Apple non rispetta il DMA: nuova indagine della Commissione Europea

La Commissione Europea investiga nuovamente su Apple, che non avrebbe rispettato adeguatamente le richieste del DMA. Si deve adeguare entro 12 mesi, risolvendo problemi come: Core Technology Fee, processo di installazione delle app fuori dal proprio store e requisiti minimi richiesti agli sviluppatori. Probabili multe in arrivo... intanto Apple annuncia che Apple Intellingence non arriverà in Europa per colpa del DMA. La battaglia è aperta.
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#apple #appleintelligence #dma #vlog

[@geps7393]

Mitico Maurizio, l’unico che parla sempre con cognizione di causa. Grazie a te.

[@stf12]

Ma hai pensato che per uno sviluppatore medio piccolo è più semplice e conveniente l’AppStore che provare a distribuire in proprio un app in tutto il mondo? Gestire la carta di credito di un cliente non è banale e soluzioni pronte e professionali hanno costi anche maggiori dell’AppStore. Inoltre, non mi sembra che Spotify, che già è esente dalla cosiddetta “Apple Tax”, abbia dei prezzi competitivi rispetto ad Apple Music. Dov’è il risparmio per i consumatori?

[@Link_3]

A volte mi sembra che si comportino come un bambino capriccioso, vivono queste regole/leggi come gli avessero fatto un torto e quindi devono controbattere in qualche modo sempre

[@federicogori9888]

Cosa che nessun altro brand ha fatto. Dato che il dma jn realtà riguarda tutti e non solo Apple… concordo in pieno quanto hai detto. Sembra una bizza.

[@jippalippa]

Gli hanno fatto un torto, in quanto altri famosi "gatekeeper" sono stati risparmiati. Ad esempio Playstation e Nintendo. Microsoft anche mi sembra che sia stata abbastanza risparmiata...

[@AceVGame]

E' una società americana, non è abituata alle regole dell'unione delle repubbliche socialiste europee. Dovrebbe ritirare qualsiasi suo prodotto dal mercato europeo e lasciarci marcire in questo continente che ammazza l'innovazione e regolamenta/multa quella degli altri

[@97SIMONETTI]

sono americani, che ti aspetti? 😁

[@Thersicore76]

Apple ha cercato di portare tutto verso di se, è vero. Avere il dominio su tutto. Essere l'unoca che può decidere cosa fare. Vita difficile per gli sviluppatori. Ma non per gli utenti. Apple ha un controllo assoluto ma le App funzionano da Dio perché le controllano da cima a fondo. Hanno in mano tutte le transazioni. Le App rispettano i dettami richiesti da Apple per cui deve essere chiaro cosa chiedono, che dati leggono ecc... Cosa che su Android non funziona così bene come dicono. Con Tom Tom Go ho dovuto rinunciarci e perdere soldi; gestivano loro le licenze ed ad un certo punto... problemi, problemi, problemi. Quattro volte su 5 l'App non partova. Loro dicevsno che non avevsno problemi e Google mi ha detto che non sono fatti loro, la licenza è gestita dalla software house. App prese da sviluppatori esterni, prima che mettessero le App nello store di Google risvegliavano il cell ogni ora con conseguente batteria che andava giù. Poi vedevo connessioni sempre attive e non vi erano dichiarazioni dei dati che glimserfovsno e del perché, un'App che è uno sfondo animato che vuole accedere alla Rubrica a Telefono? Assurdo. Apple con il suo SO blindato ha annullato la pirateria. Su Android trovi quel che vuoi. Per l'intelligenza artificiale non è la prima volta che Apple non considera l'Europa perché ha vincoli fastidiosi, inutili sopratutto quando gli utenti ne fanno un punto d'onore per poi smentirsi nell'uso quoditiano. Da noi si deve sapere dove vanno i dati, come vengono trattati, chi li vede, chi non li vede l'uso che ne fanno... poi si posta di tutto, si danno mail e dati a cani e porci, non si leggonomle sottoscrizione e i permessi dati.

[@marcodimario9918]

Grazie Maurizio per la tua chiarezza :) Attualmente mi pare di capire che è tutto un gran casino e che su questa "tavola imbandita" che chiamano "IA" e "privacy" ci si vogliono sedere in tanti per gozzovigliare con i nostri sempre più miseri risparmi...Io mi tiro proprio fuori da tutto questo manicomio di marketing anche perché, a parte specifiche applicazioni in specifici workflow di lavoro che reputo oggettivamente utili, per il resto reputo tutta questa "fuffa" dell'IA una gigantesca cagata, buona sola per spillarci soldi con manovre di marketing ad ondata. Quindi anche questi pseudo "ban" alla Apple di turno, per me conta meno di zero.

[@GianniCostanzi]

È veramente un peccato perdere le novità di IOS18… io uso parecchio i sistemi apple, da iOS, a iPadOS a macOS e mi spiace molto, anche perché non ritengo di aver mai sentito il bisogno di un’apertura ad altri store come previsto dal DMA, soprattutto se questo rischia di introdurre potenziali falle di sicurezza (ogni update feature porta questi rischi, tanto più se non banali come queste legate al DMA). È sicuramente un vantaggio per i developer e in parte anche per l’utenza che potrebbe aver costi ridotti ma come utente non ne sento la necessità. È un po’ come se imponessero a Sony di aprirsi allo store Microsoft su PlayStation, ovvio che come utente ne avrei vantaggio potenziale, tipo per il gamepass, ma non avrebbe senso.

[@alessandrocr7396]

Basta mollare apple e passare alla concorrenza che è avanti anni luce

[@elle_90]

Da utente non trovo nessun vantaggio derivante dal DMA anzi potenzialmente vedo solo svantaggi.

[@jippalippa]

L'ho detto dal primo minuto... Se la EU fosse coerente (come ho scritto in un altro commento) dovrebbe fare lo stesso per le console di videogiochi, che sono i gatekeeper per eccellenza. Perchè non posso giocare Super Mario su Playstation? Perchè non posso giocare Ratchet & Clank su Switch? Ipocrisia totale....

[@alessandromelone9483]

Quoto

[@gaetanomarrone1991]

@@jippalippa ma cosa centra? Mica l'UE obbliga apple a dare le sue app disponibili per altri sistemi? In secondo luogo parliamo di mercati e soprattutto usi e bisogni totalmente differenti. Paragonare console con smartphone...come se le prime fossero indispensabili

[@GianniCostanzi]

@@gaetanomarrone1991oddio, nemmeno l’iPhone te lo ordina il medico, se gradisci più apertura verso store e meno rigidità (ma anche meno sicurezza a mio parere) puoi sempre andar su Android.

[@gaetanomarrone1991]

@@GianniCostanzi è il paragone che è sbagliato, oltre che i numeri in gioco. Su macos puoi installare da sempre app da ovunque, eppure abrakadabra, nessuno si è mai lamentato della sicurezza. Il problema è che siete convinti fino al midollo di sciocchezze, va bene così, ma almeno non lamentatevi di chi porta avanti battaglie sacrosante

[@paolo8801]

In europa pensassero alle cose serie, tipo non finanziare le guerre, per me Apple ha creato un sistema anche più sicuro per l’intelligenza artificiale e la privacy, chi vuole i sistemi aperti migrasse ad Android e non rompesse i maroni.

[@ackylles978]

Ben detto. Ognuno a casa propria fa ciò che vuole.

[@pietroricci1090]

Come sempre sei sempre chiaro ed esaustivo... sei il migliore... complimenti davvero

[@jippalippa]

Io pensavo di passare da iPhone 13 a 16 proprio per le funzionalità IA. Se queste non arrivano in EU, a questo punto l'upgrade ha poco senso...

[@loreBDJ]

Non arriverebbe comunque … italiano arriverà forse 2025

[@flaviobonfanti5743]

chiarissimo come sempre, Apple dovrebbe permettere ad ogni utente di usare iPhone in doppia funzione, con un semplice interruttore usare modalità USA oppure UE, non capisco questo accanimento nei confronti di  considerato che noi Europei non abbiamo la tecnologia della mela morsicata.

[@maxvaega]

Bel video Maurizio. Credo che Apple si stia comportando in maniera scorretta nei confronti dell’Europa e stia mantenendo un atteggiamento di sfida verso i principi alla base del DMA stesso. Per fortuna anche in America sono finiti nel mirino delle autorità per comportamenti illeciti, speriamo che se vengono sanzionati anche a casa loro finalmente decidano di adeguarsi davvero e di non fare minacce assurde!

[@freelucio]

Apple si fa desiderare e compatire allo stesso tempo, perché le relazioni devono sempre essere così complicate! Maurizio approfitto del video per chiederti se uscirai con un articolo su snapdragon elite x, urge un tuo parere chiaro ed oggettivo per fare luce nella confusione che impera in rete, grazie.

[@easytv699]

Sono pienamente a favore della Commissione Europea!

[@elle_90]

ma che vantaggi ne trai? che senso ha

[@easytv699]

@@elle_90 che le regole ci devono essere e vanno rispettate, altrimenti è una giungla. La UE fa questo, tutelare gli utenti europei. Poi se la Apple cerca di fare la furba, non è colpa dell’Europa

[@elle_90]

@@easytv699 ma di che tutela si parla?

[@GPele-dh4ew]

@@elle_90 mi sembra di aver capito si tratti della … privacy

[@ackylles978]

Apertura e “tutela”, non privacy

[@dragneel_theking1058]

Ciao Maurizio , ma come mai per Samsung tutti questi problemi però non ci sono stati ?

[@sefadil-gz9uz]

OT.... Che monitor è quello alle tue spalle? Grazie

[@alessandromelone9483]

Il Mirroring dello schermo Samsung lo fa da moltissimo tempo non capisco il motivo per cui Apple non possa farlo

[@alessandrocr7396]

Perché apple deve arrivare seconda in tutto ormai.

[@TheSantix00]

Non è solo mirroring. Apple ha mostrato che è possibile usare l'iPhone dal Mac senza tirarlo fuori dalla tasca in modalità wireless. Un'app di terze parti deve poter usare le API di Apple per fare la stessa cosa.

[@alessandromelone9483]

@@TheSantix00 a ecco perfetto, ora o capito grazie👍🏻

[@alessandrocr7396]

@@TheSantix00 beh scusa forse non conosci la dex di samsung che fa molto molto di più almeno da 6 anni

[@alessandromelone9483]

@@alessandrocr7396 in sostanza io questo intendevo, quello che fa Samsung non possono farlo anche altri con le loro api

[@mauriziovigorelli9693]

Sei un grande come sempre

[@lucaciarabelli4484]

E fanno bene a non farle arrivare. Ma di che state parlando? E' un azienda privata, mica uno stato. Se gli sviluppatori non si trovano bene in Apple store vadano da qualche altra parte. Se l'Europa vuole iper regolamentare un settore in nome di non si sa bene cosa (poiché vogliamo credere alla favoletta dell'anti monopolio? Suvvia), faccia pure. Vorrà dire che certe cose non arriveranno e amen.

[@93frapio93]

Secondo me hanno paura che qualcheduno faccia un bell'applicativo che riesca a bucargli Apple Intelligence e prende i dati degli utenti. Cosa che invece se hanno la sicurezza che le app siano solo su App Store è più difficile che si incorri in questo problema. Personalmente come indicato da altri utenti il DMA si sta rivelando un danno unicamente per i consumatori. P.s. Ad ogni modo non capisco invece ancora come mai non abbiano fatto applicare tutte queste belle regolette anche per il mondo consolle, visto che anche loro sono sistemi chiusi e con un solo store al suo interno (monopolio).

[@shaice]

Credo che il discorso della Comunità Europea sia molto chiaro e a tutela di noi consumatori. Anche la Microsoft aveva internet Explorer inglobato nel auo OS, ma alla fine una soluzione tecnica si trova sempre. Purtroppo sono solo guerre di marketing ma non di possibilità tecnologiche. Come eice Riccardo Palombo "non ha bisogno di un nuovo computer, ma solo di un nuovo sistema operativo". Le multinazionali non avranno null'altro al di fuori del guadagno come guida.

[@marcodimario9918]

Thanks

[@saggiamente]

❤️❤️❤️

[@Adf91]

DMA = Digital Mafia Aliance È tristissimo vedere come in nome della tutela degli utenti, come possano anche solo essere concepite certe “””regole””” E qui il punto non è difendere Apple, personalmente già trovavo assurdo obbligare Microsoft a chiedere all’utente quale Browser volesse installare all’avvio… È un discorso articolato è complesso che non può essere trattato in un commento, ma di base credo propio che non siano gli interessi degli utenti i motivi che spingono l’Europa a fare tutto ciò

[@jacopo7775]

Il discorso è molto più semplice…sono in ritardo e non erano pronti…perché esce, in beta, solo negli USA…a sto giro il DMA centra solo in minima parte

[@a-di-mo]

Ma veramente crediamo che Apple vuole limitare iOS in Europa per una ripicca? I motivi vanno approfonditi, perche' le aziende, per quanto grandi come Apple, non possono permettersi di buttare miliardi in multe, senza considerare il problema di immagine. Il DMA e'un problema e non solo per Apple che tutto sommato in Europa ha quota di mercato bassa rispetto ai competitor, ma il DMA creera' problemi a tutte le aziende che hanno uno store sulle loro piattaforme (Playstation?) Sono favorevole all'Europa, ma questi argomenti vanno trattati da gente competente, altrimenti faremo la fine dei cookie per i siti web, tutti a cliccare accetto....

[@LorenzoEvangelisti]

Si sa.. l’America e la Cina stanno giocando una bella partita e allora l’Europa da anni si é messa a fare l’arbitro.. solo che.. l’arbitro non vince mai.

[@Mark3xtrm]

Sta usandola assolutamente come una leva, e questo è doppiamente infimo. Non solo è l'unica a non adeguarsi, se la rigira anche come vuole

[@petsimulatorxer5340]

E se si utilizza il cellulare impostato in stati uniti é possibile?

[@Prezioso666]

Credo proprio di sì. È una “opzione” che avevo sentito parlare da un’altro content creator per poter provate l’AI .

[@easytv699]

Non ho capito una cosa, noi qui in Italia, a settembre con iOS18, avremo la “Siri” di ora o niente?

[@fiorimarcof]

Avremo solo ios18 , Siri nuova solo con l Apple intelligence, quindi no avremmo ancora Siri scema 😅

[@ninomarcanio6815]

credo sia questo il motivo del crollo delle azioni di molte aziende tech ?? tipo Amd e Nvidia !!

[@jippalippa]

In che modo il mirroring dell'iPhone sul mac va contro il DMCA? Qui sento puzza del solito gruppetto (Samsung, Epic Games e Spotify) che fa pressione per affossare apple. (pur essendosi arricchiti proprio grazie a Cupertino).

[@gaetanomarrone1991]

Semmai è apple che sta tirando scuse in avanti

[@TheSantix00]

Va contro il DMCA perché uno sviluppatore deve poter creare la stessa integrazione con le API di Apple che al momento sono private e non pubbliche.

[@misscoccia4012]

Come fanno i Fanboy Apple ad accettare tutto e pagare il doppio del dovuto purché provenga da questa setta....😂

[@ignazioorru1254]

Non gli é ancora andata giù la questione dell’usb-c…

[@TommasoScollo]

Apple significa "mela", non "Sono al di sopra delle normative che tutti gli altri devono seguire". Quindi ben venga l'indagine.

[@gaetanomarrone1991]

da alcuni commenti che leggo direi che hai ragione: apple fa così in modo da mettere contro l'UE i suoi clienti, il che mi sembra abbastanza squallido. Devo dire che l'apple della rivoluzione apple silicon mi è piaciuta tantissimo, soprattutto per un ritorno a dispositivi pensati per professionisti che sono veramente tali e non delle scatole di metallo con sopra la scritta pro. Ovviamente il tutto supportato da chip che hanno veramente cambiato il mercato. Tuttavia, ora che la concorrenza ha ridotto tantissimo il gap (che sicuramente ci sarà ancora con i chip M4, però molto meno), francamente penso che tornerò indietro perché tanto l'unico vero plus dello stare sarebbe l'ecosistema, ma iOS proprio non mi piace, i tablet non li uso, lo smartwatch nemmeno perchè preferisco l'orologio analogico, con macos è un rapporto di amore e soprattutto odio da 3 anni ormai. Se i nuovi processori amd o intel si dimostreranno all'altezza delle aspettative, con portatili che ormai iniziano ad avere una bella scheda tecnica anche confrontati ai macbook pro (che adoro), a questo punto torno a windows, che tra alti e bassi, mi ci trovo comunque meglio nell'uso di tutti i giorni. Questa delle IA è una partita appena cominciata, ma secondo me partire dal presupposto, ancora una volta di legarla a uno specifico hw è una follia.

[@livi116]

Meno male sta AI ha già scocciato.

[@federicoliguori2698]

Chi dà ragione a Apple sta pagando un pizzo virtuale. E scrivo da MacBook.

[@gaetanomarrone1991]

Ed è pure contento. Sono gli stessi che dicevano che la type c non era migliore. Oppure che spostare le icon nella schermata home non serve a niente.

[@caneblu]

La EU anche con robe con la NIS2 vuole la rigidità sulla sicurezza informatica, quindi la DMA è sbagliata in partenza. Un consumatore non è scemo come credono a Bruxelles, quando uno compra Apple sa benissimo cosa acquista, per il resto c'è Android.

[@MSTUDIO1324]

esatto

[@marcocaccia6036]

Cosa farà mai Apple a seguito di una sanzione amministrativa? Aumento dei prezzi...semplice, le multe ricadono sempre sui consumatori, quando si tratta.di brand che fanno il mercato. Beh, non male sapere che le uniche novità di quest’anno non esistono.

[@marcopallotta1452]

Personalmente non sono assolutamente d’accordo con l’impostazione del ragionamento. Intanto va detto che la questione della “fee” che dovrebbero pagare gli sviluppatori che superino il milione di download é stata se non erro già rimodulata da Apple in caso che l’app in questione sia gratuita (se non erro viene fatto pagare nulla). É altrettanto chiaro poi che qualsiasi meccanismo esterno all’app store sarà sempre meno “semplice” per l’utente perché Apple dovrà allertarlo che sta uscendo dallo store, che non avrà diritto a nessun eventuale rimborso da parte di Apple, che non funzioneranno i limiti di utilizzo, controllo parentale ecc ecc così come é chiaro che chi si vuole “accreditare” non può essere un “pinco pallino” qualsiasi (e quindi questo é altro giusto ostacolo). La verità (per lo meno quello che a me pare evidente) é che la commissione vuole che qualcun altro debba guadagnarci sullo store, ha indicato, con quella che per me é una follia legislativa, dei “buoni” principi che i Gatekeeper dovrebbero seguire ma senza dire come farlo (ma oramai questa é la tendenza legislativa del periodo, sintomo di una società che ha perso ogni tipo di certezza): ergo, il Digital Act deve essere per forza un successo e qualsiasi fallimento (magari semplicemente alla gente non interessa) sarà colpa del Gatekeeper (Apple nella fattispecie). La follia sta poi nel dare buoni propositi ignorando gli aspetti informatici di sicurezza che sono alla base del brand Apple. Ad es chi tutela il sottoscritto che ha scelto coscientemente i device Apple per la loro “chiusura” e controllo da parte della Apple stessa? Già il fatto che Apple sia stata costretta ad aggiungere un modo per abilitare store alternativi (anche se disattivato) é un elemento di insicurezza maggiore di per sé (é come avere una “finestra” chiusa laddove prima c’era un muro) che quando ho acquistato i device Apple non c’era. Di conseguenza Apple conscia di tutto questo sicuramente starà valutando bene come inserire quelle funzioni perché é altrettanto evidente che qualsiasi meccanismo offerto da Apple sarà opinabile sempre a posteriori perché, ribadisco, stiamo nell’era delle norme che dettano solo dei principi generali senza dirti nulla su come implementarli e quindi te, “attore in gioco”, non saprai mai (se non a posteriori in base al giudizio di chi quei “buoni propositi” li ha scritti) se stai rispettando o meno una determinata normativa. Ho usato il termine “follia” ma non me ne viene in mente un altro per descrivere questa situazione grottesca.

[@MicheleRizzardi]

Secondo me la primissima cosa che dovrebbero costringere Apple é offrire agli utenti la libertà di scegliere il servizio di cloud storage per i loro backup, anziché essere vincolati esclusivamente all’iCloud.

[@jippalippa]

Quando avevo la app di dropbox su iphone mi chiedeva se volevo fare il backup di iOS.

[@jippalippa]

Se la EU fosse coerente, imporrebbe anche alle console di eliminare le esclusive. Super mario su Playstation, God of War su Nintendo Switch, Ratchet & Clank su Xbox e così via. Ma no....fa comodo solo affossare Apple ovviamente (se non puoi batterli....)

[@TheSantix00]

Ma se sono gli sviluppatori dei giochi stessi che decidono di creare esclusive per determinate console... è un paragone senza senso...

[@robertosudiro8748]

#DMA BAD IDEA🤬

[@Evilmax76]

Qualcuno mi puó spiegara perché l'UE si accanisce contro Apple, che non é in una vera posizione dominante (come Google per esempio), e che spesso é scelta dagli utenti proprio per le sue restrizioni/sicurezza, quando Microsoft, Sony, Nintendo fanno esattamente la stessa cosa con i propri store digitali sulle console? Fee del 30% agli sviluppatori che vogliono vendere sullo store, impossibilitá di accedere a store alternativi e con l'aggravante di chiedere soldi agli utenti per poter giocare Online. Perché devo pagare per un servizio che di fatto stanno giá foraggiando ampiamente gli sviluppatori? Nessuno ha notato una leggera disparitá di trattamento? Opinione mia, ma questo tipo di imposizioni le trovo semplicemente di facciata, utili a rendere i nostri dispositivi meno sicuri e pronti per l'apocalisse informatica che verrá con il Chat Control 2.0 (per farla breve. Per chi non sa di cosa parlo, cercate il video a riguardo di Matteo Flora)

[@riccardo4739]

Perchè il mercato gaming vale un unghia a quello mobile e quindi l'Europa si concentra(purtroppo) su quello

[@Evilmax76]

@@riccardo4739 Il mercato Gaming vale enormemente di più di quello dei Tablet, ma a quanto pare il DMA colpisce iPad e non le console. Il vero problema é che le strade dell'Europa sono lastricate di buone intenzioni, ma a legiferare sono fondamentalmente analfabeti informatici.

[@AlessioFurlan_Extra]

@@Evilmax76 "Vale enormemente di più"... ma hai guardato i numeri o spari a sentimento?

[@icddavide]

Se scegli apple lo fai per un motivo, credo non serva spiegarlo… A mio parere personale tutto quanto che sta succedendo mette solo a repentaglio la qualità dei loro prodotti e quindi l’esperienza dell’utente finale. Chi ne farà le spese saremo noi utenti. Non lo so, mi sembra il solito atteggiamento della media… Siccome non riesco a raggiungere apple allora si crea una sorta di denominatore comune in modo che poi l’unica discriminate per l’acquisto resterà solamente il costo e la domanda sarà: Compreremo un prodotto costoso la cui stabilità funzionale e sicurezza potrebbe essere compromessa per esempio da app di terze parti? La tutela del consumatore è sacrosanta tuttavia lasciamo che sia anche il consumatore a scegliere il grado di tutela tramite per esempio ad un’impostazione dei vari OS: “Vuoi seguire il regime di tutela dell’unione clicca su Sì altrimenti clicca su No.” La tutela dovrebbe essere a mio parere personale una strada a doppio senso nella quale anche il consumatore dovrebbe essere protagonista.