Rischio clinico ... spiegato facile

[@StefaniaRomano-x2d]

Direi estremamente chiaro e preciso. Fantastico nella semplificazione di concetti complessi ed articolati. Felice di aver incontrato questo canale.

[@cerellodavide]

Seminario fantastico. Complimenti! Grazie

[@santop.319]

Interessante e fonte di molteplici riflessioni !

[@titticolella997]

Ma la seconda fase in cosa consiste in realtà?

[@CarloBenzoni]

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[@romasparita459]

Purtroppo nelle aziende sanitarie non viene fatto un resoconto periodico degli errori e degli eventi avversi in modo da accertare quali sono quelli più frequenti e applicare cosi i dovuti correttivi (e quando anche si facesse non viene utilizzato) perchè ciò comporterebbe un aggravio di spesa per il Direttore Generale il quale non rischia di sforare il budget a sua disposizione e quindi di non essere riconfermato in tale carica per evitare danni e risarcimenti che tanto sarebbero comunque "coperti" dall'azienda e quindi dai contribuenti, in sostanza c'è un conflitto di interessi. Basterebbe che il Direttore potesse giustificare eventuali sforamenti di bilancio per cause di forza maggiore, ma qui entra in gioco la politica che deve mettere a disposizione i fondi, ma se ne guarda bene basta guardare i tagli indiscriminati operati da 10 anni a questa parte, come ha evidenziato GIMBE e tanti altri osservatori. Quello che certi politicanti (non politici) dalla testa bacata non capiscono è che i costi conseguenti ai tagli sono maggiori dei risparmi conseguiti con i tagli stessi, come molti economisti hanno dimostrato, per tutte le criticità che questi comportano