Рет қаралды 2,398
Dal sito del Comune di Settimo Rottaro (TO)
“Del maiale non si butta via niente” ci ripetevano i nostri nonni e questa affermazione pare anticipare di decenni il concetto di “consumo responsabile” al quale oggi molti si ispirano. Questa sagra cerca di aiutarci a riscoprire sapori genuini prendendo come spunto un prodotto tipico canavesano:” il salame di patata” che nasce da ingredienti assolutamente naturali ed anche” poveri” quali alcune parti meno pregiate del maiale e le patate bollite rivelandosi un insaccato dal gusto leggero, particolare e tipicamente piemontese che ben si abbina ad un buon bicchiere di vino rosso nostrano.
Vengono fatte bollire le patate, il prodotto è stagionale (ottobre- marzo) in quanto le patate novelle non vanno bene perché non si prestano per caratteristiche intrinseche alla lavorazione, inoltre il prodotto è molto delicato e soffre il caldo.
I ritagli di carne (carnetta, triti di bianco, grasso di sottogola, spolpo di costine, ecc.) vengono passati insieme nel tritacarne insieme alle patate e agli aromi.
Una volta la proporzione delle patate era predominante, attualmente si utilizzano proporzioni uguali di circa 1/3 di patate, 1/3 di carne suina, 1/3 di grasso suino; in alcune zone si utilizza fino al 50% di patate.
Il tutto viene insaccato in budelle torte piccole.
Una volta prodotto viene consumato fresco, entro 5/6 giorni, oppure asciutto entro 15 giorni.
La pezzatura del prodotto è di circa un etto.