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Freak e la sua “dotta demenza”.
Freak che rimbalza e tiene testa al pubblico di Spazio con le sue straordinarie e dissacranti “pillole di saggezza”, ma anche, anni dopo, agli studenti non propriamente sobri che gremivano l’Aula del 400.
Freak che si imbarazza (giuro: io c’ero) di fronte alle lodi di una luminare come Maria Corti, invitata a dissertare con lui da Massimo Depaoli, che sugli Skiantos ha scritto la tesi (con tanto di prefazione di Freak).
Freak, “stupido per finta, cioè geniale”, unico e irriproducibile.
Nel libro potete leggere di lui da pagina 436: www.scribd.com/document/35314... e poi ancora da pagina 112: www.scribd.com/document/35314...