schiarire le idee come non mai, ti chiedo un dettaglio che non ho capito, il regime al 5% per i primi 5 anni è dedicato solo alle start-up ? Grazie

[@thomasfero8612]

Sarebbe stupendo avere il regime transitorio

[@pinapuccio3701]

Si potrei sapere se ciò la umendo di pezione parziale del 280 euro episcopale sapere se c'è grazie

[@piccodoro]

Buongiorno. Vorrei capire se le possibili modifiche ci saranno x chi vi aderirà direttamente nel nuovo anno, o riguarderanno tutti? Quindi anche chi lo ha già aperto?

[@fremaconsulting6471]

Ottimo

[@simonepretelli3577]

Grazie Giampiero sto scrivendo la mia laurea magistrale sui regimi sostitutivi d'imposta mi hai dato ottimi spunti

[@matteopernads]

Buongiorno Giampiero, grazie per il video davvero tutto molto chiaro. Ho aperto la partita IVA per la prima volta quest`anno e stavo leggendo delle informazioni sul minimale per i liberi professionisti di 15.953 euro per aver diritto al calcolo dell`anno a fini pensionistici. Potresti per favore spiegare come funziona il calcolo sia per il primo anno di fatturazione che per quelli successivi? Nel caso non si raggiunga non si avrà diritto a nessun riscatto a fini pensionistici? Grazie in anticipo. Buona giornata .

[@nerinobrazzi45]

Io sono in pensione inps e supero i 30000. Lordi quindi non posso usufruire del regime forfettario. Faccio l Agente di commercio . Cambierà qualcosa. In merito o no ?? Buona serata

[@serenaf.2483]

Buongiorno, tutto mi interessante. Vorrei fare una domanda se posso, Lei parla di un accantonamento del 25% totale tra irpef e inps gestione separata. Mio figlio ha iniziato a lavorare e fatturare a giugno del 2021 e il commercialista ci ha parlato di 5% irpef e 29% inps gestione separata. Come è possibile? Grazie in anticipo.🐞

[@pinapuccio3701]

Si sipuo sapere sece l'aumento della pezione 280 euro grazie mille

[@Davideberti]

Tutti considerate soltanto la maggior tassazione dal 15 al 24 ma il passaggio al regime semplificato o ordinario riguarda anche il pagamento di Irap e dell' Iva..

[@MrEssenovanta]

Non è così il discorso degli acconti, nel senso che se tu apri partita iva nel 2021, pagherai a giungo del 2022 il saldo del 2021 più un acconto del 2022 ANCHE SE NEL 2022 DOVESSI INCASSARE ZERO. Quindi si ...l'acconto è nel 2022 che lo paghi, MA sul periodo d'imposta 2021…con i soldi che guadagni nel 2021!!! Per cui è un raddoppio di tasse bello e buono che hai nel primo anno. Altro che! Poi possiamo fare i giri di parole, chiamarlo acconto dell'anno in corso.....ma sono definizioni, parole. Nel primo anno devi pagare il doppio. Punto.

[@giampieroteresi7707]

Non è assolutamente vero quello che scrive. Se nel 2022 non dovesse fatturare nulla, NON È DOVUTO ALCUN ACCONTO. Oppure, se nel 2022 dovesse fatturare meno che nel 2021, POTRÀ VERSARE DEGLI ACCONTI RIDOTTI, CALCOLATI SUL REALE FATTURATO 2022

[@MrEssenovanta]

@@giampieroteresi7707 Capiamoci. Io apro p.iva nel 2021. Nel 2021 fatturo x e non pago nulla. A giugno 2022 pago il saldo del 2021 più un primo acconto del 2022. Questo acconto del 2022 è calcolato sull'imponibile orfettario del 2021 non del 2022. Quindi o nel 2022 fatturo o nel 2022 non fatturo, io questo acconto lo dovrò pagare, perchè è calcolato sul fatturato del 2021. Anche se nel 2022 non fatturo niente, lo stato sulla base di quanto fatturato nel 2021 mi chiederà questo acconto nel 2022. O mi sbaglio? Perchè se mi sbaglio ne sarei più che felice!!!!

[@Nexodon]

@@MrEssenovanta Se prevedi una decrescita l'anno seguente, credo che tu possa anche non versare gli acconti in eccesso non relativi alla prevvidenza minimale, ma se sbagli la tua previsione e l'anno dopo fatturi più di questa, sei soggetto a una sanzione. Il commercialista saprà spiegarti più nel dettaglio.

[@MrEssenovanta]

@@Nexodon ma cosa dici? Qua mica giochiamo alle scommesse. Prevedi? Io non prevedo, non so tu, ma io no, non c'ho la sfera magica! Io faccio delle casistiche. Se succede x allora....se succede y invece.... Ma non è che lo so prima! Nel caso in cui il primo anno fatturi ad esempio 20.000 euro e il secondo zero (è uno dei possibili casi), tu allo stato gli devi versare saldo del primo anno + acconti del secondo anno CALCOLATI SULLA BASE DEL FATTURATO DEL PRIMO ANNO. E il fisco se ne IMPIPA che tu hai fatturato zero il secondo hanno. Quei soldi glieli DEVI dare. Punto e basta. Anche se il secondo anno hai fatturato zero. QUINDI l'unico modo che hai di essere certo di riuscirci è accantonare questa somma dal fatturato del primo anno --> Il primo anno devi accantonare una somma da dare allo stato pari al doppio del saldo. È difficile? No dai.

[@Nexodon]

@@MrEssenovanta Invece di scaldarti a caso, dovresti capire che quello che dici si riferisce all'acconto determinato su base storica, che è l'opzione più tranquilla per il contribuente, ma se non erro si può pure determinare gli acconti su un'altra base, chiamata provisionale.

[@riccardomoni3598]

Dice bene : i professionisti. E allora che aliquota avrebbe un "amministratore di condominio"? Lo registrano tra gli esercenti arti arti e che coefficiente redditività gli spetta?

[@TecHService]

La sua affermazione,che si smette di fatturare, per non superare il tetto di 65.000 non e vera. Non tutte le attività hanno una crescita continua. Nel mio caso ( riparazioni elettronica) difficile superare i 65.000. Le persone che scelgono il regime forfettario sanno dal inizio che la loro attività non sono cosi redditizie, per poter supportare la tassazione selvatica del regime ordinario.

[@mauritis1]

Buona sera, nessuno accenna alle clausole di esclusione, ci sono news sull'esclusione per redditi da lavoro dipendente superiori i 30K lordi?

[@palpol1899]

Buonasera, ho chiesto al commercialista se era possibile non versare i contributi con la partita Iva dato che ho un contratto presso un'azienda a tempo indeterminato, full time e già il mio datore me li versa. Mi ha risposto che si devono pagare perché se no risulta lavoro in nero. Mi può dire se si versano o meno per favore. Grazie

[@ggritti]

Assolutamente no, vanno sempre versati.

[@MassimoX]

l'ipotesi del regime transitorio è ridicola se poi si è costretti a rimanere per sempre nell'ordinario

[@WINDTREofficial]

Un video davvero chiaro per capire le possibili modifiche al regime forfettario. 👏 A chi ha già la Partita IVA, o sta pensando di aprirla, ricordiamo le nostre soluzioni di telefonia mobile voce, dati e linea fissa direct.windtrebusiness.it/ pensate per aiutare i professionisti a far crescere la loro attività

[@pinapuccio3701]

Ips

[@marcomassaccesi2745]

basterebbe tenere il buono del forfettario: semplicità e togliere quello che crea differenze tra lavoratori : imposta forfettaria..basta mettere l'irpef

[@lucatraversa1629]

Ma non avrebbe senso, perché non si possono fare paralleli fra i lavoratori dipendenti e gli autonomi: questi ultimi non hanno le garanzie (sì, le garanzie, perché ci sono) dei dipendenti, fra le quali indennità di malattia, acccantonamento TFR, indennità di mobilità, cassintegrazione, eccetera. E' più che logico che un autonomo debba ALMENO avere una tassazione più bassa, non potendo godere di nessuna tutela rispetto al lavoratore dipendente.

[@Nexodon]

@@lucatraversa1629 Sul serio??? Redditi da dipendente??? L'IRPEF è per tutti, autonomi, dipendenti, speculatori e fancazzisti, mentre il regime forfettario è per i lavoretti precari verso datori di lavoro che hanno la convenienza di scaricare i costi due volte (prima nel loro ordinario e poi a forfait) e non vogliono i vincoli contrattuali di un dipendente.

[@lucatraversa1629]

@@Nexodon cioè famme capi' na cosa: un lavoro autonomo di 64mila euro annui di fatturato (per non scomodare i 65K che sono il tetto), secondo te, sono un lavoro precario? 😄 Senza contare che il forfettario è anche per le piccole attività ed esercizi, mica solo per quelli che tu vedi come "precari". A me hanno sempre, e ripeto SEMPRE, offerto lavori da dipendente: ma nemmeno per sogno, mi tengo ben stretto il mio regime forfettario da autonomo, con tutti i vantaggi di nessun legame di subordinazione, di libertà organizzativa e anche, decisamente, con un risultato economico netto decisamente superiore a quello del dipendente. OVVIAMENTE questi grandi vantaggi sono al prezzo delle tutele, le famose garanzie di cui parlavo prima. Che però a me non servono e non interessano, ma è per questo estremamente logico che gli ONERI di un lavoro autonomo, dove ci si assume il rischio di impresa, siano INFERIORI a quelli di un lavoro dipendente, dove si è molto più tutelati. Sono scelte. Ma questa storia del forfettario come regime per i lavoretti precari non sta proprio in piedi; in tal caso il tetto sarebbe di, boh, 12mila euro annui di fatturato, non 65mila.

[@Nexodon]

@@lucatraversa1629 Mica tutti raggiungono i 65000.... È chiaro che sia un regime adatto anche a chi è poco competitivo e/o ha margini più ampi di quelli previsti dagli studi di settore. Quasi tutti gli insegnanti precari e i fattorini (anche in bicicletta) usufruiscono di questo regime, mentre nessun negozio fisico sano di mente e che non evade rinuncerebbe a deduzioni e ammortamenti...

[@lucatraversa1629]

@@Nexodon stai tralasciando l'enorme platea dei liberi professionisti. 😊