Ciao Alessandro. Anche se nel "nostro" progetto non vi sono cappi di ritorno, la spiegazione è stata come sempre utile e, dialetticamente, precisa, e tornerà sicuramente a vantaggio di chi potrà avere questo "problema ! Io il video me lo conservo , come tutti gli altri, perchè è sempre importante imparare! Ciao e Buon Lavoro. Giuseppe.
@albertocorvaja38355 ай бұрын
Poche parole, complimenti per la comunicazione efficace unica per comprendere tante cose del modellismo ferroviario
@Realmodels5 ай бұрын
Grazie!
@TommasoB-ii2fiАй бұрын
ma quel rifugio di montagna della Faller bellissimo ....Complimenti come sempre =)
@giosanta20005 ай бұрын
Interessantissimo e magistralmente spiegato come tutti i tuoi "saggi". Mi permetto solo aggiungere un altra configurazione "classica" che produce un cappio non palese: l'osso di cane, ovvero una semplice linea ma a doppo binario con una stazione nel mezzo e due curve a 180° alle estremità, schema che tra l'altro sintetizza il percorso ideale di un treno, in pratica il corrispettivo a doppio binario di quello che hai detto all'inizio. In questo caso infatti i deviatoi della stazione "cortocircuitano" il tracciato, da cui la necessità di isolare i due anelli di estremità. Altro caso significativo quello delle piattaforme girevoli "semplici" tipo Peco (non Trix o Roco, costosissime, dove l'alimentazione è indicizzata dal ponte); anche in questo caso il ponte, ruotando di 180° creerebbe un corto se non adeguatamente protetto da uno dei dispositivi di cui hai parlato. Stupendo il plastico, magari se puoi dedicagli un video apposito. Grazie come sempre.
@flaviodecarlo89305 ай бұрын
Ottima spiegazione complimenti so che anche la ESU utilizza un prodotto simile o uguale alla roco
@TRENISCALA1.875 ай бұрын
Ciao, interessante questo video sul cappio di ritorno! bravo Alessandro 😉👍
@claudioco9585 ай бұрын
... ottima spiegazione, non si finisce mai di imparare ... 😏
@TheMurra725 ай бұрын
video come sempre interessante! io ne ho avuti due, ma in esterno "lavorando" con la IIm, so' che in generale il funzionamento in digitale è diverso dall'H0 ma i moduli x cappi sono uguali...ho dovuto toglierli per la disperazione. comunque sempre i miei complimenti per il tuo canale!
@Realmodels5 ай бұрын
Grazie!!
@Clameni5 ай бұрын
Ottima spiegazione! Sono uno simpatizzante, non ho un plastico però mi piace conoscere come funzionano le cose. Così da profano mi sarei aspettato che sarebbe bastato interrompere i binari ed effettuare un collegamento sotto i binari tipo criss cross, o punto a x per intenderci. Ma mi sa che probabilmente sarebbe troppo semplice per funzionare. Perchè non potrebbe funzionare? Un saluto.
@Realmodels5 ай бұрын
Detta molto semplicemente perché la locomotiva sentirebbe l’inversione di polarità.
@Ale55andr0825 ай бұрын
Ciao, bel video, mi piacerebbe anche capire come si risolve la continuità della corrente nei "grandi impianti", laddove in passato (ormai è un ricordo ma ogni tanto mi piace fantasticare di rimetter mano al modellismo) mi ritrovavo con presa di corrente incerta da parte delle locomotive che rallentavano o si fermavano proprio in certi punti del plastico. C'è qualche soluzione che viene usata dai mdoellisti esperti e dai club del settore per assicurare l'alimentazione anche in impianti da decine di metri? Più punti presa parallelati all'uscita del trasformatore e posti in diversi punti dell'impianto? Fattibile? Mi meraviglio nel vedere i bellissimi plastici dei club che con decine di mq di superfice non hanno problemi nemmeno in grandi fasci di binari, decine di scambi e incroci in zona stazione etc con le loco che filano via lisce senza problemi o incertezze!
@Realmodels5 ай бұрын
In quei casi si utilizzano dei booster che permettono di “amplificare” la corrente e contrastare le perdite.
@Ale55andr0825 ай бұрын
@@Realmodels Ciao, anzitutto grazie per la risposta. Si li conosco, ma a quanto ho capito quei booster servono solo a potenziare il solo segnale digitale per comunicare i comandi ai decoder delle locomotive, io mi riferivo al come evitare cadute di tensione negli impianti grandi in relazione all'alimentazione dei motori locomotive, possibile che impianti di decine di mq abbiano un solo punto di alimentazione lungo il tracciato? Esempio pratico per farti capire che intendo: con una sola Roco 42613 si potrebbe dare corrente a un sistema simile? Se ci fai caso nelle esposizioni ci sono grandissimi plastici modulari i cui moduli sono uniti ma i binari tagliati non hanno scarpette metalliche che assicurino la conduzione da una tratta e l'altra, sono semplicemente accostati a quelli dell'altro modulo ma senza toccarsi (si forma persino uno scalino!), ergo non può esserci conduzione elettrica fra loro, devo quindi dedurre che ogni modulo può avere un suo punto di alimentazione con dei cavi dedicati dedicato giusto? Era questo il mio dilemma, se in un grande plastico posso distribuire la corrente utilizzando più coppie di cavi (ovviamente rispettando la polarità e ovviamente partendo dal medesimo trasformatore) in vari punti del plastico per avere una distribuzione uniforme e sicura della corrente in modo che in nessun punto dell'impianto ci siano cali di tensione o incertezze nella continuità elettrica. Ciao, e grazie in anticipo per eventuale risposta.
@Realmodels5 ай бұрын
@@Ale55andr082 se cerchi tra i miei video ne trovi uno che poi alla dei cavi da passare sotto il plastico per ridurre le cadute di tensione.
@Ale55andr0825 ай бұрын
@@Realmodels ottimo, grazie
@alessandroferrari15315 ай бұрын
Ottima spiegazione io sono con sistema in cc e di solito mi capitano dispersioni di vorreste sugli dcambi
@TRENISCALA1.875 ай бұрын
In analogico bisognerebbe polarizzare il cuore dello scambio se non sbaglio. in Dcc si potrebbe montare il power pack per non far fermare la loco in prossimità del deviatoio o incrocio.
@lornova795 ай бұрын
Non rinuncerò mai alla libertà consentita dal sistema con terza rotaia... è vero che è visivamente meno realistico, ma le problematiche legate ai cortocircuiti sugli anelli di inversione me lo fa preferire senza alcun dubbio. È comunque più realistico dal punto di vista dell'esercizio ferroviario che ci si può fare sopra.
@piopaolobutturini78333 ай бұрын
👍
@ilferromantico877924 күн бұрын
Caro Alessandro ciao. Grazie per le tue sempre dettagliate spiegazioni. Vorrei sapere qualcosa sugli scambi polarizzati: ho acquistato i Peco cod.75 polarizzati. Come devo comportarmi con i due fili metallici presenti sotto il cuore dello scambio? Grazie e buona giornata.
@Realmodels23 күн бұрын
Se ho capito a quali fili ti riferisci non devi fare nulla. Servono appunto per dare corrente al cuore dello scambio
@Sonodecisamenteio5 ай бұрын
Ciao Come sempre complimenti per la capacità e la competenza che metti nei tuoi video Se posso permettermi volevo farti una domanda forse stupida Nel cappio di ritorno se c’è una locomotiva che “insegue” la prima che entra nel cappio automaticamente cambia senso di marcia? Nel sistema ad osso di cane che poi altro non è che un ovale schiacciato se io ho una linea abbastanza lunga io posso far girare due convogli che si inseguono dando eventuali precedenze ad esempio in una stazione, nel sistema con i due cappi alle estremità credo che questo non si possa fare giusto? Grazie in ogni caso per la disponibilità e buona giornata
@Realmodels5 ай бұрын
Intanto grazie! Nel tuo caso il sistema è più complesso perché vanno messi dei sensori che comunicano ad un software e gestiscono le sue locomotive in modo da non farle scontrare. Nel video ho accennato allo schema necessario per i sensori. Se ho capito bene la tua domanda… 😉
@giosanta20005 ай бұрын
Consentimi una richiesta d'approfondimento, vista l'mportanza della questione:. Hai provato a vedere cosa succede se sul tratto gestito dal modulo Roco transita un treno con carrozze illuminate, più lungo dl tratto stesso? Grazie.
@michelerocchino45334 ай бұрын
Ciao…. Secondo te posso abbinare questo componente a una centrale Trix Marklin? Grazie.
@Realmodels4 ай бұрын
Intendi la Central Station? In questo caso sì
@michelerocchino45334 ай бұрын
@@Realmodelssi esatto ho la central station Trix Marklin… Grazie per l’info!
@fabianot445 ай бұрын
Esiste una soluzione alternativa alle centraline tipo Loop della Roco, ma più economica? Sempre complimenti per il video, attinente ad un argomento molto importante.
@Realmodels5 ай бұрын
Grazie! Puoi cercare altri hardware e vedere se sono più economici) ma a mia conoscenza non esistono soluzioni “fai da te” per ovviare a questo problema.
@giosanta20005 ай бұрын
Lenz LK200, ma a differenza del Roco funziona solo in digitale, così come il Digitrax AR-3.
@TrinisiRailway5 ай бұрын
Premesso che ancora non sono iscritto, da tempo però ti seguo e colgo l'occasione per rimgraziarti. Purtoppo quando ho visto il primo filmato proposto da te, già avevo effettuato la posa dei binari in analogico ma non l'ho portato avanti perché effettivamente non desideravo tagliare i binari creando troppe interruzioni e poi gestirle, per via dei troppi cavi e troppi interruttori da inserire, allora sono passato un anno dopo al digitale. Ora è rimasto un solo problema, e credo dai post sia simile a quello di @giosanta2000 nella sua descrizione della prima parte. In stazione di fatto la loco non può transitare dal binario 1 al 2 e viceversa per via che tra i due binari vi è una inversione di polarità (sebbene siamo in digitale). Questo breve tratto di appena 10 cm che collega i due binari è comunque isolato su entrabe le rotaie e quindi non vi sono cortocircuiti, però la loco non può chiaramente transitare e se lo fa si ferma generando il cortocircuito. Ora credo che guardando la tua spiegazione utilissima perché ritengo che si impari sempre, è molto probabile da quello che ho capito che il dispositivo 10797 della Roco possa risolvere. Mi chiedo però se è in grado di gestire questo "breve tratto" e se è compatibile con altri sistemi digitali, perché io non ho la centralina z21 ma altro. Mi sono però troppo dilungato e chiedo scusa. Grazie per la tua attenzione e quella degli altri.
@Realmodels5 ай бұрын
Il multi loop Roco è compatibile con altre centrali così come altri di questi hardware sono compatibili con la Z21. Sull’efficacia così sulla carta ti direi di sì. In caso, se il tratto fosse troppo corto, puoi sempre includere un tratto di binario in più. Non occorre che sia proprio quello all’interno dei due scambi. Spero di essermi spiegato bene 😜
@TrinisiRailway5 ай бұрын
@@Realmodels Allora, occorrerà provare installando tale dispositivo. Grazie gentilissimo.
@Realmodels5 ай бұрын
@@TrinisiRailway grazie a te!
@giosanta20005 ай бұрын
Scusate se m'inserisco, ma visto che l'amico Trinisi ha fatto riferimento al mio messaggio vorrei chiarire. Due deviatoi che si affacciano l'uno contro l'altro non creano nessun corto. Il corto si crea quando, le estremenità del binario pari e quello dispari vengono a contatto grazie ai due anelli di estremità, pur lontani dalla stazione. In altre parole in un circuito realmente da punto a punto, ovvero con DUE stazioni di testa alle estremità ed una centrale, non si crea nessun corto. Viceversa se le due stazioni di testa vengole "simulate" da due due anelli di estremità, quelli che fannno tornare indietro il treno (schema "osso di cane") questi vanno protetti dal dispositivo utilizzato dal nostro bravissimo interlocutore.
@Realmodels5 ай бұрын
@@giosanta2000 giusta precisazione. Penso comunque facesse riferimento a quanto descrivi tu. Ma sempre meglio essere più chiari possibile. Grazie mille!
@marcocateni98243 ай бұрын
Una domanda mi nasce spontanea: dal momento che i binari vengono entrambi isolati, non è possibile alimentarli con la stessa fonte invertendo i fili di alimentazione?
@claudiogiordana31752 ай бұрын
Alessandro ma se in un circuito analogico faccio i collegamenti come specificato nel primo disegno funziona comunque?
@Realmodels2 ай бұрын
Non l’ho mai provato in analogico ma credo di no.
@claudiogiordana31752 ай бұрын
C'è comunque un altro sistema più economico e semplice per un circuito analogico?
@poldon19685 ай бұрын
Per un sistema digitale minitrix che hardware consigli? Perché nel mio progetto manca solo la parte interna di deposito vagoni e piccolo scalo merci. All' interno dell' ovale vi si accede ed esce da un unico scambio,proprio per evitare l inversione di polarità. Ora dopo questo tuo video la tentazione di far proseguire il binario del " cappio" ricongiungendolo all' ovale mi stuzzica.
@LucianoRossi-y3u3 ай бұрын
Ciao Alessandro ma nella costruzione di una piattaforma girevole c'è sempre l'inversione di polarità Grazie e buona serata
@Realmodels3 ай бұрын
Se fai un giro di 180 sì. Nel sistema a tre rotaie questo non avviene ovviamente.
@lightsteffi19554 ай бұрын
Grazie della chiara spiegazione. Mi pare di capire che la funzione del “cappio di ritorno “ sia quella di invertire il moto del treno per permetterne lo scorrimento, in entrambe le direzioni, sul medesimo binario e risparmiare spazio. Ma nella realtà non è così, almeno per la stragrande maggioranza dei casi i binari hanno una netta distinzione di senso di marcia. A parte i binari di manovra, ma in tal caso non serve alcun loop. O mi sbaglio? Grazie
@Realmodels4 ай бұрын
Ha in effetti diverse funzioni. Quella più ovvia, da cui il nome, è di riportare il treno, a marcia invertita, sullo stesso binario singolo. A volte invece, come nel caso del video, si crea a seguito di esigenze di tracciato che determinano appunto inversioni di polarità. Questi ultimi casi sono quelli che potrebbero in un primo momento passare inosservati.
@lvlao5 ай бұрын
Bella spiegazione, ma non è un po' troppo corto il tratto isolato? Sapevo che dovrebbe essere lungo a sufficienza per contenere un convoglio.
@Realmodels5 ай бұрын
Grazie! È sufficiente che il tratto isolato sia leggermente più lungo dell’unità motorizzata.
@giosanta20005 ай бұрын
Intanto mi sono documentato quindi posso integrare la risposta del nostro anfitrione. Questi sistemi funzionano secondo due metodi: rilevamento del corto oppure due piccole sezioni di binario dette sensori che precedono e seguono il tratto attraversato dalla locomotiva, attraverso di essi il congegno rileva la polarità e la adegua. Quest'ultimo metodo è leggermente più articolato nei cablaggi ma più affidabile e versatile (basti pensare ai triangoli di giratura). Nel primo caso, con carrozze illuminate e/o motrice in coda ecc. il tratto gestito dal modulo deve essere si leggermente più lungo del treno; nel secondo caso (utilizzo dei tratti "sensori") basta che contenga una singola unità motrice. Il Roco può essere utilizzato in entrambi i modi, oltre che in analogico. Il Digitrax AR1 ad esempio, funziona solo con il rilevamento del corto, il Lenz non so. Puoi scaricarti il manuale del Roco che è perfettamente esaustivo.
@SuperFrecciaNera5 ай бұрын
Che binari e scambi hai usato?
@Realmodels5 ай бұрын
In questo plastico tutto Peco.
@SuperFrecciaNera5 ай бұрын
@@Realmodels Peco 75 oppure 100?
@Realmodels5 ай бұрын
@@SuperFrecciaNera 100
@alessandroferrari15315 ай бұрын
Il carro eanos fs prezzo la zona di cava lo vendi???
@Realmodels5 ай бұрын
No anche quello lo usiamo per i test
@alessandroferrari15315 ай бұрын
La d343 è in vendita???
@Realmodels5 ай бұрын
No mi spiace. È la nostra mascotte e loco per i test 😉
@user-eu4lh1ce7d5 ай бұрын
Come faccio a prendere contatto con voi?dov'è la vostra sede di azienda, io vivo nel pesarese
@Realmodels5 ай бұрын
Ciao. Puoi scriverci a info@realmodels.it. Siamo a Fano.
@alfaemme14 ай бұрын
Nel manuale dei tracciati Rivarossi dei primi anni 70 venivano definiti "rondò di ritorno".
@Realmodels4 ай бұрын
Nome molto romantico! Grazie dell’informazione.
@valeriocoturri68903 ай бұрын
Esauriente
@paulciurca96075 ай бұрын
Si ma a me la linea di corrente in mezzo alle rotaie mi fa cagare
@maximiron82225 ай бұрын
Si, tutto bene ma 20 minuti per dirmi che la soluzione è comprare un dispositivo mi sembrano eccessivi. 3 minuti erano sufficienti.
@Realmodels5 ай бұрын
Eh no… non tutti hanno le conoscenze che sono sicuro hai tu quindi bisogna spiegare il motivo di una scelta o di una soluzione tecnica.
@francescomaggio57725 ай бұрын
Ciao il video è stato molto interessante,,io solitamente vado sull'analogico,,mi trovo meglio,un'altra cosa ti volevo chiedere,se potevi il tracciato in questione e molto interessante,se vuoi ti giro la mia email,oppure lo puoi pubblicare qui sulla tua pagina...