Riflessioni sul Suicidio: Impulso, Sofferenza e Significato

[@rickdufer]

Vi ricordo che il 20 ottobre sarò a MODENA (link biglietti: www.vivaticket.com/it/ticket/rick-dufer-le-cogitate-impossibili/213400) e il 21 ad Alessandria per Alessandria Film Festival (www.dailycogito.com/eventi/) - VI ASPETTO!

[@ilsommo7414]

Ultimamente sto vivendo una situazione abbastanza difficile, perché mi rendo conto che il lavoro non è mai andato bene, la mia vita sentimentale non è mai andata bene, la salute non sembra essere proprio dalla mia parte (anche se per ora non c'è niente di grave per fortuna) e quelle poche cose che riesco a fare nel tempo libero iniziano a non darmi più soddisfazione e a non essere più sufficienti per restare a galla, e forse è proprio questo il problema, ho sempre vissuto solo per restare a galla, e non mi sono mai goduto niente. Anche se ho solo 24 anni mi sento finito, non riesco a fare niente di costruttivo anche se vorrei, e quando ci provo vado ai matti al primo ostacolo. Mi sento sconfitto in una battaglia che mi sembra di non aver nemmeno potuto cominciare e il contesto in cui vivo sembra non volermi dare gli strumenti per risolvere tutti i miei problemi. Era da un po ormai che vivevo una vita colma d'odio nei confronti di chiunque, ed era questione di tempo prima che questo odio si riversasse anche contro me stesso. Qualche mese fa ho avuto un esaurimento totale, e mentre ero in preda ad attacchi di rabbia completamente incontrollata ho per la prima volta pensato di farla finita, pensiero a cui non ero estraneo ma che al contempo non avevo mai "preso seriamente". Da un mese e mezzo circa ho iniziato ad andare dalla psicoterapeuta e sarò sincero, qualche piccolissimo passo in avanti mi sembra di riuscire a farlo, anche se ancora è presto per poter cantar vittoria. Non so come andrà a finire, ma vi basti sapere che sto provando, dopo non so quanto tempo, una strana sensazione di ottimismo che non ricordavo nemmeno che sapore avesse. Sto provando per la prima volta sulla mia pelle l'importanza di chiedere aiuto, e mi piace pensare che condividendo posso spingere qualcuno a fare lo stesso, perché la speranza c'è per tutti, per quanto assurdo vi posso sembrare. D'altronde "non v'è rosa senza spine" no? Buona fortuna ragazzi ❤

[@pablito528]

La vita e questa fratello.... Alti e bassi, gioia e dolori, conosco poche persone che sono realmente soddisfatte della propria esistenza.... La differenza e nella nostra testa, c'è chi soffre ma riesce a nascondere bene, chi invece è caratterialmente forte e deciso, e riesce a superare i problemi(ma cmq e dura) chi è introverso, timido, leggermente sfigato(sti cazzi) e magari soffre di bassa autostima e crede perennemente nella negatività e in quello che non riesce a raggiungere, ma e solo una illusione mentale, perché la vita e una, e se siamo su questa terra significa che qualcuno quel giorno invece di farsi i cazzi sua ci ha messo al mondo..... Sono grato a mia madre, grato a mio padre, grato di avere la possibilità di avere un letto caldo, e viaggiare di tanto in tanto, di essere indipendente, il resto magari e un utopia, ma per il momento sono ancora vivo e questo mi basta....

[@Serpentediconoscenza04]

Sono profonamente contento per te...caro anche non conoscendoti! Il mondo non è solo pieno di persone spregevoli, ma anche di persone che si interessano profondamente per gli altri, e che quando possono danno il loro contributo. Amo la mente umana, e credo profondamente nell'essere umano... ma anche l'essere umano deve credere in sé stesso, si deve conoscere, deve imparare a guardarsi dentro con coraggio... E potrà imparare molto dal suo dolore, che diventerà "legname per la sua crescita". Buona comprensione del dolore, buona autoconoscenza e buona vita!

[@laurarossi3827]

@@pablito528 nn so che dire... purtroppo avere una depressione è un altra roba e nn avere alti e bassi e nn lo decidi tu e nn sentire la vita e nn avere la forza di fare niente.... impossibile vivere

[@elisarasello6015]

Hai fatro benissimo a iniziare un percorso di terapia, bravissimo ! Già fare questo è un grandissimo atto d'a ore per sè stessi.

[@cristinamaghina646]

non abbiamo deciso come/quando venire al mondo... potremo almeno decidere quando andarcene?

[@liviogaleasso]

...ma non potremo decidere dove collocarci un secondo dopo....dobbiamo accettare che siamo delle creature. Non possiamo autodeterminare la nostra collocazione definitiva. E' tutto li il problema. Se riusciamo ad inserirci in un piano difficile da capire ma infinito arriveremo in porto con un approdo sicuro. Fare di testa nostra, Cristian, potrebbe essere molto pericoloso.....scusami se mi sono permesso, un grande abbraccio fraterno e perdonami.

[@ItaloT-gu2rp]

Concordo pienamente... da quando sono tornato in depressione e me ne sono tornato a casa, quei due asini dei miei genitori mi hanno iniziato anche a controllare, ancora facessi qualcosa di brutto... Come se fossi io il padre che ha abbandonato il figlio appena nato e ha fatto 100000 scelte sbagliate per farsi apprezzare dagli altri, il genitore che ha fatto nascere e crescere un bambino in mezzo a ignoranti che non sanno nemmeno parlare italiano e che consumano abitualmente cocaina... ho avuto un'infanzia e un'adolescenza da incubo e ho vissuto tutta l'età adulta per dimenticarle... Ora sono dinuovo qui, nella merda, sprofondandoci giorno dopo giorno dopo giorno dopo giorno... Ormai sono anche grandicello e credo che questi pensieri di merda siano ben piantati nella mai testa e che non riuscirò mai ad ottenere qualcosa di meglio... Spero di trovare il coraggio per fare ciò che va fatto. Non si dovrebbe mai permettere a gente come i miei genitori di avere figli e tantomeno alle merde che mi circondano... Questa gente si pippa la cocaina e poi va in chiesa, si fanno gli interventi di chirurgia estetica estrema e tante altre schifezze🤓 Mi sembra di vivere nella caricatura della colombia... in mezzo a queste scimmie arricchite di merda...Oltretutto, non ho mai dato problemi, da piccolo e tuttora sono anche piuttosto intelligente rispetto alla media e smart e nonostante sia circondato da un ambiente di merda e mi sia sempre comportato decentemente... persino questi due asinacci di miei genitori mi hanno minacciato di TSO... Abitiamo in un posto che credevano essere 'IN', quando la persona più IN qui si è comprata la casa con truffe o spacciando o chissà cos'altro..Nonostante questo, me ne vado sempre in giro tranquillo e sorridente.... Le umiliazioni, la diffamazione e tanta altra merda che ho ricevuto da quando sono nato non ve le potete neanche immaginare. Se avessi abbastanza soldi e un lavoro sicuro me ne sarei già andato nuovamente. Da cosa nascono questi pensieri in fondo? Dal fatto che anche quando 'ti va bene', devi sopportare troppo, devi sfacchinarti troppo... i più indegni e i più storpi sono i primi a prendere scelte 'facili' e fare schifo...

[@ItaloT-gu2rp]

... ma se non fossi stato abbandonato e non avessi avuto ripercussioni serie... e non fossi stato diffamato, manipolato e bullizzato durante il periodo depressivo, ci sarei sicuramente passato sopra e almeno non avrei avuto l'esigenza quasi vitale di cambiare aria e andarmene... avrei affrontato la cosa con maturità e tolleranza... invece devo guardare OGNI GIORNO, le facce di queste scimmie arricchite, mafiose, ignoranti e drogate e respirare lo stesso ossigeno... ahahaha che burla. Anche al nord Italia ci sono le stesse problematiche in fondo, dato che chi scappa per rifugiarsi li, non lo fa di certo per trovare lavoro e vivere una vita tranquilla come ho fatto io... lo fa per moda, lo fanno per nascondersi e perchè non sanno affrontare la vita, indipendentemente da dove vadano ad abitare...Sfogo finito.

[@LauraSpinazzola]

Solo chi non ha mai conosciuto la vera Disperazione puó giudicare un gesto simile. Sono sempre stata di questo parere e lo saró per sempre.

[@LucaBlightOfHighland]

A volte anche chi la ha conosciuta la disperazione non si risparmia nei giudizi quando si tratta di giudicare gli altri, anzi a volte anche di più perché credono di avere un punto di vista privilegiato.

[@n--r--s--7___9___6]

già😢

[@mariateresafedericoni2726]

​@@LucaBlightOfHighlandEsatto, proprio così, purtroppo.

[@heheshshdbsjshjswkqfi]

ma no che dici basta catalogate il tutto come uno squilibrio celebrale prendi dei farmaci e via e anzi vai da uno psicologo che ti fa le solite domande e poi sta in silenzio, essere felice e facilissimo, ricorda non hai una vita di merda semplicemente il tuo cervellino e un po' rotto, dio meerds che odio l'idiozia e insesibilita della gente

[@cinzia4437]

Sono classificata paranoica, per me ho subito mobbing ma non voglio dire ne dove ne da chi e ci vogliono prove, sto molto male, mi son licenziata anni fa e ancora vado avanti ad attacchi di panico ansia , esco perché con l ansia mi fa uscire e nascondo La depressione facendo finta di nulla ridendo, ma poi 15 giorni fa altro attacco di paranoia e autotentato suicidio, ho chiamato l ambulanza ,non voglio soffrire ma vivere e' difficile , siamo fragili, se vedete gente che si comporta in modo sospettoso non e' una persona inscura ho solo paura e a volte passi per chi non sei e ti attaccano...non ho mai fatto del male a nessuno...ho bisogno di comprensione, sono in cura non allarmatevi, ma un abbraccio virtuale mi serve certe sere...

[@alessandoroolivi7368]

Tentato suicidio 3 anni , co2 con l'auto . Non è stato un impulso , era pianificato . I pensieri suicidi erano compulsivi , non riuscivo a pensare lucidamente, né razionalmente. Un attimo di lucidità e sono tornato a casa . Ho chiesto aiuto , non potevo farcela più, sono stato un mese in spdc , sono 3 anni che prendo antidepressivi, stabilizzanti dell'umore , ansiolitici . Vado dalla psicologa e anche dalla psichiatra, fortunatamente ci sono associazioni che aiutano le persone con problematiche economiche altrimenti non potrei permettermelo . Ogni tanto il mio cervello torna in quei posti in cui per anni è stato ma ora lo riesco a controllare . Capisco perché volevo farlo , non riesco a pensare che sarebbe stato un errore in quel momento , non giudico me stesso per averlo fatto , ne tantomemo altre persone . Purtroppo essere riflessivi è difficile quando i pensieri sono compulsivi. Io so solo che siamo tutti frangibili chi più chi meno, abbiamo paura di chiedere aiuto e ci vergognamo ma forse ne vale la pena , anche se io non ne sono ancora certo .

[@ainelyrox9452]

Comprendo perfettamente e devo dirti che sei stato veramente coraggioso e forte. Sono questi passi, le rivoluzioni interiori, che determinano il valore di una persona!

[@morgan_awawa]

Grazie per aver condiviso

[@giuseppenhp8435]

Grazie per la condivisione

[@cinzia4437]

Anche io un autolesionista con tentato suicidio

[@thepower1275]

In passato ho sempre voluto farlo e tanto prima o poi moriremo probabilmente soffrendo molto gli ultimi anni in vecchiaia, sapreste dirmi che senso ha vivere a parte la storia del perdurare il genere umano ?

[@senzapretese443]

Mio padre si è suicidato quando avevo 8 anni ora ne ho 27, ci ho messo tanti anni ad elaborare il tutto in modo da conviverci in modo normale. Per anni anno ho mai accettato il gesto che ha fatto e credo che in parte abbia rovinato la mia vita però allo stesso tempo dopo anni l'ho perdonato

[@CarlosChinello]

Purtroppo però non si fa mai a meno di parlare delle alternative. Sarebbe importante dare un peso al fatto che nessun individuo chiede di venire al mondo né è costretto a starci. Non vale il discorso della fuga veloce e del "ormai sei in ballo, balla". Personalmente, non vedendo la sacralità nella vita, io considero il suicidio una pratica legittima e dignitosa

[@Block888]

La miglior soluzione.

[@ivanbelotti9207]

anch'io la penso così, chi crede che si abbia sempre una scelta non conosce l'impotenza e la disperazione estrema.

[@verakalcher9671]

hai ragione. Io sono Anziana e questa vecchiaia infinita mi fa paura, vorrei potermene andare in modo "soft" quando decido IO, ma sono in pochi a capirlo.

[@DyerMH.CanaleYouTube]

Ho letto giorni fa in rete una splendida massima che recitava " La persona che si suicida non vuole smettere di vivere , vuole solo smettere di soffrire " . Nella sua semplicità mi ha colpito molto. Ciao

[@Max-vn8fi]

Per me sono entrambi. Non vedo nessun senso nella vita, ma è molto impegnativo vivere.

[@mattmess9915]

​@@Max-vn8fivivi per cercarne il senso

[@stefanogarbuglia]

​@@Max-vn8finella fiera della banalità sul cartello del mio chiosco c'è scritto: il senso lo devi dar tu, nessuno vuole smettere di vivere di per sé, ma il suicida vede nella vita solo dolore, si sente al limite finale del cul de sac della sofferenza, la sfida sta nel cercare di trovare una porticina socchiusa a uno dei margini del vicolo, ed entrarvi

[@LucaBlightOfHighland]

Mah, mi pare di una ovvietà sconcertante onestamente.

[@LauraSpinazzola]

Il suicida ama troppo la vita, e non potendo godere appieno delle cose che ama, preferisce farla finita. Per lamentarti di una condizione devi prima di tutto aver fatto esperienza della situazione opposta positiva, altrimenti per te é solo normalitá (vedi gente in africa che a mala pena si rende conto di vivere in una situazione drammatica, perché non ha mezzi di paragone avendo fatto sempre esperienza di quella fin dalla nascita). Escludendo ovviamente le malattie croniche che sono improvvise e possono capitare a chiunque, bisogna aver amato molto e perso moltissimo per formulare un pensione cosí drastico.

[@nessunonessun1]

Ottima riflessione. L' ultima persona che conosco che si è suicidata l'ha fatto per per l'appunto con le armi da fuoco. La cosa spiazzò tutti in quanto era affermato nel lavoro e senza problemi economici. Allora tutti si misero ad insinuare non fosse tutto apposto come testa. A me hanno sempre dato fastidio certi commenti, perché indicano prima di tutto mancanza di empatia, poi come dicevi tu il voler puntare il dito per distanziarsi. Mi chiedo solo quanto e che ruolo ha giocato la religione nell' ambito del giudicare e di appicicare etichette

[@RePapero1]

Il pensiero del suicidio, non ponderato ma solo Immaginato, in situazioni di intensa sofferenza, mi ha sempre recato sollievo. Come dicono gli stoici " la porta della prigione è sempre aperta".

[@ivanbelotti9207]

solo se possiamo lasciare la vita siamo veramente liberi di viverla.

[@AntonioPolosa]

Mi capita spesso di trattare questo tema nelle mie opere (per lo più romanzi, o racconti) ed è a modo suo, credo, un modo per esorcizzare quel pensiero a volte troppo ingombrante che credo sia più comune di quel che si pensi. Mi è capitato spesso di ricevere critiche perché le mie storie sono "troppo tristi" "troppo pesanti" "parli sempre di morte" "Perché non scrivi qualcosa di allegro" e non sanno che il motivo è proprio questo, la loro incomprensione. Credo che non sentirsi compresi nelle proprie scelte ma soprattutto non sentirsi all'altezza di un mondo che ti parla continuamente di felicità, bella vita, successi e grandi geni, spinga molte persone a generare questi pensieri deleteri, coltivandoli nel tempo e negli insuccessi della vita (lavoro, amore, studio ecc...) per questo penso che si debba parlare e raccontare anche storie opposte, storie di insuccessi e di persone comuni. Ma il mio è un caso particolare diciamo, vengo da un paese del sud in cui l'aiuto di uno psicologo è visto ancora come un qualcosa che serve soltanto "ai malati mentali" ma io sono stato "fortunato" perché ho trovato aiuto e sfogo sia nell'arte che nel pensiero di avere persone care che ne soffrirebbero, e se sei molto empatico e riesci a immaginare il dolore di una madre, di un padre o di un fratello in un caso come questo, o il tuo se a farlo fosse appunto una di queste figure. Quindi al di là dell'impulso incontrollato, si perde di molto il coraggio. Ogni volta che faccio questa riflessione però penso a tutte quelle persone che invece sono da sole, o abbandonate, e mi viene una tristezza che ancora oggi non riesco a esprimere.

[@AntonioPolosa]

​@BenPotter-hd1jw Non sono la persona giusta per convincerti o promuovere un tipo di pensiero che secondo me possa aiutarti, perché non ti conosco e questo è solo un commento su un social, ma penso di comprendere come ti senti e posso soltanto sperare che tu stringa i denti fino al giorno in cui starai\staremo meglio. So bene quanto sia difficile parlarne, chiedere aiuto, sentirsi compresi\amati, comprendere e amare. Un passo alla volta, facendosi largo tra le proprie sconfitte.

[@Block888]

Il suicidio dovrebbe essere un diritto umano inviolabile: nessuno dovrebbe impedirmi di porre fine alla mia vita. È la mia vita, è la mia la scelta di concluderla.

[@ivanbelotti9207]

concordo totalmente, ciò che mi da il coraggio per affrontare i miei gravi problemi emotivi è sapere che posso andarmene quando voglio.

[@antonioviola159]

Sono in linea con il suo pensiero.

[@emilia__f]

Lucido e ordinato. Su questi temi non è scontato. Grazie Rick

[@DiegoM265]

Questo argomento capita per me tristemente a fagiolo perché proprio pochi giorni fa un mio vecchio amico ha deciso di togliersi la vita a neanche trent'anni. La parte più scioccante è che non sembrava minimamente il tipo di persona che potesse soffrire di questi problemi. A distanza di giorni è ancora difficile farsene una ragione. Grazie per averne parlato.

[@LucaBlightOfHighland]

Dispiace sempre sinceramente sentire qualcuno a cui è capitata questa esperienza orrenda, indipendentemente dal fatto che la si conosca o meno i pensieri sono sempre gli stessi.

[@ab-sm2fp]

Pochi giorni fa un mio conoscente si è suicidato e ha risvegliato con forza il dolore per un mio amico che si suicidò 10 anni fa. È un dolore che non passa mai veramente. A me aiuta celebrare la vita del mio amico e ora anche di questo conoscente, ricordare la complessità del loro divenire e non solo la loro tragica fine. Un abbraccio❤

[@heheshshdbsjshjswkqfi]

ma dio santo una persona non ha nemmeno il diritto di decidere cosa fare della propria vita? se potessi farlo lvreo già fatto da tempo meglio essere in pace che una vita di fatica a cercare di esserlo, ma se una persona ci prova va da psicologi, psichiatri e non va può avere almeno un diritto di pace, la morte e semplicemente una liberazione per alcune persone compreso me, si cresce sia cambia si capisce cosa vuol dire essere vivo e ad alcune persone non piace, se a me non soddisfa il concetto di vita, qullo di lavorare in un lavoro che odio e non mi soddisfa il concetto di amore moderno in cui non si può amare davvero perché le persone vanno e vengono e non ci si può fidare affondo di nessuno, se il mondo non mi basta cosa c'è di triste nel trovare pace? lasciate ad una persona la libertà di chiedere aiuto ma lasciategli anche la libertà di arrendersi quando desidera mi diapiace per la tua perdita ma tutti meritiamo la pace in un modo o nel altro

[@heheshshdbsjshjswkqfi]

@@boxingsisma219 bruh

[@mattiamarcedola]

​@Foxdie573Esistono anche persone interessate al benessere del prossimo comune più di quello che si pensa

[@Al_00]

Ciao Rick e staff, giusto come promemoria: al 26esimo minuto c'è menzione del libro di V. Frankl il cui link viene detto visibile sotto il video, ma manca. Buona serata!

[@Leilatemp]

Ma la fiducia verso chi che le persone ti allontanano appena riconoscono che hai problemi psicologici e se non hai soldi ti devi per forza rapportare con gli psichiatri che spesso e volentieri non capiscono un cazzo o non hanno nessuna voglia di lavorare seriamente e fanno semplicemente gli spacciatori di farmaci psicotropi e diagnosi sbagliate?! A chi dovrei dirlo come sto?! Di chi dovrei fidarmi che se ogni volta che l'ho fatto me ne sono dovuta pentire? Ho perfino smesso di cercare di conoscere persone perché tanto il risultato è sempre lo stesso.

[@beppem4499]

Ti capisco benissimo, ti mando un grande abbraccio per quel che vale.

[@TheFiveomega]

Ci sono persone per cui vale vivere. Persone che per quanto tu penserai di aver sbagliato, di aver fallito, mai ti abbandoneranno. Ci sono persone che per quanto tu le veda soffrire per i tuoi errori, in realtà soffrono perché ti vedono stare male e vorrebbero aiutarti, ma non sanno come. Ci sono persone che pensi potrebbero vivere meglio senza di te, ma il realtà la loro stessa vita verrebbe distrutta, se tu superassi il punto di non ritorno. Ci sono persone per cui vale fare ancora un tentativo per risollevarsi. Ci sono persone per cui vale vivere, e che renderanno la tua vita fantastica nonostante le difficoltà. E quando, in quel momento, trovi la forza di fare il passo indietro e resistere ancora un po', quando poi capisci che esiste sempre una soluzione, dura e lenta da affrontare, ma esiste. Beh, da quel momento in poi, capisci che quelle persone sono ciò che veramente conta nella tua vita, e qualsiasi difficoltà o imprevisto, sono cose di poco conto. Capisci che in realtà non hai bisogno di nulla, perché l'amore di quelle persone, è tutto ciò che ti serve per vivere felice.

[@Carrarvella]

Purtroppo, questo dipende da persona a persona. Metti che tu sia nato in un posto isolato e non abbia mai incontrato nessuno con cui stringere un'amicizia di valore. Inoltre, la tua famiglia ti ostracizza. A quel punto, per chi devi vivere? Per "l'amico" con il coltello in mano o per la tua famiglia di serpi? Metti che tu sia in depressione da anni. In questa situazione, stringere amicizie non è semplice. I rapporti vanno coltivati, ma se fai fatica ad alzarti dal letto, come puoi aspettarti di riuscire a creare un buon legame con qualcuno? sia chiaro che sostengo quello che dici ma non è applicabile da tutti

[@newtransient]

​​@@CarrarvellaEsattamente. C'è anche da considerare che non abbiamo scelto di nascere, siamo stati "costretti" dalla volontà altrui per cui non vedo perché dovremmo continuare a sottostare a questa costrizione anche da grandi. Non dico che tutti dovremmo suicidarci ovviamente, ma di per sé non comprendo il perché di tanto scandalo se qualcuno compie questa scelta estrema; o meglio, tutti i perché che trovo riguardano sempre i legami con gli altri e l'idea mai messa in discussione secondo cui la vita sia un valore prezioso. Ma nel caso in cui una persona non abbia legami veri il problema non sussiste, c'è (dovrebbe esserci) solo lui/lei e il suo gesto. Perché il dover pensare alla sofferenza che causerebbe ai cari dovrebbe frenare un suicida se, dopo la morte, non avrà più coscienza? Perché non può fare l'egoista senza che il suo egoismo sia giudicato non etico? Sarà anche non etico, ok, ma l'etica è relativa: anche quella che sembra universale perché condivisa in tutto il mondo è di fatto solo una storiella che ci raccontiamo per mandare avanti la specie. In poche parole tutte queste discussioni sul suicidio lasciano il tempo che trovano, perché sono accettabili e comprensibili per chi è portato ad aderire a quell'etica.

[@ragnopaffuto]

Vengo un pò fuori da una situazione che mi logorava da anni con pianificazioni ( mai tentato, anche se dentro ero sempre più vicino) infatti dopo quest ultimo avviso del mio corpo ho deciso di andar a parlare con qualcuno e son molto contento di averlo fatto , tutt ora penso che se domani avessi un incidente mortale probabilmente direi 60% felicità 40%infelictà della mia vita , però confronto prima non vado più a ricercare pensieri negativi ecc ma cerco comunque di "Creare qualcosa per il mio futuro" che pur vivendo in italia è una cosa Estremamente difficile e deprimente , si spesso gli amici non si accorgono di questi atteggiamenti (parlo di persone molto vicine a noi cmq) o non gli danno peso oppure semplicemente è solo un momento passeggero e magari a tua volta non ne vuoi parlare per non dare "fastidio" , in ogni caso per la mia esperienza andare da qualcuno specializzato in questi problemi è una buona soluzione , certo è un costo , certo non ti farà trovare l amore o diventar ricco , ma potrebbe far di più , creare posto nella tua mente per trovare risposte o soluzioni alle tue domande.

[@IvanaCanavero]

Buongiorno. Mi è capitato questo video per caso.... Mio figlio di 16 anni ,si è suicidato 17 mesi fa. Si è impiccato.Come penso succeda sempre in questi casi, i genitori si sentono in colpa per non aver capito e sono condannati ad una sofferenza senza fine. Posso dire che non ho mai giudicato nella vita chi commette un simile gesto, ma ho sempre pensato che fossero persone estremamente sole e che se avessi potuto in qualche modo parlare con loro li avrei aiutati a desistere.... e poi succede nella mia famiglia...alla persona che ho portato in grembo... Dopo questa vicenda personale, posso dirvi di aver pensato io stessa a porre fine alla mia vita per smettere di soffrire, ma non sarebbe giusto condannare mia figlia e mio marito ad un dolore cosi tremendo. Chiedete aiuto! La vita è bella anche se complicata e difficile.....

[@mattiabarrasso5834]

Rick, nel parlare di “Pensieri lenti e veloci” hai invertito il sistema 1 col sistema 2 (minuto 15:30 circa). Il sistema 1 è il pensiero veloce, mentre il sistema 2 quello lento.

[@rickdufer]

sì, vero, ho fatto confusione, sorry

[@dariobogdan9165]

Questo è uno dei video migliori che abbia mai visto, grazie

[@DavideBaroneLumaga]

Premetto che ci ho già provato più volte ma, avendo la necessità di farlo in modo che non lo sembri, ho fallito anche perchè certe informazioni trovate su internet non erano vere o precise. Dovendo far passare tempo tra un tentativo e l'altro per non essere sgamato, per chiarire nel primo tentativo mia moglie aveva trovato foglie di rododendro per cui quando ho vomitato per due giorni anche l'anima ha "mangiato la foglia" e ne ha parlato con mia figlia, ho riflettuto parecchio. Mi sono reso conto che ci sono fatti sparsi nella mia vita, sin dall'adolescenza, che mi hanno portato a questa decisione dei quali non avevo mai parlato con nessuno e che non potrei condividere con loro perchè vorrei solo essere ascoltato. Mi è venuta un'idea: perchè non utilizziamo un canale youtube solo per raccontarci, solo per condividere le nostre angosce? Certo nessuno è specialista in materia ma abbiamo in comune: l'angoscia di vivere e la solitudine dell'anima e forse tante altre cose, quasi una "lega dei suicidi anonimi" fatemi sapere.

[@mattiamarcedola]

Interessante ottima cosa la promozione aiutare il prossimo Bravo Posso capire la sofferenza che si può provare... Da qui l'importanza del lavoro su sè stessi che,perquanto delicato e difficile potrebbe evitare questo genere di difficoltàa. Perquanto mi riguarda mi sento inteeressato agli argomenti trattati e credo fermaamente nell'importanza dell'autoconoscenza...e anche nel lavoro sull'infanzia perchè spesso i solci piùu profondi vengono da lì. Il periodo incui siamo piúu innocenti,vulnerabili potremo scoprire cose che abbiamo dentro,scioglieree dei nodi nascosti e liberarci da dei fardelli che ci opprimono... Non ti conosco,ma non posso che dirti...coraggio amico mio!

[@Anonymous-90]

Penso possa essere utile per qualcuno, ma anche potenzialmente rischioso per altri, perché la disperazione e i pensieri suicidi si contagiano ed amplificano, tante persone che stanno così male messe insieme possono anche fare danni avendo l'intento di aiutarsi. Una sofferenza estrema al punto che porti al desiderio di morire deve essere affidata a persone che possano darti un aiuto sicuro. Ti consiglio di chiedere aiuto ad un terapeuta, così avrai modo di parlare e condividere tutto ciò che senti di non poter condividere in famiglia, in modo anonimo, e in più avrai la possibilità di lavorare su questo dolore, capendone le ragioni e magari addirittura trovando il modo di superarlo. Auguri

[@tsumetai0taiyou124]

Io mi ripeto sempre questo: il suicidio non può essere una fuga, poichè "fugire" implica che ci possa essere qualcosa di meglio, o anche solo altro in generale

[@davidescristofaros2241]

il suicidio è una resa totale infatti

[@marcocardassi1431]

io mi trovo in una situazione simile. Il motivo è banale ma è diventato intenso.

[@Serpentediconoscenza04]

Il problema secondo me, o quantomeno il centro della questione è la percezione che noi abbiamo dell'esperienza dolorosa; noi tutti vorremmo una vita facile, senza difficoltà dritta; ma la vita non è dritta; funziona in un modo molto particolare e il dolore è semplice parte del processo. Imparare a convivere col dolore è la chiave per la felicità, l'altra via; quella della fuga, dell'autocommiserazione, e dell'incapacità di guardare in faccia sé stessi è deleteria... Comprendendo il dolore, questo può diventare legname per la nostra crescita. Noi tutti possiamo essere alchimisti; e possiamo trasformare la nostra più nera e disperata situazione in "palestra di crescita". ...Il dolore è nostro amico, e proprio se cerchiamo di combatterlo questo picchia più forte sino a distruggerci... Se si facesse un grande sforzo di volontà nel comprendersi profondamente da una parte, e il "lasciarsi plasmare dall'altra" il mondo diventerebbe un posto migliore; e tante tragicità, secondo me si eviterebbero. Buona vita a chi vuole, agli altri buona morte!...

[@lobotojolly]

Il suicidio poche volte è irrazionale. La maggior parte delle volte è la decisione più razionale che possa prendere una persona, "sana" o "malata" che sia.

[@lorellapilloni2133]

I mie familiari, soprattutto per mie figlie adulte sono già pesante, evita di parlarmi..

[@user-rf6lt9mb3j]

Io mi voglio uccidere.Non avete idea di quanto io abbia sofferto nella mia vita.Mi chiedo sempre perché le cose siano andate in un certo modo,ma a che serve?Ormai le cose non si possono cambiare,e dovrò trovare il modo per levarmi di mezzo

[@n--r--s--7___9___6]

quello é il problema non poter fare niente per cambiare il passato

[@RomagnoliMarcoLupo]

Costruisci qualcosa. Qualsiasi cosa. Niente è inutile, qualsiasi cosa può avere una ripercussione chissà quanto enorme e chissà dove. Oppure no. Guardare al passato è utile solo per costruire qualcosa oggi. E per un futuro che viviamo un giorno alla volta. Fermo restando che credo non bisognerebbe chiedersi costantemente “a cosa serve”, “a cosa non serve”… Sono domande triviali che ci portano ad un loop infinito di nulla. “Ricordati (piuttosto) che devi morire” come tutti, è l’unica cosa che conta è quello che facciamo nel mezzo, QUI E ORA, non ieri (nel passato) o domani (nel futuro). A l’universo comunque non importa, di niente e di nessuno, ma noi, possiamo appunto, in quanto persone, fare qualcosa che nessuno e nient’altro è in grado di fare: dare un senso alla nostra giornata. Ed è questo il mio umile consiglio.. Dai un senso ad ogni singolo giorno, costruendo qualcosa, e ricordati di farlo con amore. 🤟🏻🐺❤️

[@n--r--s--7___9___6]

per l'appunto si dovrebbe costruire la macchina del tempo

[@user-rf6lt9mb3j]

Non si può dare un senso alla propria giornata se ci si trova incastrati in un loop infinito di dolore e rimuginio.Belle parole,ma la vita è fatta di azioni ed eventi..Le frasi di speranza sono per l'appunto solo parole.Mi dispiace ma questa è la realtà.Il suicidio è per me l'unica via percorribile.Ti ringrazio comunque per il bel commento

[@n--r--s--7___9___6]

@@user-rf6lt9mb3j e se poi non ci riesci e rimani offeso e poi te ne penti e non può più rimediare

[@sgronfio2568]

Deadly Cogito

[@thepower1275]

Io credo che l'unica cosa brutta nel suicidio sia che lo puoi fare solo 1 volta!

[@Hirpina81]

In India era diventato quasi normale usare l'isocianato di metile (più conosciuto come Mic) per farla finita: a volte intere famiglie usavano la scorta di pesticidi per suicidarsi insieme.

[@Hirpina81]

@@finmat95 - No, non direi proprio.

[@salamemilano]

Grazie mille, sembra capitato giusto a fagiolo questo video, mi ha fatto riflettere molto su alcuni punti di vista che non avevo considerato

[@saradeviettigoggia3940]

Grazie Rick..

[@sabrinagenise3361]

Mi sento una morta vivente in seguito ad una depressione persistente ho bisogno di aiuto ma tutti mi sminuiscono

[@lidiogamba78]

Purtroppo il 30 luglio 2024 mia moglie si è tolta la vita,dopo anni di alti e bassi, non siamo riusciti a fermarla ,e in tutta la nostra famiglia ha lasciato un vuoto indescrivibile, nella nostra casa,manca la sua essenza, è come se fosse senza luce, ti prego"lo so che non è facile" non dare un dolore simile alle persone che ti AMANO . Fatti aiutare,vai da chi può farlo.Un abbraccio.

[@user-rf6lt9mb3j]

Io non capisco perché i miei commenti spariscono..

[@Dario8tto]

Ci penso tutti i giorni ,ma non so come fare.

[@Laprofsultubo]

Volevo porre una domanda. Secondo lei è possibile che una azione suicidaria possa essere nell inconscio di una persona e che questa idea subconscia possa manifestarsi alla coscienza del soggetto senza nessuna avvisaglia ne pensiero alcuno che si manifesta nella mente ma che il soggetto metta in atto questo suicidio in maniera improvvisa ? Grazie

[@irenegiuntini2304]

lo sai che me lo sono sempre chiesta anche io

[@Asciabalagah]

Grazie rick

[@beppem4499]

La solitudine uccide. Sono un morto che cammina da 9 anni. Ha davvero senso andare avanti così? Ho avuto esperienze che hanno portato ad isolarmi, sarebbe bello poterne parlare con qualcuno ma non ho nessuno. E non trovo nessuno di interessante o qualcuno che sia interessato (d'altronde tendo ad allontanare tutti). È un loop infinito da cui non so più come uscirne, ho provato ad intraprendere un percorso ma non è andato bene. La cosa che più mi fa stare peggio è la consapevolezza di esser destinato ad affrontare una vita intera così, nel mio dolore e nella mia solitudine. Un abbraccio a chiunque si sente solo, un abbraccio a chi lotta battaglie contro mali invisibili. Vi auguro di avere forza per agire, per chiedere aiuto.

[@Anonymous-90]

Prova una psicoterapia, e se non va bene, provane altre. A volte occorre tempo prima di trovare il terapeuta giusto, esistono infinite scuole e metodi e alcuni sono inutili, altri possono cambiarti la vita. Immagino nel tuo caso sia difficilissimo fidarsi di qualunque persona compreso un terapeuta, ma è troppo difficile aiutarsi da soli quando entrano in ballo questioni affettive. Ciò che viviamo è una proiezione continua di sensazioni/traumi avvenute nei primi anni della vita, la sensazione di solitudine che senti ora al 90% non è legata al momento presente anche se la proietti sulla tua situazione attuale. E come forse già un po' intuisci può darsi che ci siano dinamiche tue che contribuiscono ad allontanare le persone perché quando una parte profonda di noi non si fida, non c'è scampo. L'unica cosa che puoi fare è dare amore e validazione a quella parte di te così sola, abbracciandola incondizionatamente. Non sei destinato a rimanere solo, è "solo" la tua paura. Ti auguro il meglio

[@beppem4499]

@@Anonymous-90 ti ringrazio di cuore per queste parole.

[@MrGin68]

Se non ho soldi e penso al suicidio Serenis farà consulenze gratuite?

[@pablito528]

La tristezza porta malinconia, la depressione si manifesta lentamente, sei apatico e ti senti totalmente svuotato, oltre a sentirti solo, svalutazione di se stessi e pensieri negativi.... Ragazzi chiedete aiuto...

[@cleliachiccs-zj3io]

Non illudiamoci ! Nessuno capisce a fondo il disagio e la sofferenza delle persone ! Parole parole parole! L' ho vissuto sulla mia pelle! Psicologo psichiatra di tutto di più! Quando è successo non c' erano avvisaglie ! Era tutto normale ! Sono 15 anni e non ho trovato ancora pace ! I familiari? Gli amici ? Chi l' ha più visti né sentiti ! 😭😭😭😭😭🌹🌹

[@davidescristofaros2241]

top morbid angel

[@pablito528]

@@davidescristofaros2241 infatti sono una delle mie terapie preferite

[@pablito528]

@@cleliachiccs-zj3io se non capisci tu nessuno può aiutarti! Non ci sono bacchette magiche né soluzioni semplici.... Io sono dipendente da farmaci e oppiacei... Oltre ad aver vissuto una relazione tossica distruttiva per la mia psiche....

[@giorgiocalzetta9804]

Ciao ragazzi, qual è il testo di Frankl che viene citato? Grazie

[@raffaella14]

credo che sia “alla ricerca di un significato della vita”

[@Leilatemp]

Ho tentato il suicidio meno di due settimane fa. Ho tentato di chiedere aiuto ma non esiste soluzione quando affoghi nella solitudine, nella mancanza di denaro, nell'isolamento sociale determinato dall'essere trans, autistica. Ci penso da anni. Io non vedo soluzione perché non ne posso più di sentirmi sola. Inoltre la causa scatenante del mio tentativo di suicidio è proprio una accusa infondata dello stesso tipo del tiktoker di cui parli all'inizio del video.

[@MrTrakers]

Grazie

[@pieroluigisalsano3015]

Tutto bello, ma chi non ha i soldi cosa fa' ancora peggio......

[@Lampugottis]

Riporto qua lo stesso commento che ho posto come critica sotto il video dell' "Abito che fa il monaco" Purtroppo da quando è iniziata la nuova stagione seguo molto di meno i tuoi contenuti per 2 principali motivi: - il nuovo format di video più brevi (di circa 20-25 minuti) non mi piace e spesso mi dà la sensazione che tu debba accorciare o tirar via su certi concetti, soprattutto seguendoti in live si vede proprio che rushi su alcune parti - la seconda criticità è proprio gli argomenti che tratti, sono scarichi di senso anche se sembra tu voglia parlare dei massimi sistemi; capisco perchè Boldrin abbia detto che "stai facendo il GURU". Altro esempio ne è stato quella specie di incontro imbarazzante con Flora in cui lui dice per la 40esima volta le stesse cose e parlate in modo molto generico e fuffoso della questione PS: i numeri delle visualizzazioni dei video mi sembrano certificare che non sia l'unico ad aver riscontrato criticità, mi auguro in un cambio di rotta perchè mi dispiacerebbe il progetto andasse verso un lento declino

[@adelebrigittehartl3566]

Non mi permetterei mai Di giudicare una persona che si uccide,

[@biggogabbo]

Sono interessato ad approfondire l argomento ho visto che fai molti riferimenti a dati ecc.. puoi postare la bibliografia?

[@kevt3ch780]

ottimo video e ottime riflessioni ma, piccola cosa; il sistema 1 è quello veloce e il 2 quello lento non il contrario come detto nel video.

[@alessandra.2707]

E se non lo trovi quello a cui dare fiducia? Nonostante lo abbia cercato tra "amici" e parenti incapaci di comprendere la mia sofferenza? E nemmeno tra i "professionisti" che a volte non sono molto "professionisti" che invece di sentirti capito ti senti giudicato? Cosa bisognerebbe fare per uscirne? A volte non si ha l'aiuto di nessuno e bisogna uscirne con le proprie forze. Anzi credo che dipenda quasi sempre da noi che viviamo in una sofferenza sconosciuta agli altri, perché sentiamo non solo la nostra di sofferenza ma anche quella altrui. Più si è sensibili nei confronti di quello che ci circonda (guerre morte di innocenti, maltrattamenti di animali) più cresce la voglia di smettere di vivere. Credo nella frase di Franz Kafka. "Il primo segnale dell'inizio della comprensione si manifesta con il desiderio di morire.”

[@DavideBaroneLumaga]

Premetto che ci ho già provato più volte ma, avendo la necessità di farlo in modo che non lo sembri, ho fallito anche perchè certe informazioni trovate su internet non erano vere o precise. Dovendo far passare tempo tra un tentativo e l'altro per non essere sgamato, per chiarire nel primo tentativo mia moglie aveva trovato foglie di rododendro per cui quando ho vomitato per due giorni anche l'anima ha "mangiato la foglia" e ne ha parlato con mia figlia, ho riflettuto parecchio. Mi sono reso conto che ci sono fatti sparsi nella mia vita, sin dall'adolescenza, che mi hanno portato a questa decisione dei quali non avevo mai parlato con nessuno e che non potrei condividere con loro perchè vorrei solo essere ascoltato. Mi è venuta un'idea: perchè non utilizziamo un canale youtube solo per raccontarci, solo per condividere le nostre angosce? Certo nessuno è specialista in materia ma abbiamo in comune: l'angoscia di vivere e la solitudine dell'anima e forse tante altre cose, quasi una "lega dei suicidi anonimi" fatemi sapere.

[@alessandra.2707]

@@DavideBaroneLumaga Molto interessante la tua idea. Un rifugio per l'anima, una distrazione per la mente, un luogo dove poter condividere senza essere giudicati. Essere d'aiuto o aiutati nel raccontarsi. Sarebbe interessante coinvolgere altre persone ma non saprei come fare...

[@DavideBaroneLumaga]

@@alessandra.2707 Si potrebbe utilizzare un canale KZbin dove ognuno possa scrivere liberamente del proprio stato d'animo e raccontare liberamente di episodi "critici" della propria vita per potersi "sfogare" approfittando dell'anonimità. Potrebbe accadere come nella "lega degli alcolisti anonimi" dove i partecipanti vivendo la stessa angoscia si sentono, come dici tu, liberi di raccontarsi. Poi i partecipanti potrebbero invitare altri per estendere il gruppo. Fammi sapere cosa ne pensi e grazie di avermi risposto.

[@user_339xcyh0]

non ce la faccio più

[@Yuri-mi3qk]

?

[@liviogaleasso]

HEI, LARA ! Hai voglia di scambiare due parole ? non sono certo pericoloso guarda : VIA LA DEPRESSIONE ! LA SCALA PER IL PARDISO io sono li e se vuoi parliamo

[@graziabrancato1878]

Ciao .....spero che nel frattempo ti sia ripresa.....un abbraccio grande❤❤❤

[@DavideBaroneLumaga]

Rispondimi ti prego

[@DavideBaroneLumaga]

Premetto che ci ho già provato più volte ma, avendo la necessità di farlo in modo che non lo sembri, ho fallito anche perchè certe informazioni trovate su internet non erano vere o precise. Dovendo far passare tempo tra un tentativo e l'altro per non essere sgamato, per chiarire nel primo tentativo mia moglie aveva trovato foglie di rododendro per cui quando ho vomitato per due giorni anche l'anima ha "mangiato la foglia" e ne ha parlato con mia figlia, ho riflettuto parecchio. Mi sono reso conto che ci sono fatti sparsi nella mia vita, sin dall'adolescenza, che mi hanno portato a questa decisione dei quali non avevo mai parlato con nessuno e che non potrei condividere con loro perchè vorrei solo essere ascoltato. Mi è venuta un'idea: perchè non utilizziamo un canale youtube solo per raccontarci, solo per condividere le nostre angosce? Certo nessuno è specialista in materia ma abbiamo in comune: l'angoscia di vivere e la solitudine dell'anima e forse tante altre cose, quasi una "lega dei suicidi anonimi" fatemi sapere.

[@giannivecchi7847]

Un sincero grazie Rick ❤

[@Michele133_1]

C'è un bel libro di James hillman: il suicidio e l anima che spiego molto di questo argomento.

[@HarleyQuinn-z7x]

Ciao a tutti , chi pensa a robe del genere è chiaro che ha qualcosa che nn va nella sua testa e allora dovrebbe essere la famiglia o amici a dare supporto alla persona in difficoltà.

[@SamaelRuiz-x6t]

Dovrebbero,ma non sempre è così. Se osserviamo,gran parte delle persone a cui sono stati diagnosticati disagi psicologici,hanno subito uno o più traumi proprio in ambito familiare,dove spesso si vengono a creare dinamiche e situazioni tossiche. La cosa migliore per chi vive tali situazioni di malessere interiore,è di chiedere aiuto ad un professionista,perché spesso la famiglia può peggiorare la situazione.

[@eleonora399]

Guarda ti assicuro non è sempre così. Ho perso mio padre per suicidio. La famiglia gli abbiamo dato tutto il supporto possibile, non voleva aiuti da professionisti finché lo abbiamo quasi dovuto costringere ad andare, anche se poi non è servito perché è stato troppo tardi…..e ti assicuro che vedere una persona che ami e sentirti con le mani legate fa malissimo. Purtroppo molte volte è una guerra interiore….sono d’accordo con il video che è fondamentale la prevenzione, condividere ciò che sentiamo perchè con il tempo si creano mostri. Dare più informazioni non solo a chi soffre di questi disturbi ma anche alle famiglie perché ti assicuro che non viene dato supporto né informazione su cosa fare.

[@adacalvo9497]

Bel video ! 🤙🏽

[@RomagnoliMarcoLupo]

🐺❤️

[@MFeyBlizzard]

Molto bella puntata a parte lo sponsor, sarò idealista ma odio che vengano messe in mezzo il pane alla salute mentale

[@nessunonessun1]

Il prossimo video offriti tu per sponsorizzare così non ci sarà 😂

[@LucaBlightOfHighland]

Magari uno viene quì a riflettere su delle problematiche che sente sue, allora la scelta di quel particolare sponsor può dare un opzione valida per essere aiutati, il fatto che serva anche a tenere le luci accese non lo dovrebbe sminuire.

[@franklayton2243]

beh lo sponsor non è così lontano dalle tematiche del video

[@ludovicomassa4506]

Credo pero' che il libro di Kaneman sia al contrario: - Sistema 1, Veloce - Sistema 2, Lento

[@rickdufer]

Nope, Pensieri Lenti (1) e Veloci (2)

[@rickdufer]

sì sì ho fatto casino io, ragazzi, sorry 😁

[@ludovicomassa4506]

@@rickdufer tranquillo! Ripeto, era solo perche' mi confondo anche io di continuo! :D me lo sono merititato un biglietto free a una cogiro night? :D

[@HarleyQuinn-z7x]

​@@rickduferma 😂😂😂😅

[@cristianoevangelisti]

Chi si uccide trasferisce il proprio dolore sulle spalle di chi lo amava.

[@nessunonessun1]

Se ci pensi bene stai già giudicando e applicando una etichetta morale negativa. Si guarda dall' esterno un fatto volendolo traslare sulla nostra esistenza. Secondo penso che a chi si uccide non freghi nulla, dato che non fosse altro per spirito istintivo di conservazione la vita è la cosa più importante che abbiamo. Tutto il resto è in secondo piano.

[@allessaPacilio]

Non credo proprio sia lo stesso dolore, aggiungo menomale

[@LucaBlightOfHighland]

E allora? Questo non da niente al discorso se non un giudizio morale e una colpevolizzazione di chi sta male.

[@elisarasello6015]

@@nessunonessun1 non è vero che non frega nulla. Spesso frega e anche molto, ma il dolore e la disperazione hanno la meglio anche su questo.

[@nessunonessun1]

@@elisarasello6015 io tendo sempre ad estremizzare, ma si come dicevo però passa in secondo piano.

[@shrekkinosciocchino1520]

Bel video👍

[@Gio-ti9gj]

Rick cosa ne pensi di quello che dice Mauro biglino?

[@davidescristofaros2241]

cerca "rick dufer mauro biglino" ci ha fatto un paio di video