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La storia di Gigi Riva, straordinario campione sportivo e umano raccontata dalla trasmissione Sfide su Rai 3.
«Se questa storia fosse una favola comincerebbe così: "C'era una volta un cavaliere senza macchia e senza paura..." Si, perché Luigi Riva da Leggiuno, somiglia a uno di quei cavalieri antichi, dallo sguardo nobile e l'animo colmo di coraggio, anche il soprannome con cui è passato alla storia, sembra quello di un valoroso guerriero: Rombo di Tuono!... Un uomo delle valli del nord, che dopo aver perso entrambi i genitori ha trovato la sua terra, lontano da dove era cresciuto, su un'isola selvaggia, dura e solitaria, proprio come il suo carattere: la Sardegna. Un uomo che ha amato una piccola squadra, rifiutando le sirene dei grandi club, una scelta che oggi sembra impossibile, forse perché tutto si può comprare, tutto ha un prezzo, tranne Gigi Riva»
L'ultimo eroe, già un mito, dopo di lui nessuno, d'altra parte cosa si può dire osservando il desolante territorio del calcio italiano? Perché Gigi Riva, non è solo un gigante dello sport, ma è soprattutto un campione di umanità, come ormai sembra non se ne possano più trovare.
Di certo l'ultimo eroe della Sardegna ( paradossalmente, ma non troppo, nato in Lombardia), l'ultimo ad aver fatto sognare tutta un'isola facendola sperare in un riscatto possibile.
Cantava Piero Marras : «Quando Gigi Riva tornerà, torneremo tutti in serie A, dopo tanti calci di rigore, troveremo insieme l'umiltà, per ricominciare con più cuore, quando Gigi Riva tornerà » ( bit.ly/pAV9v5)
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Da leggere, c'è il libro di Nanni Boi: "Un tiro mancino" svel.to/3lu